Art. 3.

                        Domande di ammissione

    Le   domande   di   ammissione,  redatte  su  carta  semplice  in
conformita'  allo  schema  esemplificativo  di  cui  all'allegato  1,
debitamente  firmate  dagli aspiranti di proprio pugno, devono essere
indirizzate  al  Dirigente della Ripartizione degli affari generali -
Seconda  Universita'  degli  studi  di Napoli, piazza Luigi Miraglia,
Palazzo  Bideri  -  80138 Napoli (sulla busta deve essere chiaramente
riportata  la  dicitura: «Domanda di ammissione ai corsi di dottorato
di  ricerca.»)  -  ed  inviate  - a pena di esclusione dal concorso -
esclusivamente  a  mezzo  di  raccomandata  con avviso di ricevimento
entro  il termine perentorio di quaranta giorni decorrente dal giorno
successivo  a  quello  di  pubblicazione  del  presente  bando  sulla
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana. A tal fine fara' fede
il  timbro  a  data  dell'Ufficio postale accettante la raccomandata.
Qualora il termine venga a scadere in un giorno festivo si intendera'
prorogato al primo giorno non festivo immediatamente successivo.
    Per  ciascuna domanda di partecipazione dovra' essere allegata, a
pena   di   esclusione   dal   concorso,  la  ricevuta  in  originale
dell'avvenuto  versamento  di  Euro  50,00  (euro  cinquanta),  quale
contributo  per  la  partecipazione  alle prove di accesso a corsi di
studio,  da  effettuarsi  -  con  apposito  modello  PTA - presso una
qualunque Agenzia del Banco di Roma.
    Il  presente bando e la relativa modulistica (ossia il fac-simile
di domanda di partecipazione ed il modello P.T.A) sono reperibili sul
sito   WEB   della   Seconda   Universita'  degli  studi  di  Napoli:
www.unina2.it. - pagina Dottorati di ricerca - Notizie.
    Nel  caso  in cui si intenda concorrere a piu' corsi di dottorato
di  ricerca,  devono essere redatte altrettante domande ed effettuati
altrettanti versamenti secondo quanto sopra specificato. Tali domande
potranno  essere  inviate  anche  con  un'unica  spedizione. Se nella
stessa domanda venissero indicati piu' corsi di dottorato di ricerca,
sara' ritenuto valido unicamente quello indicato per primo.
    Il contributo versato per la partecipazione alle prove di accesso
al corso di studio non verra' restituito in nessun caso.
    Nella  domanda,  da  redigersi  in  lingua  italiana, i candidati
dovranno  dichiarare  con  precisione  e  chiarezza  sotto la propria
responsabilita':
      a) il  cognome  e  il  nome,  la data e il luogo di nascita, la
residenza ed il recapito eletto ai fini del concorso (specificando il
codice  di avviamento postale e il numero telefonico). Possibilmente,
per  quanto  riguarda i cittadini comunitari e stranieri, un recapito
italiano  o  l'indicazione della propria Ambasciata in Italia, eletta
quale proprio domicilio;
      b) l'esatta  denominazione  del  corso  di dottorato di ricerca
(con  indicazione  dell'eventuale  indirizzo  in  cui  si articola lo
stesso  a  pena  di esclusione) per il quale e' presentata domanda di
partecipazione al concorso;
      c) la cittadinanza;
      d) la  laurea posseduta ai sensi del vecchio ordinamento con la
relativa  durata  legale, oppure la laurea specialistica o magistrale
posseduta  con  l'indicazione  della  relativa classe, purche' titoli
rientranti   tra  quelli  espressamente  previsti  per  l'accesso  ed
elencati  nell'allegato  A  dell'art. 1  del  bando  di concorso, con
l'indicazione  della data del conseguimento e dell'Universita' presso
cui  e'  stato  conseguito  il  titolo; ovvero il titolo equipollente
conseguito  presso una universita' straniera, con la data del decreto
rettorale che ha dichiarato l'equipollenza stessa;
      f) di  essere  disposto  a  sostenere parte del colloquio nella
lingua straniera indicata al precedente art. 1 del bando;
      g) di  impegnarsi  a  frequentare  con  assiduita'  il corso di
dottorato  di  ricerca  secondo  le modalita' che saranno fissate dal
Collegio dei docenti;
      h) di  impegnarsi  a  comunicare tempestivamente ogni eventuale
variazione  della propria residenza o del recapito eletto ai fini del
concorso.
    Saranno  esclusi dalla partecipazione al concorso di ammissione i
candidati le cui domande non contengano quanto segue:
      - la firma (di proprio pugno);
      - il cognome e il nome;
      -  la  denominazione del corso di dottorato di ricerca, nonche'
l'eventuale  indirizzo  del  corso  di  dottorato  di  ricerca cui si
intende partecipare;
      -  la  residenza  o  il  recapito  ove  si  intende ricevere le
comunicazioni relative al concorso;
      -   l'indicazione   del   diploma   di   laurea   posseduto,  o
l'indicazione  di  un  diploma  di  laurea diverso da quelli previsti
dall'allegato  A  dell'art. 1, della sua durata legale, della data di
conseguimento  e dell'Universita' che lo ha rilasciato ovvero la data
del decreto rettorale della dichiarazione di equipollenza;
      -  la  ricevuta  originale  del  versamento di Euro 50,00 (euro
cinquanta)  quale  contributo  per  la  partecipazione  alle prove di
accesso a corsi di studio.
    Agli atti ed ai documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata   una   traduzione   in  lingua  italiana  che  deve  essere
certificata    conforme   al   testo   straniero   dalla   competente
rappresentanza  diplomatica o consolare, da un traduttore ufficiale o
con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'.
    L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per  il  caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni  della  residenza e del recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    I   candidati   portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge
5 febbraio   1992,  n. 104,  dovranno  fare  esplicita  richiesta  in
relazione  al  proprio  handicap,  riguardo  l'ausilio necessario per
poter sostenere le prove concorsuali.