Art. 3.

                      Domande di partecipazione

    La domanda di ammissione, indirizzata all'Universita' degli studi
di Lecce, redatta in carta semplice e sottoscritta, secondo lo schema
allegato al presente bando, di cui fa parte integrante, dovra' essere
presentata  o  fatta  pervenire  (o eccezionalmente anticipata in via
provvisoria  per  mezzo  di  telefax al seguente numero: 0832/293582)
all'Universita'  degli studi di Lecce - servizio posta - Dottorato di
ricerca,  viale  Gallipoli,  49  - 73100 Lecce, a pena di esclusione,
entro il seguente termine perentorio: le ore 13 del trentesimo giorno
successivo  a  quello di pubblicazione dell'avviso del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Sulla  busta  dovranno essere chiaramente riportati il mittente e
la  seguente  dicitura:  «Selezione  per  l'ammissione  al  corso  di
dottorato  di  ricerca in Storia dei Centri delle Vie e della Cultura
dei Pellegrinaggi nel Medioevo Euromediterraneo - XX ciclo».
    L'Universita'  di  Lecce non terra' conto delle domande pervenute
dopo la citata data e orario, anche se spedite prima.
    L'Amministrazione  non  risponde  di eventuali disguidi postali o
tecnici.
    Nella  domanda  l'aspirante  dovra'  dichiarare  con  chiarezza e
precisione   (a   macchina   o   a   stampatello)  sotto  la  propria
responsabilita':
      le  proprie  generalita',  la  data  ed il luogo di nascita, la
residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso;
      l'esatta  denominazione  del  corso di dottorato di ricerca cui
intende partecipare;
      la propria cittadinanza;
      la  laurea posseduta, con la data e l'universita' presso cui e'
stata  conseguita,  oppure  il  titolo  accademico  conseguito presso
un'Universita' straniera;
      la lingua straniera conosciuta;
      di impegnarsi a frequentare il corso di dottorato e di svolgere
le  attivita'  di  studio  e  di  ricerca  previste  dal collegio dei
docenti;
      di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente  ogni  eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
    I  candidati  in  possesso  di  titolo  accademico straniero, non
ancora  dichiarato  equipollente  alla laurea, dovranno allegare alla
domanda  i  documenti  utili  a consentire al collegio dei docenti la
dichiarazione  di  equipollenza  (certificato  di  laurea con esami e
votazioni  e  dichiarazione  di  valore).  I  documenti  di cui sopra
dovranno    essere    tradotti   e   legalizzati   dalle   competenti
rappresentanze  italiane  all'estero, secondo la normativa vigente in
materia  di  ammissione  degli  studenti stranieri ai corsi di laurea
delle universita' italiane.
    L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per  il  caso  di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte
indicazioni  della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da  mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'Amministrazione stessa.
    I  candidati  con  handicap,  riconosciuti  ai  sensi della legge
n. 104 del 5 febbraio 1992, dovranno, nella domanda di partecipazione
al  concorso,  fare  esplicita  richiesta,  in relazione alla propria
menomazione,  dell'ausilio  necessario,  nonche' indicare l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.