Art. 5.
                     Presentazione della domanda
    La  domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
deve  essere presentata direttamente all'ufficio protocollo del Parco
nazionale  Dolomiti  Bellunesi  o  indirizzata,  a mezzo raccomandata
A.R.,  al  Parco  nazionale  Dolomiti Bellunesi, p.le Zancanaro n. 1,
32032  - Feltre (Belluno), entro e non oltre trenta giorni dalla data
di pubblicazione del presente bando in Gazzetta Ufficiale. La data di
spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal timbro e dalla
data  dell'ufficio  postale  accettante.  Nel  caso  di presentazione
diretta  fara'  fede  il  timbro  e la data apposti a cura dell'ente.
L'Ente  Parco  e'  esente da responsabilita' per la dispersione della
domanda  di  ammissione e delle comunicazioni conseguenti, dipendenti
da  inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure
da  mancata  o  tardiva  comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato  nella domanda e non risponde per eventuali disguidi postali
o  comunque  imputabili  a  fatto  di  terzi,  caso  fortuito o forza
maggiore.  Nella domanda di ammissione, redatta secondo lo schema che
viene  allegato al bando di concorso, i candidati dovranno indicare i
seguenti elementi:
      a) il nome, il cognome, il luogo e la data di nascita;
      b) la   residenza   con  l'indicazione  esatta  del  codice  di
avviamento postale;
      c) il codice fiscale;
      d) il recapito (anche telefonico) presso il quale dovra' essere
effettuata   qualsiasi   comunicazione  relativa  al  concorso  fermo
restando  che  in mancanza della sua indicazione si considera tale la
residenza  indicata al punto b), con l'espresso obbligo di comunicare
qualunque  successivo  cambiamento  del medesimo recapito con lettera
raccomandata a.r.;
      e) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      f) il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali o i motivi
della non iscrizione o cancellazione dalle medesime;
      g) le  eventuali  condanne  penali  riportate  e  gli eventuali
procedimenti  in  corso.  In  caso negativo dovra' esserne dichiarata
l'inesistenza;
      h) l'assenza di provvedimenti di destituzione o di dispensa per
insufficiente   rendimento   o   di   decadenza   da  impiego  presso
Amministrazioni  pubbliche  o di analoghi atti estintivi del rapporto
di lavoro secondo quanto previsto dai CCNL;
      i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      l)   il   possesso  del  titolo  di  studio  richiesto  per  la
partecipazione   al   concorso,   con   l'indicazione  della  data  e
dell'istituto presso il quale e' stato conseguito;
      m)  l'eventuale  appartenenza  a  categorie che danno diritto a
preferenza a parita' di merito.
    La  sottoscrizione  del  candidato sulla domanda di ammissione va
apposta pena l'esclusione e non deve essere autenticata.
    I candidati disabili, ai sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio
1992,  n. 104, potranno richiedere nella domanda di partecipazione al
concorso  i  benefici  previsti  dall'art. 20  della  medesima  legge
specificando  a  tal  fine gli ausili ed i tempi aggiuntivi necessari
per sostenere l'esame.
    I titoli posseduti vanno autodichiarati. Vanno tenute presenti le
disposizioni specifiche di seguito riportate.
    Le  dichiarazioni  contenute  nella  domanda di partecipazione al
concorso sono rese ai sensi e per gli effetti degli articoli 46, 47 e
76   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000.
L'amministrazione  si  riserva  la  facolta' di controllo di tutte le
dichiarazioni  sostitutive  previste  dall'art. 71  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000. Nei confronti del dichiarato
vincitore    l'Amministrazione    provvede,   invece,   prima   della
sottoscrizione  del  contratto individuale di lavoro ad effettuare il
controllo di veridicita' di quanto dichiarato.
    I  candidati dovranno allegare alla domanda di partecipazione una
fotocopia del proprio documento di identita' in corso di validita'.