Art. 3. Requisiti specifici di ammissione e prove di esame Fermi restando i requisiti generali di cui all'art. 2, i requisiti specifici richiesti per la partecipazione alla selezione per il posto di esperto/a di settore ingegneria impiantistica, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, sono quelli di seguito specificati: laurea triennale conseguita secondo le modalita' previste dal decreto ministeriale n. 509/1999, in una delle lauree della classe 8 (Ingegneria civile e ambientale) o 10 (Ingegneria industriale), oppure Laurea specialistica ad accesso consentito da una delle triennali citate oppure Diploma universitario, analogo o affine, conseguito secondo le modalita' previste dalla normativa vigente prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999, oppure Diploma di laurea (DL) conseguito secondo le modalita' previste dalla normativa vigente prima dell'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999, equiparato, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, alle lauree specialistiche (LS) di cui sopra, come da decreto interministeriale 5 maggio 2004; esperienza almeno biennale di lavoro nell'ambito di amministrazioni o enti pubblici o aziende private con almeno 30 dipendenti, in incarichi inerenti la professionalita' richiesta oppure partecipazione a corsi di specializzazione o del dottorato di ricerca o del master universitario in discipline inerenti il posto messo a concorso; i titoli di studio conseguiti all'estero devono aver ottenuto entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione, la necessaria equipollenza ai titoli rilasciati dalle competenti autorita' nazionali. Le prove di esame consistono in due prove scritte, una delle quali puo' essere a contenuto teorico-pratico, una prova orale sulle materie indicate nel bando di concorso. Le prove scritte sulle tematiche inerenti il posto a concorso possono consistere in appositi test a risposta multipla, o in quesiti a risposta sintetica, o in saggi da sviluppare in un tempo predeterminato. In caso di elevato numero di partecipanti e' facolta' dell'Universita' di Messina ricorrere ad idonei test di preselezione. Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Le prove di esame per il posto di esperto di settore ingegneria impiantistica consistono in: la prima prova scritta sara' mirata all'accertamento delle conoscenze su: tecniche e strumenti di progettazione di impianti tecnici per l'ingegneria civile (impianti elettrici, di riscaldamento e climatizzazione, idraulici), progettazione ed attuazione di interventi di installazione di impianti tecnici dell'ingegneria civile, sia in immobili adibiti ad uso di ufficio che di residenza e di servizio per la collettivita'; la seconda prova scritta sara' mirata all'accertamento delle conoscenze su: organizzazione e conduzione di un cantiere edile, normative sulle costruzioni e gli appalti pubblici, normativa su sicurezza e prevenzione negli ambienti di lavoro/ studio/ricerca/sportivi/per il tempo libero, tecniche di manutenzione e riabilitazione dei manufatti; la prova orale vertera' sulle materie gia' oggetto delle prove scritte. Durante la prova sara' effettuata, inoltre, una valutazione delle caratteristiche psico-attitudinali, relazionali, di personalita' e motivazionali richieste dal ruolo. Nell'ambito delle suddette prove sara' verificata inoltre, anche con il ricorso a modalita' pratiche, la buona capacita' di utilizzo di strumenti di office automation e di programmi di videoscrittura e di disegno digitale (CAD), nonche' la buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata e la conoscenza della legislazione universitaria.