Risposta 4: un terzo a Terzo, un terzo a Remo, Tizietto e Seconda e per l'altro terzo a Sempronio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1524 Difficolta': 3 Quesito: Secondo, vedovo, e' recentemente deceduto ultranovantenne senza lasciare testamento. Egli aveva avuto tre figli, Terzo, Filano e Calpurnio, di cui i primi due gli sono premorti; Terzo aveva generato un solo figlio, premorto al padre ed al nonno, a nome Quarto, il quale aveva avuto a sua volta un unico figlio, Caio; Filano aveva generato anch'egli un unico figlio, anch'egli premorto al padre ed al nonno, a nome Mevio il quale aveva avuto tre figli a nome Tizio, Sempronio e Mario. Tenuto conto che Mario, il quale non ha avuto figli, e' deceduto prima del padre dopo aver nominato erede universale la sua convivente Terza, l'eredita' relitta da Secondo spettera': Risposta 1: un terzo a Calpurnio, un terzo a Caio e per l'altro terzo a Tizio e Sempronio Risposta 2: a Caio, Tizio, Sempronio, Terza e Calpurnio in parti uguali tra di loro Risposta 3: a Caio, Tizio, Sempronio e Calpurnio in parti uguali tra di loro Risposta 4: un terzo a Caio, un terzo a Tizio, Sempronio e Terza e per l'altro terzo a Calpurnio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1525 Difficolta': 3 Quesito: Calpurnio, vedovo, e' recentemente deceduto ultranovantenne senza lasciare testamento. Egli aveva avuto tre figli, Primo, Secondo e Filano, di cui i primi due gli sono premorti; Primo aveva generato un solo figlio, premorto al padre ed al nonno, a nome Mevio, il quale aveva avuto a sua volta un unico figlio, Tizio; Secondo aveva generato anch'egli un unico figlio, anch'egli premorto al padre ed al nonno, a nome Caio il quale aveva avuto tre figli a nome Sempronio, Mario e Remo. Tenuto conto che Remo, il quale non ha avuto figli, e' deceduto prima del padre dopo aver nominato erede universale la sua convivente Quarta, l'eredita' relitta da Calpurnio spettera': Risposta 1: un terzo a Filano, un terzo a Tizio e per l'altro terzo a Sempronio e Mario Risposta 2: a Tizio, Sempronio, Mario, Quarta e Filano in parti uguali tra di loro Risposta 3: a Tizio, Sempronio, Mario e Filano in parti uguali tra di loro Risposta 4: un terzo a Tizio, un terzo a Sempronio, Mario e Quarta e per l'altro terzo a Filano ------------------------------------------------------------------- Numero: 1526 Difficolta': 3 Quesito: Terzo, vedovo, e' recentemente deceduto ultranovantenne senza lasciare testamento. Egli aveva avuto tre figli, Sempronio, Calpurnio e Primo, di cui i primi due gli sono premorti; Sempronio aveva generato un solo figlio, premorto al padre ed al nonno, a nome Filano, il quale aveva avuto a sua volta un unico figlio, Mevio; Calpurnio aveva generato anch'egli un unico figlio, anch'egli premorto al padre ed al nonno, a nome Tizio il quale aveva avuto tre figli a nome Quarto, Remo e Secondo. Tenuto conto che Secondo, il quale non ha avuto figli, e' deceduto prima del padre dopo aver nominato erede universale la sua convivente Sempronia, l'eredita' relitta da Terzo spettera': Risposta 1: un terzo a Primo, un terzo a Mevio e per l'altro terzo a Quarto e Remo Risposta 2: a Mevio, Quarto, Remo, Sempronia e Primo in parti uguali tra di loro Risposta 3: a Mevio, Quarto, Remo e Primo in parti uguali tra di loro Risposta 4: un terzo a Mevio, un terzo a Quarto, Remo e Sempronia e per l'altro terzo a Primo ------------------------------------------------------------------- Numero: 1527 Difficolta': 3 Quesito: Primo, vedovo, e' recentemente deceduto ultranovantenne senza lasciare testamento. Gli unici suoi due figli, Remo e Mario, gli erano premorti; Remo aveva generato un solo figlio, premorto al padre ed al nonno, a nome Sempronio, il quale aveva avuto a sua volta un unico figlio, Secondo; Mario aveva generato anch'egli un unico figlio, anche questo premorto al padre ed al nonno, a nome Terzo il quale aveva avuto tre figli a nome Caio, Mevio e Tizio. Tenuto conto che Tizio, il quale non ha avuto figli, e' deceduto prima del padre dopo aver nominato erede universale la sua convivente Calpurnia, l'eredita' relitta da Primo spettera': Risposta 1: per meta' a Secondo e per l'altra meta' a Caio e Mevio Risposta 2: a Secondo, Caio, Mevio e Calpurnia in parti uguali tra di loro Risposta 3: a Secondo, Caio e Mevio in tre parti uguali tra di loro Risposta 4: per meta' a Secondo e per l'altra meta' a Caio, Mevio e Calpurnia ------------------------------------------------------------------- Numero: 1528 Difficolta': 3 Quesito: Sempronio, vedovo, e' recentemente deceduto ultranovantenne. Egli aveva avuto tre figli, Mevio, Mevione e Mevietto, di cui i primi due gli sono premorti; Mevio aveva generato un solo figlio, premorto al padre ed al nonno, a nome Quarto, il quale aveva avuto a sua volta un unico figlio, Tizio; Mevione aveva generato anch'egli un unico figlio, anche questo premorto al padre ed al nonno, a nome Caio il quale aveva avuto tre figli a nome Primo, Secondo e Terzo. Tenuto conto che Terzo e' deceduto prima del padre dopo aver nominato eredi universali in parti uguali la moglie Mevia ed il figlio Filano e che Sempronio molti anni prima di morire aveva nominato con testamento mai revocato eredi universali i suoi tre figli senza disporre alcuna sostituzione, l'eredita' relitta da Sempronio spettera': Risposta 1: un terzo a Mevietto, un terzo a Tizio e per l'altro terzo a Primo, Secondo e Filano Risposta 2: a Tizio, Primo, Secondo, Mevia, Filano e Mevietto in parti uguali tra di loro Risposta 3: a Tizio, Primo, Secondo, Mevietto e Filano in parti uguali tra di loro Risposta 4: un terzo a Tizio e un terzo a Mevietto, mentre l'altro terzo spettera' per un terzo a Primo, per un terzo a Secondo e per un terzo congiuntamente a Mevia e Filano ------------------------------------------------------------------- Numero: 1529 Difficolta': 1 Quesito: Con testamento olografo, Tizio ha istituito eredi universali gli amici Caio e Sempronio, entrambi capaci d'agire, a condizione pero' che gli stessi, in virtu' dell'amicizia che li ha sempre legati, accettino l'eredita' puramente e semplicemente. Un mese dopo la morte dell'amico Tizio, Caio si reca dal notaio e gli domanda se possa accettare l'eredita' con beneficio d'inventario. Il notaio rispondera': Risposta 1: che puo' accettare con beneficio d'inventario nonostante il divieto imposto dal testatore Risposta 2: che puo' accettare con beneficio d'inventario nonostante il divieto imposto dal testatore, purche' congiuntamente all'altro chiamato all'eredita' Risposta 3: che non puo' accettare con beneficio d'inventario essendo vincolante il divieto imposto dal testatore Risposta 4: che puo' accettare con beneficio d'inventario previa impugnazione del testamento ------------------------------------------------------------------- Numero: 1530 Difficolta': 1 Quesito: Nel testamento di Tizio che istituisce erede Sempronio, capace di agire, e' vincolante il divieto imposto dal testatore di accettare con beneficio d'inventario? Risposta 1: No Risposta 2: Si', a meno che il testatore fosse un imprenditore commerciale Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: No, a meno che Sempronio sia un legittimario di Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1531 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, maggiore di eta' e capace di agire, istituito erede universale dall'amico Caio, si reca dal notaio per la pubblicazione del testamento olografo del de cuius, chiedendo di poter accettare l'eredita' col beneficio di inventario. Supponendo che il testatore abbia vietato, con apposita disposizione, tale tipo di accettazione, il notaio rispondera' a Tizio: Risposta 1: Che l'accettazione col beneficio di inventario puo' farsi nonostante qualsiasi divieto del testatore Risposta 2: Che l'accettazione col beneficio di inventario non puo' farsi dato il divieto del testatore Risposta 3: Che l'accettazione col beneficio di inventario puo' farsi, ma sara' previamente necessario che il giudice disponga la cancellazione del divieto dal testamento Risposta 4: Che l'accettazione col beneficio di inventario puo' farsi ma solo previa autorizzazione del tribunale ------------------------------------------------------------------- Numero: 1532 Difficolta': 1 Quesito: Il chiamato puo' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario: Risposta 1: Nonostante qualunque divieto del testatore Risposta 2: Purche' il testatore non gliene abbia fatto divieto Risposta 3: Solo se nel patrimonio ereditario vi sono beni immobili Risposta 4: Solo se il chiamato e' minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1533 Difficolta': 1 Quesito: Le eredita' devolute a coloro i quali sono stati interdetti nell'ultimo anno della loro minore eta' vanno accettate: Risposta 1: Solo col beneficio d'inventario Risposta 2: Solo puramente e semplicemente Risposta 3: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta del legale rappresentante Risposta 4: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta del giudice tutelare valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1534 Difficolta': 1 Quesito: Il tutore dell'interdetto Caio si reca dal notaio chiedendo di accettare l'eredita' devoluta all'incapace. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che le eredita' devolute agli interdetti non si possono accettare se non col beneficio d'inventario, osservate le disposizioni della legge circa l'autorizzazione giudiziale Risposta 2: Che l'accettazione delle eredita' devolute agli interdetti puo' farsi sia puramente e semplicemente che col beneficio d'inventario a scelta del legale rappresentante, osservate le disposizioni della legge circa l'autorizzazione giudiziale Risposta 3: Che l'accettazione delle eredita' devolute agli interdetti puo' farsi solo puramente e semplicemente, osservate le disposizioni della legge circa l'autorizzazione giudiziale Risposta 4: Che l'accettazione delle eredita' devolute agli interdetti puo' farsi sia puramente e semplicemente che con il beneficio d'inventario a scelta dell'autorita' giudiziaria che concede l'autorizzazione, valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1535 Difficolta': 1 Quesito: Le eredita' devolute ai minori di anni sedici vanno accettate: Risposta 1: Solo col beneficio d'inventario Risposta 2: Solo puramente e semplicemente Risposta 3: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta del legale rappresentante Risposta 4: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta del giudice tutelare valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1536 Difficolta': 1 Quesito: I genitori del minore Caio si recano dal notaio chiedendo di accettare l'eredita' devoluta all'incapace. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che le eredita' devolute ai minori non si possono accettare se non col beneficio d'inventario, osservate le disposizioni della legge circa l'autorizzazione giudiziale Risposta 2: Che l'accettazione delle eredita' devolute ai minori puo' farsi sia puramente e semplicemente che col beneficio d'inventario a scelta del legale rappresentante, osservate le disposizioni della legge circa l'autorizzazione giudiziale Risposta 3: Che l'accettazione delle eredita' devolute ai minori puo' farsi solo puramente e semplicemente, osservate le disposizioni della legge circa l'autorizzazione giudiziale Risposta 4: Che l'accettazione delle eredita' devolute ai minori puo' farsi sia puramente e semplicemente che con il beneficio d'inventario a scelta dell'autorita' giudiziaria che concede l'autorizzazione, valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1537 Difficolta': 1 Quesito: I minori emancipati autorizzati all'esercizio dell'impresa possono accettare le eredita' loro devolute: Risposta 1: Solo col beneficio d'inventario Risposta 2: Solo puramente e semplicemente Risposta 3: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta dell'emancipato con il consenso del curatore Risposta 4: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta del giudice tutelare valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1538 Difficolta': 1 Quesito: Per l'accettazione dell'eredita' col beneficio d'inventario da parte del minore emancipato e' necessaria: Risposta 1: La manifestazione di volonta' dell'emancipato con il consenso del curatore e con la preventiva autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: La manifestazione di volonta' dell'emancipato con il consenso del curatore e senza alcuna autorizzazione Risposta 3: La sola manifestazione di volonta' dell'emancipato Risposta 4: La sola manifestazione di volonta' del curatore dell'emancipato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1539 Difficolta': 1 Quesito: Gli inabilitati per abuso abituale di sostanze stupefacenti possono accettare le eredita' loro devolute: Risposta 1: Solo col beneficio d'inventario Risposta 2: Solo puramente e semplicemente Risposta 3: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta dell'inabilitato con il consenso del curatore Risposta 4: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta del giudice tutelare valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1540 Difficolta': 1 Quesito: Come devono accettare le eredita' loro devolute le persone giuridiche diverse dalle societa'? Risposta 1: Col beneficio d'inventario Risposta 2: Col beneficio d'inventario previa autorizzazione del tribunale del luogo di apertura della successione Risposta 3: Puramente e semplicemente ma osservate le disposizioni di legge circa l'autorizzazione governativa Risposta 4: Puramente e semplicemente senza autorizzazione alcuna ------------------------------------------------------------------- Numero: 1541 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute si applica anche alle societa' in accomandita semplice? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se i soci accomandanti sono in numero superiore agli accomandatari Risposta 4: Si', ma solo se al momento dell'apertura della successione sono venuti a mancare tutti i soci accomandatari e non si e' provveduto alla nomina dell'amministratore provvisorio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1542 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute si applica anche alle societa' in nome collettivo? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', salvo che l'eredita' comprenda esclusivamente beni mobili che non si possono conservare Risposta 4: Si', salvo che l'eredita' comprenda esclusivamente beni immateriali ------------------------------------------------------------------- Numero: 1543 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute si applica anche alle societa' semplici? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se la societa' e' costituita esclusivamente da soci d'opera Risposta 4: Si', ma solo se la societa' e' iscritta nel registro delle imprese ------------------------------------------------------------------- Numero: 1544 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute si applica anche alle societa' a responsabilita' limitata? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di societa' unipersonali Risposta 4: Si', ma solo se l'eredita' ha passivita' superiori al capitale nominale della societa' a responsabilita' limitata ------------------------------------------------------------------- Numero: 1545 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute si applica anche alle societa' in accomandita per azioni? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se l'eredita' comprende beni immateriali Risposta 4: No, esclusivamente se nell'eredita' sono compresi solo beni che non si possono conservare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1546 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute si applica anche alle societa' per azioni? Risposta 1: No Risposta 2: Si', purche' il capitale sociale sia inferiore al valore netto dell'asse ereditario devoluto Risposta 3: Si', purche' il capitale sociale sia superiore al valore netto dell'asse ereditario devoluto Risposta 4: No, salvo che l'eredita' abbia valore superiore a trecentomila euro ------------------------------------------------------------------- Numero: 1547 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile le associazioni riconosciute possono accettare le eredita' ad esse devolute? Risposta 1: Si', ma solo col beneficio d'inventario Risposta 2: No, salvo che si tratti di associazioni di volontariato Risposta 3: Si', sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente Risposta 4: Si', anche puramente e semplicemente, purche' a mezzo di un curatore speciale o dell'esecutore testamentario se nominato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1548 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile le fondazioni possono accettare le eredita' ad esse devolute? Risposta 1: Si', ma solo col beneficio d'inventario Risposta 2: No Risposta 3: Si', sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente Risposta 4: Si', ma solo puramente e semplicemente ------------------------------------------------------------------- Numero: 1549 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute si applica anche alle societa' cooperative a mutualita' non prevalente? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se l'eredita' comprende beni immobili Risposta 4: Si', ma solo se l'eredita' ha un valore superiore a cinquecentomila euro ------------------------------------------------------------------- Numero: 1550 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute: Risposta 1: non si applica alle societa' cooperative Risposta 2: si applica alle societa' cooperative a mutualita' prevalente, ma non a quelle a mutualita' non prevalente Risposta 3: si applica alle societa' cooperative a mutualita' non prevalente, ma non a quelle a mutualita' prevalente Risposta 4: si applica alle cooperative sociali ma non alle altre societa' cooperative ------------------------------------------------------------------- Numero: 1551 Difficolta': 1 Quesito: Il legale rappresentante di una associazione riconosciuta si reca dal notaio chiedendo di accettare l'eredita' devoluta all'associazione. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che l'accettazione delle eredita' devolute alle associazioni riconosciute non puo' farsi che col beneficio d'inventario Risposta 2: Che l'accettazione delle eredita' devolute alle associazioni riconosciute puo' farsi sia puramente e semplicemente che col beneficio d'inventario a scelta del legale rappresentante Risposta 3: Che l'accettazione delle eredita' devolute alle associazioni riconosciute puo' farsi solo puramente e semplicemente Risposta 4: Che l'accettazione delle eredita' devolute alle associazioni riconosciute puo' farsi sia puramente e semplicemente che con il beneficio d'inventario a scelta dell'autorita' governativa competente per il controllo sulle stesse, valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1552 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, la disposizione che impone alle persone giuridiche di accettare con beneficio d'inventario le eredita' ad esse devolute si applica anche alle societa' cooperative a mutualita' prevalente? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se si tratti di cooperative con un numero di soci cooperatori inferiore a venti Risposta 4: No, se l'eredita' devoluta ha valore netto inferiore a cinquantamila euro ------------------------------------------------------------------- Numero: 1553 Difficolta': 1 Quesito: Il legale rappresentante di una fondazione si reca dal notaio chiedendo di accettare l'eredita' devoluta alla fondazione. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che l'accettazione delle eredita' devolute alle fondazioni non puo' farsi che col beneficio d'inventario Risposta 2: Che l'accettazione delle eredita' devolute alle fondazioni puo' farsi sia puramente e semplicemente che col beneficio d'inventario a scelta del legale rappresentante Risposta 3: Che l'accettazione delle eredita' devolute alle fondazioni puo' farsi solo puramente e semplicemente Risposta 4: Che l'accettazione delle eredita' devolute alle fondazioni puo' farsi sia puramente e semplicemente che con il beneficio d'inventario a scelta dell'autorita' governativa che attua il controllo, valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1554 Difficolta': 1 Quesito: Le eredita' devolute alle persone giuridiche, fatta eccezione per le societa', si possono accettare: Risposta 1: Solo col beneficio d'inventario Risposta 2: Solo puramente e semplicemente, osservate le disposizioni della legge se la successione e' legittima Risposta 3: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta del legale rappresentante Risposta 4: Sia col beneficio d'inventario che puramente e semplicemente a scelta dell'autorita' giudiziaria competente che concede l'autorizzazione, valutata la consistenza patrimoniale dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1555 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, quale tra le seguenti ipotesi costituisce accettazione espressa dell'eredita'? Risposta 1: L'avere il chiamato all'eredita', in una scrittura privata, assunto il titolo di erede Risposta 2: L'avere il chiamato all'eredita' compiuto un atto che presuppone necessariamente la sua volonta' di accettare e che non avrebbe il diritto di fare se non nella qualita' di erede Risposta 3: L'avere il chiamato all'eredita' presentato la dichiarazione di successione Risposta 4: L'avere il chiamato all'eredita' rinunziato, verso corrispettivo, ai diritti di successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1556 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, quale tra le seguenti ipotesi costituisce accettazione espressa dell'eredita'? Risposta 1: L'avere il chiamato all'eredita', in una scrittura privata, dichiarato di accettarla Risposta 2: L'avere il chiamato all'eredita' compiuto un atto che presuppone necessariamente la sua volonta' di accettare e che non avrebbe il diritto di fare se non nella qualita' di erede Risposta 3: L'avere il chiamato all'eredita' presentato la dichiarazione di successione Risposta 4: L'avere il chiamato all'eredita' rinunziato, verso corrispettivo, ai diritti di successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1557 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, quale tra le seguenti ipotesi costituisce accettazione espressa dell'eredita'? Risposta 1: L'avere il chiamato all'eredita', in un atto pubblico, dichiarato di accettarla Risposta 2: L'avere il chiamato all'eredita' compiuto un atto che presuppone necessariamente la sua volonta' di accettare e che non avrebbe il diritto di fare se non nella qualita' di erede Risposta 3: L'avere il chiamato all'eredita' presentato la dichiarazione di successione Risposta 4: L'avere il chiamato all'eredita' rinunziato, verso corrispettivo, ai diritti di successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1558 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, quale tra le seguenti ipotesi costituisce accettazione espressa dell'eredita'? Risposta 1: L'avere il chiamato all'eredita', in un atto pubblico, assunto il titolo di erede Risposta 2: L'avere il chiamato all'eredita' compiuto un atto che presuppone necessariamente la sua volonta' di accettare e che non avrebbe il diritto di fare se non nella qualita' di erede Risposta 3: L'avere il chiamato all'eredita' presentato la dichiarazione di successione Risposta 4: L'avere il chiamato all'eredita' rinunziato, verso corrispettivo, ai diritti di successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1559 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, maggiorenne, chiamato per legge all'eredita' del padre Caio, deceduto da dieci giorni, vende per euro cinque una bicicletta del defunto e permuta un orologio del defunto stesso con una catenina d'oro da regalare alla moglie. Si reca quindi dal notaio e, dopo averlo reso edotto di tali operazioni e della circostanza che il patrimonio ereditario e' composto di soli beni mobili, gli chiede di predisporre l'atto di accettazione dell'eredita' col beneficio d'inventario. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che la vendita e la permuta da lui poste in essere, comportando l'accettazione tacita dell'eredita', impediscono l'accettazione beneficiata Risposta 2: Che l'eredita' puo' essere da lui accettata col beneficio d'inventario purche' Tizio ricostituisca il patrimonio ereditario risolvendo i contratti di vendita e di permuta posti in essere Risposta 3: Che il diritto di accettare l'eredita' col beneficio d'inventario spetta soltanto agli incapaci e alle persone giuridiche Risposta 4: Che l'eredita' non puo', nel caso di specie, essere accettata col beneficio d'inventario, essendo il patrimonio ereditario composto di soli beni mobili ------------------------------------------------------------------- Numero: 1560 Difficolta': 1 Quesito: Apertasi la successione ereditaria, la rinunzia ai relativi diritti, qualora sia fatta verso corrispettivo: Risposta 1: importa accettazione dell'eredita' Risposta 2: non importa accettazione dell'eredita' Risposta 3: importa rinunzia all'eredita' devoluta per testamento ed accettazione dell'eredita' devoluta per legge Risposta 4: importa rinunzia all'eredita' devoluta per legge ed accettazione dell'eredita' devoluta per testamento ------------------------------------------------------------------- Numero: 1561 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, celibe e senza discendenti, unico chiamato per legge all'eredita' del padre Caio, muore senza averla accettata pochi giorni dopo il padre. Tizia, convivente "more uxorio" di Tizio, si reca dal notaio e, dopo avergli esibito un testamento olografo con il quale lo stesso Tizio l'ha nominata erede universale, gli chiede di chiarirle la sua posizione riguardo all'eredita' di Caio. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che il diritto di accettare l'eredita' di Caio si trasmettera' a Tizia se ed in quanto la medesima avra' accettato l'eredita' di Tizio Risposta 2: Che il diritto di accettare l'eredita' di Caio in ogni caso non si trasmettera' a Tizia Risposta 3: Che il diritto di accettare l'eredita' di Caio si trasmettera' a Tizia solo se quest'ultima rinunziera' all'eredita' di Tizio Risposta 4: Che il diritto di accettare l'eredita' di Caio si trasmettera' a Tizia solo in mancanza di chiamati ulteriori di Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1562 Difficolta': 1 Quesito: Se il chiamato all'eredita' muore senza averla accettata, il diritto di accettarla: Risposta 1: Si trasmette agli eredi Risposta 2: Non si trasmette agli eredi Risposta 3: Si trasmette solo ai legittimari Risposta 4: Si devolve solo per rappresentazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1563 Difficolta': 3 Quesito: Mevio, vedovo e padre di tre figli a nome Tizio, Tizione e Tizietto, e' stato istituito erede universale dal suo amico Caio. Prima di aver potuto accettare l'eredita', pero', Mevio muore e dei suoi figli soltanto Tizio vuole accettare l'eredita' sia del padre che di Caio, mentre Tizione e Tizietto vogliono accettare soltanto l'eredita' del padre ma intendono rinunziare a quella di Caio. In questo caso: Risposta 1: Tizione e Tizietto rimarranno estranei all'eredita' di Caio di cui Tizio acquistera' tutti i diritti Risposta 2: Tizione e Tizietto se vogliono accettare l'eredita' del padre non potranno rinunziare a quella di Caio Risposta 3: Tizione e Tizietto potranno rinunziare all'eredita' di Caio solo dopo averne redatto nei termini di legge l'inventario Risposta 4: Tizione e Tizietto rimarranno estranei all'eredita' di Caio di cui Tizio acquistera' solo un terzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 1564 Difficolta': 3 Quesito: Caio, celibe e senza discendenti, unico chiamato per legge all'eredita' del padre Tizio, muore senza averla accettata pochi giorni dopo il padre. Caia, convivente "more uxorio" di Caio, si reca dal notaio e, dopo avergli esibito un testamento olografo con il quale lo stesso Caio l'ha nominata erede universale, gli chiede di chiarirle la sua posizione riguardo all'eredita' di Tizio. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che il diritto di accettare l'eredita' di Tizio si trasmettera' a Caia se ed in quanto la medesima avra' accettato l'eredita' di Caio Risposta 2: Che il diritto di accettare l'eredita' di Tizio in ogni caso non si trasmettera' a Caia Risposta 3: Che il diritto di accettare l'eredita' di Tizio si trasmettera' a Caia solo se quest'ultima rinunziera' all'eredita' di Caio Risposta 4: Che il diritto di accettare l'eredita' di Tizio si trasmettera' a Caia solo in mancanza di chiamati ulteriori di Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1565 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, vedovo e padre di tre figli a nome Primo, Secondo e Terzo, e' stato istituito erede universale dal suo amico Filano. Prima di aver potuto accettare l'eredita', pero', Tizio muore e dei suoi figli soltanto Primo vuole accettare l'eredita' sia del padre che di Filano, mentre Secondo e Terzo vogliono accettare soltanto l'eredita' del padre ma intendono rinunziare a quella di Filano. In questo caso: Risposta 1: Secondo e Terzo rimarranno estranei all'eredita' di Filano di cui Primo acquistera' tutti i diritti Risposta 2: Secondo e Terzo se vogliono accettare l'eredita' del padre non potranno rinunziare a quella di Filano Risposta 3: Secondo e Terzo potranno rinunziare all'eredita' di Filano solo dopo averne redatto nei termini di legge l'inventario Risposta 4: Secondo e Terzo rimarranno estranei all'eredita' di Filano di cui Primo acquistera' solo un terzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 1566 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, deceduto il 10 maggio 1980, celibe e senza figli, titolare di un cospicuo patrimonio costituito da immobili siti in Roma, con testamento olografo pubblicato con verbale del Notaio Romolo Romani, ha istituito suo unico erede universale il nipote diciottenne Sempronio, figlio del fratello Mevio, sotto la condizione sospensiva che consegua la laurea in giurisprudenza. Nell'anno 1986 Sempronio consegue la detta laurea. Nell'anno 1994, Sempronio, non nel possesso dei beni ereditari, si reca dal Notaio Romolo Romani per procedere all'accettazione espressa dell'eredita' relitta da Tizio. Il Notaio gli dira' che: Risposta 1: puo' accettare espressamente l'eredita' di Tizio in quanto, in caso di istituzione condizionale, il termine di dieci anni per accettarla, decorre dal giorno in cui si verifica la condizione Risposta 2: non puo' accettare espressamente l'eredita' di Tizio in quanto, decorso il termine di dieci anni dal giorno dell'apertura della successione, il relativo diritto si e' comunque prescritto Risposta 3: puo' accettare espressamente l'eredita' di Tizio solo dal giorno dell'immissione nel possesso dei beni ereditari Risposta 4: non puo' piu' accettare l'eredita' di Tizio in quanto, in caso di istituzione condizionale, il termine per accettarla, e' di cinque anni dal giorno in cui si verifica la condizione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1567 Difficolta': 2 Quesito: Con testamento olografo Tizio ha istituito erede Caio sostituendogli Sempronio per il caso che Caio non possa o non voglia accettare l'eredita'. Caio accetta l'eredita' decorsi due mesi dall'apertura della successione. Dopo quindici anni dalla morte di Tizio viene accertato, con sentenza passata in giudicato, che Caio ha volontariamente ucciso Tizio. Con la medesima sentenza viene anche pronunziata l'indegnita' di Caio e la conseguente esclusione del medesimo dalla successione di Tizio. In tale caso: Risposta 1: Sempronio ha ancora diritto di accettare l'eredita' di Tizio in quanto il relativo termine non corre per i chiamati ulteriori se vi e' stata accettazione da parte di precedenti chiamati e successivamente il loro acquisto ereditario e' venuto meno Risposta 2: Sempronio non puo' piu' accettare l'eredita' di Tizio in quanto il relativo diritto si e' prescritto in dieci anni dal giorno dell'apertura della successione Risposta 3: Sempronio e' considerato erede se, prima del decorso del termine di dieci anni dall'apertura della successione, essendo a conoscenza del procedimento penale a carico di Caio, ha accettato l'eredita' subordinando tale accettazione alla condizione sospensiva della dichiarazione di indegnita' di Caio Risposta 4: Sempronio non puo' piu' accettare l'eredita' di Tizio in quanto il relativo diritto si e' prescritto in dieci anni dal giorno dell'apertura della successione, salvo che l'autorita' giudiziaria, nel pronunziare l'indegnita' di Caio, abbia fissato un termine entro il quale Sempronio dichiari se accetta o rinunzia all'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1568 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo senza discendenti ne' ascendenti, con testamento olografo, ha nominato eredi in parti uguali fra loro gli amici Caio e Sempronio sottoponendo l'istituzione di Caio a condizione sospensiva e quella di Sempronio a condizione risolutiva. In tale ipotesi il termine per accettare l'eredita' decorre: Risposta 1: per Sempronio dal giorno dell'apertura della successione, per Caio dal giorno in cui si verifica la condizione Risposta 2: per entrambi i chiamati dal giorno in cui si verificano gli eventi dedotti in condizione Risposta 3: per entrambi i chiamati dal giorno dell'apertura della successione Risposta 4: per Caio dal giorno dell'apertura della successione, per Sempronio dal giorno in cui si verifica la condizione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1569 Difficolta': 1 Quesito: In quanti anni si prescrive il diritto di accettare l'eredita'? Risposta 1: Dieci anni Risposta 2: Cinque anni Risposta 3: Mai Risposta 4: Venti anni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1570 Difficolta': 1 Quesito: Il diritto di accettare l'eredita' in cui le passivita' siano prevalenti, in assenza di atti interruttivi o sospensivi, si prescrive: Risposta 1: In dieci anni Risposta 2: In cinque anni Risposta 3: In tre anni Risposta 4: In venti anni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1571 Difficolta': 1 Quesito: Da quando decorre il termine per l'accettazione dell'eredita' in caso di successione legittima? Risposta 1: Dal giorno dell'apertura della successione Risposta 2: Dal giorno dell'immissione nel possesso materiale dei beni ereditari Risposta 3: Dal giorno in cui si e' avuta notizia dell'apertura della successione Risposta 4: Dalla data di presentazione della dichiarazione di successione all'ufficio del registro ------------------------------------------------------------------- Numero: 1572 Difficolta': 1 Quesito: Se il chiamato all'eredita' non ha fatto la dichiarazione di accettazione o di rinunzia all'eredita' entro il termine fissato dalla autorita' giudiziaria, egli: Risposta 1: Perde il diritto di accettare Risposta 2: E' considerato erede puro e semplice Risposta 3: E' considerato chiamato, ma si dovra' provvedere alla nomina del curatore dell'eredita' giacente Risposta 4: E' considerato curatore di diritto dell'eredita' fino a quando altro dei chiamati abbia accettato l'eredita' stessa ------------------------------------------------------------------- Numero: 1573 Difficolta': 1 Quesito: A Tizio, unico chiamato all'eredita' del padre Caio, deceduto da tre mesi e che non e' nel possesso di beni ereditari, viene fissato dall'autorita' giudiziaria un termine di sessanta giorni per accettare o rinunziare all'eredita'. Trascorso il predetto termine senza che abbia fatto alcuna dichiarazione in merito, Tizio: Risposta 1: Perde il diritto di accettare Risposta 2: E' considerato erede puro e semplice Risposta 3: Rimane nella posizione di chiamato, ma si dovra' provvedere alla nomina del curatore dell'eredita' giacente Risposta 4: Rimane nella posizione di chiamato, ma se successivamente vorra' accettare l'eredita', potra' farlo solo con il beneficio d'inventario ------------------------------------------------------------------- Numero: 1574 Difficolta': 1 Quesito: Chi puo' chiedere che l'autorita' giudiziaria fissi un termine entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinunzia all'eredita'? Risposta 1: Chiunque vi ha interesse Risposta 2: I soli chiamati per legge Risposta 3: I soli legittimari Risposta 4: I soli legatari ------------------------------------------------------------------- Numero: 1575 Difficolta': 2 Quesito: A Tizio, chiamato all'eredita' di Caio, non in possesso di beni ereditari, l'autorita' giudiziaria, su richiesta di Sempronio, chiamato in subordine, ha fissato un termine entro il quale Tizio dichiari se accetta o rinunzia all'eredita'. Qualora il termine trascorra senza che Tizio abbia fatto la dichiarazione: Risposta 1: Tizio perde il diritto di accettare Risposta 2: Tizio e' considerato erede puro e semplice Risposta 3: Tizio perde il diritto di accettare e Sempronio e' considerato erede puro e semplice Risposta 4: Tizio e' considerato rinunziante, ma puo' revocare tale rinunzia fino a quando l'eredita' non e' accettata da Sempronio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1576 Difficolta': 1 Quesito: Si puo' impugnare l'accettazione dell'eredita'? Risposta 1: Si', quando sia effetto di violenza o dolo Risposta 2: Si', ma nel solo caso in cui sia effetto di violenza Risposta 3: Si', quando sia effetto di violenza o di errore sulla persona di colui della cui eredita' si tratta Risposta 4: No ------------------------------------------------------------------- Numero: 1577 Difficolta': 2 Quesito: Quando l'accettazione di eredita' e' effetto di violenza, la relativa azione di impugnazione: Risposta 1: Si prescrive in cinque anni dal giorno in cui e' cessata la violenza Risposta 2: Si prescrive in dieci anni dal giorno in cui si e' aperta la successione Risposta 3: Si prescrive in dieci anni dal giorno dell'accettazione dell'eredita' Risposta 4: E' imprescrittibile ------------------------------------------------------------------- Numero: 1578 Difficolta': 2 Quesito: Quando l'accettazione di eredita' e' effetto di dolo, la relativa azione di impugnazione: Risposta 1: Si prescrive in cinque anni dal giorno in cui e' stato scoperto il dolo Risposta 2: Si prescrive in dieci anni dal giorno in cui si e' aperta la successione Risposta 3: Si prescrive in dieci anni dal giorno dell'accettazione dell'eredita' Risposta 4: E' imprescrittibile ------------------------------------------------------------------- Numero: 1579 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile l'accettazione dell'eredita' non si puo' impugnare: Risposta 1: Se e' viziata da errore Risposta 2: Se e' effetto di violenza Risposta 3: Se e' effetto di dolo Risposta 4: Se e' effetto di violenza ed e' stata fatta col beneficio d'inventario ------------------------------------------------------------------- Numero: 1580 Difficolta': 1 Quesito: La dichiarazione di accettazione dell'eredita' col beneficio d'inventario deve essere trascritta? Risposta 1: Si', sempre Risposta 2: Si', ma solo se nel patrimonio ereditario vi sono beni immobili Risposta 3: Si', ma solo se l'erede beneficiato e' un incapace o un ente morale Risposta 4: No, mai ------------------------------------------------------------------- Numero: 1581 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, presso quale ufficio dei registri immobiliari il cancelliere deve trascrivere la dichiarazione di accettazione dell'eredita' col beneficio d'inventario? Risposta 1: Presso l'ufficio dei registri immobiliari del luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 2: Presso l'ufficio dei registri immobiliari del luogo in cui si trova l'immobile di maggior valore tra quelli caduti in successione Risposta 3: Presso tutti gli uffici dei registri immobiliari dei luoghi in cui si trovano gli immobili caduti in successione Risposta 4: Presso l'ufficio dei registri immobiliari del luogo di domicilio dell'erede ------------------------------------------------------------------- Numero: 1582 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, figlio unico di Mevia, vedova, dopo cinque mesi dalla morte della madre, si reca dal notaio Romolo Romani per accettare con beneficio di inventario l'eredita' a lui devoluta e non regolata da alcun testamento. Precisa che dopo la morte della madre egli ha continuato ad abitare nell'appartamento di proprieta' di Mevia in cui entrambi dimoravano e chiede che, dopo l'accettazione, venga iniziato al piu' presto l'inventario. Il notaio dira' che Tizio: Risposta 1: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, in quanto e' ormai considerato erede puro e semplice Risposta 2: deve prima compiere l'inventario e poi potra' rendere la dichiarazione di accettazione entro quaranta giorni dalla chiusura del medesimo Risposta 3: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, ma soltanto accettarla puramente e semplicemente oppure rinunciarvi Risposta 4: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, in quanto ha ormai perso ogni diritto di accettazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1583 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, figlio unico di Mevia, vedova, dopo cinque mesi dalla morte della madre, si reca dal notaio Romolo Romani per accettare con beneficio di inventario l'eredita' a lui devoluta e non regolata da alcun testamento. Precisa che dopo la morte della madre egli ha continuato ad abitare nell'appartamento di proprieta' di Mevia in cui entrambi dimoravano e che l'inventario e' stato ultimato gia' da due mesi. Il notaio dira' che Tizio: Risposta 1: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, in quanto e' ormai considerato erede puro e semplice Risposta 2: e' considerato erede beneficiato, senza necessita' di espressa accettazione Risposta 3: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, ma soltanto accettarla puramente e semplicemente oppure rinunciarvi Risposta 4: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, in quanto ha ormai perso ogni diritto di accettazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1584 Difficolta': 1 Quesito: Entro quale termine il chiamato all'eredita', che si trova a qualsiasi titolo nel possesso di beni ereditari e che ha compiuto l'inventario ma non ha ancora fatto la dichiarazione di accettazione di eredita' con beneficio d'inventario, deve deliberare se accetta o rinunzia all'eredita' per non essere considerato erede puro e semplice? Risposta 1: Quaranta giorni dal compimento dell'inventario Risposta 2: Sei mesi dall'apertura della successione Risposta 3: Entro un anno dall'apertura della successione Risposta 4: Centottanta giorni dall'inizio dell'inventario ------------------------------------------------------------------- Numero: 1585 Difficolta': 1 Quesito: Entro quale termine il chiamato all'eredita', che si trova a qualsiasi titolo nel possesso di beni ereditari, deve fare o comunque cominciare l'inventario per non essere considerato erede puro e semplice? Risposta 1: Tre mesi dal giorno dell'apertura della successione o della notizia della devoluta eredita' Risposta 2: Quattro mesi dal giorno dell'apertura della successione o della notizia della devoluta eredita' Risposta 3: Quaranta giorni dal giorno dell'apertura della successione o della notizia della devoluta eredita' Risposta 4: Un anno dal giorno dell'apertura della successione o della notizia della devoluta eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1586 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, chiamato per legge all'eredita' del padre Caio e nel possesso di beni ereditari, ha cominciato l'inventario entro tre mesi dal giorno della apertura della successione e, non essendo stato in grado di completarlo, ha ottenuto una proroga di tre mesi. Trascorrono gli ulteriori tre mesi senza che l'inventario sia stato compiuto; Tizio, a norma del codice civile, e' considerato: Risposta 1: Erede puro e semplice Risposta 2: Erede beneficiato Risposta 3: Erede beneficiato per i beni di cui e' stato completato l'inventario, erede puro e semplice per gli altri beni Risposta 4: Chiamato senza poteri di amministrazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1587 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, unico figlio di Mevia, vedova, dopo cinque mesi dalla morte di questa si reca dal notaio Romolo Romani per accettare con il beneficio di inventario l'eredita' della madre, a lui devoluta per legge, e gli chiede di ricevere l'atto relativo, precisando di non essere mai stato nel possesso di alcun bene ereditario e che l'inventario e' stato da lui compiuto ed ultimato gia' da due mesi. Il notaio dira' che Tizio: Risposta 1: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, in quanto ha ormai perso ogni diritto di accettazione Risposta 2: e' considerato erede beneficiato, senza necessita' di espressa accettazione Risposta 3: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, ma soltanto accettarla puramente e semplicemente oppure rinunciarvi Risposta 4: non puo' piu' accettare l'eredita' con il beneficio d'inventario, in quanto e' ormai considerato erede puro e semplice ------------------------------------------------------------------- Numero: 1588 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, unico figlio di Mevia, vedova, dopo cinque mesi dalla morte di questa, si reca dal notaio Romolo Romani dichiarandogli di voler procedere all'inventario dell'eredita' di Mevia, a lui devoluta per legge; precisa al notaio di non essere mai stato nel possesso di alcun bene ereditario e di avere reso, nei giorni immediatamente successivi alla morte della madre, la dichiarazione di accettazione con il beneficio di inventario ma di non avere poi potuto nemmeno iniziare l'inventario, essendosi dovuto assentare dall'Italia per quasi quattro mesi. Il notaio dira' che Tizio: Risposta 1: e' ormai considerato erede puro e semplice Risposta 2: ha tacitamente revocato tale dichiarazione di accettazione, che dovra' essere nuovamente effettuata prima di procedere all'inventario Risposta 3: ha tacitamente revocato tale dichiarazione di accettazione e ha perso il diritto di accettare l'eredita' Risposta 4: puo' procedere all'inventario, poiche' non e' nel possesso di beni ereditari ------------------------------------------------------------------- Numero: 1589 Difficolta': 1 Quesito: Entro quale termine il chiamato all'eredita', che non e' nel possesso dei beni ereditari, puo' fare dichiarazione di accettazione dell'eredita' con beneficio d'inventario? Risposta 1: Sino a che il diritto di accettare non e' prescritto Risposta 2: Sino a sei mesi dalla notizia che il chiamato abbia avuto dell'apertura della successione Risposta 3: Sino a sei mesi dall'apertura della successione o dalla notizia della devoluta eredita' Risposta 4: Sino a quando altro chiamato non abbia accettato puramente e semplicemente ------------------------------------------------------------------- Numero: 1590 Difficolta': 2 Quesito: A Tizio, unico chiamato all'eredita' del padre Caio, deceduto da tre mesi e che non e' nel possesso di beni ereditari, viene fissato dall'autorita' giudiziaria un termine di sessanta giorni per accettare o rinunziare all'eredita'. Entro tale termine, Tizio si reca quindi dal notaio, dichiarandogli di voler accettare l'eredita' col beneficio d'inventario, ma senza provvedere immediatamente al compimento dell'inventario. Il notaio gli rispondera': Risposta 1: Che entro il termine assegnatogli egli deve compiere anche l'inventario, altrimenti sara' considerato erede puro e semplice, salvo che l'autorita' giudiziaria gli accordi una dilazione per compiere l'inventario Risposta 2: Che entro il termine assegnatogli egli deve fare solo la dichiarazione di accettazione e che, nei successivi trenta giorni, dovra' richiedere all'autorita' giudiziaria la fissazione di un termine per il compimento dell'inventario Risposta 3: Che entro il termine assegnatogli egli deve compire solo l'inventario, potendo richiedere alla stessa autorita' giudiziaria la fissazione di un termine per la dichiarazione di accettazione Risposta 4: Che egli puo' non osservare il termine assegnatogli in quanto, non essendo in possesso di beni ereditari, il diritto di accettare si prescrive comunque in dieci anni dall'apertura della successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1591 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e' il figlio diciassettenne di Caio e Caia che esercitano su di lui la potesta'. Il minore e' stato nominato