Art. 6. Prove d'esame Gli esami consisteranno in due prove scritte ed in una prova orale. Le due prove scritte sono volte ad accertare la preparazione del candidato sia sotto il profilo teorico sia sotto quello applicativo-operativo. La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato sulle seguenti materie: tecniche delle costruzioni e/o legislazione sui lavori pubblici e sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. La seconda prova scritta mira a verificare l'attitudine dei candidati all'analisi e alla soluzione di problemi inerenti le funzioni dirigenziali da svolgere. In particolare, tale prova e' diretta ad accertare la capacita' dei candidati alla corretta soluzione, sotto il profilo della legittimita' e della efficienza organizzativa e gestionale, di questioni connesse alla progettazione, all'esecuzione e al collaudo di opere pubbliche, nonche' alla gestione del patrimonio immobiliare, anche con l'ausilio di appositi prodotti informatici. La prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte, nonche' su legislazione universitaria, su diritto amministrativo con particolare riferimento agli appalti di opere pubbliche, su diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione, sulla normativa in materia di sicurezza sui cantieri, sulle metodologie e tecniche di organizzazione del lavoro, sull'analisi costi/benefici, su informatica con particolare riferimento alla gestione di reti di comunicazione e alla sicurezza informatica. Nell'ambito della prova orale, e' prevista la lettura, la traduzione di testi e la conversazione in lingua inglese, al fine di valutarne la conoscenza da parte del candidato ad un livello avanzato. Nel corso della prova orale e' accertata la conoscenza a livello avanzato dell'utilizzo del personal computer e dei software applicativi piu' diffusi da realizzarsi anche mediante una verifica pratica, nonche' la conoscenza da parte del candidato delle problematiche e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti informatici in relazione ai processi comunicativi in rete, all'organizzazione e gestione delle risorse e al miglioramento dell'efficienza degli uffici e dei servizi. Le date dell'espletamento delle prove scritte saranno notificate ai candidati almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime, secondo quanto espressamente previsto dall'art. 6, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, sostituito dall'art. 6, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996. I candidati, durante l'espletamento delle prove scritte, non possono consultare appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, ma solo dizionari e testi di legge non commentati se autorizzati dalla commissione esaminatrice. Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna delle due prove scritte una votazione non inferiore ai 24/30 o equivalente. Ai candidati ammessi a sostenere la prova orale sara' data comunicazione almeno venti giorni prima di quello fissato per l'espletamento della prova, secondo quanto previsto dall'art. 6, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994. La predetta comunicazione conterra' anche l'indicazione dei voti riportati dal candidato nelle due prove scritte. La prova orale, che si svolgera' nel rispetto delle modalita' previste dall'art. 6, quarto e quinto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, si intende superata se il candidato ottiene una votazione non inferiore ai 24/30 o equivalente. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento, in corso di validita': a) foto recente applicata su carta da bollo, con firma dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio; b) tessera di riconoscimento personale, se il candidato e' pubblico dipendente; c) tessera postale o porto d'armi o passaporto o carta d'identita' o patente.