Art. 18.

   Nomina a vice commissari penitenziari in prova ed assegnazione

    1.  I  vincitori  del  concorso  sono  nominati  vice  commissari
penitenziari in prova.
    2.  Ai sensi dell'art. 9, comma 2, del d.lgs. n. 146/2000, i vice
commissari   penitenziari  in  prova  frequentano  presso  l'Istituto
superiore  di  studi penitenziari dell'amministrazione penitenziaria,
un  corso  di formazione teorico-pratico della durata di dodici mesi,
secondo  le  modalita' di cui al decreto del Ministro della giustizia
del  4  agosto  2005.  Durante  il  citato  corso  non possono essere
impiegati in servizi d'istituto.
    3.  Al  termine  del  corso,  il  personale  dichiarato idoneo al
servizio  nel  Corpo di polizia penitenziaria sostiene un esame sulle
materie oggetto del corso.
    4. I vice commissari penitenziari in prova che hanno superato gli
esami finali del corso sono nominati vice commissari penitenziari.
    Essi  prestano  giuramento  e  sono  ammessi  al  ruolo direttivo
ordinario  del  Corpo  di  polizia  penitenziaria secondo l'ordine di
graduatoria dell'esame di fine corso.
    5.  I  vice  commissari  penitenziari  in  prova che non superano
l'esame finale possono partecipare al corso successivo; se l'esito di
quest'ultimo e' negativo, sono dimessi.
    6.  Coloro  che  non si presenteranno, senza giustificato motivo,
nella  sede  e  nel termine loro assegnati per la frequenza del corso
sono dichiarati decaduti dalla nomina.
    7.   I  candidati  dichiarati  vincitori  dei  posti  di  cui  al
precedente  art.  1 comma 2, lettera a), una volta superati gli esami
finali  del  predetto  corso  di  formazione, verranno assegnati come
prima  sede  di  servizio  ad  Istituti  e servizi della provincia di
Bolzano.
    Il  presente  decreto  sara'  sottoposto  al controllo secondo le
vigenti disposizioni legislative.
      Roma, 24 marzo 2006
                                      Il direttore generale: Sparacia