pegno su un orologio di proprieta' della madre di Sempronio; il terzo di euro 15.000, garantito da ipoteca sul fondo Corneliano di proprieta' di Sempronio ed il quarto di euro 1.000, privo di garanzia.A norma del codice civile, in mancanza di apposita dichiarazione sia del debitore che del creditore, a quale debito deve essere imputato il pagamento di euro 1.000 eseguito dal debitore? Risposta 1: Al debito di euro 1.000 Risposta 2: Al debito di euro 10.000 Risposta 3: Al debito di euro 15.000 Risposta 4: Al debito di euro 60.000 ------------------------------------------------------------------- Numero: 3935 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, nel caso di pluralita' di debiti della medesima specie verso un solo creditore chi puo' dichiarare al momento del pagamento quale debito si deve intendere soddisfatto? Risposta 1: Il debitore Risposta 2: Il creditore Risposta 3: Nessuno Risposta 4: Il presidente del tribunale del luogo di residenza del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3936 Difficolta': 2 Quesito: Mevio vanta nei confronti di Sempronio quattro crediti, tutti scaduti, dei quali: il primo di euro 1.000, garantito da pegno su un orologio di proprieta' della madre di Sempronio; il secondo di euro 15.000, privo di garanzia; il terzo di euro 60.000, garantito da ipoteca sul fondo Corneliano di proprieta' di Sempronio ed il quarto di euro 10.000, garantito da ipoteca su un immobile di proprieta' dello stesso Sempronio.A norma del codice civile, in mancanza di apposita dichiarazione sia del debitore che del creditore, a quale debito deve essere imputato il pagamento di euro 1.000 eseguito dal debitore ed accettato dal creditore? Risposta 1: Al debito di euro 15.000 Risposta 2: Al debito di euro 1.000 Risposta 3: Al debito di euro 60.000 Risposta 4: Al debito di euro 10.000 ------------------------------------------------------------------- Numero: 3937 Difficolta': 2 Quesito: Mevio vanta nei confronti di Sempronio quattro crediti, tutti scaduti, dei quali: il primo di euro 1.000, garantito da pegno su un orologio di proprieta' della madre di Sempronio; il secondo di euro 60.000, garantito da ipoteca sul fondo Corneliano di proprieta' di Sempronio; il terzo di euro 10.000, privo di garanzia, ed il quarto di euro 15.000, garantito da ipoteca su un immobile di proprieta' dello stesso Sempronio.A norma del codice civile, in mancanza di apposita dichiarazione sia del debitore che del creditore, a quale debito deve essere imputato il pagamento di euro 1.000 eseguito dal debitore ed accettato dal creditore? Risposta 1: Al debito di euro 10.000 Risposta 2: Al debito di euro 1.000 Risposta 3: Al debito di euro 60.000 Risposta 4: Al debito di euro 15.000 ------------------------------------------------------------------- Numero: 3938 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, tra piu' debiti della medesima specie verso la stessa persona, tutti scaduti, ugualmente garantiti e ugualmente onerosi per il debitore ma non ugualmente antichi, il pagamento a quale debito deve essere imputato in mancanza di una dichiarazione del debitore? Risposta 1: Al debito piu' antico Risposta 2: Al debito meno antico Risposta 3: Proporzionalmente ai vari debiti Risposta 4: Al debito indicato dal presidente del tribunale del luogo di residenza del debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3939 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, nel caso di pluralita' di debiti della medesima specie di un solo debitore verso un solo creditore, a chi spetta l'imputazione quando il debitore paga? Risposta 1: Con priorita' al debitore Risposta 2: Con priorita' al creditore Risposta 3: Al presidente del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 4: Al presidente del tribunale del luogo di residenza del debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3940 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, tra piu' debiti della medesima specie verso la stessa persona, tutti scaduti ed ugualmente garantiti, ma diversamente onerosi per il debitore e non ugualmente antichi, in mancanza di una dichiarazione del debitore, il pagamento a quale debito deve essere imputato? Risposta 1: Al debito piu' oneroso per il debitore Risposta 2: Al debito meno oneroso per il debitore Risposta 3: Al debito piu' antico Risposta 4: Al debito meno antico ------------------------------------------------------------------- Numero: 3941 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il debitore puo' imputare il pagamento al capitale, piuttosto che agli interessi e alle spese? Risposta 1: No, salvo il consenso del creditore Risposta 2: Si', sempre Risposta 3: No, mai Risposta 4: Si', ma solo con l'autorizzazione del Presidente del Tribunale del luogo in cui il pagamento deve essere eseguito ------------------------------------------------------------------- Numero: 3942 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, nell'ipotesi di un debito fruttifero il pagamento fatto in conto di capitale e d'interessi deve essere imputato prima al capitale o prima agli interessi? Risposta 1: Prima agli interessi Risposta 2: Prima al capitale Risposta 3: A scelta del debitore Risposta 4: Per due terzi al capitale e per un terzo agli interessi ------------------------------------------------------------------- Numero: 3943 Difficolta': 2 Quesito: Il pagamento eseguito dal debitore in conto di capitale e di interessi deve essere imputato: Risposta 1: Prima agli interessi Risposta 2: Per meta' al capitale e per meta' agli interessi Risposta 3: Prima al capitale Risposta 4: Indifferentemente all'uno o agli altri ------------------------------------------------------------------- Numero: 3944 Difficolta': 2 Quesito: Puo' il debitore imputare il pagamento al capitale, piuttosto che agli interessi e alle spese? Risposta 1: si, con il consenso del creditore Risposta 2: si, anche senza il consenso del creditore Risposta 3: no, mai Risposta 4: si, anche senza il consenso del creditore, ma per non piu' della meta' di quanto pagato, ------------------------------------------------------------------- Numero: 3945 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, debitore di Sempronio della somma di settemila euro produttiva di interessi, e da pagarsi entro un anno dal sorgere dell'obbligazione, dopo sei mesi effettua il pagamento della somma capitale dichiarando espressamente di voler imputare il pagamento al capitale stesso e non agli interessi gia' scaduti. In questo caso Tizio: Risposta 1: Puo' fare tale imputazione solo con il consenso di Sempronio Risposta 2: Puo' fare tale imputazione anche senza il consenso di Sempronio Risposta 3: Non puo' fare in ogni caso tale imputazione, anche con il consenso di Sempronio Risposta 4: Puo' fare tale imputazione solo se il termine dell'adempimento e' stato stabilito in suo favore, senza che sia necessario il consenso del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3946 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, nell'ipotesi di un debito fruttifero il pagamento fatto dal debitore deve, di regola, essere imputato prima al capitale oppure agli interessi e alle spese? Risposta 1: Prima agli interessi e alle spese Risposta 2: Prima al capitale Risposta 3: A scelta del debitore Risposta 4: Per due terzi al capitale e per un terzo agli interessi e alle spese ------------------------------------------------------------------- Numero: 3947 Difficolta': 2 Quesito: Il pagamento fatto in conto di capitale e di interessi deve essere imputato: Risposta 1: prima agli interessi Risposta 2: prima al capitale Risposta 3: in proporzioni uguali tra interessi e capitale Risposta 4: indifferentemente agli interessi o al capitale ------------------------------------------------------------------- Numero: 3948 Difficolta': 3 Quesito: In quale dei seguenti casi puo' pretendere un'imputazione diversa chi, avendo piu' debiti, accetta una quietanza nella quale il creditore ha dichiarato di imputare il pagamento a uno di essi? Risposta 1: Nel caso in cui vi e' stata sorpresa da parte del creditore Risposta 2: Nel caso in cui il creditore non e' stato autorizzato dal presidente del tribunale del luogo di residenza del debitore Risposta 3: Nel caso in cui il creditore non si era espressamente riservata la facolta' di imputazione Risposta 4: Nel caso in cui i debiti sono di pari importo ------------------------------------------------------------------- Numero: 3949 Difficolta': 3 Quesito: Il dolo da parte del creditore consente al debitore di pretendere un'imputazione diversa qualora, avendo piu' debiti, ha accettato una quietanza nella quale il creditore ha dichiarato di imputare il pagamento a uno di essi? Risposta 1: Si', in ogni caso Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di debiti di valore Risposta 4: Si', ma solo se si tratta di debiti di valuta ------------------------------------------------------------------- Numero: 3950 Difficolta': 3 Quesito: Colui che, avendo piu' debiti, accetta una quietanza nella quale il creditore ha dichiarato di imputare il pagamento a uno di essi, puo' pretendere un'imputazione diversa? Risposta 1: Si', se vi e' stato dolo o sorpresa da parte del creditore Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: No, salvo che vi sia stata violenza da parte del creditore Risposta 4: No, in nessun caso ------------------------------------------------------------------- Numero: 3951 Difficolta': 3 Quesito: In quale dei seguenti casi puo' pretendere un'imputazione diversa chi, avendo piu' debiti, accetta una quietanza nella quale il creditore ha dichiarato di imputare il pagamento a uno di essi? Risposta 1: Nel caso in cui vi e' stato dolo da parte del creditore Risposta 2: Nel caso in cui il creditore non e' stato autorizzato dal presidente del tribunale del luogo di residenza del debitore Risposta 3: Nel caso in cui il creditore non si era espressamente riservata la facolta' di imputazione Risposta 4: Nel caso in cui i debiti sono di pari importo ------------------------------------------------------------------- Numero: 3952 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, nel caso di pluralita' di debiti della medesima specie di un solo debitore verso un solo creditore, quest'ultimo puo' dichiarare nella quietanza di imputare il pagamento a uno di essi? Risposta 1: Si', ma solo in mancanza di una previa dichiarazione di imputazione da parte del debitore al momento del pagamento Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', in ogni caso Risposta 4: Si', ma solo se tre giorni prima della scadenza del termine per il pagamento ha comunicato per iscritto al debitore l'intenzione di procedere all'imputazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 3953 Difficolta': 1 Quesito: In tema di adempimento delle obbligazioni in generale, a carico di chi sono le spese del pagamento? Risposta 1: A carico del debitore Risposta 2: A carico del creditore Risposta 3: A carico del debitore e del creditore in parti uguali Risposta 4: Per due terzi a carico del debitore e per un terzo a carico del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3954 Difficolta': 1 Quesito: In tema di adempimento delle obbligazioni in generale, le spese del pagamento, se nulla e' disposto a riguardo, sono a carico: Risposta 1: del debitore Risposta 2: del creditore Risposta 3: del creditore in ragione della meta' dell'importo documentato dal debitore Risposta 4: del creditore salvo che il pagamento costituisca adempimento di un'obbligazione naturale ------------------------------------------------------------------- Numero: 3955 Difficolta': 1 Quesito: In tema di adempimento delle obbligazioni in generale, le spese del pagamento, se nulla e' disposto al riguardo: Risposta 1: Sono a carico del debitore Risposta 2: Sono a carico del creditore Risposta 3: Sono a carico del creditore, salvo che il pagamento costituisca adempimento di un'obbligazione naturale Risposta 4: Sono a carico del creditore e del debitore in parti eguali, salvo che il pagamento costituisca adempimento di un'obbligazione naturale nel qual caso sono a carico del debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3956 Difficolta': 3 Quesito: Il debitore Caio in luogo della prestazione dovuta al creditore Mevio esegue, con il consenso di quest'ultimo, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprieta' di una cosa. Se la cosa trasferita risulta affetta da vizi che la rendono inidonea all'uso a cui e' destinata e Mevio non intende avvalersi delle norme sulla garanzia per vizi nella vendita, egli puo' esigere: Risposta 1: La prestazione originaria e il risarcimento del danno Risposta 2: Solo la prestazione originaria Risposta 3: Solo il risarcimento del danno Risposta 4: La prestazione originaria o il risarcimento del danno ------------------------------------------------------------------- Numero: 3957 Difficolta': 3 Quesito: Il debitore Caio in luogo della prestazione dovuta al creditore Mevio esegue, con il consenso di quest'ultimo, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprieta' del fondo Tuscolano. Se Mevio subisce l'evizione del detto fondo Tuscolano e non intende avvalersi delle norme sulla garanzia per l'evizione nella vendita, egli puo' esigere: Risposta 1: La prestazione originaria e il risarcimento del danno Risposta 2: Solo la prestazione originaria Risposta 3: Solo il risarcimento del danno Risposta 4: La prestazione originaria o il risarcimento del danno ------------------------------------------------------------------- Numero: 3958 Difficolta': 2 Quesito: Caio, debitore di Tizio di una somma di denaro, con il consenso di quest'ultimo, in luogo della prestazione dovuta, trasferisce a Tizio la proprieta' di un bene mobile. In quale momento puo' considerarsi estinta l'obbligazione originaria di Caio? Risposta 1: Nel momento in cui Caio esegue la prestazione diversa Risposta 2: Nel momento in cui Tizio presta il consenso all'esecuzione della prestazione diversa Risposta 3: Nel momento in cui Caio offre a Tizio l'esecuzione della prestazione diversa Risposta 4: Nel momento in cui Caio presta a Tizio la garanzia per l'evizione del bene trasferito ------------------------------------------------------------------- Numero: 3959 Difficolta': 3 Quesito: Il debitore Caio in luogo della prestazione pecuniaria dovuta al creditore Mevio esegue, con il consenso di quest'ultimo, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprieta' del fondo Tuscolano. Mevio subisce l'evizione del fondo trasferitogli; decide allora di esigere la prestazione originaria e il risarcimento del danno. In questo caso rivivono le garanzie prestate dai terzi relativamente alla prestazione originaria? Risposta 1: No, mai Risposta 2: Si', sempre Risposta 3: Si', salvo che la riviviscenza delle garanzie sia stata espressamente esclusa dalle parti Risposta 4: Si', salvo che i terzi si siano espressamente opposti con raccomandata inviata al creditore entro trenta giorni dall'esecuzione della prestazione diversa ------------------------------------------------------------------- Numero: 3960 Difficolta': 1 Quesito: Il debitore puo' liberarsi eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta? Risposta 1: No, salvo che il creditore vi consenta Risposta 2: Si, anche senza il consenso del creditore, ma solo se la prestazione e' di valore uguale o maggiore di quella dovuta Risposta 3: No, mai Risposta 4: Si, sempre ------------------------------------------------------------------- Numero: 3961 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, debitore di Caio di una somma di denaro, con il consenso di quest'ultimo, in luogo della prestazione dovuta, trasferisce a Caio la proprieta' di un bene mobile. In quale momento puo' considerarsi estinta l'obbligazione originaria di Tizio? Risposta 1: Nel momento in cui Tizio esegue la prestazione diversa Risposta 2: Nel momento in cui Caio presta il consenso all'esecuzione della prestazione diversa Risposta 3: Nel momento in cui Tizio offre a Caio l'esecuzione della prestazione diversa Risposta 4: Nel momento in cui Tizio presta a Caio la garanzia per l'evizione del bene trasferito ------------------------------------------------------------------- Numero: 3962 Difficolta': 2 Quesito: Il debitore e' tenuto alla garanzia per i vizi della cosa secondo le norme della vendita se in luogo della prestazione dovuta esegue, con il consenso del creditore, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprieta' o di un altro diritto? Risposta 1: Si', salvo che il creditore preferisca esigere la prestazione originaria e il risarcimento del danno Risposta 2: No, in nessun caso Risposta 3: No, salvo che la garanzia sia stata espressamente pattuita, ma in ogni caso il creditore non puo' esigere la prestazione originaria Risposta 4: Si', salvo che il debitore preferisca offrire l'esecuzione della prestazione originaria e il risarcimento del danno ------------------------------------------------------------------- Numero: 3963 Difficolta': 2 Quesito: Secondo, debitore di Primo di una somma di denaro, con il consenso di quest'ultimo, in luogo della prestazione dovuta, trasferisce a Primo la proprieta' di un bene mobile. In quale momento puo' considerarsi estinta l'obbligazione originaria di Secondo? Risposta 1: Nel momento in cui Secondo esegue la prestazione diversa Risposta 2: Nel momento in cui Primo presta il consenso all'esecuzione della prestazione diversa Risposta 3: Nel momento in cui Secondo offre a Primo l'esecuzione della prestazione diversa Risposta 4: Nel momento in cui Secondo presta a Primo la garanzia per l'evizione del bene trasferito ------------------------------------------------------------------- Numero: 3964 Difficolta': 2 Quesito: Mevio, debitore di Tizio di una somma di denaro, con il consenso di quest'ultimo, in luogo della prestazione dovuta, trasferisce a Tizio la proprieta' di un bene mobile. In quale momento puo' considerarsi estinta l'obbligazione originaria di Mevio? Risposta 1: Nel momento in cui Mevio esegue la prestazione diversa Risposta 2: Nel momento in cui Tizio presta il consenso all'esecuzione della prestazione diversa Risposta 3: Nel momento in cui Mevio offre a Tizio l'esecuzione della prestazione diversa Risposta 4: Nel momento in cui Mevio presta a Tizio la garanzia per l'evizione del bene trasferito ------------------------------------------------------------------- Numero: 3965 Difficolta': 1 Quesito: Se il debitore, con il consenso del creditore, esegue una prestazione diversa da quella dovuta, l'obbligazione si estingue? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', ma solo se la prestazione dovuta consiste nel trasferimento della proprieta' o di altro diritto reale Risposta 3: No Risposta 4: Si', ma solo se la prestazione diversa consiste nel trasferimento della proprieta' o di altro diritto reale ------------------------------------------------------------------- Numero: 3966 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui il debitore esegua una prestazione diversa da quella dovuta e il creditore consenta, quando si estingue l'obbligazione? Risposta 1: Quando la diversa prestazione e' eseguita Risposta 2: Quando il creditore presta il suo consenso Risposta 3: Quando il creditore rilascia quietanza Risposta 4: Quando e' trascorso almeno un anno dall'esecuzione della prestazione diversa ------------------------------------------------------------------- Numero: 3967 Difficolta': 1 Quesito: Il debitore puo' liberarsi eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta? Risposta 1: No, salvo che il creditore consenta Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: Si', anche senza il consenso del creditore, purche' la prestazione diversa abbia maggior valore di quella dovuta ------------------------------------------------------------------- Numero: 3968 Difficolta': 1 Quesito: Il debitore puo' liberarsi senza il consenso del creditore eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se la prestazione diversa e' di uguale valore Risposta 4: Si', ma solo se la prestazione diversa e' di maggiore valore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3969 Difficolta': 2 Quesito: Il debitore e' tenuto alla garanzia per evizione secondo le norme della vendita se in luogo della prestazione dovuta esegue, con il consenso del creditore, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprieta' o di un altro diritto? Risposta 1: Si', salvo che il creditore preferisca esigere la prestazione originaria e il risarcimento del danno Risposta 2: No, in nessun caso Risposta 3: No, salvo che la garanzia sia stata espressamente pattuita, ma in ogni caso il creditore non puo' esigere la prestazione originaria Risposta 4: Si', salvo che il debitore preferisca offrire l'esecuzione della prestazione originaria e il risarcimento del danno ------------------------------------------------------------------- Numero: 3970 Difficolta': 2 Quesito: Mevio ha l'obbligo di trasferire a Sempronio la proprieta' di un orologio da polso. Con il consenso di Sempronio, in luogo dell'adempimento, Mevio gli cede un credito. In quale momento si estingue l'obbligazione di Mevio? Risposta 1: Con la riscossione del credito, se non risulta una diversa volonta' delle parti Risposta 2: Nel momento in cui Sempronio presta il suo consenso alla cessione, se non risulta una diversa volonta' delle parti Risposta 3: Nel momento in cui il debitore ceduto presta il suo consenso alla cessione, se non risulta una diversa volonta' delle parti Risposta 4: Con la notifica della cessione al debitore ceduto, se non risulta una diversa volonta' delle parti ------------------------------------------------------------------- Numero: 3971 Difficolta': 2 Quesito: Tizio ha l'obbligo di trasferire a Caio la proprieta' di un bene mobile. Con il consenso di Caio, in luogo dell'adempimento, gli cede un credito. In quale momento si estingue l'obbligazione di Tizio? Risposta 1: Con la riscossione del credito, se non risulta una diversa volonta' delle parti Risposta 2: Nel momento in cui Caio presta il suo consenso Risposta 3: Con la cessione del credito, se non risulta una diversa volonta' delle parti Risposta 4: Trascorsi dieci giorni dal momento in cui Caio ha prestato il suo consenso ------------------------------------------------------------------- Numero: 3972 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, nel caso in cui in luogo dell'esecuzione della prestazione originaria e' ceduto un credito, l'obbligazione si estingue: Risposta 1: Con la riscossione del credito, se non risulta una diversa volonta' delle parti Risposta 2: Con la prestazione del consenso alla cessione del credito, se non risulta una diversa volonta' delle parti Risposta 3: Inderogabilmente con la prestazione del consenso alla cessione del credito Risposta 4: Inderogabilmente con la riscossione del credito ------------------------------------------------------------------- Numero: 3973 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, se non risulta una diversa volonta' delle parti, quando si estingue l'obbligazione nel caso in cui in luogo dell'esecuzione della prestazione originaria e' ceduto un credito? Risposta 1: Con la riscossione del credito Risposta 2: Al momento in cui viene prestato il consenso alla cessione del credito Risposta 3: Con il rilascio della quietanza da parte del cedente al debitore ceduto Risposta 4: Con il rilascio della quietanza da parte del creditore cessionario al debitore ceduto ------------------------------------------------------------------- Numero: 3974 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile il creditore che riceve il pagamento deve rilasciare quietanza? Risposta 1: Si', a richiesta del debitore Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', ma solo se trattasi di credito garantito ipotecariamente Risposta 4: Si', ma solo se il debitore e' un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 3975 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile il debitore che ha eseguito il pagamento ha diritto al rilascio della quietanza da parte del creditore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', ma solo se il pagamento e' di importo superiore a cinquecento euro Risposta 4: Si', ma solo se il debitore e' un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 3976 Difficolta': 1 Quesito: Il rilascio di una quietanza per il capitale fa presumere il pagamento degli interessi? Risposta 1: Si Risposta 2: No Risposta 3: Si, ma solo in misura pari agli interessi legali Risposta 4: No, salvo che si tratti di interessi moratori ------------------------------------------------------------------- Numero: 3977 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, a carico di chi sono le spese per il rilascio della quietanza da parte del creditore che riceve il pagamento? Risposta 1: A carico del debitore Risposta 2: In parti uguali a carico del debitore e del creditore Risposta 3: A carico del creditore Risposta 4: Per un terzo a carico del creditore e per due terzi a carico del debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3978 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile il rilascio di una quietanza per il capitale fa presumere il pagamento degli interessi? Risposta 1: Si', sempre Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', solo se si tratta di debiti di modico importo Risposta 4: Si', solo se del rilascio della quietanza e' stata fatta annotazione sul titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 3979 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il creditore che ha ricevuto il pagamento deve consentire la liberazione dei beni dalle garanzie reali date per il credito? