Art. 5. Dichiarazioni da formulare nelle domande Nella domanda, redatta secondo lo schema allegato A) al bando di concorso riservato, l'aspirante deve dichiarare, sotto la propria responsabilita', a pena di esclusione: a) cognome, nome e codice fiscale; b) luogo e data di nascita; c) la residenza; d) il domicilio eletto ai fini del concorso, se diverso dalla residenza. Per il concorso di cui al presente bando e' possibile eleggere quale domicilio la sede lavorativa. In tal caso deve essere ben specificato l'ufficio presso il quale si desidera ricevere la comunicazione e la stessa avverra' o mediante consegna personale o mediante raccomandata a mano. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata al settore personale tecnico-amministrativo; e) il possesso del titolo di studio tra quelli richiesti dall'art. 3, lettera b), del presente bando, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e l'istituzione che lo ha rilasciato; f) il possesso di almeno uno dei due requisiti richiesti dall'art. 3, lettera c); g) il profilo di inquadramento attuale con l'indicazione della categoria e area; h) il possesso di eventuali titoli di preferenza che danno luogo a precedenza a parita' di punteggio, secondo quanto previsto dall'art. 9 del presente bando. I candidati dovranno indicare la lingua straniera prescelta per la prova orale. I candidati portatori di handicap ai sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di partecipazione al concorso i benefici previsti dall'art. 20 della medesima legge. Dovranno pertanto specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992. I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. Le dichiarazioni formulate dai candidati nella domanda sono da ritenersi rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 come modificato dalla legge 16 gennaio n. 3, in quanto aventi titolo all'utilizzazione delle forme di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dalla norma citata. L'amministrazione si riserva di effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. L'amministrazione non assume responsabilita' in caso di irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.