Art. 6.

                        Titoli di preferenza

    I  candidati  che  abbiano  superato  la prova orale dovranno far
pervenire al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di
Roma  «La Sapienza» - Ripartizione II - Concorsi - Piazzale Aldo Moro
n. 5 - 00185 Roma, entro il termine perentorio di quindici giorni che
decorrono  dal  giorno  successivo a quello in cui hanno sostenuto la
prova  orale,  i  documenti  attestanti  il  possesso  dei  titoli di
preferenza,  gia'  indicati  nella  domanda  di  concorso,  dai quali
risulti  altresi'  il  possesso  del  requisito alla data del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
      gli insigniti di medaglia al valor militare;
      i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      i  mutilati  ed  invalidi  per  servizio nel settore pubblico e
privato;
      gli orfani di guerra;
      gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      gli  orfani  dei  caduti  per  servizio  nel settore pubblico e
privato;
      i feriti in combattimento;
      gli  insigniti  di  croce  di  guerra  o  di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
      i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      i  figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
      i  genitori  vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
      i  genitori  vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      i  genitori  vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
      coloro  che  abbiano  prestato  lodevole  servizio  a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto
il concorso;
      i  coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
      gli invalidi ed i mutilati civili;
      i   militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      dal  numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
      dall'aver  prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche;
      dalla piu' giovane eta'.