Art. 3.

                     Presentazione delle domande

    La  domanda  di  ammissione  al concorso dovra' essere redatta in
carta   semplice,   con   carattere   stampatello   e,   a   pena  di
irricevibilita',  secondo lo schema del modulo allegato (con il n. 1)
al presente bando.
    Copia  del  modulo potra' essere anche stampata dal sito Internet
dell'Autorita'    Garante    della    Concorrenza   e   del   Mercato
(http://www.agcm.it).
    La  domanda dovra' essere spedita a mezzo raccomandata con avviso
di  ricevimento all'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato
-  Ufficio del Personale - Piazza Giuseppe Verdi n. 6/a - 00198 Roma,
entro  il  termine  perentorio  di  giorni 30, che decorre dal giorno
successivo  a  quello  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella
Gazzetta  Ufficiale.  A  tal  fine  fara'  fede  la  data  del timbro
dell'ufficio postale accettante.
    Sulla  busta  contenente  la  domanda  di  ammissione al concorso
dovra' essere indicato: «Pos. G».
    Il  ritardo  nella  presentazione  della domanda, quale ne sia la
causa,  anche  se  non  imputabile  al  candidato,  comporta  la  non
ammissibilita' del candidato stesso al concorso.
    Non  saranno  accettate  domande inviate con modalita' diverse da
quella sopra indicata.
    Nella domanda, i candidati devono dichiarare:
      1) il proprio nome e cognome;
      2) il luogo e la data di nascita;
      3) la residenza;
      4) il possesso della cittadinanza di cui all'art. 2;
      5)  il  comune  nelle  cui liste elettorali risultano iscritti,
ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione o cancellazione dalle liste
medesime;
      6)  se abbiano riportato condanne penali, indicando gli estremi
del  provvedimento  di  condanna o di applicazione dell'amnistia, del
condono,  dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato
(la dichiarazione va resa anche se negativa);
      7)  se  abbiano  procedimenti  penali  pendenti  a loro carico,
indicando  gli  estremi  del  procedimento ed il titolo del reato (la
dichiarazione va resa anche se negativa);
      8) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data
di  conseguimento,  del  voto  riportato  e dell'esatta denominazione
dell'universita'  che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti
all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla
domanda   il   provvedimento   di   riconoscimento  di  equipollenza,
rilasciato  dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di
laurea  corrispondente  al  titolo  estero e della votazione prevista
dall'ordinamento  universitario italiano equivalente alla valutazione
con cui e' stato conseguito il titolo estero;
      9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10)   i   servizi   eventualmente   prestati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  cause  di  risoluzione  dei predetti rapporti
d'impiego;
      11)  le  esperienze qualificate - servizi, ricerca, o attivita'
professionali - maturate dopo il conseguimento del diploma di laurea,
utili   ai  fini  di  quanto  previsto  dall'art. 2,  lettera  d),  e
dall'art. 6,  Cat.  A,  del  presente bando, precisando per ognuna di
esse,  a  pena  di  esclusione  dalla  valutazione  delle  esperienze
descritte in modo non circostanziato:
        la  natura  dell'attivita' svolta e la tipologia contrattuale
di  riferimento  (impiego  pubblico o privato, con precisazione della
carriera  o  categoria,  del livello di inquadramento e del contratto
collettivo nazionale applicato; libera professione; ecc.);
        il  contenuto  dell'attivita'  e  delle  funzioni  esercitate
(istruttoria di provvedimenti; studio e ricerca giuridica; consulenza
o  assistenza  legale; patrocinio forense; specificando le discipline
giuridiche di prevalente applicazione);
        la  denominazione,  la sede ed il settore di competenza degli
enti  o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita' o il
servizio sono stati svolti;
        la  data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di termine
(giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita';
      12)  ai  fini della valutazione ai sensi dell'art. 6, Cat. B, i
titoli,  professionali  o  di studio, nonche' la conoscenza di lingue
straniere, diverse da quella scelta per la prova orale; l'indicazione
dei   titoli   e   della   conoscenza   della  lingue  dovra'  essere
circostanziata   con   gli  elementi  idonei  a  consentire  l'esatta
individuazione  dell'ente o istituto, pubblico o privato, nazionale o