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', ma solo se le garanzie sono state prestate dal debitore Risposta 3: Si', ma solo se le garanzie sono state prestate da terzi Risposta 4: Si', ma solo se era stato espressamente previsto nel titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 3980 Difficolta': 1 Quesito: Il creditore ricevendo il pagamento da un terzo, puo' surrogarlo nei propri diritti. La surrogazione: Risposta 1: Deve essere fatta in modo espresso e contemporaneamente al pagamento Risposta 2: Puo' essere fatta in qualsiasi modo ed anche successivamente al pagamento Risposta 3: Si verifica immediatamente ope legis Risposta 4: Si presume, in difetto di prova contraria ------------------------------------------------------------------- Numero: 3981 Difficolta': 2 Quesito: Quando il creditore, ricevendo il pagamento da un terzo, lo surroga nei propri diritti verso il debitore, il codice civile prevede espressamente che il creditore risponda della solvenza del debitore stesso? Risposta 1: No Risposta 2: Si', e non ammette patto contrario Risposta 3: Si', ma fa salvo il patto contrario Risposta 4: Si', salvo che il creditore sia un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 3982 Difficolta': 1 Quesito: Quando il creditore, ricevendo il pagamento da un terzo, lo surroga nei propri diritti, a norma del codice civile la surrogazione deve essere fatta: Risposta 1: In modo espresso e contemporaneamente al pagamento Risposta 2: In modo espresso ed entro un anno dal pagamento Risposta 3: In qualunque modo, ma dopo il pagamento e finche' il debitore non abbia manifestato la sua opposizione Risposta 4: In modo espresso e non prima che siano trascorsi almeno tre mesi dalla notifica al debitore del pagamento del terzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 3983 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile il creditore che riceve il pagamento da un terzo puo' surrogarlo nei propri diritti verso il debitore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo patto contrario tra creditore e debitore Risposta 4: No, salvo che il terzo che paga sia un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 3984 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' creditore nei confronti di Caio della somma di diecimila euro, il cui pagamento e' garantito da fideiussione. Sempronio, all'insaputa del proprio fratello Caio, paga a Tizio la predetta somma estinguendo il debito. Se Tizio, contemporaneamente al pagamento ricevuto da Sempronio, con dichiarazione espressa portata a conoscenza di Caio, fa subentrare Sempronio nella propria posizione di creditore e, specificamente, nella garanzia fideiussoria, si configura un'ipotesi di: Risposta 1: surrogazione per volonta' del creditore Risposta 2: surrogazione per volonta' del debitore Risposta 3: delegazione di pagamento Risposta 4: cessione del credito in luogo dell'adempimento ------------------------------------------------------------------- Numero: 3985 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il creditore, ricevendo il pagamento da un terzo, surrogarlo nei propri diritti? Risposta 1: si, se la surrogazione e' fatta in modo espresso e contemporaneamente al pagamento Risposta 2: si, se la surrogazione e' fatta entro trenta giorni dal pagamento Risposta 3: si, solo se la surrogazione e' fatta con il consenso del debitore originario Risposta 4: no, mai ------------------------------------------------------------------- Numero: 3986 Difficolta': 3 Quesito: Caio e' creditore ipotecario della somma di diecimila euro nei confronti del debitore Tizio il quale, con atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, prende a mutuo da Sempronio una somma dello stesso ammontare al fine di pagare il debito; nell'atto di mutuo viene indicata espressamente la specifica destinazione della somma mutuata. Tizio esegue il pagamento al creditore Caio con la somma presa a mutuo e riceve dallo stesso Caio quietanza risultante da atto avente data certa nel quale e' menzionata la dichiarazione di Tizio circa la provenienza della somma impiegata nel pagamento. In questo caso, se Tizio fa subentrare Sempronio nella posizione di Caio anche per quanto concerne i diritti ipotecari, si configura un'ipotesi di: Risposta 1: surrogazione per volonta' del debitore che non richiede il consenso del creditore Risposta 2: surrogazione per volonta' del debitore che richiede, per essere efficace, il consenso del creditore Risposta 3: surrogazione legale Risposta 4: surrogazione per volonta' del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3987 Difficolta': 3 Quesito: Quale delle seguenti condizioni deve tra l'altro concorrere perche' abbia effetto la surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore che abbia preso a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito? Risposta 1: Che nella quietanza si menzioni la dichiarazione del debitore circa la provenienza della somma impiegata nel pagamento Risposta 2: Che il pagamento del debito risulti da quietanza di data successiva al mutuo di almeno sei mesi Risposta 3: Che nella quietanza sia espressamente contenuto il consenso del creditore alla surrogazione e sia menzionato il regime patrimoniale di quest'ultimo Risposta 4: Che nella quietanza si menzioni espressamente la volonta' del mutuante di essere surrogato nei diritti del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3988 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una somma di denaro al fine di pagare un debito, puo' surrogare il mutuante nei diritti del creditore? Risposta 1: Si', anche senza il consenso del creditore Risposta 2: Si', ma deve ottenere il consenso del creditore Risposta 3: No, mai Risposta 4: No, salvo che il debito che si intende pagare sia garantito da ipoteca ------------------------------------------------------------------- Numero: 3989 Difficolta': 2 Quesito: Se il debitore ha preso a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, il creditore puo' rifiutarsi di inserire nella quietanza su richiesta del debitore la dichiarazione di quest'ultimo circa la provenienza della cosa impiegata? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', salvo che per i debiti di modico importo Risposta 4: Si', salvo che il debitore sia un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 3990 Difficolta': 2 Quesito: Se il debitore ha preso a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito, il creditore puo' rifiutarsi di inserire nella quietanza su richiesta del debitore la dichiarazione di quest'ultimo circa la provenienza della somma impiegata? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', salvo che per i debiti di modico importo Risposta 4: Si', salvo che il debitore sia un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 3991 Difficolta': 3 Quesito: Quale delle seguenti condizioni deve tra l'altro concorrere perche' abbia effetto la surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore che abbia preso a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito? Risposta 1: Che nella quietanza si menzioni la dichiarazione del debitore circa la provenienza della cosa impiegata nel pagamento Risposta 2: Che il pagamento del debito risulti da quietanza di data successiva al mutuo di almeno tre mesi Risposta 3: Che nella quietanza sia espressamente contenuto il consenso del creditore alla surrogazione Risposta 4: Che dalla quietanza risulti espressamente la volonta' del mutuante di essere surrogato nei diritti del creditore nonche' il regime patrimoniale delle parti, se coniugate ------------------------------------------------------------------- Numero: 3992 Difficolta': 3 Quesito: Quale delle seguenti condizioni deve tra l'altro concorrere perche' abbia effetto la surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore che abbia preso a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito? Risposta 1: Che nell'atto di mutuo sia indicata espressamente la specifica destinazione della cosa mutuata Risposta 2: Che il pagamento del debito risulti da quietanza di data successiva al mutuo di almeno tre mesi Risposta 3: Che nella quietanza sia espressamente contenuto il consenso del creditore alla surrogazione Risposta 4: Che nella quietanza si menzioni espressamente la volonta' del mutuante di essere surrogato nei diritti del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3993 Difficolta': 3 Quesito: Quale delle seguenti condizioni deve tra l'altro concorrere perche' abbia effetto la surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore che abbia preso a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito? Risposta 1: Che nell'atto di mutuo sia indicata espressamente la specifica destinazione della somma mutuata Risposta 2: Che il pagamento del debito risulti da quietanza di data successiva al mutuo di almeno sei mesi Risposta 3: Che nella quietanza sia espressamente contenuto il consenso del creditore alla surrogazione Risposta 4: Che nella quietanza si menzioni espressamente la volonta' del mutuante di essere surrogato nei diritti del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3994 Difficolta': 3 Quesito: Quale delle seguenti condizioni deve tra l'altro concorrere perche' abbia effetto la surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore che abbia preso a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito? Risposta 1: Che il mutuo e la quietanza risultino da atto avente data certa Risposta 2: Che il pagamento del debito risulti da quietanza di data successiva al mutuo di almeno sei mesi Risposta 3: Che nella quietanza sia espressamente contenuto il consenso del creditore alla surrogazione Risposta 4: Che nella quietanza si menzioni espressamente la volonta' del mutuante di essere surrogato nei diritti del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 3995 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito, puo' surrogare il mutuante nei diritti del creditore, anche senza il consenso di questo? