Art. 5. Compilazione e presentazione della domanda 1. Le domande di partecipazione al concorso, sottoscritte dalle interessate, devono essere redatte in carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato A) del presente bando del quale costituisce parte integrante e spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento esclusivamente al Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria - Direzione Generale del personale e della formazione - Ufficio III - Concorsi polizia penitenziaria - Largo Luigi Daga n. 2 - 00164 Roma, entro il termine perentorio di giorni trenta, che decorre dal giorno successivo alla data della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». 2. Le candidate, nel modulo della domanda di partecipazione dovranno indicare: a) il cognome ed il nome (le candidate coniugate devono indicare il cognome da nubile); b) la data e il luogo di nascita; c) il codice fiscale; d) il possesso della cittadinanza italiana; e) lo stato civile ed indicare l'eventuale numero dei figli; f) di aver prestato servizio quale militare in ferma di leva prolungata o di prestare servizio quale militare in ferma di leva prolungata; g) la residenza, ed eventualmente il domicilio, al quale dovranno essere fatte le comunicazioni relative al presente concorso e l'impegno di comunicare tempestivamente a mezzo di raccomandata postale le eventuali variazioni dello stesso; h) il godimento dei diritti politici e civili, nonche', il comune ove sono iscritte nelle liste elettorali che, nel modulo di domanda, coincide con quello di residenza; i) l'immunita' da condanne penali riportate e l'assenza di procedimenti penali pendenti a loro carico; j) il titolo di studio, con l'indicazione dell'istituto che lo ha rilasciato e della data in cui e' stato conseguito; k) se sono o siano state impiegate come dipendenti presso le pubbliche amministrazioni (le eventuali cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego devono essere indicate in una dichiarazione da allegare alla domanda). 3. Le candidate che ne abbiano titolo ed intendono concorrere ai posti riservati di cui al precedente art. 1, comma 2, dovranno farne richiesta nella domanda di partecipazione al concorso. 4. L'Amministrazione Penitenziaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte od incomplete indicazioni di recapito da parte della candidata o di mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o altre cause non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.