Art. 6.

                            Prove d'esame

    Gli esami consisteranno in una prova scritta ed un colloquio.
    La  prova  scritta consistera' nella soluzione di un questionario
articolato  in  domande  a  risposta  multipla  attinenti  al profilo
professionale  per  il  quale  si  concorre, miranti all'accertamento
della  specifica  professionalita',  che  verteranno  sulle  seguenti
materie:
      prodotti   agroalimentari   (vino,   olii  e  grassi  vegetali,
formaggi,   latte  e  derivati,  carni,  conserve  vegetali,  pasta):
tecniche  di  produzione,  caratteristiche merceologiche e principali
sofisticazioni, adulterazioni e alterazioni;
      sostanze   di   uso   agrario   (concimi,  sementi,  mangimi  e
fitofarmaci): caratteristiche merceologiche e principali frodi.
    Saranno ammessi al colloquio i candidati classificatisi dal primo
al   cinquantacinquesimo  posto  della  graduatoria  di  merito,  che
abbiano, comunque, conseguito nella prova scritta il punteggio minimo
di  ventuno  trentesimi.  Saranno,  altresi',  ammessi al colloquio i
candidati che abbiano riportato un punteggio pari a quello conseguito
dal cinquantacinquesimo classificato.
    Il  colloquio si svolgera', oltre che sulle materie oggetto della
prova scritta, sulle sottoelencate materie:
      elementi  di  politica  agricola  comunitaria,  con particolare
riferimento alle organizzazioni comuni di mercato;
      legislazione   sulla   produzione   e  commercializzazione  dei
prodotti agroalimentari e sostanze di uso agrario;
      elementi di diritto penale, limitatamente ai reati alimentari;
      elementi   di   diritto   processuale   penale,   limitatamente
all'attivita' ed ai poteri degli organi di polizia giudiziaria;
      organizzazione e funzioni dell'Ispettorato centrale repressione
frodi;
    Durante il colloquio, il candidato, inoltre, dovra' sostenere una
prova pratica per verificare il livello di conoscenza degli strumenti
informatici,  nonche'  una prova di conoscenza della lingua straniera
prescelta tra quelle indicate all'art. 4 del presente bando.
    Nella  Gazzetta  Ufficiale  - 4ยช serie speciale - del 20 dicembre
2005  sara' data comunicazione dei giorni, dell'ora e dell'ubicazione
dei locali in cui si effettuera' la prova scritta.
    Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.
    La  mancata  presentazione  dei  candidati nella sede d'esame nel
giorno  e  nell'ora  indicati  nell'avviso  di  cui sopra comportera'
l'esclusione dal concorso degli stessi.
    Per  aver  accesso  all'aula  degli  esami, i candidati ammessi a
sostenere  la  prova  scritta  dovranno  esibire uno dei documenti di
riconoscimento sottoelencati:
      a) carta d'identita';
      b) passaporto;
      c) patente automobilistica;
      d) patente nautica
      e) porto d'armi;
      f) tessera  di  riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni
dello  Stato  a  norma  del  decreto  del Presidente della Repubblica
28 luglio 1967, n. 851 e successive modificazioni.
    I  documenti di cui sopra non dovranno essere scaduti per decorso
del  termine  di  validita'  previsto  per  ciascuno di essi. Saranno
esclusi  dalle  prove  i candidati non in grado di esibire alcuno dei
suddetti documenti.
    Durante  la  prova  scritta  non  e'  possibile portare con se' e
consultare codici, testi di legge e qualsiasi altra pubblicazione.
    Ai  candidati  ammessi al colloquio sara' data comunicazione, con
almeno venti giorni di anticipo, della data e del luogo e dell'ora in
cui  dovranno  presentarsi  per sostenerlo, e, contestualmente, sara'
data comunicazione del voto riportato nella prova scritta.
    Il  colloquio  si  intendera'  superato  se  il  candidato  avra'
ottenuto una votazione di almeno ventuno/trentesimi.
    Al  termine  di  ogni  seduta  relativa  alla  prova orale, sara'
affisso  all'Albo  dell'Amministrazione  l'elenco dei concorrenti che
hanno sostenuto gli esami, con l'indicazione del voto riportato.
    Il punteggio finale e' determinato dalla somma del voto riportato
nella prova scritta e del voto conseguito nel colloquio.