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo che il mutuatario sia un incapace Risposta 4: No, salvo che il mutuante sia un'impresa autorizzata all'esercizio dell'attivita' bancaria ------------------------------------------------------------------- Numero: 3996 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, puo' surrogare il mutuante nei diritti del creditore, anche senza il consenso di questo? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', salvo che il mutuante sia un incapace Risposta 4: No, salvo che il mutuante sia un'impresa autorizzata all'esercizio dell'attivita' bancaria ------------------------------------------------------------------- Numero: 3997 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito, puo' surrogare il mutuante nei diritti del creditore? Risposta 1: Si', anche senza il consenso del creditore Risposta 2: Si', ma solo con il consenso del creditore Risposta 3: No, mai Risposta 4: No, salvo che la possibilita' di surrogazione per volonta' del debitore sia stata prevista espressamente nel contratto di mutuo ------------------------------------------------------------------- Numero: 3998 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, puo' surrogare il mutuante nei diritti del creditore? Risposta 1: Si', anche senza il consenso del creditore Risposta 2: Si', ma solo con il consenso del creditore Risposta 3: No, mai Risposta 4: No, salvo che la possibilita' di surrogazione per volonta' del debitore sia stata prevista espressamente nel contratto di mutuo ------------------------------------------------------------------- Numero: 3999 Difficolta': 3 Quesito: Quale delle seguenti condizioni deve tra l'altro concorrere perche' abbia effetto la surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore che abbia preso a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito? Risposta 1: Che il mutuo e la quietanza risultino da atto avente data certa Risposta 2: Che il pagamento del debito risulti da quietanza di data successiva al mutuo di almeno un mese Risposta 3: Che nella quietanza sia espressamente contenuto il consenso del creditore alla surrogazione Risposta 4: Che nella quietanza si menzioni espressamente la volonta' del mutuante di essere surrogato nei diritti del creditore ed il regime patrimoniale di quest'ultimo, se coniugato ------------------------------------------------------------------- Numero: 4000 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio dell'erede con beneficio d'inventario, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l'immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell'unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari ------------------------------------------------------------------- Numero: 4001 Difficolta': 2 Quesito: Tizio ha acquistato da Caio il fondo Tusculano per la somma di diecimila euro ma deve ancora versare a saldo del prezzo la somma di seimila euro. Prima del pagamento del saldo, Tizio scopre che l'immobile e' gravato da un'ipoteca per cinquemila euro in favore di Sempronio a garanzia di un credito di quest'ultimo verso Caio. Se Tizio paga a Sempronio la somma di cui costui era creditore verso Caio, la surrogazione ha luogo? Risposta 1: Si', di diritto Risposta 2: Si', ma solo se vi consenta espressamente Sempronio Risposta 3: Si', salvo che Tizio, nell'atto di acquisto del fondo, abbia rinunziato alla garanzia per evizione Risposta 4: Si', a meno che non vi si oppongano altri creditori chirografari di Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 4002 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' creditore chirografario di Caio della somma di diecimila euro per effetto di un contratto tra di loro intercorso. Sempronio e' anch'egli creditore di Caio, ma il suo credito e' garantito da un pegno concesso dal debitore. Se Tizio paga a Sempronio la somma di cui costui era creditore verso Caio, la surrogazione ha luogo? Risposta 1: Si', di diritto Risposta 2: Si', ma solo se vi consenta espressamente Sempronio Risposta 3: Si', ma solo se il debito pagato superi il valore del credito di Tizio Risposta 4: Si', salvo opposizione degli altri creditori chirografari ------------------------------------------------------------------- Numero: 4003 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' creditore chirografario di Caio della somma di diecimila euro per effetto di un contratto tra di loro intercorso. Sempronio e' anch'egli creditore di Caio, ma il suo credito e' garantito da un'ipoteca concessa dal debitore sul proprio fondo Tusculano. Se Tizio paga a Sempronio la somma di cui costui era creditore verso Caio, la surrogazione ha luogo? Risposta 1: Si', di diritto Risposta 2: Si', ma solo se vi consenta espressamente Sempronio Risposta 3: Si', ma solo se il debito pagato superi il valore del credito di Tizio Risposta 4: Si', salvo opposizione degli altri creditori chirografari ------------------------------------------------------------------- Numero: 4004 Difficolta': 2 Quesito: Tizio ha accettato con il beneficio dell'inventario l'eredita' devolutagli dal padre Caio dal quale e' stato nominato unico erede. Tizio paga con denaro proprio a Sempronio, creditore chirografario del defunto, la somma di diecimila Euro. In questo caso Tizio e' surrogato nei diritti del creditore? Risposta 1: si', di diritto Risposta 2: si', ma solo se vi consenta espressamente Sempronio Risposta 3: si', ma solo se il debito pagato superi il valore dei beni a lui pervenuti dalla successione Risposta 4: si', ma solo se il pagamento sia stato autorizzato dal tribunale del luogo in cui si e' aperta la successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 4005 Difficolta': 1 Quesito: Chi, avendo accettato un'eredita' con beneficio di inventario, paga con denaro proprio i debiti ereditari, e' surrogato nei diritti dei creditori? Risposta 1: si, di diritto Risposta 2: si, con il consenso dei creditori Risposta 3: si, solo se i debiti ereditari superano il valore dei beni a lui pervenuti Risposta 4: si, salvo opposizione dei creditori ------------------------------------------------------------------- Numero: 4006 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio di colui che, essendo tenuto con altri o per altri al pagamento del debito, aveva interesse di soddisfarlo Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l'immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell'unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari ------------------------------------------------------------------- Numero: 4007 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio di chi, essendo creditore, ancorche' chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione delle sue ipoteche Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l'immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell'unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari ------------------------------------------------------------------- Numero: 4008 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio di chi, essendo creditore, ancorche' chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione del suo pegno Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l'immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell'unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari ------------------------------------------------------------------- Numero: 