Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
    Possono  presentare  domande  di  partecipazione alla selezione i
cittadini  italiani  e  i  cittadini  degli  Stati membri dell'Unione
Europea.
    Per  l'ammissione  alla  selezione i candidati devono possedere i
seguenti requisiti:
      a) iscrizione  negli  appositi elenchi per i soggetti disabili,
di  cui all'art. 8 della legge n. 68/1999, istituiti presso l'ufficio
competente del servizio del collocamento obbligatorio della provincia
di Roma;
      b) eta' non inferiore ai diciotto anni;
      c) cittadinanza   italiana  o  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea;
      d) godimento dei diritti politici;
      e) essere  in  regola  con  le  norme  concernenti gli obblighi
militari;
      f) diploma  di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale,   ivi   compresi  i  licei  artistici  e  gli  istituti
magistrali, i licei linguistici riconosciuti per legge, il diploma di
maturita' professionale ai sensi della legge 27 ottobre 1968, n. 754,
i  diplomi  degli istituti magistrali e dei licei artistici integrati
dai corsi annuali previsti dalla legge 11 dicembre 1969, n. 910. Sono
ammessi  i  candidati  che  abbiano  conseguito  un  titolo di studio
all'estero  dichiarato «equipollente» da un provveditorato agli studi
italiano  al suindicato diploma secondo la normativa vigente. E' cura
del   candidato  dimostrare  la  suddetta  equipollenza  mediante  la
produzione del provvedimento che la riconosca, pena l'esclusione;
      g) conoscenza    dell'uso   delle   apparecchiature   e   delle
applicazioni informatiche;
      h) conoscenza della lingua inglese o francese o tedesca;
      i) idoneita'  fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale la selezione si riferisce compatibilmente con la
minorazione sofferta.
    L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso in base alla normativa vigente.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      a) godimento  dei  diritti  civili  e  politici  negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      b) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per
i   cittadini   della  Repubblica  ad  eccezione  della  cittadinanza
italiana;
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  di cui al comma 1,
lettere  g)  e  h)  e  del  comma  2,  lettera  c)  e' demandato alla
Commissione  esaminatrice  di  cui  al successivo art. 4, mediante le
prove previste.
    I  requisiti  per  ottenere  l'ammissione  alla selezione debbono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine utile per la
presentazione  delle domande. I candidati sono ammessi alla selezione
con  riserva.  L'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti
prescritti   e'  disposta  dall'AGEA  con  provvedimento  motivato  e
notificata all'interessato.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  politico  attivo,  nonche'  coloro  che  siano stati
destituiti    o   dispensati   dall'impiego   presso   una   pubblica
Amministrazione  per  persistente,  insufficiente  rendimento, ovvero
siano  stati  dichiarati  decaduti  da  un  impiego  statale ai sensi
dell'art. 127,  comma  1,  lettera  d)  del testo unico approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, coloro
che  siano stati licenziati in applicazione delle normative di cui ai
CCNL  e coloro che siano stati interdetti dai pubblici uffici in base
a sentenza passata in giudicato.
    Tutti  i  requisiti  prescritti dal presente bando debbono essere
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di ammissione alla selezione.