Art. 6. Preselezione e diario di svolgimento delle prove d'esame Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» di martedi' 28 febbraio 2006 sara' reso noto il diario con l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui avranno luogo le prove d'esame ovvero un rinvio ad altra data del predetto diario. Questo sara' pubblicato almeno quindici giorni prima della data di espletamento della prova pratica attitudinale. La pubblicazione di tale diario ha valore di notifica a tutti gli effetti. Pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi alle prove suddette, senza ulteriore convocazione, con uno dei documenti di riconoscimento di cui all'art. 8 del presente bando, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel citato diario. Qualora impedimenti di natura tecnica non ne rendessero possibile la pubblicazione, l'avviso per la convocazione alle prove d'esame sara' notificato direttamente agli interessati tramite raccomandata con ricevuta di ritorno almeno quindici giorni prima della data di espletamento della prova pratica attitudinale. Inoltre, sulla base delle domande pervenute, l'amministrazione si riserva di attivare la procedura di pre-selezione nei confronti dei candidati, mediante ricorso a tests bilanciati a risposta multipla tesi a valutare l'attitudine e la professionalita' del candidato rispetto alla caratteristiche richieste dal profilo professionale messo a concorso, dandone informazione mediante avviso nella predetta Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» di martedi' 28 febbraio 2006. L'assenza dalla preselezione comporta l'esclusione dal concorso, quale ne sia la causa. Saranno ammessi a sostenere le prove di concorso i primi cinquanta candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione. Saranno altresi' ammessi i candidati classificati ex equo nell'ultima posizione. Il risultato delle preselezione sara' affisso all'Albo Ufficiale dell'Ateneo ed inserito nel sito web di Ateneo secondo le indicazioni comunicate dalla Commissione giudicatrice in sede di espletamento della prova preselettiva. Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro e in ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita' dell'azione amministrativa, l'Amministrazione si riserva la facolta' di controllare solo le istanze di partecipazione al concorso di coloro che saranno utilmente collocati nella graduatoria di preselezione. Laddove alcuno di essi, a verifica effettuata, venga escluso dal concorso, subentrera' il candidato collocato nella successiva posizione utile. Di quest'ultima eventualita' verra' data notizia all'interessato mediante raccomandata con avviso di ricevimento.