Art. 3.

          Presentazione della domanda, termini e modalita'

    La  domanda  di  ammissione  alla  selezione,  redatta  in  carta
semplice  secondo  lo schema allegato al presente bando (allegato 1),
dovra'  essere  presentata  direttamente  o  a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento o con posta celere con avviso di ricevimento al
Ministero  delle  attivita'  produttive,  Direzione  Generale  per  i
Servizi  Interni,  Ufficio  C2  -  viale Boston, 25 - 00144 Roma, con
esclusione  di  qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di
trenta   giorni  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
    Ai  fini della ricevibilita' della domanda nel termine prescritto
fara'  fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. La data
di  arrivo  della domanda presentata a mano e' stabilita dal timbro a
data apposto su di essa dalla Segreteria della Direzione Generale per
i  Servizi  Interni.  La  domanda presentata direttamente, o spedita,
oltre il termine di cui sopra non sara' presa in considerazione.
    L'Amministrazione  non  risponde  dell'eventuale  dispersione  di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici.
    Il candidato deve indicare sull'esterno della busta contenente la
domanda di partecipazione il codice del concorso: codice concorso C1.
    Nella  domanda  di  ammissione i candidati, oltre che indicare la
precisa  denominazione della selezione pubblica, dovranno dichiarare,
sotto la propria responsabilita':
      1) il proprio cognome e nome;
      2) la data ed il luogo di nascita;
      3) la residenza;
      4)  di  essere  in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      5)  il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti (se
cittadini italiani), ovvero i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
      6) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  di  non  aver riportato condanne penali (in caso contrario,
indicare  le  eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata
concessa   amnistia,  condono,  indulto,  perdono  giudiziale  o  non
menzione  etc.)  e di non avere procedimenti penali pendenti (in caso
contrario, specificare la natura);
      8)  di  non  essere  stati  licenziati, destituiti o dispensati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente   rendimento   ovvero  per  aver  conseguito  l'impiego
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile;
      9) di essere idonei all'impiego cui la selezione si riferisce;
      10)  di  essere in possesso del titolo richiesto sub art. 2 del
presente   bando   con  la  votazione  riportata,  nonche'  eventuale
autocertificazione  dell'equipollenza del titolo di studio conseguito
all'estero;
      11) di avere una buona conoscenza della lingua inglese, scritta
e parlata;
      12)  di  voler sostenere nella prova selettiva i quesiti in una
ulteriore  lingua  straniera  scelta tra quelle di cui all'allegato 2
del bando;
      13)    le    precedenti   esperienze   professionali   maturate
successivamente   al   conseguimento  della  laurea,  anche  a  tempo
determinato,  con le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1,
comma  2  del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, od organismi
internazionali,   enti  pubblici,  societa'  pubbliche  operanti  nel
settore   dell'internazionalizzazione,  purche'  non  conclusesi  per
demerito con indicazione della relativa durata;
      14) il recapito ai fini della selezione;
      15)  di  essere  disposti,  in  caso  di assunzione, a prestare
servizio  presso  la  sede  centrale  del  Ministero  delle attivita'
produttive   ed  eventualmente  ad  essere  trasferiti  in  una  sede
all'estero degli sportelli unici ex legge n. 56/05;
      16) di indicare il possesso di eventuali titoli di precedenza e
di  preferenza  indicati nell'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
    I  candidati,  cittadini  degli Stati membri dell'Unione europea,
dovranno  dichiarare,  altresi',  di  godere  dei  diritti  civili  e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i
motivi del mancato godimento, e di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana.
    I  candidati  riconosciuti  portatori  di handicap ai sensi della
legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  per  richiedere,  in  relazione al
proprio  handicap,  i  benefici  previsti dall'art. 20 della medesima
legge,  con  riguardo  all'ausilio  necessario  nonche' all'eventuale
necessita'  di  tempi  aggiuntivi  per  l'espletamento delle prove di
esame,   dovranno   corredare  la  domanda  con  una  certificazione,
rilasciata   da  apposita  struttura  sanitaria,  nella  quale  vanno
specificati    gli    elementi    essenziali    utili,    per   porre
l'Amministrazione nelle condizioni di predisporre per tempo i mezzi e
gli  strumenti  atti  a  garantire  una  regolare partecipazione alla
selezione.
    La   firma   in   calce   alla   domanda   deve   essere  apposta
dall'interessato  in  forma leggibile e per esteso e non necessita di
autentica.