Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      a)  titolo  di  studio: diploma di scuola secondaria di secondo
grado,  ivi  compreso  il diploma rilasciato da istituti magistrali o
licei artistici.
    I   titoli   di   studio   conseguiti  all'estero  devono  essere
riconosciuti  in  base  alla  normativa vigente equipollenti a quelli
sopraindicati  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
    Al  concorso  e'  ammesso  inoltre il personale appartenente alla
categoria    immediatamente   inferiore   in   servizio   presso   le
amministrazioni  del  comparto  universitario  da  almeno cinque anni
senza  demerito,  indipendentemente dal possesso del titolo di studio
richiesto per l'accesso al concorso.
      b) eta' non inferiore agli anni 18;
      c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica); tale requisito non e'
richiesto  per  i  cittadini  di  uno  degli Stati membri dell'Unione
Europea;
      d) godimento dei diritti politici;
      e) idoneita' fisica all'impiego;
      f) aver  ottemperato,  per  i nati fino al 1985, alle leggi sul
reclutamento militare.
    Non  possono  prendere  parte  al  concorso  coloro i quali siano
esclusi  dall'elettorato attivo politico e coloro i quali siano stati
destituiti  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da  altro  impiego  statale  ai  sensi dell'art. 127, primo
comma,  lettera  d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      a) titolo  di  studio  equipollente  a  quello  richiesto per i
cittadini italiani;
      b) godere  dei  diritti  civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      c) essere  in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      d) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
    L'esclusione  dal  concorso  per difetto dei requisiti prescritti
puo'  essere disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato
dell'Amministrazione.
    L'Amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.