Art. 9. Costituzione del rapporto di lavoro e presentazione documenti di rito I vincitori del concorso saranno assunti in prova con contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato nella categoria B, posizione economica B3, area amministrativa. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Il concorrente chiamato in servizio deve presentare, entro il termine di trenta giorni dall'assunzione, la seguente documentazione: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, articoli 46 e 47 attestanti: a) il possesso del titolo di studio prescritto per la partecipazione al concorso con la data ed il luogo del conseguimento; b) la data ed il luogo di nascita; c) la cittadinanza posseduta (italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea); d) il godimento dei diritti politici (con l'indicazione che il requisito era posseduto anche alla data di scadenza del bando di concorso); e) di non aver riportato condanne penali e di non avere a carico procedimenti penali pendenti; f) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva; 2) dichiarazione attestante che il vincitore non ricopre altri impieghi alle dipendenze dello Stato, delle Province, dei Comuni o di altri Enti pubblici o privati, e in caso affermativo, dichiarazione di opzione per il nuovo impiego. Detta dichiarazione deve contenere eventuali indicazioni concernenti le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 3) certificato di idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un medico militare, provinciale o ufficiale sanitario del comune di residenza, dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale concorre ed e' esente da imperfezioni che possano comunque influire sul rendimento del servizio. L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso. I certificati rilasciati dalle competenti autorita' degli Stati esteri devono essere conformi alle disposizioni vigenti negli Stati stessi e debbono essere, altresi', legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.