Art. 2. Requisiti di ammissione al concorso Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: diploma di laurea quinquennale in ingegneria per l'ambiente e il territorio o ingegneria civile ad indirizzo idraulico rilasciato da universita' riconosciute a norma dell'ordinamento scolastico dello Stato unitamente all'abilitazione all'esercizio della professione, per i titoli conseguiti all'estero e' richiesto il possesso entro i termini di scadenza del presente avviso dell'apposito provvedimento di riconoscimento da parte delle autorita' competenti; cittadinanza italiana - Sono equiparati ai cittadini dello Stato gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea, fatta salve le eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 con cui e' stato adottato il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; eta' non inferiore ai 18 anni e non superiore all'eta' prevista dalle norme vigenti in materia di collocamento a riposo; idoneita' fisica all'impiego ed alle mansioni proprie del profilo professionale dei posti messi a selezione, fatta salva la tutela per i portatori di handicap di cui alla legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate del 5 febbraio 1992, n. 104. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre ad accertamento sanitario di controllo il vincitore prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro; pieno godimento dei diritti politici e civili; non essere stati destituiti dall'impiego presso una Pubblica amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o dispensati dall'impiego per persistente insufficiente rendimento ovvero dichiarati decaduti dall'impiego o licenziati per le medesime cause; non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso; non essere stati dichiarati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione; non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilita'; per i candidati di sesso maschile, essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva e quelli relativi al servizio militare. Tutti i summenzionati requisiti dovranno essere posseduti, oltre che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione fissata dal presente bando, anche all'atto dell'assunzione in servizio. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono altresi' possedere, ai fini dell'assunzione, i seguenti requisiti: a) godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza; b) possesso dei requisiti previsti per i cittadini italiani, eccezion fatta per la cittadinanza italiana; c) adeguata conoscenza della lingua italiana. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica del 10 gennaio 1957, n. 3. In ogni caso l'ammissione alla selezione e' da intendersi con riserva di accertamento dei requisiti fino all'approvazione delle graduatorie. L'accertamento anche successivo del mancato possesso dei requisiti richiesti comporta l'esclusione dei candidati dalla selezione.