Art. 2. Requisiti Possono partecipare al concorso per la qualifica di dirigente in prova, di cui all'art. 1, coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) idoneita' fisica all'impiego; l'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita di controllo il vincitore del concorso; c) eta' non inferiore agli anni diciotto; d) diploma di laurea in discipline giuridiche o economiche conseguito presso istituti universitari italiani o titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto equipollente alla laurea italiana in base alla legislazione vigente; e) perfetta conoscenza della lingua francese o inglese; f) esperienza qualificata, con funzioni dirigenziali, di almeno cinque anni dopo la laurea e con competenza nel settore della comunicazione presso enti ovvero istituzioni o imprese di notevole rilievo nazionale o internazionale, in amministrazioni dello Stato o altre pubbliche amministrazioni. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita'. Il requisito per l'ammissione di cui alla lettera b) deve essere posseduto all'atto della nomina in ruolo; tutti gli altri requisiti per l'ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda.