Art. 3 Domande di ammissione 1. La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta in carta semplice, con carattere stampatello e firmata dal candidato, a pena di irricevibilita', secondo lo schema del modulo allegato n. 1 al presente bando. Copia del modulo potra' essere anche stampata dal sito internet dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni (www.agcom.it). Sulla busta contenente la domanda di ammissione al concorso dovra' essere indicato: "GFII" 2. La domanda dovra' essere spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni Centro Direzionale - Isola B5- Napoli entro il termine perentorio di giorni 30, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. A tal fine fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante. 3. Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la non ammissibilita' del candidato stesso al concorso. Non saranno accettate domande inviate con modalita' diverse da quella indicata al comma 2. 4. Il termine di scadenza per la spedizione, ove cada in giorno festivo, e' prorogato al giorno seguente non festivo. 5. Nella domanda di ammissione al concorso il candidato deve dichiarare, tra l'altro: a) il nome e cognome; b) il luogo e la data di nascita; c) la residenza; d) il recapito al quale chiede che siano trasmesse le comunicazioni relative al presente concorso e un recapito telefonico; e) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2; f) il comune nelle cui liste elettorali risulti iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; g) se abbia riportato condanne penali, indicando gli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato (la dichiarazione va resa anche se negativa); h) se abbia procedimenti penali pendenti a suo carico, indicando gli estremi del procedimento ed il titolo del reato (la dichiarazione va resa anche se negativa); i) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, del voto riportato e dell'esatta denominazione dell'universita' che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla domanda il provvedimento di riconoscimento di equipollenza, rilasciato dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di laurea corrispondente al titolo estero e della votazione prevista dall'ordinamento universitario italiano equivalente alla valutazione con cui e' stato conseguito il titolo estero; l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; m) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei predetti rapporti d'impiego; n) le esperienze qualificate - servizi, ricerca, o attivita' professionali documentabili - maturate dopo il conseguimento del diploma di laurea, utili ai fini di quanto previsto dall'art. 2, lett. e), specificando: i) la natura dell'attivita' svolta e la tipologia contrattuale di riferimento nonche' la posizione ricoperta (impiego pubblico o privato, con precisazione della carriera o categoria e del li- vello di inquadramento; libera professione; ecc.); ii) il contenuto dell'attivita' e delle funzioni esercitate (studio o ricerca; istruttoria di provvedimenti; consulenza professio- nale, specificando le discipline giuridiche di prevalente ap- plicazione); iii) la denominazione, la sede ed il settore di competenza degli en- ti o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita' o il servizio sono stati svolti; iv) la data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di termine (giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita'; o) la lingua straniera scelta, fra inglese e francese, per la prova orale; p) eventuali titoli di precedenza o preferenza e le riserve stabiliti da disposizioni di legge. q) curriculum formativo e professionale, datato e sottoscritto con firma autografa; r) elenco dei titoli valutabili ai sensi del successivo art. 6. Ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 6, devono essere indicati i titoli, professionali o di studio, attinenti l'attivita' istituzionale dell'Autorita', nonche' la conoscenza di lingue straniere, diverse da quella scelta per la prova orale; l'indicazione dei titoli e della conoscenza della lingue dovra' essere circostanziata con gli elementi idonei a consentire l'esatta individuazione dell'ente o istituto, pubblico o privato, nazionale o estero, che ha rilasciato il titolo, nonche' l'attribuzione di un punteggio o valutazione di merito. Devono, altresi', essere indicate le pubblicazioni ed i lavori a stampa di carattere giuridico, attinenti l'attivita' istituzionale dell'Autorita' (N.B.: le pubblicazioni ed i lavori a stampa devono essere allegati alla domanda di partecipazione al concorso e, nell'ipotesi che siano in corso di pubblicazione, ne deve essere allegato il dattiloscritto corredato da un'attestazione dell'editore - o da una circostanziata dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' - dalla quale risulti che il dattiloscritto in parola e' stato accettato per la pubblicazione); s) fotocopia integrale di un documento di identita', che si intendera' prodotta con riferimento alle dichiarazioni contenute nei documenti e alla conformita' di fotocopie agli originali, prodotti con la domanda di concorso, per le finalita' previste dagli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; l'assenza del documento di identita' comportera' l'invalidita' delle dichiarazioni effettuate e dei documenti non prodotti in originale o in copia autentica, senza possibilita' di regolarizzazione degli stessi. 6. Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 ("Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"), i candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della medesima legge, devono specificare nella domanda di ammissione al concorso la necessita' di tempi aggiuntivi e/o gli ausili per lo svolgimento delle prove del concorso, in relazione allo specifico handicap posseduto. E' anche possibile attestare di essere stato riconosciuto portatore di handicap ai sensi del citato art. 3 mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione effettuata ai sensi dell'an. 46 del d.P.R. n. 445/2000. Qualora l'Autorita' riscontri la non veridicita' di quanto autocertificato dal candidato, procede all'annullamento delle prove dallo stesso sostenute. 7. Dalla domanda deve risultare l'autorizzazione in modo espresso agli enti privati o alle persone fisiche - eventualmente citati nella domanda in qualita' di datori di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito di specifica richiesta dell'Autorita' volta ad accertare se le dichiarazioni di cui ai precedente comma 5 sono veritiere. 8. In caso di presentazione di istanze, atti o documenti e/o pubblicazioni in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare. 9. L'Autorita' non assume alcuna responsabilita' per la dispersione delle comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, e per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. 10. Le informazioni relative al concorso saranno disponibili nel sito Internet www.agcom.it e potranno essere acquisite telefonicamente presso il Servizio risorse umane e finanziarie, Ufficio Gestione del Personale (tel.: 081 7507773 dal lunedi' al venerdi', dalle ore 11.00 alle ore 13.00).