Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
    Possono  accedere  al  dottorato di ricerca, senza limitazioni di
eta'  e  cittadinanza,  coloro  i  quali  abbiano  conseguito uno dei
seguenti titoli di studio:
      laurea  specialistica  o  laurea magistrale conseguita ai sensi
del   decreto  ministeriale  n. 509/1999  e  successive  modifiche  e
integrazioni;
      diploma   di   laurea   conseguito   ai  sensi  dei  precedenti
ordinamenti  didattici  (il  cui  corso  legale  abbia  durata almeno
quadriennale);
      titolo  accademico  equipollente  conseguito presso Universita'
straniere.
    In  quest'ultimo  caso, se il titolo non e' gia' stato dichiarato
equipollente   ad  uno  dei  titoli  di  studio  italiani  richiesti,
l'ammissione  al concorso e' subordinata al riconoscimento del titolo
ai  soli  fini  dell'ammissione  al  corso  da parte del collegio dei
docenti del dottorato di ricerca.
    Possono partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno  il  titolo  di  studio  richiesto  prima della data di
espletamento  del  concorso  di ammissione. In tal caso, l'ammissione
verra'  disposta  «con  riserva»  ed  il  candidato  sara'  tenuto  a
presentare,  a  pena di decadenza, il relativo certificato attestante
il  conseguimento  del  titolo  di studio o dichiarazione sostitutiva
prima dell'espletamento della prova scritta.
    Ai cittadini stranieri extracomunitari, che ne facciano esplicita
richiesta  nella domanda di partecipazione al concorso, e' consentito
l'accesso  al corso di dottorato previa valutazione del curriculum da
parte  della  commissione  giudicatrice,  senza  borsa di studio e in
soprannumero,  nel  limite  della  meta'  dei  posti  istituiti,  con
arrotondamento all'unita' per difetto.
                Domanda di partecipazione al concorso
    Le  domande  di  partecipazione al concorso, da redigere in carta
libera  secondo  lo  schema  allegato  (All. n. 1) al presente bando,
devono  essere  dirette  al  Rettore  dell'Universita' degli studi di
Napoli   «Parthenope»  e  presentate  o  inviate  all'Ufficio  affari
generali  -  via Acton n. 38 80133 Napoli - entro trenta giorni dalla
data  di  pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
    Si  considerano  presentate  in  tempo utile le domande spedite a
mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il  termine
indicato.  A  tal  fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
    Nel  caso  in cui si intenda concorrere a piu' dottorati dovranno
essere   redatte   altrettante   domande  ed  effettuati  altrettanti
versamenti  secondo  quanto  specificato  al  comma  successivo. Tali
domande  potranno  essere  inviate  anche con un'unica spedizione. Se
nella   stessa  domanda  venissero  indicati  piu'  dottorati,  sara'
ritenuto valido unicamente quello indicato per primo.
    La  domanda,  firmata di proprio pugno dal candidato e redatta in
lingua  italiana  con chiarezza e precisione sotto la responsabilita'
del  candidato  stesso pena l'esclusione dal concorso, deve contenere
le seguenti dichiarazioni:
      a) il  cognome  (cognome  da nubile per le donne coniugate), il
nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza, la cittadinanza e
il codice fiscale;
      b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
      c) di  concorrere  ai  posti  in  soprannumero  senza  borsa di
studio,  con  la  sola  valutazione  del  curriculum  da  parte della
Commissione  giudicatrice  (solo per i cittadini extracomunitari, che
non intendono partecipare alle prove concorsuali);
      d) di  possedere  un'adeguata  conoscenza della lingua italiana
(per i cittadini comunitari e stranieri);
      e) l'esatta  denominazione  del titolo di studio posseduto, con
l'indicazione  della data di conseguimento, della durata del corso di
studi,  dell'Universita'  che  lo  ha  rilasciato  ovvero  il  titolo
equipollente  conseguito presso una Universita' straniera, nonche' la
data   del  decreto  rettorale  con  il  quale  e'  stata  dichiarata
l'equipollenza  stessa.  I candidati in possesso di titolo accademico
straniero  non  ancora  dichiarato  equipollente  ad  uno  dei titoli
italiani  richiesti, dovranno allegare alla domanda i documenti utili
a   consentire   al   collegio   dei   docenti  la  dichiarazione  di
equipollenza;  tali  documenti dovranno essere tradotti e legalizzati
dalle  competenti  rappresentanze  italiane  all'estero,  secondo  la
normativa  vigente  in materia di ammissione degli studenti stranieri
ai  corsi  di  laurea delle universita' italiane. I candidati che non
sono in possesso del titolo di studio saranno ammessi con «riserva» e
saranno  tenuti  a  presentare,  a  pena  di  decadenza,  il relativo
certificato di conseguimento titolo o dichiarazione sostitutiva prima
dell'espletamento della prova scritta.