4009 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio di chi, essendo creditore, ancorche' chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione dei suoi privilegi Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l'immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell'unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari ------------------------------------------------------------------- Numero: 4010 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio dell'acquirente di un immobile che, fino alla concorrenza del prezzo di acquisto, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l'immobile e' ipotecato Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l'immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell'unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari ------------------------------------------------------------------- Numero: 4011 Difficolta': 2 Quesito: Nel pagamento con surrogazione, quest'ultima ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo che si tratti di garanzie reali Risposta 4: Si', solo nel caso di fideiussione ------------------------------------------------------------------- Numero: 4012 Difficolta': 3 Quesito: La surrogazione nei propri diritti da parte del creditore, che ha ricevuto il pagamento da un terzo, ha effetto anche contro il terzo datore d'ipoteca? Risposta 1: Si', purche' la surrogazione sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca Risposta 2: No, salvo che il debitore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: Si', anche se la surrogazione non sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca ------------------------------------------------------------------- Numero: 4013 Difficolta': 3 Quesito: Tizio e' creditore di Caio e, a garanzia del debito, Sempronio ha consentito l'iscrizione di una ipoteca su un proprio immobile. Se Mevio paga il debito di Caio e Tizio lo surroga nei suoi diritti, tale surrogazione ha effetto anche contro il terzo datore d'ipoteca? Risposta 1: Si', purche' la surrogazione sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca Risposta 2: No, salvo che Caio abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No, mai Risposta 4: Si', anche se la surrogazione non sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca ------------------------------------------------------------------- Numero: 4014 Difficolta': 3 Quesito: La surrogazione nei propri diritti da parte del creditore, che ha ricevuto il pagamento da un terzo, ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia personale per il debitore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che il debitore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: Si', salvo che il debitore si opponga alla surrogazione entro tre mesi dalla notifica della stessa ------------------------------------------------------------------- Numero: 4015 Difficolta': 3 Quesito: La surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, ha effetto anche contro il terzo datore d'ipoteca? Risposta 1: Si', purche' la surrogazione sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: Si', anche se la surrogazione non sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca ------------------------------------------------------------------- Numero: 4016 Difficolta': 2 Quesito: La surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore, che prende a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito, ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia personale per il debitore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: Si', salvo che il creditore si opponga alla surrogazione entro tre mesi dalla notifica della stessa ------------------------------------------------------------------- Numero: 4017 Difficolta': 2 Quesito: La surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia personale per il debitore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: Si', salvo che il creditore si opponga alla surrogazione entro un mese dalla notificazione della stessa ------------------------------------------------------------------- Numero: 4018 Difficolta': 3 Quesito: Tizio prende a mutuo da una banca una somma di denaro per estinguere un debito che ha nei confronti di Mevio, debito garantito da un'ipoteca concessa da Filano. Se Tizio nell'atto di mutuo surroga la banca nei diritti del creditore Mevio, la surrogazione ha effetto anche contro Filano? Risposta 1: Si', purche' la surrogazione sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No, mai Risposta 4: Si', anche se la surrogazione non sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca ------------------------------------------------------------------- Numero: 4019 Difficolta': 3 Quesito: La surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore, che prende a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito, ha effetto anche contro il terzo datore d'ipoteca? Risposta 1: Si', purche' la surrogazione sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: Si', anche se la surrogazione non sia annotata in margine all'iscrizione dell'ipoteca ------------------------------------------------------------------- Numero: 4020 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il creditore e' in mora: Risposta 1: Quando, senza motivo legittimo, non riceve il pagamento offertogli nei modi indicati dalla legge o non compie quanto e' necessario affinche' il debitore possa adempiere l'obbligazione Risposta 2: Quando scade il termine per l'adempimento stipulato in favore del debitore Risposta 3: Quando scaduto il termine per l'adempimento non prova che l'inadempimento o il ritardo e' determinato da impossibilita' della prestazione dovuta a causa imputabile al debitore Risposta 4: Quando non provvede a una intimazione di adempiere fatta per iscritto almeno quindici giorni prima della scadenza del termine per l'adempimento ------------------------------------------------------------------- Numero: 4021 Difficolta': 1 Quesito: E' in mora il creditore quando non compie quanto e' necessario affinche' il debitore possa adempiere l'obbligazione? Risposta 1: Si', se non vi e' un motivo legittimo Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', in ogni caso Risposta 4: Si', esclusivamente se il debitore e' un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 4022 Difficolta': 1 Quesito: E' in mora il creditore che, senza motivo legittimo, non compie quanto e' necessario affinche' il debitore possa adempiere l'obbligazione? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che si tratti di obbligazione avente ad oggetto un obbligo di fare infungilbile Risposta 3: No, salvo che si tratti di obbligazione sottoposta a condizione sospensiva Risposta 4: No, salvo che si tratti di obbligazione sottoposta a termine ------------------------------------------------------------------- Numero: 4023 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, da quando si verificano gli effetti della mora del creditore nel caso in cui quest'ultimo successivamente all'offerta formale della prestazione accetti l'offerta stessa? Risposta 1: Dal giorno dell'offerta Risposta 2: Dal quindicesimo giorno dall'offerta Risposta 3: Dal giorno dell'accettazione dell'offerta da parte del creditore Risposta 4: Dal giorno indicato nell'accettazione dell'offerta da parte del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4024 Difficolta': 2 Quesito: Da quando si verificano gli effetti della mora del creditore, se l'obbligazione ha per oggetto danaro, titoli di credito, ovvero cose mobili da consegnare al domicilio del creditore? Risposta 1: Dal giorno dell'offerta reale, se questa e' successivamente dichiarata valida con sentenza passata in giudicato o se e' accettata dal creditore Risposta 2: Dal giorno in cui viene eseguito il deposito presso un notaio del distretto notarile nel quale si trova il domicilio del creditore Risposta 3: Dal giorno in cui il creditore rifiuta di accettare l'offerta reale per un motivo legittimo Risposta 4: Dal giorno in cui e' sorta l'obbligazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 4025 Difficolta': 1 Quesito: Durante la mora del creditore sono dovuti gli interessi? Risposta 1: no Risposta 2: no, salvi gli interessi superiori alla misura legale Risposta 3: si Risposta 4: si, solo nella misura legale ------------------------------------------------------------------- Numero: 4026 Difficolta': 2 Quesito: Quando il creditore e' in mora: Risposta 1: il rischio della sopravvenuta impossibilita' della prestazione per causa non imputabile al debitore incombe solo sul creditore