Art. 3.

          Presentazione delle domande - Termini e modalita'

    1.  Le  domande  di  partecipazione  al  concorso dovranno essere
redatte  in  carta semplice secondo lo schema riportato nell'allegato
A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
    2.  I concorrenti dovranno inoltre compilare il modello GC 002 in
originale,  di cui all'allegato B al presente decreto, reperibile tra
l'altro,  presso  i distretti militari e le capitanerie di porto, che
verra'  utilizzato  per  il caricamento, mediante lettore ottico, dei
dati  da  essi forniti. Tali dati consentiranno l'alimentazione della
banca  dati  automatizzata  di cui al successivo art. 17 del presente
decreto.  I concorrenti avranno cura di compilare il predetto modello
tenendo presenti le istruzioni contenute nella seconda parte del gia'
citato   allegato   B   al   presente   decreto.   Essi  adopereranno
esclusivamente   penna   a  sfera  con  inchiostro  indelebile  nero,
scrivendo  in  carattere stampatello e curando che il modello non sia
piegato  o  sgualcito. Le domande ed i modelli GC 002 dovranno essere
spediti  con  unica  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  con
esclusione  di  qualsiasi altro mezzo o procedura, al Ministero della
difesa  -  Direzione generale per il personale militare - I Reparto -
1ª  Divisione  reclutamento  ufficiali - 2ª Sezione - casella postale
353  -  00187  Roma  centro,  a  pena  di decadenza, entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni,  a  decorrere dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana.  A  tal fine fara' fede il timbro e data
dell'ufficio postale accettante.
    3.  Il personale in servizio puo', in alternativa alla spedizione
della domanda e del modello GC 002 a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento  (come  indicato  al  precedente comma 2), presentare gli
stessi  nel  termine  sopraindicato  al Comando del Reparto o Ente di
appartenenza.  Questo  dovra'  apporre  in calce alla sola domanda il
visto e la data di presentazione della medesima e dovra' provvedere a
trasmetterla,  unitamente  al modello GC 002, al suindicato indirizzo
improrogabilmente  entro il terzo giorno dalla data di presentazione.
In  tal  caso  per  la  data  di  presentazione fara' fede la data di
assunzione a protocollo della domanda da parte del Comando ricevente.
    4. I concorrenti residenti all'estero o che si trovino all'estero
per motivi di servizio potranno compilare la domanda anche su modello
non  conforme, purche' contenente gli stessi dati di cui all'allegato
A  ed inoltrarla, entro i termini sopra indicati, tramite l'Autorita'
diplomatica  o  consolare  che  ne  curera'  l'immediato  inoltro  al
predetto indirizzo (entro il terzo giorno dalla data di ricezione). I
militari  in  servizio,  impiegati all'estero in localita' ove non vi
sono  le  predette  Autorita',  potranno presentare, entro i medesimi
termini,  la  domanda  al  comando di appartenenza, che provvedera' a
trasmetterla  immediatamente  al  predetto  indirizzo (entro il terzo
giorno  dalla  data  di  ricezione),  dopo avervi apposto il visto di
avvenuta  presentazione.  In  detti casi per la data di presentazione
fara'  fede la data di assunzione a protocollo della domanda da parte
dell'Autorita/Comando ricevente.
    5.  Il  concorrente,  consapevole delle conseguenze che, ai sensi
dell'art. 76  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  possono  derivare  da  dichiarazioni  mendaci, dovra'
dichiarare nella domanda:
      a) i  propri  dati  anagrafici  (cognome, nome, luogo e data di
nascita) e il codice fiscale;
      b) il  possesso  della cittadinanza italiana. In caso di doppia
cittadinanza,  dovra' indicare, in apposita dichiarazione da allegare
alla domanda, la seconda cittadinanza ed in quale Stato e' soggetto o
ha assolto agli obblighi militari;
      c) il proprio stato civile;
      d) il  comune  nelle cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      e) il   possesso  della  laurea  specialistica  in  psicologia,
l'Universita'  presso  la  quale e' stata conseguita, con il relativo
indirizzo,  la  durata  legale  del  corso di laurea seguito, data di
conseguimento e voto;
      f) il  possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della
professione  di  cui  al  gia'  citato  art. 2,  comma 1, lettera c),
l'Universita'  presso  il  quale e' stato conseguito, con il relativo
indirizzo, e la relativa data;
      g) di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena
ai  sensi  dell'art. 444 del codice di procedura penale e di non aver
in  corso procedimenti penali ed amministrativi per l'applicazione di
misure  di  sicurezza  o  di prevenzione, ne' che risultino a proprio
carico  precedenti  penali  iscrivibili  nel casellario giudiziale ai
sensi   dell'art. 3  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
14 novembre 2002, n. 313.
