Art. 4. Modalita' di attribuzione dell'incarico L'incarico sara' conferito dal Direttore generale sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da una commissione presieduta dal Direttore sanitario e composta da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale di cui uno individuato dal Direttore generale ed uno individuato dalla regione Lazio. La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati conformemente a quanto previsto dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, previa determinazione dei criteri di valutazione, sia sulla base del colloquio, tendente ad accertare le capacita' professionali dei candidati stessi nella specifica disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate nonche' alle capacita' gestionali, organizzative e di direzione dei medesimi con riferimento all'incarico da svolgere, sia sulla base della valutazione del curriculum professionale per quanto attiene le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative previste dal comma 3, art. 8 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, sia sulla base della produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzata da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori e tenuto conto del suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del curriculum, esclusi quelli relativi alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato di cui al punto c) del medesimo comma 3, art. 8, decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. La valutazione dei corsi di aggiornamento tecnico-professionale sara' effettuata in conformita' all'art. 9 del predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, se ed in quanto applicabile. La data e la sede del colloquio verranno comunicate ai candidati mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno quindici giorni prima della data del colloquio stesso al domicilio indicato nella domanda di partecipazione o a quello risultante da successiva comunicazione di variazione. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento legale di identita' personale. L'incarico che verra' conferito avra' durata quinquennale con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve.