Art. 8.
                   Preferenze a parita' di merito
    Fatta  salva  la  facolta' prevista all'art. 3, punto 11, lettera
a),  i  concorrenti  che avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire   al   direttore   amministrativo   dell'Universita'  della
Calabria,  via Pietro Bucci- Ufficio protocollo - 87030 Arcavacata di
Rende  (Cosenza),  entro  il  termine  perentorio di quindici giorni,
decorrenti  dal  giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la
medesima prova, i documenti in originale, in copia autenticata ovvero
con  dichiarazione  sostitutiva  di  notorieta'  di  cui al d.P.R. n.
445/2000 (Allegato D) attestanti il possesso dei titoli di preferenza
a  parita'  di  merito,  gia' indicati nella domanda e gia' posseduti
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso pubblico.
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
       1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
       2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
       3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
       4)  i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
       5) gli orfani di guerra;
       6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
       7)  gli  orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
       8) i feriti in combattimento;
       9)  gli  insigniti  di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli degli invalidi e dei mutilati per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta' anagrafica (legge 16 giugno 1998, n. 191).