erede universale dallo zio Filano morto due anni fa e nella cui casa il minore abita con i genitori dal momento della morte dello zio; Caio e Caia non hanno provveduto all'accettazione dell'eredita' con il beneficio dell'inventario in nome del minore, ne' alla redazione dell'inventario. In questo caso Tizio decade dal beneficio d'inventario: Risposta 1: al compimento di un anno dalla maggiore eta', qualora entro tale termine non si sia conformato alle norme che regolano il beneficio di inventario Risposta 2: al compimento della maggiore eta', qualora entro tale termine non si sia conformato alle norme che regolano il beneficio di inventario Risposta 3: al compimento di due anni dalla maggiore eta', qualora entro tale termine non si sia conformato alle norme che regolano il beneficio di inventario Risposta 4: al compimento di un anno dalla maggiore eta', anche se entro tale termine si sia conformato alle norme che regolano il beneficio di inventario ------------------------------------------------------------------- Numero: 1592 Difficolta': 1 Quesito: Gli interdetti non s'intendono decaduti dal beneficio dell'inventario: Risposta 1: se non al compimento di un anno dal cessare dello stato di interdizione, qualora entro tale termine non si siano conformati alle norme in materia di beneficio d'inventario Risposta 2: se non al momento del cessare dello stato di interdizione, qualora entro tale termine non si siano conformati alle norme in materia di beneficio d'inventario Risposta 3: se non al compimento di due anni dal cessare dello stato di interdizione, qualora entro tale termine non si siano conformati alle norme in materia di beneficio d'inventario Risposta 4: se non al compimento di un anno dal cessare dello stato di interdizione, anche se entro tale termine si siano conformati alle norme in materia di beneficio d'inventario ------------------------------------------------------------------- Numero: 1593 Difficolta': 1 Quesito: Gli inabilitati non s'intendono decaduti dal beneficio dell'inventario: Risposta 1: se non al compimento di un anno dal cessare dello stato di inabilitazione, qualora entro tale termine non si siano conformati alle norme in materia di beneficio d'inventario Risposta 2: se non al momento del cessare dello stato di inabilitazione, qualora entro tale termine non si siano conformati alle norme in materia di beneficio d'inventario Risposta 3: se non al compimento di due anni dal cessare dello stato di inabilitazione, qualora entro tale termine non si siano conformati alle norme in materia di beneficio d'inventario Risposta 4: se non al compimento di un anno dal cessare dello stato di inabilitazione, anche se entro tale termine si siano conformati alle norme in materia di beneficio d'inventario ------------------------------------------------------------------- Numero: 1594 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, l'effetto del beneficio d'inventario consiste: Risposta 1: Nel tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede Risposta 2: Nel far assumere all'erede la responsabilita' per i debiti ereditari anche oltre il valore dei beni a lui pervenuti Risposta 3: Nel tener distinto il patrimonio dell'erede che ha accettato col beneficio d'inventario da quello degli altri eventuali coeredi o legatari Risposta 4: Nel tener distinto il patrimonio dell'erede da quello dei legatari ------------------------------------------------------------------- Numero: 1595 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso di accettazione dell'eredita' con beneficio d'inventario: Risposta 1: l'erede conserva verso l'eredita' tutti i diritti e tutti gli obblighi che aveva verso il defunto, tranne quelli che si sono estinti per effetto della morte Risposta 2: l'erede non e' tenuto al pagamento dei debiti ereditari oltre il valore dei beni a lui pervenuti, ma e' tenuto all'adempimento dei legati anche oltre tale valore Risposta 3: i creditori dell'eredita' hanno preferenza sul patrimonio ereditario di fronte ai creditori dell'erede e sono dispensati dal domandare la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede, conservando questa preferenza anche nel caso che l'erede decada dal beneficio d'inventario o vi rinunzi Risposta 4: i legatari hanno preferenza sul patrimonio ereditario di fronte ai creditori dell'erede, ma non di fronte ai creditori dell'eredita' e sono dispensati dal domandare la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede, conservando questa preferenza anche nel caso che l'erede decada dal beneficio d'inventario o vi rinunzi ------------------------------------------------------------------- Numero: 1596 Difficolta': 2 Quesito: I creditori dell'eredita' e i legatari, i quali hanno preferenza sul patrimonio ereditario di fronte ai creditori dell'erede, se vogliono conservare questa preferenza anche nel caso che l'erede decada dal beneficio d'inventario, devono: Risposta 1: Domandare la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede Risposta 2: Iscrivere ipoteca legale sui beni ereditari Risposta 3: Domandare la decadenza dell'erede dal beneficio d'inventario, producendosi per legge la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede Risposta 4: Notificare l'atto con il quale comunicano all'erede la loro volonta' di avvalersi del privilegio posto dalla legge sui beni ereditari ------------------------------------------------------------------- Numero: 1597 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, l'effetto del beneficio d'inventario consiste: Risposta 1: Nel tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede Risposta 2: Nel tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede esclusivamente nel limite del valore dei diritti sui beni immobili a lui pervenuti Risposta 3: Nel far assumere all'erede la responsabilita' per i debiti ereditari nel limite dell'attivo dell'asse con esclusione del valore dei diritti sui beni immateriali ove esistenti Risposta 4: Nel tener distinto il patrimonio dell'erede da quello dei legatari ------------------------------------------------------------------- Numero: 1598 Difficolta': 1 Quesito: Quando il debitore diventa erede del creditore, l'obbligazione si estingue? Risposta 1: Si', salvo che l'erede abbia accettato l'eredita' con beneficio di inventario Risposta 2: Si', salvo il caso di prestazione infungibile Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: Si', se previsto nel titolo costitutivo dell'obbligazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1599 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, istituito erede universale da Caio, ha accettato l'eredita' con il beneficio dell'inventario. L'obbligazione per la quale Caio era debitore di Tizio e', in tal caso, estinta? Risposta 1: No Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: Si', salvo che i creditori dell'eredita' abbiano esercitato la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede Risposta 4: Si', ma solo nel caso in cui Tizio sia legittimario di Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1600 Difficolta': 1 Quesito: L'erede con beneficio d'inventario risponde dell'amministrazione dei beni ereditari? Risposta 1: Si', ma solo per colpa grave Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: Si', ma solo se ha compiuto atti di disposizione del patrimonio ereditario senza l'autorizzazione giudiziaria Risposta 4: No, mai ------------------------------------------------------------------- Numero: 1601 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, maggiore di eta', si reca dal notaio dichiarandogli che sei anni prima ha accettato con il beneficio d'inventario l'eredita' paterna e che intende ora alienare con atto di data certa la collezione di francobolli del padre senza decadere dal beneficio d'inventario. Il notaio, al quale viene richiesta la predisposizione del relativo atto, dira': Risposta 1: Che Tizio puo' alienare la collezione di francobolli senza l'autorizzazione giudiziaria e senza decadere dal beneficio d'inventario essendo trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di accettazione dell'eredita' ed essendo i francobolli beni mobili Risposta 2: Che Tizio, prima di alienare la collezione di francobolli, dovra' munirsi dell'autorizzazione giudiziaria essendo il bene in questione una universalita' di beni mobili Risposta 3: Che Tizio puo' alienare la collezione di francobolli senza l'autorizzazione giudiziaria e senza decadere dal beneficio d'inventario solo se il corrispettivo ricevuto sia reimpiegato per la conservazione di altri beni ereditari Risposta 4: Che Tizio non puo' in ogni caso alienare la collezione di francobolli, neppure con l'autorizzazione giudiziaria, fino a quando non sia definita con decreto la procedura di liquidazione dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1602 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, maggiore di eta', si reca dal notaio dichiarandogli che sei anni prima ha accettato con il beneficio d'inventario l'eredita' paterna e che intende alienare un appartamento, costituente bene ereditario, senza decadere dal beneficio d'inventario. Il notaio, al quale viene richiesta la predisposizione del relativo atto, dira': Risposta 1: Che Tizio puo' alienare l'appartamento previo rilascio della autorizzazione giudiziaria e con l'osservanza delle forme prescritte dal codice di procedura civile Risposta 2: Che Tizio puo' alienare l'appartamento senza l'autorizzazione giudiziaria e senza decadere dal beneficio d'inventario essendo trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di accettazione dell'eredita' Risposta 3: Che Tizio puo' alienare l'appartamento senza l'autorizzazione giudiziaria e senza decadere dal beneficio d'inventario solo se il corrispettivo ricevuto sia reimpiegato per la conservazione di altri beni ereditari Risposta 4: Che Tizio non puo' in ogni caso alienare l'appartamento, neppure con l'autorizzazione giudiziaria, fino a quando non sia definita con decreto la procedura di liquidazione dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1603 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, maggiore di eta', si reca dal notaio dichiarandogli che tre anni prima ha accettato con il beneficio d'inventario l'eredita' del padre, deceduto da oltre cinque anni, e che intende alienare con atto di data certa la collezione di francobolli del padre senza decadere dal beneficio d'inventario. Il notaio, al quale viene richiesta la predisposizione del relativo atto, dira': Risposta 1: Che Tizio puo' alienare la collezione di francobolli previo rilascio dell'autorizzazione giudiziaria e con l'osservanza delle forme prescritte dal codice di procedura civile Risposta 2: Che Tizio puo' alienare la collezione di francobolli senza l'autorizzazione giudiziaria e senza decadere dal beneficio d'inventario essendo trascorsi cinque anni dall'apertura della successione ed essendo i francobolli beni mobili Risposta 3: Che Tizio puo' alienare la collezione di francobolli senza l'autorizzazione giudiziaria e senza decadere dal beneficio d'inventario solo se il corrispettivo ricevuto sia reimpiegato per la conservazione di altri beni ereditari Risposta 4: Che Tizio non puo' in ogni caso alienare la collezione di francobolli, neppure con l'autorizzazione giudiziaria, fino a quando non sia definita con decreto la procedura di liquidazione dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1604 Difficolta': 3 Quesito: In quale tra le seguenti ipotesi l'erede decade dal beneficio d'inventario? Risposta 1: Se aliena beni immobili ereditari senza l'autorizzazione giudiziaria e senza osservare le forme prescritte dal codice di procedura civile Risposta 2: Se omette in mala fede di denunziare nell'inventario passivita' ereditarie Risposta 3: Se omette, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario beni appartenenti all'eredita' Risposta 4: Se omette, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario crediti dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1605 Difficolta': 3 Quesito: In quale tra le seguenti ipotesi l'erede decade dal beneficio d'inventario? Risposta 1: Se ipoteca beni immobili ereditari senza