Risposta 2: il rischio della sopravvenuta impossibilita' della prestazione per causa non imputabile al debitore incombe solo sul debitore medesimo Risposta 3: il rischio della sopravvenuta impossibilita' della prestazione per causa non imputabile al debitore incombe sul debitore se la prestazione ha per oggetto una cosa determinata, sul creditore in ogni altro caso Risposta 4: il rischio della sopravvenuta impossibilita' della prestazione per causa non imputabile al debitore incombe sul debitore e sul creditore in parti uguali salvo che nel titolo sia convenuto diversamente ------------------------------------------------------------------- Numero: 4027 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, se il creditore in mora successivamente accetta l'offerta formale della prestazione, da quando e' tenuto a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta? Risposta 1: Dal giorno dell'offerta Risposta 2: Dal quindicesimo giorno dall'offerta Risposta 3: Dal giorno dell'accettazione dell'offerta Risposta 4: Dal giorno indicato nell'accettazione dell'offerta ------------------------------------------------------------------- Numero: 4028 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, quando il creditore e' in mora: Risposta 1: e' tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora e a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta Risposta 2: non e' tenuto ne' a risarcire i danni derivati dalla sua mora ne' a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta, salvo che cio' fosse previsto nel titolo che ha dato origine al suo credito Risposta 3: e' tenuto solo a risarcire i danni derivati dalla sua mora Risposta 4: e' tenuto solo a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta ------------------------------------------------------------------- Numero: 4029 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, quando il creditore e' in mora chi e' tenuto a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta? Risposta 1: Il creditore Risposta 2: Il debitore Risposta 3: Il creditore e il debitore in parti uguali fra loro Risposta 4: Il creditore quelle per la custodia e il debitore quelle per la conservazione della cosa dovuta ------------------------------------------------------------------- Numero: 4030 Difficolta': 2 Quesito: Nei contratti con prestazioni corrispettive, quando il creditore e' in mora a carico di chi e' l'impossibilita' sopravvenuta della prestazione? Risposta 1: A carico del creditore se l'impossibilita' della prestazione derivi da causa non imputabile al debitore Risposta 2: In ogni caso a carico del debitore Risposta 3: In ogni caso a carico del creditore Risposta 4: A carico del creditore nel solo caso in cui l'impossibilita' della prestazione derivi da causa a lui imputabile ------------------------------------------------------------------- Numero: 4031 Difficolta': 2 Quesito: Quando il creditore e' in mora: Risposta 1: E' a suo carico l'impossibilita' della prestazione sopravvenuta per cause non imputabili al debitore Risposta 2: Non sono piu' dovuti i frutti della cosa gia' percepiti da parte del debitore Risposta 3: Non e' tenuto a risarcire i danni della sua mora, mentre il debitore deve soltanto sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta Risposta 4: Sono dovuti gli interessi ed i frutti percepiti dal debitore dopo la costituzione in mora soltanto se domandati giudizialmente ------------------------------------------------------------------- Numero: 4032 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, se il creditore in mora successivamente accetta l'offerta formale della prestazione, da quando e' tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora? Risposta 1: Dal giorno dell'offerta Risposta 2: Dal quindicesimo giorno dall'offerta Risposta 3: Dal giorno dell'accettazione dell'offerta Risposta 4: Dal giorno indicato nell'accettazione dell'offerta ------------------------------------------------------------------- Numero: 4033 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore il debitore puo' subordinare l'offerta formale della prestazione al consenso del creditore necessario per liberare i beni dalle garanzie reali o da altri vincoli che comunque ne limitino la disponibilita'? Risposta 1: Si', in ogni caso Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di ipoteca concessa da un terzo Risposta 4: Si', ma solo se si tratta di pignoramento ------------------------------------------------------------------- Numero: 4034 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore il debitore puo' subordinare l'offerta formale della prestazione al consenso del creditore necessario per liberare i beni dalle garanzie reali? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di garanzie reali prestate da terzi Risposta 4: Si', ma solo se si tratta di garanzie reali prestate dallo stesso debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4035 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro, oltre interessi legali dal giorno della scadenza, per effetto di un contratto tra gli stessi intercorso. Egli deve adempiere la sua obbligazione fra quindici giorni e tale termine nel contratto era stato previsto espressamente a favore del creditore Caio. Tizio vorrebbe costituire in mora Caio e si reca dal notaio Romolo Romani per incaricarlo di effettuare l'offerta reale della somma suddetta. Il notaio gli rispondera' che, affinche' l'offerta sia valida, e' necessario tra l'altro: Risposta 1: che il termine sia scaduto, in quanto stipulato in favore del creditore Risposta 2: che l'offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all'esibizione dell'autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: che l'offerta comprenda almeno la meta' della somma dovuta e un terzo degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: che il termine non sia ancora scaduto, in quanto stipulato in favore del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4036 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro per effetto di un contratto tra gli stessi intercorso, e a garanzia dell'adempimento dell'obbligazione Filano ha concesso ipoteca sul proprio fondo Tuscolano. A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore Caio, il debitore Tizio puo' subordinare l'offerta reale della prestazione al consenso di Caio necessario per liberare il fondo Tuscolano dall'ipoteca? Risposta 1: Si', in ogni caso Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', ma solo in quanto si tratta di ipoteca concessa da un terzo Risposta 4: No, salvo che il creditore Caio abbia gia' iniziato gli atti esecutivi ------------------------------------------------------------------- Numero: 4037 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' creditore di Caio della somma di diecimila Euro in virtu' di un contratto tra loro stipulato. affinche' il debitore Caio possa costituire in mora il creditore Tizio, e' valida l'offerta reale fatta prima della scadenza del termine? Risposta 1: No, se il termine e' stato stipulato in favore del creditore Risposta 2: Si, se il termine e' stato stipulato in favore del creditore Risposta 3: No, se il termine e' stato stipulato in favore del debitore Risposta 4: No, in nessun caso ------------------------------------------------------------------- Numero: 4038 Difficolta': 2 Quesito: Ai fini della messa in mora del creditore e' valida l'offerta fatta prima della scadenza del termine? Risposta 1: No, se il termine e' stato stipulato in favore del creditore Risposta 2: Si', se il termine e' stato stipulato in favore del creditore Risposta 3: No, se il termine e' stato stipulato in favore del debitore Risposta 4: No, in nessun caso ------------------------------------------------------------------- Numero: 4039 Difficolta': 2 Quesito: Ai fini della messa in mora del creditore e' valida l'offerta di un pagamento parziale? Risposta 1: No Risposta 2: Si, se l'obbligazione e' divisibile Risposta 3: Si, se l'obbligazione e' solidale Risposta 4: Si, se l'offerta e' effettuata da un terzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 4040 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l'offerta formale della prestazione sia valida e' tra l'altro necessario: Risposta 1: Che l'offerta sia fatta da persona che puo' validamente adempiere Risposta 2: Che siano trascorsi almeno trenta giorni dal verificarsi della condizione dalla quale dipende l'obbligazione Risposta 3: Che l'offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4041 Difficolta': 2 Quesito: Ai fini della costituzione in mora del creditore e' valida l'offerta fatta in