Art. 3. Requisiti specifici di ammissione e prove di esame Fermi restando i requisiti generali di cui all'art. 2, i requisiti specifici richiesti per la partecipazione alla selezione per il posto di esperto/a fisico, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, sono quelli di seguito specificati: laurea di tipo specialistico (LS) conseguita secondo le modalita' previste dal decreto ministeriale n. 509/1999, oppure Laurea (L) conseguita secondo le modalita' previste dal decreto ministeriale n. 509/1999 seguita da master di primo livello in discipline inerenti il posto messo a concorso, delle seguenti classi di laurea: LS: 20S ( Fisica ); L: 25 (Scienze e tecnologie fisiche); oppure: Diploma di laurea (DL) di vecchio ordinamento, equipollente, in fisica, conseguito secondo le modalita' previste dalla normativa vigente prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999, equiparato, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, come da decreto interministeriale 5 maggio 2004; i titoli di studio conseguiti all'estero devono aver ottenuto entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione, la necessaria equipollenza ai titoli rilasciati dalle competenti autorita' nazionali. esperienza almeno triennale in attivita' di ricerca presso strutture scientifiche nazionali e internazionali e a seguito di frequenza di corsi di alta formazione o di scuole internazionali, oppure possesso del diploma di specializzazione o del dottorato di ricerca presso universita' italiana o straniera o del master universitario in discipline inerenti il posto messo a concorso. Le prove di esame consistono in due prove scritte, una delle quali puo' essere a contenuto teorico-pratico, una prova orale sulle materie indicate nel bando di concorso. Le prove scritte sulle tematiche inerenti il posto a concorso possono consistere in appositi test a risposta multipla, o in quesiti a risposta sintetica, o in saggi da sviluppare in un tempo predeterminato. In caso di elevato numero di partecipanti e' facolta' dell'Universita' di Messina ricorrere ad idonei test di preselezione. Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Le prove di esame per il posto di Fisico consistono in: la prima prova scritta vertera' sulla conoscenza di tematiche fisiche avanzate, con particolare riguardo all'ambito della fisica nucleare e delle particelle e sulla descrizione del funzionamento e delle procedure di controllo qualita' di almeno due apparecchiature di diagnostica radiologica in dotazione presso reparti ospedalieri o dipartimenti universitari di scienze radiologiche; la seconda prova scritta vertera' sulla descrizione di alcuni dei piu' recenti progressi in ambito fisico-sperimentale e teorico, suscettibili di applicazione in ambito medico diagnostico; la prova orale vertera' sulle materie oggetto delle prove scritte e sulle competenze relative al funzionamento di apparecchiature diagnostiche dell'ambito della fisica nucleare e delle particelle individuate dalla commissione. durante la prova sara' effettuata, inoltre, una valutazione delle caratteristiche psico-attitudinali, relazionali, di personalita' e motivazionali richieste dal ruolo. Nell'ambito delle suddette prove sara' verificata inoltre la conoscenza dei principali linguaggi di programmazione e la capacita' di produzione e gestione di software di interfaccia con strumentazioni avanzate e di elaborazione dei dati acquisiti; sara' accertata inoltre la capacita' di scrivere e parlare correntemente in lingua inglese nonche' la conoscenza della legislazione universitaria.