l'autorizzazione giudiziaria e senza osservare le forme prescritte dal codice di procedura civile Risposta 2: Se omette in mala fede di denunziare nell'inventario passivita' ereditarie Risposta 3: Se omette, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario beni appartenenti all'eredita' Risposta 4: Se omette, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario crediti dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1606 Difficolta': 3 Quesito: In quale tra le seguenti ipotesi l'erede decade dal beneficio d'inventario? Risposta 1: Se sottopone a pegno beni ereditari senza l'autorizzazione giudiziaria e senza osservare le forme prescritte dal codice di procedura civile Risposta 2: Se omette in mala fede di denunziare nell'inventario passivita' ereditarie Risposta 3: Se omette, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario beni appartenenti all'eredita' Risposta 4: Se omette, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario crediti dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1607 Difficolta': 3 Quesito: In quale tra le seguenti ipotesi l'erede decade dal beneficio d'inventario? Risposta 1: Se transige relativamente a beni ereditari senza l'autorizzazione giudiziaria e senza osservare le forme prescritte dal codice di procedura civile Risposta 2: Se omette in mala fede di denunziare nell'inventario passivita' ereditarie Risposta 3: Se omette in buona fede di denunziare nell'inventario beni appartenenti all'eredita' Risposta 4: Se omette in buona fede di denunziare nell'inventario crediti dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1608 Difficolta': 2 Quesito: Per la vendita di beni mobili facenti parte di un'eredita' accettata con beneficio d'inventario da un soggetto pienamente capace, la relativa autorizzazione giudiziaria e' sempre necessaria per non decadere dal beneficio stesso? Risposta 1: No, trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di accettare con beneficio d'inventario Risposta 2: Si' Risposta 3: No, trascorsi tre anni dal compimento dell'inventario Risposta 4: Si', fino a quando sia stato compiuto l'inventario ------------------------------------------------------------------- Numero: 1609 Difficolta': 3 Quesito: In quale tra le seguenti ipotesi l'erede decade dal beneficio d'inventario? Risposta 1: Se ha omesso in mala fede di denunziare nell'inventario beni appartenenti all'eredita' Risposta 2: Se ha omesso, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario beni appartenenti all'eredita' Risposta 3: Se ha omesso in mala fede di denunziare nell'inventario passivita' ereditarie Risposta 4: Se ha omesso, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario crediti dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1610 Difficolta': 3 Quesito: In quale tra le seguenti ipotesi l'erede decade dal beneficio d'inventario? Risposta 1: Se ha denunziato in mala fede nell'inventario passivita' non esistenti Risposta 2: Se ha denunziato, ancorche' in buona fede, nell'inventario passivita' non esistenti Risposta 3: Se ha omesso in mala fede di denunziare nell'inventario passivita' ereditarie Risposta 4: Se ha omesso, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario crediti dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1611 Difficolta': 2 Quesito: Ove l'erede abbia accettato l'eredita' con beneficio d'inventario e provveda alla liquidazione in favore dei creditori individualmente, una volta esaurito l'asse ereditario i creditori rimasti insoddisfatti: Risposta 1: Hanno soltanto diritto di regresso contro i legatari ancorche' di cosa determinata appartenente al testatore, nei limiti del valore del legato Risposta 2: Hanno diritto di regresso esclusivamente contro i legatari di cose genericamente determinate, nei limiti di valore del legato Risposta 3: Hanno diritto di regresso sia contro i legatari, che contro quanti hanno ricevuto in vita donazioni dalla persona della cui eredita' si tratta Risposta 4: Hanno diritto di regresso soltanto contro i legatari di cosa determinata ------------------------------------------------------------------- Numero: 1612 Difficolta': 2 Quesito: A quali soggetti l'erede con beneficio d'inventario ha l'obbligo di rendere conto della sua amministrazione? Risposta 1: Solo ai creditori e ai legatari Risposta 2: Ai creditori, ai legatari e ai coeredi che non hanno accettato con il beneficio d'inventario Risposta 3: Solo ai coeredi che non hanno accettato con il beneficio d'inventario Risposta 4: Al presidente del tribunale competente secondo il luogo di apertura della successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1613 Difficolta': 2 Quesito: I creditori ereditari possono far assegnare all'erede con beneficio d'inventario un termine per rendere il conto della sua amministrazione? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', ma solo se e' trascorso piu' di un anno dall'accettazione con beneficio d'inventario Risposta 3: Si', ma solo se nell'eredita' sono compresi beni che non si possono conservare o la cui conservazione importi grave dispendio Risposta 4: No ------------------------------------------------------------------- Numero: 1614 Difficolta': 3 Quesito: A quale conseguenza si espone l'erede, che, avendo accettato con beneficio d'inventario, abbia scelto, senza opposizione dei creditori e dei legatari, di pagare costoro a misura che si presentano e che successivamente sia stato costituito in mora a presentare il conto e non abbia ancora soddisfatto a questo obbligo? Risposta 1: Puo' essere costretto a pagare con i propri beni Risposta 2: Non puo' essere costretto a pagare con i propri beni, ma deve prestare idonea garanzia reale Risposta 3: Deve rilasciare tutti i beni ereditari a favore dei creditori e dei legatari Risposta 4: Perde l'amministrazione e l'autorita' giudiziaria competente nomina un curatore perche' provveda alla liquidazione secondo le norme della liquidazione concorsuale ------------------------------------------------------------------- Numero: 1615 Difficolta': 2 Quesito: A Tizio, erede con beneficio d'inventario, e' stata notificata nei termini opposizione da parte di alcuni creditori ereditari alla liquidazione individuale. Pertanto a norma del codice civile egli: Risposta 1: Non puo' eseguire pagamenti, ma deve provvedere alla liquidazione dell'eredita' nell'interesse di tutti i creditori e legatari Risposta 2: Deve provvedere al pagamento di creditori e legatari a misura che si presentano Risposta 3: Deve provvedere alla liquidazione dell'eredita' nell'interesse dei creditori che hanno fatto opposizione e, se l'asse ereditario non e' esaurito, pagare i creditori e legatari che non hanno fatto opposizione Risposta 4: Deve provvedere alla liquidazione dell'eredita' nell'interesse dei legatari, abbiano o non abbiano fatto opposizione e, se l'asse ereditario non e' esaurito, pagare i creditori ------------------------------------------------------------------- Numero: 1616 Difficolta': 3 Quesito: A Tizio, erede con beneficio d'inventario, e' stata notificata nei termini opposizione da parte di alcuni creditori ereditari alla liquidazione individuale. A norma del codice civile egli deve, fra l'altro, non oltre un mese dalla notificazione dell'opposizione: Risposta 1: Invitare, a mezzo di un notaio del luogo dell'aperta successione, i creditori e legatari a presentare, entro un termine stabilito dal notaio stesso e non inferiore a giorni trenta, le dichiarazioni di credito Risposta 2: Chiedere al tribunale del luogo dell'aperta successione di fissare un termine ai creditori e legatari per presentare le dichiarazioni di credito Risposta 3: Chiedere al tribunale del luogo dell'aperta successione di nominare un notaio che provveda a liquidare le attivita' ereditarie Risposta 4: Chiedere al tribunale del luogo dell'aperta successione di nominare un notaio che rappresenti i creditori e legatari residenti fuori distretto, e di essere autorizzato a provvedere, con l'assistenza del notaio medesimo, a liquidare le attivita' ereditarie ------------------------------------------------------------------- Numero: 1617 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, erede con beneficio d'inventario, sta provvedendo alla liquidazione dell'eredita' nell'interesse di tutti i creditori e legatari. Nel corso della procedura si rende necessario, per soddisfare i creditori, comprendere nella liquidazione anche l'oggetto di un legato di specie. Sulla somma che residua dopo il pagamento dei creditori il legatario di specie: Risposta 1: E' preferito agli altri legatari Risposta 2: Ha gli stessi diritti degli altri legatari Risposta 3: E' preferito agli altri legatari solo se il testatore abbia disposto in tal senso Risposta 4: E' preferito agli altri legatari solo se il testatore abbia disposto in tal senso e l'oggetto del legato di specie sia un bene immobile ------------------------------------------------------------------- Numero: 1618 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, erede con beneficio d'inventario, sta provvedendo alla liquidazione dell'eredita' nell'interesse di tutti i creditori e legatari. Nel corso della procedura si rende necessario, per soddisfare i creditori, comprendere nella liquidazione anche l'oggetto di un legato di specie. Sulla somma che residua dopo il pagamento dei creditori il legatario di specie: Risposta 1: E' preferito agli altri legatari Risposta 2: Ha gli stessi diritti degli altri legatari Risposta 3: E' preferito agli altri legatari di specie, ma non ai legatari di genere Risposta 4: E' preferito agli altri legatari solo se il testatore abbia disposto in tal senso ------------------------------------------------------------------- Numero: 1619 Difficolta': 2 Quesito: Quando non vi e' opposizione di creditori o di legatari alla liquidazione individuale, l'erede con beneficio d'inventario, che non abbia ancora eseguito pagamenti, puo' valersi della procedura di liquidazione concorsuale dell'eredita'? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', ma solo previo parere favorevole della maggioranza dei creditori chirografari Risposta 3: Si', ma solo previo parere favorevole della maggioranza dei creditori e legatari e con l'autorizzazione del tribunale del luogo dell'aperta successione Risposta 4: No ------------------------------------------------------------------- Numero: 1620 Difficolta': 2 Quesito: Quando non vi e' opposizione di creditori o legatari alla liquidazione individuale, l'erede con beneficio d'inventario, che non abbia ancora eseguito pagamenti, puo' valersi della procedura di liquidazione concorsuale dell'eredita'? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', ma solo se non vi sia l'opposizione della maggioranza dei creditori alla liquidazione concorsuale Risposta 3: Si', ma solo previo parere favorevole della maggioranza dei creditori e legatari e con l'autorizzazione del tribunale del luogo dell'aperta successione Risposta 4: Si', ma solo previo parere favorevole di tutti i creditori privilegiati e quello della maggioranza dei creditori chirografari ------------------------------------------------------------------- Numero: 1621 Difficolta': 2 Quesito: In quale dei seguenti casi l'erede decade dal beneficio d'inventario? Risposta 1: Se non forma lo stato di graduazione nel termine assegnatogli dall'autorita' giudiziaria Risposta 2: Se aliena o sottopone a pegno o ipoteca suoi beni personali o transige relativamente a questi beni senza l'autorizzazione giudiziaria Risposta 3: Se aliena beni mobili ereditari trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di accettare con beneficio d'inventario Risposta 4: Se omette, ancorche' in buona fede, di denunziare nell'inventario beni appartenenti all'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1622 Difficolta': 3 Quesito: Tizio ha accettato con beneficio di inventario l'eredita' di Caio; nell'asse ereditario sono comprese solo due navi iscritte nei relativi registri della capitaneria di porto di Genova. La successione si e' aperta a Torino, Tizio e' residente a Messina e Caio e' deceduto a Milano. Tizio intende rilasciare i beni a favore dei creditori e dei legatari. Nel caso prospettato la dichiarazione di rilascio deve essere: Risposta 1: Trascritta nella capitaneria di porto di Genova, iscritta nel registro delle successioni di Torino e annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino Risposta 2: Trascritta nella capitaneria di porto di Genova, iscritta nel registro delle successioni di Messina e non deve essere annotata in alcuna conservatoria dei registri immobiliari Risposta 3: Iscritta nel registro delle successioni di Milano e annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino e trascritta nella capitaneria di porto di Genova Risposta 4: Iscritta nel registro delle successioni di Torino, annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino e non deve essere trascritta nella capitaneria di porto di Genova ------------------------------------------------------------------- Numero: 1623 Difficolta': 3 Quesito: In caso di rilascio di tutti i beni ereditari a favore dei creditori e legatari, l'erede resta liberato da ogni responsabilita' per i debiti ereditari dal momento in cui: Risposta 1: E' eseguita la consegna dei beni al curatore nominato dal tribunale del luogo dell'aperta successione Risposta 2: E' trascritta, a cura del cancelliere competente, la dichiarazione di rilascio presso l'ufficio dei registri immobiliari del luogo in cui si e' aperta la successione Risposta 3: E' nominato, dal tribunale del luogo dell'aperta successione, il curatore che dovra' provvedere alla liquidazione Risposta 4: E' iscritta la dichiarazione di rilascio nel registro delle successioni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1624 Difficolta': 3 Quesito: Caio ha accettato con beneficio di inventario l'eredita' di Tizio; nell'asse ereditario sono comprese solo due navi iscritte nei relativi registri della capitaneria di porto di Messina. La successione si e' aperta a Genova, Caio e' residente a Messina e Tizio e' deceduto a Torino. Caio intende rilasciare i beni a favore dei creditori e dei legatari. Nel caso prospettato la dichiarazione di rilascio deve essere: Risposta 1: Trascritta nella capitaneria di porto di Messina, iscritta nel registro delle successioni di Genova e annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Genova Risposta 2: Trascritta nella capitaneria di porto di Genova, iscritta nel registro delle successioni di Genova e non deve essere annotata in alcuna conservatoria dei registri immobiliari Risposta 3: Iscritta nel registro delle successioni di Genova e annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino e trascritta nella capitaneria di porto di Genova Risposta 4: Iscritta nel registro delle successioni di Torino, annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino e non deve essere trascritta nella capitaneria di porto di Genova ------------------------------------------------------------------- Numero: 1625 Difficolta': 3 Quesito: Filano ha accettato con beneficio di inventario l'eredita' di Caio; nell'asse ereditario sono comprese due navi iscritte nei relativi registri della capitaneria di porto di Messina e un appartamento a Torino. La successione si e' aperta a Messina, Filano e' residente a Milano e Caio e' deceduto a Milano. Filano intende rilasciare i beni a favore dei creditori e dei legatari. Nel caso prospettato la dichiarazione di rilascio deve essere: Risposta 1: trascritta nella capitaneria di porto di Messina, iscritta nel registro delle successioni di Messina, annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Messina, e trascritta nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino Risposta 2: trascritta nella capitaneria di porto di Messina, iscritta nel registro delle successioni di Milano, trascritta nella conservatoria dei registri immobiliari di Messina e annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino Risposta 3: iscritta nel registro delle successioni di Milano, annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino, trascritta nella capitaneria di porto di Messina e trascritta nella conservatoria dei registri immobiliari di Messina Risposta 4: iscritta nel registro delle successioni di Torino, annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Milano, trascritta nella conservatoria dei registri immobiliari di Messina e trascritta nella capitaneria di porto di Messina ------------------------------------------------------------------- Numero: 1626 Difficolta': 2 Quesito: Qualora nell'asse ereditario siano compresi solo beni mobili iscritti in pubblici registri, la dichiarazione di rilascio di tutti i beni ereditari, effettuata dall'erede con beneficio d'inventario a favore dei creditori e legatari, deve essere trascritta presso gli uffici dove sono registrati i detti beni? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', ma solo se non vi sia stata precedentemente trascritta l'accettazione con beneficio d'inventario Risposta 4: Si', ma solo se presso tali uffici non risulta trascritta l'opposizione al rilascio da parte dei creditori e legatari ------------------------------------------------------------------- Numero: 1627 Difficolta': 2 Quesito: La dichiarazione di rilascio di tutti i beni ereditari, effettuata dall'erede con beneficio d'inventario a favore dei creditori e legatari, deve essere trascritta presso gli uffici dei registri immobiliari dei luoghi in cui si trovano gli immobili ereditari? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', ma solo se non vi sia stata precedentemente trascritta l'accettazione con beneficio d'inventario Risposta 4: Si', ma solo se presso tali uffici non risulta trascritta l'opposizione al rilascio da parte dei creditori e legatari ------------------------------------------------------------------- Numero: 1628 Difficolta': 2 Quesito: Chi puo' procedere al rilascio dei beni ereditari a favore dei creditori e legatari? Risposta 1: L'erede con beneficio d'inventario, non oltre un mese dalla scadenza del termine stabilito per presentare le dichiarazioni di credito, se non ha provveduto ad alcun atto di liquidazione Risposta 2: L'erede che ha accettato puramente e semplicemente l'eredita', entro tre mesi dall'accettazione stessa Risposta 3: L'erede decaduto dal beneficio d'inventario, nel termine di trenta giorni dal verificarsi del fatto che ha determinato la decadenza Risposta 4: L'erede decaduto dal beneficio d'inventario, senza alcun limite di tempo ------------------------------------------------------------------- Numero: 1629 Difficolta': 3 Quesito: Tizio ha accettato con beneficio di inventario l'eredita' di Caio; nell'asse ereditario sono comprese due navi iscritte nei relativi registri della capitaneria di porto di Genova e un appartamento a Messina. La successione si e' aperta a Torino, Tizio e' residente a Messina e Caio e' deceduto a Milano. Tizio intende rilasciare i beni a favore dei creditori e dei legatari. Nel caso prospettato la dichiarazione di rilascio deve essere: Risposta 1: Trascritta nella capitaneria di porto di Genova, iscritta nel registro delle successioni di Torino, annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino, e trascritta nella conservatoria dei registri immobiliari di Messina Risposta 2: Trascritta nella capitaneria di porto di Genova, iscritta nel registro delle successioni di Messina, e trascritta nella conservatoria dei registri immobiliari di Messina Risposta 3: Iscritta nel registro delle successioni di Milano, annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Torino, e trascritta nella capitaneria di porto di Genova e trascritta nella conservatoria dei registri immobiliari di Messina Risposta 4: Iscritta nel registro delle successioni di Torino, annotata nella conservatoria dei registri immobiliari di Milano, trascritta nella conservatoria dei registri immobiliari di Messina e trascritta nella capitaneria di porto di Genova ------------------------------------------------------------------- Numero: 1630 Difficolta': 2 Quesito: Gli atti di disposizione di beni immobili ereditari compiuti dall'erede con beneficio d'inventario dopo che sia stata trascritta, nei modi previsti dalla legge, la dichiarazione di rilascio dei beni ereditari a favore dei creditori e legatari sono: Risposta 1: Senza effetto rispetto ai creditori e ai legatari Risposta 2: Senza effetto rispetto ai soli legatari Risposta 3: Senza effetto solo rispetto ai creditori privilegiati e ai legatari di specie Risposta 4: Senza effetto rispetto ai soli creditori ------------------------------------------------------------------- Numero: 1631 Difficolta': 2 Quesito: Se un'eredita' e' stata accettata con beneficio d'inventario, ove sia stata trascritta dichiarazione di rilascio dei beni a favore dei creditori e legatari, in mancanza della nomina d'ufficio, chi puo' fare istanza al tribunale del luogo dell'aperta successione affinche' venga nominato un curatore che provveda alla liquidazione? Risposta 1: L'erede o uno dei creditori o uno dei legatari Risposta 2: L'erede o tutti i creditori d'accordo tra loro, ma non i legatari Risposta 3: L'erede o tutti i legatari d'accordo tra loro, ma non i creditori Risposta 4: Solo gli eventuali creditori ------------------------------------------------------------------- Numero: 1632 Difficolta': 1 Quesito: A chi giova l'accettazione d'eredita' con beneficio d'inventario fatta da uno dei chiamati? Risposta 1: Anche a tutti gli altri chiamati Risposta 2: Solo all'accettante Risposta 3: Ai soli chiamati che sono nel possesso dei beni Risposta 4: All'accettante e agli altri chiamati se sono interdetti, minori o inabilitati ------------------------------------------------------------------- Numero: 1633 Difficolta': 1 Quesito: L'accettazione con beneficio di inventario fatta da uno dei chiamati giova a tutti gli altri? Risposta 1: Si', in ogni caso Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', ma solo a quegli altri chiamati che siano intervenuti alle operazioni di inventario Risposta 4: Si', ma solo se l'inventario e' compiuto dallo stesso chiamato che ha fatto la dichiarazione di accettazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1634 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile le spese dell'inventario e di ogni altro atto dipendente dall'accettazione con beneficio d'inventario sono a carico: Risposta 1: Dell'eredita' Risposta 2: Degli eredi per capi Risposta 3: Degli eredi per capi e dei legatari in proporzione al valore del legato rapportato all'ammontare dell'eredita' Risposta 4: Dei creditori ereditari e dei legatari anche se non hanno esercitato la separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede ------------------------------------------------------------------- Numero: 1635 Difficolta': 2 Quesito: Se tra i chiamati all'eredita' vi sia un interdetto che l'ha accettata con beneficio d'inventario e sia stata, altresi', richiesta l'apposizione dei sigilli, le spese inerenti a quest'ultima sono a carico: Risposta 1: dell'eredita' Risposta 2: degli eredi per capi Risposta 3: degli eredi per capi e dei legatari in proporzione al valore del legato rapportato all'ammontare dell'eredita' Risposta 4: dell'interdetto ------------------------------------------------------------------- Numero: 1636 Difficolta': 2 Quesito: Se tra i chiamati all'eredita' vi sia un minore che l'ha accettata con beneficio d'inventario, le spese dell'inventario sono a carico: Risposta 1: dell'eredita' Risposta 2: degli eredi per capi Risposta 3: degli eredi per capi e dei legatari in proporzione al valore del legato rapportato all'ammontare dell'eredita' Risposta 4: del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1637 Difficolta': 2 Quesito: Le spese degli atti dipendenti dall'accettazione con beneficio di inventario effettuata da una associazione riconosciuta, sono a carico: Risposta 1: dell'eredita' Risposta 2: degli eredi per capi Risposta 3: degli eredi per capi e dei legatari in proporzione al valore del legato rapportato all'ammontare dell'eredita' Risposta 4: della associazione riconosciuta ------------------------------------------------------------------- Numero: 1638 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede spetta: Risposta 