Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per  l'ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti
generali:
      1.  Titolo di studio: diploma di laurea quinquennale in scienze
agrarie  e/o scienze e tecnologie agrarie ovvero laurea specialistica
classe   77/S  ovvero  il  titolo  di  studio  conseguito  all'estero
riconosciuto  equipollente  a  quelli  citati,  in  base  ad  accordi
internazionali.    L'equipollenza    dovra'   risultare   da   idonea
certificazione  rilasciata  dalla  competente  autorita', da allegare
alla domanda di partecipazione al presente concorso;
      2. eta' non inferiore agli anni 18;
      3.  la  cittadinanza  italiana. Tale requisito non e' richiesto
per   i  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  (sono
equiparati  ai  cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla
Repubblica);
      4. godimento dei diritti politici;
      5. idoneita' fisica all'impiego;
      6. aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare.
    Non  possono  essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato  attivo  politico e coloro che siano stati destituiti
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione o licenziati per
giusta causa o giustificato motivo soggettivo.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      a) godere  dei  diritti  civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      b) essere  in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  ultimo  per la presentazione della domanda di
ammissione.
    I  candidati  sono  ammessi  con  riserva. L'amministrazione puo'
dispone  in  qualunque  momento,  con  decreto motivato del direttore
amministrativo,  l'esclusione  dal  bando  per  difetto dei requisiti
prescritti.