estero,  che  ha  rilasciato  il titolo, nonche' l'attribuzione di un
punteggio o valutazione di merito;
      13)  ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 6, Cat. C, le
pubblicazioni  ed  i lavori a stampa di carattere giuridico (N.B.: le
pubblicazioni  ed  i  lavori  a  stampa  devono  essere allegati alla
domanda  di  partecipazione  al concorso e, nell'ipotesi che siano in
corso  di  pubblicazione,  ne  deve essere allegato il dattiloscritto
corredato  da  un'attestazione dell'editore - o da una circostanziata
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' - dalla quale risulti
che   il   dattiloscritto   in  parola  e'  stato  accettato  per  la
pubblicazione);
      14)  la lingua straniera scelta, fra inglese e francese, per la
prova orale;
      15)  l'eventuale  appartenenza ad una categoria di persone che,
nei  pubblici  concorsi,  hanno  preferenza  a  parita' di merito e a
parita' di titoli;
      16)   l'indirizzo   al   quale   devono   essere  trasmesse  le
comunicazioni  inerenti  al  concorso,  nonche' il relativo codice di
avviamento  postale  ed  il  numero  telefonico.  I  candidati  hanno
l'obbligo  di  comunicare  tempestivamente  all'Ufficio del Personale
dell'Autorita' le eventuali variazioni del proprio recapito;
      17)  di  essere  consapevoli  che le dichiarazioni sostitutive,
rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445, sono considerate come fatte a
pubblico  ufficiale  e  che,  nelle  ipotesi  di  falsita'  in atti e
dichiarazione  mendace, si incorre nelle sanzioni previste dal codice
penale  e  dalle  leggi  speciali  in  materia (art. 76 - decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445);
      18)  di  autorizzare  in  modo  espresso  gli enti privati o le
persone  fisiche  - eventualmente citati nella domanda in qualita' di
datori  di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito di specifica
richiesta  dell'Autorita'  volta  ad accertare se le dichiarazioni di
cui ai precedenti punti 11, 12 e 13 sono veritiere.
    I  candidati  disabili che intendano fruire dei benefici previsti
dall'art. 20  della  legge 5 febbraio 1992, n. 104 («Legge quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate») devono allegare alla domanda di ammissione al concorso
un certificato rilasciato da apposita struttura sanitaria che indichi
gli  elementi essenziali della specifica condizione di svantaggio, al
fine  di  consentire  all'Autorita'  Garante  della Concorrenza e del
Mercato  di  predisporre  tempestivamente gli ausili e/o l'erogazione
dei  tempi  aggiuntivi  atti  a  garantire  ai  candidati disabili la
regolare partecipazione alle prove d'esame.
    La  domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata dal
candidato,   a   pena   di  esclusione.  La  firma  non  deve  essere
autenticata.
    Le  indicazioni  riportate  nella  domanda  di  partecipazione al
concorso, hanno valore:
      di  dichiarazioni sostitutive di certificazione, se trattasi di
stati,  qualita'  personali e fatti elencati nell'art. 46 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
      di  dichiarazioni  sostitutive  di atto di notorieta', ai sensi
dell'art. 47  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  se  trattasi  di  stati, qualita' personali e fatti a
diretta  conoscenza  del  sottoscrittore,  non espressamente elencati
nell'art. 46 citato.
    A  tale  riguardo, in conformita' a quanto previsto dall'art. 38,
comma  3,  del  decreto  del  Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  i  candidati  sono tenuti ad allegare alla domanda di
partecipazione  al  concorso una copia fotostatica non autenticata di
un proprio documento di identita'.
    L'omissione  della  copia  fotostatica del documento di identita'
implica  l'invalidita'  delle  dichiarazioni  sostitutive  di atto di
notorieta'  e,  conseguentemente,  la  carenza dei requisiti o titoli
attestati dal candidato con la sottoscrizione di tali dichiarazioni.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  o  le  attestazioni concernenti i
titoli,  eventualmente  inviate  a  parte a mezzo di raccomandata con
avviso  di  ricevimento,  saranno  prese  in  considerazione  solo se
spedite  entro  la  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la
presentazione delle domande.
    Saranno esclusi i candidati dalle cui domande, per incompletezza,
per  irregolarita'  o errore nei dati dichiarati, per omissione della
copia  fotostatica  del documento di identita' nei casi previsti, non
risulti  il possesso di tutti i requisiti prescritti per l'ammissione
al concorso.