    In caso contrario, dovra' indicare le condanne e i procedimenti a
carico  ed  ogni  eventuale precedente penale, precisando la data del
provvedimento  e  l'Autorita'  giudiziaria  che lo ha emanato, ovvero
quella  presso  la  quale  pende un eventuale procedimento penale per
aver  acquisito  la  qualifica  di  imputato.  Il  concorrente dovra'
impegnarsi,  altresi',  a  comunicare  al  Ministero  della  difesa -
Direzione  generale  per  il  personale  militare  -  I  Reparto - 1ª
Divisione  reclutamento  ufficiali - 2ª Sezione Casella Postale 353 -
00187   Roma  Centro  -  qualsiasi  variazione  della  sua  posizione
giudiziaria  che intervenga successivamente alla dichiarazione di cui
sopra fino alla nomina ad ufficiale in servizio permanente;
      h) il  servizio  militare eventualmente prestato o in atto, con
indicazione  della  durata  e  del  grado  rivestito. Se ufficiale di
complemento  o  ufficiale  in ferma prefissata, la data di inizio del
corso A.U.C. o del corso A.U.F.P., il numero e tipologia dello stesso
e l'anzianita' giuridica. Inoltre, se ufficiale di complemento dovra'
indicare  la  data  di  fine  servizio  di  prima nomina, l'eventuale
ammissione  alla  ferma  biennale  non  rinnovabile e la data di fine
ferma biennale;
      i) per i soli concorrenti di sesso maschile:
        -  la  posizione  nei  confronti  degli  obblighi di leva, il
distretto militare o la capitaneria di porto di appartenenza;
        -  di  non  essere  stato dichiarato «obiettore di coscienza»
ovvero  ammesso  a  prestare  «servizio  civile» ai sensi della legge
8 luglio 1998, n. 230. Tale dichiarazione va resa anche se negativa;
      j) gli   eventuali   servizi   prestati   presso  una  pubblica
amministrazione  e  di  non  essere  stato  destituito,  dispensato o
dichiarato decaduto dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
Tale dichiarazione va resa anche se negativa;
      k) di   non   essere  stato  dimesso  d'autorita',  per  motivi
disciplinari,  di  inattitudine  alla  vita  militare  o  per perdita
permanente  dei  requisiti  di idoneita' fisica da accademie, scuole,
istituti  di  formazione  delle Forze armate o delle Forze di polizia
dello Stato. Tale dichiarazione va resa anche se negativa;
      l) il  possesso  di  eventuale/i titolo/i di merito che ritenga
utile/i  ai  fini  della  valutazione dei titoli di cui al successivo
art. 7;
      m) il  possesso  di  eventuale/i  titolo/i di preferenza di cui
all'allegato   D,  che  costituisce  parte  integrante  del  presente
decreto;
      n) l'ultima  residenza  in  Italia  della famiglia e la data di
espatrio (solo se cittadino italiano residente all'estero);
      o) il   recapito   al   quale   desidera   ricevere   tutte  le
comunicazioni  relative al concorso, completo di codice di avviamento
postale  e,  possibilmente,  il  numero  telefonico.  Il  concorrente
dovra', altresi', segnalare tempestivamente, a mezzo telegramma o fax
(06/4827347),  al  Ministero della difesa - Direzione generale per il
personale  militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali
-  2ª  Sezione - via XX settembre 123/A - 00187 Roma, ogni variazione
del  recapito  indicato nella domanda che venga a verificarsi durante
l'espletamento  del  concorso.  L'Amministrazione  non  assume alcuna
responsabilita'   per   l'eventuale   dispersione   di  comunicazioni
dipendente   da  inesatta  indicazione  del  recapito  da  parte  del
concorrente ovvero da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento
del  recapito  stesso  indicato  nella  domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore;
      p) di  essere  a conoscenza dell'obbligo, qualora vincitore, di
contrarre la ferma di cui al successivo art. 14;
      q) di  accettare,  qualora  vincitore,  di prestare servizio in
qualunque  sede  e  di impegnarsi a frequentare i corsi specialistici
eventualmente previsti per il Corpo di appartenenza;
      r) la  lingua  straniera  (una  a scelta fra inglese, francese,
tedesco  o  spagnolo)  nella  quale  intenda sostenere la prova orale
facoltativa;
      s) di  aver  preso  conoscenza  del  bando  di  concorso  e  di
acconsentire, senza riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito;
      t) di  prestare  il  proprio  consenso  al trattamento dei dati
personali   necessari   per  lo  svolgimento  del  concorso  (decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196).
    6. Il concorrente dovra' apporre in calce alla domanda la propria
firma. La mancanza di sottoscrizione comportera' la non ammissione al
concorso.
    7.  Il  concorrente,  qualora  lo  desideri, potra' allegare alla
domanda  la  documentazione  dei  titoli  di studio, di merito e/o di
preferenza di cui al precedente comma 5, lettere e), f), j), l) e m),
anche  sotto  forma di dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi
delle  disposizioni  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445. Detti titoli dovranno essere posseduti alla
data  di  scadenza  del termine per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
    8.  Fermo restando il mancato accoglimento delle domande nei casi
espressamente  previsti  nel presente articolo, la Direzione generale
per il personale militare potra' richiedere la regolarizzazione delle
domande  che, sottoscritte e spedite nei termini, dovessero risultare
formalmente  irregolari per vizi sanabili, inesatte o non conformi al
modello  di  domanda riportato nel gia' citato allegato A al presente
decreto.