Art. 7. Preselezione I concorrenti ammessi al concorso dovranno sostenere una prova di preselezione consistente nella somministrazione di un questionario a risposta multipla tendente ad accertare il livello di cultura generale. Il test, basato sui programmi comuni della scuola secondaria di secondo grado, comprendera' domande sulle seguenti materie: geografia, storia (dal Congresso di Vienna ai giorni nostri), educazione civica, fisica, italiano (sintassi, sinonimi e contrari) e lingua inglese. L'ordine di convocazione, la sede, la data e l'ora di svolgimento della prova in argomento verranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale - del 28 aprile 2006. La stessa Gazzetta Ufficiale della Repubblica potra' contenere l'avviso di differimento ad altra data della predetta pubblicazione ed anche eventuali variazioni del bando o ulteriori comunicazioni ai candidati. La pubblicazione di cui sopra avra' valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. La mancata presentazione presso la sede di esame nella data e nell'ora stabilita o la presentazione in ritardo comportera' l'irrevocabile esclusione dal concorso salvo quanto previsto al punto 8 del successivo art. 16. All'atto della presentazione presso la sede della prova i candidati dovranno esibire la carta d'identita' oppure altro documento di riconoscimento rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, munito di fotografia ed in corso di validita'. Durante la prova non e' permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della sorveglianza o con i membri della commissione esaminatrice, nonche' portare carta da scrivere, appunti e manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie; e' vietato altresi' l'uso di apparecchi telefonici o ricetrasmittenti che dovranno essere obbligatoriamente spenti. La mancata osservanza di tali prescrizioni comporta l'esclusione dalla prova, con provvedimento della Commissione esaminatrice; analogamente viene escluso il candidato che, esame durante, venga sorpreso a copiare. La Commissione esaminatrice e il personale di supporto curano l'osservanza delle disposizioni emanate ed hanno facolta' di intervenire adottando i provvedimenti ritenuti necessari. L'esclusione dalla prova e' disposta dal Presidente della Commissione esaminatrice e verra' notificata all'interessato seduta stante. Al termine della prova la Commissione esaminatrice formera' una graduatoria di merito. Il punteggio sara' espresso in sessantesimi. I candidati che nella prova conseguiranno un punteggio inferiore a 36/60mi saranno giudicati «non idonei». Saranno ammessi ai successivi accertamenti psicofisiologici e attitudinali, secondo l'ordine della graduatoria di merito della prova di preselezione, i candidati classificatisi nei primi 126 posti della graduatoria; saranno, inoltre, ammessi i concorrenti che abbiano conseguito lo stesso punteggio del concorrente classificatosi al 126° posto. Il punteggio ottenuto nella prova di preselezione non sara' preso in considerazione ai fini della formazione della graduatoria finale di merito.