Art. 5.

                           Prove di esame

    L'esame  consta  di  due  prove  scritte,  di cui una a carattere
teorico-pratico, e di una prova orale secondo il seguente programma:
prima prova scritta:
    definizioni  e procedure per l'utilizzo di sostanze chimiche e di
agenti   biologici   nei   laboratori   universitari  ai  fini  della
valutazione del rischio;
    definizioni    e   procedure   in   presenza   di   microrganismi
geneticamente modificati (MOGM);
    definizioni  e  procedure  per l'utilizzo di sostanze cancerogene
nei laboratori universitari ai fini della valutazione del rischio;
seconda prova scritta a carattere teorico-pratico:
    analisi  e  proposte  di soluzioni di un caso pratico nell'ambito
del rischio chimico e/o biologico in ambiente universitario;
prova orale:
    vertera'  sugli  argomenti  delle  prove scritte ed inoltre sulla
conoscenza  della  normativa  in vigore in materia di sicurezza negli
ambienti  di  lavoro  (decreto  legislativo n. 626/1994, e successive
modificazioni, legge n. 25/2002 e decreto-legge n. 206/2001).
    Verra' inoltre accertata la conoscenza di:
      statuto dell'Universita' degli studi di Trieste;
      regolamento  su «Applicazione delle norme contenute nei decreti
legislativi  n. 626/1994  e  n. 242/1996,  nel  decreto  ministeriale
n. 363/1998   in  materia  di  sicurezza  e  salute  dei  lavoratori»
dell'Universita' degli studi di Trieste;
      regolamento su «Applicazione delle norme relative al divieto di
fumo negli ambienti dell'Universita' di Trieste»;
      regolamento su «Attivita' dei rappresentanti dei lavoratori per
la sicurezza dell'Universita' degli studi di Trieste»;
      regolamento  su  «Squadra  di  emergenza  di  Ateneo  -  S.E.A»
dell'Universita' degli studi di Trieste;
      lingua inglese;
      Word, Excel, ricerche in Internet.
    Sono  ammessi  a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato  nelle  prove  scritte  una  votazione  di  almeno  21/30 o
equivalente.  Parimenti  non si intende superata la prova orale se il
candidato non consegue la votazione di almeno 21/30 o equivalente.
    I titoli valutabili ed il relativo punteggio, sono i seguenti:
      a) titolo di studio, fino ad un massimo di punti 6:
        con votazione da/a:
          66  a 77  punti 2,25;
          78  a 88  punti 3,00;
          89  a 99  punti 3,75;
          100 a 105  punti 4,50;
          106 a 110  punti 5,25;
          110 e lode  punti 6,00;
      b) periodo    di    effettivo    servizio    presso   pubbliche
amministrazioni a tempo indeterminato o determinato (anche servizi ex
lege n. 958/1986), fino ad un massimo di punti 5,5;
        servizio   a   tempo   indeterminato   e   servizio  a  tempo
determinato: 0,5 punti per trimestre;
        maggiorazione del 20% del relativo punteggio, sempre entro il
massimo  di  punti  5,5, per servizio prestato presso amministrazioni
del comparto universitario;
      c) attivita' di collaborazione coordinata e continuativa presso
amministrazioni  del  comparto universitario, purche' l'oggetto della
prestazione  sia  inerente  alla categoria e all'area amministrativa,
fino ad un massimo di punti 1:
        0,1 punti per semestre;
      d) pubblicazioni  scientifiche e/o lavori originali, fino ad un
massimo di 3 punti;
        1 punto per pubblicazione o lavoro;
      e) abilitazioni,  specializzazioni e titoli accademici, fino ad
un massimo di 3 punti;
        1 punto per titolo;
      f) patente informatica europea (ECDL): punti 0,5.
    I titoli devono essere inerenti e qualificanti per il posto messo
a  selezione  e  dovranno  essere  prodotti  in  una  delle  seguenti
modalita':
      a) originale o fotocopia autenticata;
      b) fotocopia corredata da apposita dichiarazione sostitutiva di
atto notorio, che ne attesti l'autenticita' all'originale;
      c) dichiarazione  resa in apposito modulo in sostituzione delle
normali   certificazioni,   nella   quale  dovranno  essere  indicati
analiticamente i riferimenti necessari, a pena di non valutazione.
    L'amministrazione    procedera'   ad   idonei   controlli   sulla
veridicita'  delle  dichiarazioni  sostitutive  di  certificazioni al
momento  dell'assunzione  in  servizio,  ovvero  in  caso  sussistano
ragionevoli  e  fondati  dubbi  sulla veridicita' delle dichiarazioni
sostitutive prodotte.
    Le  pubblicazioni,  al  fine  di  permettere  alla commissione un
giudizio  sul  contenuto, non possono essere oggetto di dichiarazione
sostitutiva.  Pertanto le stesse - ai fini della valutazione - devono
essere  allegate  o  in  originale,  o  fotocopia  autenticata oppure
fotocopia  corredata  da  apposita  dichiarazione sostitutiva di atto
notorio, che ne attesti l'autenticita' all'originale.
    La  valutazione  dei  titoli  sara'  effettuata dopo le due prove
scritte   e  prima  che  si  proceda  alla  correzione  dei  relativi
elaborati,   limitatamente  ai  titoli  dei  candidati  che  si  sono
presentati a sostenere le prove scritte.
    Il  risultato  della  valutazione  dei  titoli sara' reso noto ai
candidati   prima   dello  svolgimento  della  prova  orale,  tramite
affissione  all'albo della sezione personale tecnico-amministrativo e
sara'  altresi'  reperibile  sul  sito  Internet  dell'Universita' di
Trieste, http://www.univ.trieste.it, link: concorsi e selezioni.
    Il  punteggio  complessivo  e'  determinato sommando il punteggio
conseguito nella valutazione dei titoli alla media dei voti riportati
nelle prove scritte ed al voto ottenuto nella prova orale.