1: ai creditori del defunto ed ai legatari, anche se hanno altre garanzie sui beni del defunto Risposta 2: ai creditori del defunto solo se non hanno altre garanzie sui beni del defunto ed ai legatari anche se hanno altre garanzie sui beni del defunto Risposta 3: ai creditori del defunto anche se hanno altre garanzie sui beni del defunto ed ai legatari solo se non hanno altre garanzie sui beni del defunto Risposta 4: solo ai creditori del defunto ed ai legatari che non hanno altre garanzie sui beni del defunto ------------------------------------------------------------------- Numero: 1639 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, chiamato per testamento all'eredita' di Caio, ha accettato la suddetta eredita' puramente e semplicemente. Sempronio era creditore verso il defunto di una cospicua somma di denaro a titolo di risarcimento del danno; Mevio e' invece creditore verso Tizio di una somma di denaro a titolo di mutuo. In tale caso, non offrendo il patrimonio di Tizio sufficienti garanzie di solvibilita': Risposta 1: Sempronio, e non anche Mevio, puo' esercitare il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede Risposta 2: Sempronio e Mevio possono entrambi esercitare il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede Risposta 3: Mevio, e non anche Sempronio, puo' esercitare il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede Risposta 4: Sempronio e Mevio possono entrambi chiedere giudizialmente che l'accettazione di Tizio venga considerata come accettazione con beneficio d'inventario ------------------------------------------------------------------- Numero: 1640 Difficolta': 2 Quesito: La separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede impedisce ai creditori ereditari e ai legatari che l'hanno esercitata di soddisfarsi anche sui beni propri dell'erede? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo relativamente ai beni immobili Risposta 4: Si', ma solo relativamente ai beni mobili ------------------------------------------------------------------- Numero: 1641 Difficolta': 2 Quesito: La separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede assicura: Risposta 1: Il soddisfacimento, con i beni del defunto, dei creditori di lui e dei legatari che l'hanno esercitata, a preferenza dei creditori dell'erede Risposta 2: Il soddisfacimento, con i beni del defunto, dei soli creditori privilegiati di lui, anche se non l'hanno esercitata, a preferenza dei creditori dell'erede Risposta 3: Il soddisfacimento, con i beni propri dell'erede, dei creditori ereditari e dei legatari che l'hanno esercitata, a preferenza dei creditori dell'erede Risposta 4: Il soddisfacimento con i beni del defunto dei creditori dell'erede, a preferenza dei creditori del defunto ------------------------------------------------------------------- Numero: 1642 Difficolta': 2 Quesito: Il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede spetta anche ai creditori o legatari che hanno altre garanzie sui beni del defunto? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', ma solo se non si tratti di garanzia ipotecaria Risposta 4: Si', ma solo se non si tratti di garanzia fideiussoria ------------------------------------------------------------------- Numero: 1643 Difficolta': 2 Quesito: I creditori del defunto possono esercitare la separazione anche rispetto ai beni che formano oggetto di legato di specie? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', ma solo se il bene oggetto del legato e' un bene immobile Risposta 3: Si', ma solo se il bene oggetto del legato e' un bene mobile registrato Risposta 4: No ------------------------------------------------------------------- Numero: 1644 Difficolta': 2 Quesito: Il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede deve essere esercitato: Risposta 1: Entro il termine di tre mesi dall'apertura della successione Risposta 2: Entro il termine di tre mesi dall'accettazione dell'eredita' Risposta 3: Entro il termine di tre mesi dalla iscrizione nel registro delle successioni dell'accettazione dell'eredita' con beneficio d'inventario Risposta 4: Entro il termine di tre mesi dalla trascrizione dell'accettazione dell' eredita' con beneficio d'inventario presso l'ufficio dei registri immobiliari del luogo in cui si e' aperta la successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1645 Difficolta': 2 Quesito: Il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede non puo' essere esercitato: Risposta 1: se sono decorsi tre mesi dall'apertura della successione Risposta 2: se non sono decorsi almeno tre mesi dall'accettazione dell'eredita' Risposta 3: se non sono decorsi almeno tre mesi dall'iscrizione nel registro delle successioni dell'accettazione dell'eredita' con beneficio di inventario Risposta 4: se non sono decorsi almeno tre mesi dalla trascrizione dell'accettazione dell'eredita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 1646 Difficolta': 2 Quesito: Il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede, riguardo ai beni mobili, si esercita mediante: Risposta 1: domanda giudiziale proposta con ricorso al tribunale del luogo di apertura della successione Risposta 2: domanda giudiziale proposta con ricorso al presidente del tribunale del luogo ove sono reperiti i beni mobili Risposta 3: domanda giudiziale proposta con ricorso al tribunale del luogo di residenza del creditore o del legatario separatista Risposta 4: domanda giudiziale proposta con ricorso al presidente del tribunale del luogo di residenza del creditore o del legatario separatista ------------------------------------------------------------------- Numero: 1647 Difficolta': 3 Quesito: Il diritto alla separazione dei beni del defunto da quelli dell'erede, riguardo ai beni mobili gia' alienati dall'erede, comprende: Risposta 1: soltanto il prezzo non ancora pagato Risposta 2: soltanto il prezzo gia' pagato Risposta 3: sia il prezzo gia' pagato che il prezzo ancora da pagare Risposta 4: soltanto il diritto alla loro restituzione nei confronti dei terzi acquirenti ------------------------------------------------------------------- Numero: 1648 Difficolta': 2 Quesito: Riguardo agli immobili, i creditori del defunto e i legatari esercitano il diritto alla separazione dei beni del defunto stesso da quelli dell'erede: Risposta 1: Mediante l'iscrizione del credito o del legato sopra ciascuno dei beni stessi Risposta 2: Mediante domanda giudiziale Risposta 3: Mediante sentenza di accertamento del credito o del legato da trascriversi presso l'ufficio dei registri immobiliari del luogo in cui si trovano gli immobili Risposta 4: Mediante istanza da presentare al cancelliere del tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1649 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, residente in Napoli, unico chiamato per legge alla successione del padre Caio, deceduto in Milano, luogo del suo ultimo domicilio, si reca dal notaio Romolo Romani di Roma chiedendogli se puo' ricevere l'atto di rinunzia all'eredita' del padre. Il notaio gli rispondera': Risposta 1: Che la rinunzia all'eredita', potendo farsi con dichiarazione ricevuta da un notaio di qualsiasi distretto, puo' essere da lui ricevuta Risposta 2: Che la rinunzia all'eredita' puo' essere ricevuta solo da un notaio del distretto notarile in cui si e' aperta la successione Risposta 3: Che la rinunzia all'eredita' puo' essere ricevuta solo da un notaio del distretto in cui si e' aperta la successione o del distretto in cui il rinunziante ha la propria residenza Risposta 4: Che la rinunzia all'eredita' puo' essere ricevuta solo da un notaio del distretto in cui si e' aperta la successione o da un notaio nel cui distretto si trova anche uno solo dei beni ereditari o dal cancelliere dell'ufficio giudiziario competente in ragione del luogo di apertura della successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1650 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, chi e' competente a ricevere le dichiarazioni di rinunzia all'eredita'? Risposta 1: Un notaio di qualsiasi distretto o il cancelliere del tribunale del circondario in cui si e' aperta la successione Risposta 2: Solo il cancelliere del tribunale del circondario in cui si e' aperta la successione Risposta 3: Solo il cancelliere del tribunale del circondario in cui e' residente il rinunziante Risposta 4: Solo un notaio del distretto notarile in cui si e' aperta la successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1651 Difficolta': 1 Quesito: La rinunzia all'eredita' fatta sotto condizione e': Risposta 1: Nulla Risposta 2: Valida ma inefficace Risposta 3: Valida ed efficace Risposta 4: Annullabile ------------------------------------------------------------------- Numero: 1652 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Sempronio, ciascuno per la quota di un ottavo, Caio, Mevio e Filano, ciascuno per la quota di un quarto, sono chiamati per legge all'eredita' di Martino. Essi intendono rinunziare come segue all'eredita' relitta: Tizio per l'intera sua quota, Sempronio per un quarto della quota devolutagli, Caio per l'intera sua quota, Mevio e Filano per la meta' della quota a ciascuno di loro devoluta.Chi di essi potra' validamente rinunziare all'eredita' secondo gli intendimenti manifestati? Risposta 1: Tizio e Caio Risposta 2: Tizio, Sempronio e Caio Risposta 3: Tizio, Mevio e Filano Risposta 4: Sempronio e Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1653 Difficolta': 2 Quesito: Caio e Sempronio, ciascuno per la quota di un ottavo, Tizio, Mevio e Filano, ciascuno per la quota di un quarto, sono chiamati per legge all'eredita' di Martino. Essi intendono rinunziare come segue all'eredita' relitta: Caio per l'intera sua quota, Sempronio per la meta' della quota devolutagli, Filano per l'intera sua quota, Mevio e Tizio per la meta' della quota a ciascuno di loro devoluta.Chi di essi potra' validamente rinunziare all'eredita' secondo gli intendimenti manifestati? Risposta 1: Caio e Filano Risposta 2: Sempronio, Tizio e Mevio Risposta 3: Tizio, Mevio e Filano Risposta 4: Caio e Sempronio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1654 Difficolta': 2 Quesito: Mevio e Caio, ciascuno per la quota di un ottavo, Sempronio, Tizio e Filano, ciascuno per la quota di un quarto, sono chiamati per legge all'eredita' di Martino. Essi intendono rinunziare come segue all'eredita' relitta: Mevio e Sempronio ciascuno per l'intera sua quota e Caio, Tizio e Filano per la meta' della quota a ciascuno di loro devoluta.Chi di essi potra' validamente rinunziare all'eredita' secondo gli intendimenti manifestati? Risposta 1: Mevio e Sempronio Risposta 2: Mevio, Caio e Sempronio Risposta 3: Tizio e Filano Risposta 4: Mevio e Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1655 Difficolta': 2 Quesito: Mevio e Sempronio, ciascuno per la quota di un ottavo, Caio, Tizio e Filano, ciascuno per la quota di un quarto, sono chiamati per legge all'eredita' di Martino. Essi intendono rinunziare come segue all'eredita' relitta: Mevio e Caio ciascuno per l'intera sua quota e Sempronio, Tizio e Filano per la meta' della quota a ciascuno di loro devoluta.Chi di essi potra' validamente rinunziare all'eredita' secondo gli intendimenti manifestati? Risposta 1: Mevio e Caio Risposta 2: Mevio, Sempronio e Caio Risposta 3: Mevio, Tizio e Filano Risposta 4: Mevio e Sempronio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1656 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il notaio ricevere una dichiarazione di rinunzia all'eredita' sottoposta a condizione? Risposta 1: No, mai Risposta 2: Si', ma solo se trattasi di condizione sospensiva Risposta 3: Si', ma solo se trattasi di condizione risolutiva Risposta 4: Si', sempre ------------------------------------------------------------------- Numero: 1657 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il notaio ricevere una dichiarazione di rinunzia all'eredita' sottoposta a termine? Risposta 1: No, mai Risposta 2: Si', ma solo se trattasi di termine iniziale Risposta 3: Si', ma solo se trattasi di termine finale Risposta 4: Si', sempre -------------------------------------------------------------------