Art. 3. Domanda di ammissione 1. La domanda di partecipazione al concorso, da redigersi in carta libera secondo lo schema allegato al presente bando (All. B), indirizzata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Genova, deve essere presentata all'Universita' degli studi di Genova, Servizio Mobilita' Internazionale e Alta Formazione, Settore VIII via Bensa, n. 1 (2 piano) - 16124 Genova, orario di apertura al pubblico dal lunedi' al venerdi' 9-12, martedi' e mercoledi' anche 14,30-16, entro il 2 novembre 2005 (termine di scadenza del bando). Nel caso di invio a mezzo posta, la domanda deve pervenire entro e non oltre il termine di scadenza del bando del 2 novembre 2005. Non fa fede il timbro postale di spedizione. La busta, da inviare con lettera raccomandata A/R, deve riportare la dicitura «Concorso per ammissione al XXI ciclo del dottorato di ricerca» e deve essere indirizzata al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Genova, Servizio Mobilita' Internazionale e Alta Formazione, Settore VIII via Balbi n. 5 - 16126 Genova. 2. Nella domanda, da redigere in lingua italiana o in lingua inglese (per il corso di dottorato di ricerca in filosofia del diritto e bioetica giuridica anche in lingua francese, spagnola o tedesca), il candidato deve autocertificare sotto la propria responsabilita', pena l'esclusione dal concorso: a) il cognome e il nome, il codice fiscale, la data e il luogo di nascita, la residenza, il telefono ed il recapito eletto agli effetti del concorso. Per quanto riguarda i cittadini stranieri, comunitari e non, si richiede l'indicazione di un recapito italiano o di quello della propria Ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio. Puo' essere omessa l'indicazione del codice fiscale se il cittadino straniero non ne sia in possesso, evidenziando tale circostanza; b) l'esatta denominazione del corso di dottorato e, se previsti, della scuola di dottorato o dell'indirizzo di dottorato per il quale presenta domanda di partecipazione al concorso di ammissione. Il candidato puo' presentare domanda per partecipare alle procedure selettive relative a non piu' di due indirizzi dello stesso corso di dottorato o a non piu' di due corsi della stessa scuola (va redatta una distinta domanda per ogni indirizzo/corso prescelto); c) la propria cittadinanza; d) la laurea posseduta con l'indicazione della data, della votazione e dell'Universita' presso cui e' stata conseguita ovvero il titolo equipollente conseguito presso un'Universita' straniera nonche' gli estremi dell'eventuale provvedimento con cui e' stata dichiarata l'equipollenza stessa oppure l'istanza di richiesta di equipollenza ai soli fini del concorso di cui all'art. 2. Qualora il candidato consegua la laurea successivamente alla scadenza del bando, purche' ne sia in possesso al momento del sostenimento della prova scritta oppure, per i concorsi per titoli di cui all'art. 1, comma 2, entro il termine perentorio dell'11 novembre p.v., e' ammesso con riserva e dovra', a pena di decadenza, perfezionare la propria domanda mediante autocertificazione del titolo conseguito da presentare: al succitato settore VIII di cui al primo comma, anche a mezzo fax al seguente numero 010/209.9539 con allegata copia di valido documento di identita' precedentemente alla prova o per i concorsi per titoli di cui all'art. 1, comma 2, entro l'11 novembre p.v.; (solo per i concorsi per esame) oppure direttamente alla commissione di esame prima dell'inizio della prova; e) l'impegno a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato secondo le modalita' stabilite dal collegio dei docenti; f) (solo per i concorsi per esame) la lingua straniera della quale si vuole dare prova di conoscenza durante il colloquio; g) l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito; h) (solo per cittadini stranieri e per i concorsi per esame) il possesso di un'adeguata conoscenza della lingua italiana. 3. Alla domanda deve essere allegato il curriculum vitae et studiorum del candidato debitamente datato e sottoscritto. 4. Per i corsi di dottorato di ricerca di cui all'art. 1, comma 2 per i quali il concorso di accesso e' per titoli, i candidati devono, altresi', allegare alla domanda a pena di decadenza: a) (obbligatoriamente per i corsi di dottorato di ricerca in ingegneria chimica, dei materiali e di processo, ingegneria delle macchine a fluido, ingegneria elettrica, ingegneria meccanica) il curriculum vitae et studiorum di cui al precedente punto 3, deve essere comprensivo delle indicazioni sulla denominazione e sul punteggio di laurea o del titolo equipollente, del titolo e di una sintetica descrizione della tesi nonche' di una elencazione degli esami sostenuti, della loro votazione e di una breve descrizione dei relativi programmi; b) non meno di una e non piu' di tre lettere di presentazione del candidato sottoscritte da un docente universitario o da un esperto della materia; c) un progetto di ricerca sottoscritto concernente una o piu' tematiche di ricerca del dottorato oggetto della domanda come riportate nell'allegato C (dieci pagine al massimo); d) una dichiarazione di conoscenza effettiva della lingua inglese; i cittadini stranieri possono altresi' dichiarare di conoscere la lingua italiana. 5. L'autocertificazione o la dichiarazione della conoscenza effettiva della lingua puo' essere inclusa anche nel curriculum vitae et studiorum. 6. I documenti di cui al precedente comma 4 potranno essere redatti in lingua italiana o in lingua inglese. Per il corso di dottorato di ricerca in filosofia del diritto e bioetica giuridica i predetti potranno essere redatti anche in lingua francese, spagnola o tedesca. 7. Le dichiarazioni contenute nel curriculum vitae et studiorum costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorieta'. Nei casi in cui non sia applicabile la normativa in materia di dichiarazioni sostitutive (decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e ss.mm.ii), il candidato si assume comunque la responsabilita' (civile, amministrativa e penale) delle dichiarazioni rilasciate nel curriculum. L'amministrazione si riserva di effettuare i controlli e gli accertamenti previsti dalle disposizioni in vigore. I candidati che renderanno dichiarazioni mendaci decadranno automaticamente dall'iscrizione e dall'eventuale godimento della borsa di studio con effetto retroattivo, fatta comunque salva l'applicazione delle ulteriori sanzioni amministrative e/o penali previste dalle norme vigenti. 8. Deve essere allegata anche copia di valido documento di identita', a pena di decadenza, qualora la domanda di ammissione sia trasmessa via posta. 9. L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione medesima. 10. L'Universita' si riserva di adottare, anche successivamente all'espletamento del concorso, provvedimenti di esclusione dei candidati che non abbiano ottemperato alle previsioni di bando.