Art. 5.
    Gli esami consisteranno in due prove scritte ed in un colloquio.
    Le  prove  scritte  sono dirette a valutare, sotto il profilo sia
teorico, sia pratico-operativo, la cultura generale del candidato, la
sua  preparazione  tecnica di base, la sua attitudine all'analisi dei
fatti  e  la  sua  capacita'  di  dare soluzioni tecniche, operative,
organizzative  gestionali  e  giuridiche  dei  problemi  inerenti  le
funzioni   dirigenziali   da   svolgere,   relativi   alle  attivita'
istituzionali delle Universita'.
    Il   colloquio   sara'  diretto  ad  accertare  l'attitudine  dei
concorrenti  a  dare  una  soluzione corretta, sotto il profilo della
legittimita',  della  convenienza,  della  efficacia  ed economicita'
organizzativa,  a  questioni  connesse con le attivita' istituzionali
delle  Universita',  con  specifici riferimenti alle professionalita'
richieste  dalla  posizione  dirigenziale  da ricoprire. Il colloquio
concorre altresi' alla valutazione:
      a) della   cultura   generale   del   candidato   e  della  sua
preparazione tecnica di base;
      b) dell'attitudine    del   candidato,   anche   in   relazione
all'esperienza   professionale   posseduta,   all'espletamento  delle
funzioni dirigenziali.
    Con  la  prova  orale  e'  altresi' accertata la conoscenza della
lingua  straniera  indicata nel bando, nonche' la conoscenza dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse,
da realizzarsi anche mediante una verifica applicativa
    I  voti  delle prove sono espressi in trentesimi. Sono ammessi al
colloquio  i candidati che riportino una votazione di almeno 24/30 in
ciascuna  prova  scritta.  Il  colloquio  si intende superato con una
votazione di almeno 24/30.
    La prova orale e' pubblica.
    La  votazione  complessiva  e'  determinata  dalla somma del voto
conseguito  nella  valutazione  dei  titoli, dei voti riportati nelle
prove scritte e nel colloquio.
    Il programma delle prove scritte ed orale e' il seguente:
    Prima  prova  scritta:  disciplina  dei  rapporti  di lavoro alle
dipendenze  della  pubblica amministrazione, disciplina dei concorsi,
disciplina  del procedimento e dell'atto amministrativo; legislazione
universitaria.
    Seconda prova scritta (a contenuto teorico-pratico): soluzione di
un  caso  pratico  con  problemi  normativi  nonche' di assunzione di
decisioni  nel contesto organizzativo di riferimento (amministrazione
del personale).
    Prova orale:
      argomenti delle prove scritte;
      accertamento  delle  attitudini e delle esperienze maturate dal
candidato  in riferimento alla gestione pratica della normativa, alla
capacita'  progettuale  e organizzativa nonche' alla conoscenza delle
tecniche manageriali.
    La prova orale comprendera' inoltre:
      l'accertamento  della  conoscenza  di  una  lingua  straniera a
scelta del candidato tra francese e inglese;
      l'accertamento   della   capacita'   di  utilizzo  dei  sistemi
informatici   (limitata  ai  piu'  diffusi  applicativi  in  ambiente
Windows).
    Per  l'espletamento  delle  prove  scritte,  i candidati potranno
portare  con  se'  e  consultare  soltanto testi di legge autorizzati
dalla Commissione, non commentati e annotati con la giurisprudenza.