Art. 3.

          Presentazione della domanda - Termini e modalita'

    Il  candidato  dovra'  produrre apposita domanda di ammissione al
concorso  redatta  su carta semplice, utilizzando il modello allegato
al  presente  bando. Il modello e' reperibile anche sul sito Internet
dell'Istituto:  www.iao.florence.it, nonche' presso la Segreteria per
gli  affari  generali e del personale - via Antonio Cocchi, 4 - 50131
Firenze.
    La domanda dovra' essere indirizzata al Ministero Affari Esteri -
Istituto  Agronomico per l'Oltremare - Ufficio Affari del Personale -
Concorso  B2  -  Assistente  amministrativo - via Antonio Cocchi, 4 -
50131  Firenze,  e  dovra' essere spedita a mezzo di raccomandata con
avviso  di  ricevimento,  o presentata direttamente, entro il termine
perentorio  di  giorni  trenta, compresi i giorni festivi, decorrenti
dal  giorno  successivo  a quello di pubblicazione del presente bando
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie
speciale «Concorsi ed esami».
    Il  termine  per  la  presentazione delle domande, ove cada in un
giorno  festivo,  sara' prorogato di diritto al giorno successivo non
festivo.
    La  data di presentazione delle domande e' stabilita dal timbro a
data   apposto  dall'ufficio  postale  accettante  o  dal  timbro  di
protocollo dell'Istituto in caso di consegna a mano.
    La presentazione diretta della domanda all'indirizzo di cui sopra
potra'  essere effettuata, dal lunedi' al venerdi', dalle ore 10 alle
11.
    Ai  sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  le  dichiarazioni  rese e sottoscritte nella suddetta
domanda  di  ammissione  hanno altresi' valore di autocertificazione;
nel  caso di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le
sanzioni  penali  previste  dall'art. 76  del  suddetto  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    La  mancata  produzione,  da parte del candidato, della copia del
documento  di  identita' con la domanda portera' automaticamente alla
sua esclusione.
    Nella   domanda   gli   aspiranti,   pena   l'esclusione,  devono
dichiarare,  sotto  la  propria  responsabilita',  ai  sensi del gia'
citato  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 445/2000, quanto
segue:
      a) le  proprie  generalita' (le donne coniugate devono indicare
solo il cognome da nubile ed il nome);
      b) la data ed il luogo di nascita e di residenza;
      c) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
      d) il  luogo nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      e) le  eventuali  condanne penali riportate (anche se sia stata
concessa  amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale), nonche' i
procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico, precisando,
in  caso  affermativo, gli estremi del provvedimento di condanna o di
applicazione  dell'amnistia  o del perdono ed il titolo del reato; la
dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
      f) il diploma posseduto, con l'esatta indicazione dell'Istituto
che  lo ha rilasciato e dell'anno in cui e' stato conseguito, nonche'
gli  estremi  del provvedimento di riconoscimento di equipollenza con
il titolo di studio richiesto qualora il diploma sia stato conseguito
all'estero;
      g) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di
pubblico impiego;
      h) di  non  essere  stati  destituiti o dispensati dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento  e di non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da
altro  impiego statale ai sensi dell'art. 5, lettera c), del C.C.N.L.
sottoscritto   in   data   19 maggio   1995,   cosi'  come  integrato
dall'art. 17,   comma   6,  del  C.C.N.L.  integrativo  del  C.C.N.L.
sottoscritto  in data 16 febbraio 1999, per aver conseguito l'impiego
mediante  la  produzione  di  documenti  falsi e, comunque, con mezzi
fraudolenti  ovvero per aver sottoscritto il contratto individuale di
lavoro a seguito della presentazione di documenti falsi;
      i) il  candidato  disabile  e/o  portatore di qualsiasi tipo di
handicap  dovra'  corredare  la domanda di partecipazione al concorso
con una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che
ne   specifichi  gli  elementi  essenziali,  al  fine  di  consentire
all'amministrazione  di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti
atti  a  garantire  una regolare partecipazione al concorso, ai sensi
dell'art. 20  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104 e dell'art. 16,
comma 1, della legge 12 marzo 1999, n. 68 (precisare tempi aggiuntivi
necessari e strumenti occorrenti);
      l) di conoscere la lingua inglese;
      m) di  conoscere  gli  elementi  di  base dell'informatica, gli
strumenti di personal computing, l'utilizzo di internet e della posta
elettronica;
      n) l'indirizzo,  compreso  il  numero  di  codice di avviamento
postale,  con  l'eventuale  numero  telefonico  presso  il  quale  si
desidera siano indirizzate le comunicazioni relative al concorso, con
l'impegno di farne conoscere le successive variazioni.
    La  mancata  indicazione  nella  domanda  di  uno  dei  requisiti
compresi  fra  le  lettere dalla a) alla n) sara' fonte di esclusione
dall'ammissione al concorso.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
mancata  ricezione  delle domande, dipendente da inesatta indicazione
del  recapito  da  parte  del  candidato,  ne' per eventuali disguidi
postali  o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito  o  forza maggiore, ne' per mancata restituzione dell'avviso
di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
    I   candidati   devono,   altresi',   dichiarare   di   accettare
incondizionatamente le prescrizioni del bando.