Art. 5.

                      Domanda di partecipazione

    Le  domande  di ammissione al concorso, redatte secondo lo schema
allegato,  reperibile  anche  sul  sito  internet  www.vigilfuoco.it,
devono essere presentate o devono essere inviate a mezzo raccomandata
al  Ministero  dell'interno  -  Dipartimento dei vigili del fuoco del
soccorso  pubblico e della difesa civile - Direzione centrale per gli
affari generali - area I, via Cavour 5 - 00184 Roma, entro il termine
perentorio  di  trenta  giorni,  che  decorre dal giorno successivo a
quello  della  pubblicazione  del  presente  decreto  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ยช serie speciale - Concorsi ed
esami.
    Per  le  domande  presentate a mezzo posta fara' fede il timbro a
data dell'ufficio postale accettante.
    Il  candidato  avra'  cura  di  conservare la ricevuta di ritorno
attestante il ricevimento da parte dell'Amministrazione della domanda
di partecipazione.
    Il  personale di ruolo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e
i dipendenti di ruolo delle altre amministrazioni dello Stato, aventi
titolo   a   partecipare  al  concorso,  potranno  far  pervenire  al
Dipartimento  anzidetto  le  domande,  nel termine succitato, anche a
mezzo degli uffici presso i quali prestano servizio.
    Gli aspiranti devono dichiarare nella domanda:
      1) cognome e nome;
      2) data e luogo di nascita;
      3) l'esatta indicazione della residenza anagrafica, il recapito
telefonico   e,   solo  nel  caso  in  cui  si  intenda  ricevere  le
comunicazioni  ad un indirizzo diverso da quello di residenza, i dati
relativi al recapito alternativo;
      4) il  possesso dei requisiti di ammissione di cui ai punti b),
c)  e  d) dell'art. 2 del presente bando, nonche' gli enti, le scuole
di  volo  e  gli  istituti  presso  cui  sono  stati conseguiti detti
requisiti, precisando la data del conseguimento;
      5) i titoli posseduti di cui all'art. 4 del presente bando, con
l'indicazione  di  enti,  scuole  di  volo  ed  istituti che li hanno
rilasciati, precisando la data di rilascio;
      6) l'eventuale  diritto  alla  riserva  dei  posti prevista nel
bando;
      7) l'eventuale    possesso    di   titoli   preferenziali   per
l'ammissione ai pubblici impieghi;
      8) di  non  aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate  (anche  se  sia stata concessa amnistia,
condono,  indulto  o  perdono  giudiziale, applicazione della pena su
richiesta  ai  sensi  dell'art. 444  c.p.p.)  o i procedimenti penali
eventualmente pendenti a loro carico;
      9) di  essere  disposto,  in  caso  di  nomina,  a  raggiungere
qualsiasi destinazione;
      10) di  essere a conoscenza che l'Amministrazione procedera' al
trattamento   dei   dati   personali  secondo  quanto  stabilito  nel
successivo art. 14.
    Ai  sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di
ammissione  hanno  valore di autocertificazione; nel caso di falsita'
in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni previste dal
codice penale e dalle leggi speciali in materia.
    L'Amministrazione  procedera' ai controlli previsti dall'art. 71,
del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
    Il  candidato  ha inoltre l'obbligo di comunicare tempestivamente
al  Ministero  dell'interno  -  Dipartimento dei vigili del fuoco del
soccorso  pubblico e della difesa civile - Direzione centrale per gli
affari  generali  -  area I,  via  Cavour 5  -  00184  Roma,  a mezzo
raccomandata  con  avviso  di ricevimento, le eventuali variazioni di
recapito.