Art. 5.

Requisiti  per  l'ammissione al concorso e dichiarazioni da formulare
                            nella domanda

    Per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca si richiedono:
      a) il possesso della cittadinanza;
      b) l'elettorato attivo;
      c) il  possesso  del  diploma  di  laurea  o  di analogo titolo
accademico conseguito all'estero.
    Tutti i requisiti, fatta eccezione per il caso di cui all'art. 3,
comma  5,  devono  essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.
    I  candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento
dei predetti requisiti.
    Nella   domanda   il  candidato  dovra'  dichiarare,  a  pena  di
esclusione e sotto la propria responsabilita':
      a) il cognome e il nome;
      b) il luogo e la data di nascita;
      c) l'esatta   denominazione   del  concorso  al  quale  intende
partecipare;
      d) il   titolo   di   studio   posseduto,   con   l'indicazione
dell'istituzione  universitaria  che  lo  ha  rilasciato  e dell'anno
accademico in cui e' stato conseguito;
      e) la propria cittadinanza;
      f) il  comune  nelle cui liste elettorali e' iscritto ovvero il
motivo  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
impiego;
      i) l'eventuale  titolarita' di assegni per la collaborazione ad
attivita'  di  ricerca  ex  art. 51, comma 6, legge 27 dicembre 1997,
n. 449,  con  l'indicazione  dell'istituzione universitaria che lo ha
conferito,  del  titolo del progetto, del responsabile del progetto e
della durata dello stesso;
      j) le lingue straniere conosciute;
      k) di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  il corso di
dottorato  di  ricerca  secondo  le modalita' che saranno fissate dal
collegio dei docenti.
    Il  candidato e' altresi' tenuto a indicare il recapito presso il
quale  egli  desidera  che vengano effettuate eventuali comunicazioni
relative  al  concorso e ad impegnarsi a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
    L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
in  caso  di  smarrimento  di  comunicazioni  dipendente  da inesatta
indicazione   ovvero   da   mancata  o  tardiva  comunicazione  della
variazione  del recapito, nonche' da disguidi postali o telegrafici o
da fatti imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445,  la  sottoscrizione  della domanda per la
partecipazione al concorso non e' soggetta ad autenticazione.
    Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori
di handicap sono tenuti, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio
1992,  n. 104,  a  richiedere  l'ausilio  necessario e a indicare gli
eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
    La domanda deve essere redatta nel rispetto dello schema allegato
al presente bando e deve contenere, a pena di inammissibilita', tutte
le dichiarazioni suindicate.
    Alla  domanda  dovra'  essere  allegata, a pena di esclusione dal
concorso,  la  ricevuta  del versamento relativo al contributo per la
partecipazione  a  concorsi  pubblici  per  l'ammissione  a  corsi di
dottorato  di  ricerca,  per un importo di Euro 15,00, da effettuarsi
esclusivamente  presso gli sportelli dell'Istituto San Paolo/Banco di
Napoli    s.p.a.,    avvalendosi    della   modulistica   predisposta
dall'amministrazione  universitaria e reperibile nel sito internet di
Ateneo                           alla                           voce:
http://www.unisa.it/Organizzazione-Ateneo/Uffici/Formazione-Post-Laur
ea/dottorati di ricerca Al riguardo, si precisa che la predetta somma
deve  essere  corrisposta  per  ciascuna  istanza  di  partecipazione
presentata.
    L'esclusione  dal  concorso  puo'  essere  disposta  in qualsiasi
momento,  per  difetto dei requisiti di ammissione, per domanda priva
di  firma  del  candidato o per domanda presentata o spedita oltre il
termine  stabilito  o  priva della esatta denominazione del concorso,
con provvedimento motivato del rettore.