Art. 2. Requisiti per l'ammissione I candidati devono possedere: a) diploma di laurea specialistica o diploma di laurea conseguito secondo il precedente ordinamento, rilasciato da una universita' dello Stato o da un istituto superiore equiparato secondo quanto di seguito specificato, o diplomi di laurea equipollenti: Ufficio dei servizi tecnici: laurea in fisica, matematica o statistica; Ufficio della direzione generale, responsabile delle Relazioni internazionali: laurea. Il personale di cui al comma 4 dell'art. 16 del decreto del Presidente della Repubblica n. 286/2004 puo' partecipare al concorso per l'Ufficio dei servizi tecnici della valutazione anche se il diploma di laurea posseduto e' diverso da quelli sopra specificati. b) specifica esperienza professionale della durata di almeno dodici anni dopo la laurea, idoneamente documentata o auto dichiarata sotto la propria responsabilita', con particolare riguardo all'ufficio di interesse concorsuale. L'esperienza si intende acquisita presso l'INVALSI (precedente istituto di cui all'art. 2 del decreto legislativo n. 286/2004) e/o il CEDE (precedente istituto di cui all'art. 1 del decreto legislativo n. 258/1999) o presso universita' ed enti e/o organismi di ricerca pubblici o privati nazionali o internazionali; c) conoscenza parlata e scritta della lingua inglese per il posto di dirigente tecnologo dell'Ufficio dei servizi tecnici della valutazione e conoscenza parlata e scritta della lingua inglese e francese per il posto di responsabile delle Relazioni internazionali; d) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche; e) godimento dei diritti politici; f) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego. I candidati, inoltre, devono essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari. I candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione devono possedere i seguenti requisiti: 1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza; 2) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani; 3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. L'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato alla commissione esaminatrice che potra' dedurlo dai corsi, dai titoli, nonche' dalle pubblicazioni e dalle relazioni presentate. Tutti i requisiti sopra specificati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per l'invio delle domande di partecipazione al concorso. Non possono prendere parte al concorso coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. Con provvedimento motivato saranno esclusi dal concorso i candidati che non sono in possesso dei requisiti prescritti.