Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) godimento dei diritti civili e politici; c) diploma di maturita'. Si ritengono equivalenti i titoli di studio conseguiti all'estero, che siano stati dichiarati equipollenti a quello suindicato secondo la normativa vigente dall'autorita' italiana competente; sara' cura del candidato produrre il provvedimento di equipollenza e allegarlo alla domanda di partecipazione al concorso. Si precisa che la dichiarazione del possesso del titolo di studio superiore non esime dalla dichiarazione del possesso del titolo per l'accesso a pena di esclusione; d)idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente; Non possono essere ammessi al concorso coloro che: a) siano esclusi dall'elettorato attivo politico; b) siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, ovvero che siano stati licenziati da altro impiego statale ai sensi della vigente normativa contrattuale, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero per aver sottoscritto il contratto individuale di lavoro a seguito della presentazione di documenti falsi. I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso come da art. 3. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. Per difetto dei suddetti requisiti, l'amministrazione puo' disporre, in qualsiasi momento, l'esclusione dal concorso con provvedimento motivato. Di tale esclusione verra' data comunicazione all'interessato.