Art. 4. Domanda di partecipazione Le domande di ammissione al concorso, redatte secondo lo schema allegato, reperibile anche sul sito internet www.vigilifuoco.it, dovranno essere presentate o dovranno pervenire a mezzo raccomandata al Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Centrale per gli Affari Generali Area I, via Cavour 5 - 00184 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami. Le domande anzidette si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine sopraindicato. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il candidato avra' cura di conservare la ricevuta di ritorno attestante il ricevimento da parte dell'Amministrazione della domanda di partecipazione. Gli aspiranti debbono dichiarare nella domanda: 1) il cognome e nome; 2) la data e il luogo di nascita; 3) l'esatta indicazione della residenza anagrafica, il recapito telefonico e, solo nel caso in cui si intenda ricevere le comunicazioni ad un indirizzo diverso da quello di residenza, i dati relativi al recapito alternativo; 4) la data di iscrizione negli elenchi del personale volontario; 5) l'eventuale possesso di titoli preferenziali per l'ammissione ai pubblici impieghi; 6) di non aver riportato condanne penali, ovvero eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale, applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 c.p.p.) o i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico; 7) di accettare che, in caso di nomina, ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto-legge 30 gennaio 2004, n. 24, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2004, n. 87, non potranno essere trasferiti dalla sede di assegnazione prima che abbiano prestato servizio effettivo per almeno cinque anni; 8) di essere a conoscenza che l'Amministrazione procedera' al trattamento dei dati personali secondo quanto stabilito nell'apposito articolo del bando di concorso (legge 31 dicembre 1996, n. 675). Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia. L'Amministrazione procedera' ai controlli previsti dall'art. 71 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Il candidato ha inoltre l'obbligo di comunicare tempestivamente al Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Centrale per gli Affari Generali Area I, via Cavour 5 - 00184 Roma, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, le eventuali variazioni della residenza anagrafica o del recapito alternativo.