Art. 3.

                          Domanda e termine

    Le  domande  di  ammissione, redatte in carta libera e secondo lo
schema  allegato  al  presente  bando  (all.  a), contenenti tutte le
dichiarazioni  prescritte,  indirizzate  al  Direttore amministrativo
dell'Universita'  degli studi del Piemonte Orientale - via Duomo, 6 -
13100   Vercelli,   dovranno   essere  presentate  entro  il  termine
perentorio  di  trenta  giorni  dal  giorno  successivo  alla data di
pubblicazione  del  presente  bando  sulla  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
    Le  domande  potranno  essere  consegnate a mano presso 1'Ufficio
concorsi - Divisione attivita' istituzionali - via Duomo, 6 Vercelli,
nel seguente orario: dal Lunedi' al Venerdi' dalle ore 9 alle ore 12.
Nel   giorno  di  scadenza  le  domande  dovranno  essere  consegnate
tassativamente entro le ore 12.
    Qualora   tale  termine  cada  in  giorno  festivo,  la  scadenza
slittera' al primo giorno non festivo utile.
    Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte
in  tempo  utile  anche  se  spedite a mezzo raccomandata A.R. ovvero
tramite   fax   (come   disciplinato  dall'art. 38  del  decreto  del
Presidente   della   Repubblica   n.  445/2000,  unitamente  a  copia
fotostatica   non   autenticata  di  un  documento  di  identita)  al
n. 0161/213290,  entro  il  termine  indicato.  A tal fine fa fede il
timbro a data dell'Ufficio postale accettante o la data di spedizione
del fax riportata sullo stesso.
    Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
      a) il proprio nome e cognome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      e) la  residenza,  completa  di  indirizzo,  citta' e codice di
avviamento postale;
      d) di  essere  in  possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
      e) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle liste medesime.
I  candidati  cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
dichiarare  di godere dei diritti civili e politici anche negli stati
di appartenenza o di provenienza nonche' di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana;
      f) di  non  aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne  riportate  (anche  se sia stata concessa amnistia, condono,
indulto o perdono giudiziale) o i procedimenti penali eventualmente a
loro carico;
      g) di  essere  in  possesso  del  titolo  di  studio  richiesto
dall'art. 2  del presente bando, indicando lo stesso, nonche' la data
ed  il  luogo  del  conseguimento.  Il  titolo  di  studio conseguito
all'estero  deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine
utile  per  la  presentazione  delle  domande  di partecipazione alla
selezione,  la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata
dalle competenti autorita';
      h) di  appartenere  alla categoria protetta di cui all'art. 18,
comma 2, legge 12 marzo 1999, n. 68;
      i) se portatori di handicap, l'eventuale ausilio necessario;
      l) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      m) di  non  essere  stati  destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ovvero  di non essere stati dichiarati decaduti da altro
impiego  statale  ai  sensi dell'art. 127, lettera D, del testo unico
n. 3 del 10 gennaio 1957.
      n) l'eventuale  possesso dei titoli di preferenza, a parita' di
merito, di cui all'art. 7 del presente bando di concorso;
      o) l'eventuale  possesso  di  titoli  di  riserva,  ex  decreto
legislativo n. 215/2001;
      p) di  essere  fisicamente  idonei  al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce;
      q) di  conoscere  una  lingua  straniera a scelta tra inglese e
francese;
      r) la  propria attuale residenza e l'indirizzo, con il relativo
codice  di  avviamento  postale,  al  quale  si  chiede  che  vengano
effettuate le eventuali comunicazioni.
    Le  dichiarazioni  di  cui  alle lettere f) ed m) dovranno essere
rese anche se negative.
    Il  requisito  di cui alla lettera h) puo' essere autocertificato
mediante  la compilazione della domanda di partecipazione al presente
concorso   (allegato   A).   In  alternativa,  i  candidati  potranno
documentare  l'appartenenza alla categoria protetta ex art. 18, comma
2,   legge   12 marzo   1999,   n. 68,   mediante  la  produzione  di
certificazione  in  originale, in copia autentica o in copia semplice
dichiarata conforme all'originale con l'allegato B.
    I  candidati  riconosciuti  portatori di handicap (ai sensi della
legge  n.  104/1992)  dovranno  specificare  nella  domanda l'ausilio
necessario  in  relazione  al  proprio  handicap,  nonche'  segnalare
l'eventuale    necessita'   di   eventuali   tempi   aggiuntivi   per
l'espletamento delle prove.
    Non  e'  richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in
calce  alla  domanda.  La  domanda  di  partecipazione  dovra' essere
sottoscritta con firma autografa.
    L'amministrazione  e'  tenuta  ad effettuare ai sensi del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 idonei controlli, anche a
campione,  e  in  tutti  i  casi  in  cui sorgono fondati dubbi sulla
veridicita'   di   quanto   dichiarato   dai  candidati.  Qualora  si
riscontrino delle irregolarita' o delle omissioni nelle dichiarazioni
rilevabili  d'ufficio, non costituenti falsita', l'amministrazione ne
dara'   comunicazione   all'interessato   il  quale  e'  tenuto  alla
regolarizzazione ed al completamento delle dichiarazioni stesse.
    Nel  caso di dichiarazioni risultate false, il dichiarante decade
dai   benefici  eventualmente  conseguiti  sulla  base  delle  stesse
dichiarazioni,  fermo  restando  quando  disposto dal codice penale e
delle leggi speciali in materia.
    L'amministrazione  non  assume  responsabilita'  per  il  caso di
irreperibilita'   del   destinatario   e   per   la   dispersione  di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale  mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
presente    concorso    per    cause    non    imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
    Non  saranno  in ogni caso prese in considerazione le domande non
sottoscntte  con  firma  autografa  e quelle che per qualsiasi causa,
anche  di forza maggiore, dovessero essere spedite, consegnate a mano
o  inviate via fax all'Universita' degli studi del Piemonte Orientale
«Amedeo Avogadro» oltre il termine di cui sopra.
    Le domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate, qualora
non  consentano  di  verificare  il  possesso dei requisiti, verranno
escluse dal concorso.