PROGRAMMA  D'ESAME  PER  IL  CONCORSO  A  QUATTRO  POSTI DI PILOTA DI
AEROPLANO,  AREA  FUNZIONALE C,  POSIZIONE  ECONOMICA C2  DEL SETTORE
                     AERONAVIGANTE DEL C.N.VV.F.

    L'esame  consiste  in due prove scritte, due prove orali e di una
prova pratica divisa in due fasi.
    1) La  prima  parte  della  prova scritta (questionario in lingua
inglese)  ha  per  oggetto  una  serie  di quesiti tecnici a risposta
multipla  tendenti  a  valutare  le conoscenze tipiche di un pilota a
livello  ATPL,  nonche'  il grado di esperienza pratica raggiunto dal
candidato;  la seconda parte del questionario e' diretto ad accertare
il  possesso  del  livello minimo di conoscenza generale della lingua
inglese.
    2) La seconda prova scritta consiste in una serie di test diretti
a   definire   il  profilo  attitudinale  del  candidato  finalizzato
all'impiego su aeromobile del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
    3) La prima prova orale consiste in un colloquio con lo psicologo
diretto  ad  accertare  il  livello  di  attitudine  del candidato al
profilo  di  pilota  di aeroplano dei vigili del fuoco. Sono altresi'
oggetto di valutazione le seguenti caratteristiche fondamentali:
      capacita' comunicative e di critica;
      motivazione.
    4)  La  seconda  prova  orale  prevede  un  colloquio  diretto ad
accertare il livello di conoscenza generale della lingua inglese.
    5)  La  prova  pratica  di selezione su FNTPII, si compone di due
fasi:
      la  prima  fase  sul  simulatore,  ha lo scopo di verificare le
caratteristiche  individuate  in  sede di colloquio e di accertare le
capacita'   tecnico-procedurali   di   valutazione   e  giudizio  dei
candidati.  Verranno  forniti tutta la documentazione necessaria e le
informazioni essenziali per la conduzione del sistema di simulazione.
Il   livello   di   conoscenza  tecnica  del  sistema  anzidetto  non
costituira'  fattore determinante ai fini della valutazione. Per ogni
coppia  di  candidati, ogni sessione d'esame avra' una durata massima
di  cinque  ore,  una  delle  quali  di  briefing. La sessione verra'
strutturata  in  modo tale da osservare i comportamenti dei candidati
sia in qualita' di Pilot flying che di Pilot not flying.
      la  seconda  fase della prova pratica consiste nel sottoporre i
candidati  ad  ulteriori  cinque  sessioni  al  simulatore,  per  una
completa  valutazione  delle abilita' percettivo-tecnico procedurali,
nonche'  di valutazione e giudizio in presenza di differenti scenari.
Le  missioni  saranno  sviluppate  all'interno della filosofia «MOST»
(Mission  Oriented  Simulation  Training). Solo la quinta sessione al
simulatore,  che  comprende  un colloquio finale diretto a verificare
eventuali  aspetti  tecnici  residui  e/o generali di interesse della
commissione, sara' considerata come esame.

                                                             Allegato

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