      f) di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  il corso di
dottorato  secondo  le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
      g) le  lingue straniere conosciute e la lingua straniera scelta
per la prova orale;
      h) di  non essere dipendente di Amministrazioni pubbliche o, in
caso  affermativo,  di  impegnarsi  a collocarsi in aspettativa senza
assegni, per il periodo di durata del corso;
      i) di  avere/non  avere  gia'  usufruito in precedenza di altra
borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
      j) di aver preso visione del bando di concorso;
      k) il  recapito  eletto  ai  fini  del concorso specificando il
codice  di  avviamento  postale,  il  numero telefonico e l'eventuale
indirizzo  di posta elettronica con espressa menzione dell'impegno di
comunicare    tempestivamente    ogni    variazione   dello   stesso.
Possibilmente per quanto riguarda i cittadini comunitari e stranieri,
un  recapito  italiano  o  l'indicazione  della propria Ambasciata in
Italia, eletta quale domicilio.
    Alla  domanda  di partecipazione al concorso deve essere allegata
la ricevuta del versamento di Euro 10,50 (euro dieci/50) effettuato -
a titolo di concorso spese dei servizi inerenti il concorso - sul c/c
postale  n. 20137816  intestato  a  Universita' degli studi di Napoli
«Parthenope»  Entrate  non  cod.  Tes C/O CUAS Venezia - 30175 Mestre
(codice versamento 8001).
    Il  contributo  versato  per  l'organizzazione  del  concorso non
verra' restituito in nessun caso.
    Alla  domanda di partecipazione al concorso i cittadini stranieri
extracomunitari  che non intendono partecipare alle prove concorsuali
devono allegare, pena l'esclusione, il proprio curriculum.
    I  candidati  portatori  di  handicap  dovranno specificare nella
domanda  di partecipazione, ai sensi del vigente normativa, l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  handicap  nonche' l'eventuale
necessita'  di  tempi  aggiuntivi  per  l'espletamento delle prove di
esame.
    Non saranno ammesse alla partecipazione al concorso, pertanto, le
domande che non contengano:
      il cognome ed il nome;
      la   residenza  e  il  recapito  ove  si  intende  ricevere  le
comunicazioni relative al concorso;
      la  denominazione  del  dottorato  di  ricerca  cui  si intende
partecipare;
      il titolo di studio posseduto (durata almeno quadriennale), con
l'indicazione  della  data di conseguimento e dell'Universita' che lo
ha   rilasciato   ovvero   la   data   del  decreto  rettorale  della
dichiarazione  di  equipollenza  o,  in alternativa, la dichiarazione
presuntiva  di  conseguire  il  titolo  prima dell'espletamento della
prova scritta;
      la  ricevuta  del  versamento  di  Euro 10,50  quale contributo
organizzazione concorso.
    Saranno,   inoltre,   esclusi   automaticamente  dal  concorso  i
candidati  che  non conseguiranno il titolo di studio richiesto prima
dell'espletamento della prova scritta.
    Ai  candidati non ammessi al concorso verra' comunicata, mediante
raccomandata con avviso di ricevimento, l'esclusione dal medesimo.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  il
mancato  recapito  della  domanda  di ammissione dipendente da errore
attribuibile  al  candidato,  ovvero  da  eventuali  disguidi postali
imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.