pendenza del verificarsi della condizione dalla quale dipende l'obbligazione? Risposta 1: no Risposta 2: si, se si tratta di condizione sospensiva Risposta 3: si, se sono stati posti in essere atti conservativi Risposta 4: si ------------------------------------------------------------------- Numero: 4042 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' sia valida l'offerta formale della prestazione avente ad oggetto denaro e' tra l'altro necessario: Risposta 1: Che l'offerta sia fatta da un ufficiale pubblico a cio' autorizzato Risposta 2: Che l'offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all'esibizione dell'autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l'offerta comprenda almeno la meta' della somma dovuta, e un terzo degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4043 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l'offerta formale della prestazione sia valida e' tra l'altro necessario: Risposta 1: Che l'offerta sia fatta alla persona del creditore o nel suo domicilio Risposta 2: Che l'offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all'esibizione dell'autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l'offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4044 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l'offerta formale della prestazione sia valida e' tra l'altro necessario: Risposta 1: Che si sia verificata la condizione dalla quale dipende l'obbligazione Risposta 2: Che l'offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all'esibizione dell'autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l'offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4045 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l'offerta formale della prestazione sia valida e' tra l'altro necessario: Risposta 1: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del creditore Risposta 2: Che l'offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all'esibizione dell'autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l'offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4046 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l'offerta formale della prestazione sia valida e' tra l'altro necessario: Risposta 1: Che l'offerta comprenda la totalita' della somma o delle cose dovute, dei frutti o degli interessi e delle spese liquide, e una somma per le spese non liquide, con riserva di un supplemento, se e' necessario Risposta 2: Che siano trascorsi almeno trenta giorni dal verificarsi della condizione dalla quale dipende l'obbligazione Risposta 3: Che l'offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide, con riserva di un supplemento, se e' necessario Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4047 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l'offerta formale della prestazione sia valida e' tra l'altro necessario: Risposta 1: Che l'offerta sia fatta al creditore capace di ricevere o a chi ha la facolta' di ricevere per lui Risposta 2: Che l'offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all'esibizione dell'autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l'offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4048 Difficolta': 2 Quesito: Ai fini della messa in mora del creditore, secondo le disposizioni del codice civile, se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore: Risposta 1: L'offerta consiste nell'intimazione al creditore di riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione Risposta 2: L'offerta deve essere reale Risposta 3: L'offerta consiste nell'invito, in qualsiasi forma rivolto al creditore, di compiere gli atti che sono necessari per renderla possibile Risposta 4: L'offerta consiste nel deposito delle cose mobili dovute nei magazzini generali ------------------------------------------------------------------- Numero: 4049 Difficolta': 2 Quesito: Ai fini della messa in mora del creditore, secondo le disposizioni del codice civile, se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore: Risposta 1: L'offerta consiste nell'intimazione al creditore di riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione Risposta 2: L'offerta deve essere reale Risposta 3: L'offerta consiste nell'invito, in qualsiasi forma rivolto al creditore, di compiere gli atti che sono necessari per renderla possibile Risposta 4: L'offerta consiste nel deposito delle cose mobili dovute nei magazzini generali ------------------------------------------------------------------- Numero: 4050 Difficolta': 2 Quesito: Ai fini della messa in mora del creditore l'offerta deve essere reale, quando: Risposta 1: l'obbligazione ha ad oggetto titoli di credito Risposta 2: l'obbligazione ha ad oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore Risposta 3: l'obbligazione ha ad oggetto un bene immobile Risposta 4: l'obbligazione e' un'obbligazione di fare ------------------------------------------------------------------- Numero: 4051 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi l'offerta al creditore deve essere reale? Risposta 1: Se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare al domicilio del creditore Risposta 2: Se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore Risposta 3: In tutti i casi in cui il debitore non intenda procedere all'offerta mediante intimazione Risposta 4: Se l'obbligazione ha per oggetto la consegna di beni immobili ------------------------------------------------------------------- Numero: 4052 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi l'offerta al creditore deve essere reale? Risposta 1: Se l'obbligazione ha per oggetto titoli di credito Risposta 2: Se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore Risposta 3: In tutti i casi in cui il debitore non intenda procedere all'offerta mediante intimazione Risposta 4: Se l'obbligazione ha per oggetto la consegna di beni immobili ------------------------------------------------------------------- Numero: 4053 Difficolta': 2 Quesito: Al fine della messa in mora del creditore, in che consiste l'offerta formale della prestazione se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore? Risposta 1: Nell'intimazione al creditore di riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione Risposta 2: Nella loro esibizione al creditore da parte del debitore Risposta 3: Nella loro esibizione al creditore da parte del notaio a cio' designato dal presidente del tribunale del luogo di residenza del debitore Risposta 4: Nell'intimazione al creditore di riceverle, fatta personalmente dal debitore alla presenza di due testimoni idonei ------------------------------------------------------------------- Numero: 4054 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l'obbligazione ha per oggetto titoli di credito da consegnare al domicilio del creditore, l'offerta della prestazione deve essere: Risposta 1: Reale Risposta 2: Reale o per intimazione a scelta del debitore Risposta 3: Per intimazione Risposta 4: Reale o per intimazione a scelta dell'ufficiale pubblico per il cui tramite si esegue ------------------------------------------------------------------- Numero: 4055 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l'obbligazione ha per oggetto danaro da consegnare al domicilio del creditore, l'offerta della prestazione deve essere: Risposta 1: reale Risposta 2: reale o per intimazione a scelta del debitore Risposta 3: per intimazione Risposta 4: reale o per intimazione a scelta dell'ufficiale pubblico per il cui tramite si esegue ------------------------------------------------------------------- Numero: 4056 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore, l'offerta della prestazione deve essere: Risposta 1: Per intimazione Risposta 2: Reale o per intimazione a scelta del debitore Risposta 3: Reale Risposta 4: Reale o per intimazione a scelta dell'ufficiale pubblico per il cui tramite si esegue ------------------------------------------------------------------- Numero: 4057 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare al domicilio del creditore, l'offerta della prestazione deve essere: Risposta 1: Reale Risposta 2: Reale o per intimazione a scelta del debitore Risposta 3: Per intimazione Risposta 4: Reale o per intimazione a scelta dell'ufficiale pubblico per il cui tramite si esegue ------------------------------------------------------------------- Numero: 4058 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi l'offerta al creditore deve essere reale? Risposta 1: Se l'obbligazione ha per oggetto denaro Risposta 2: Se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore Risposta 3: In tutti i casi in cui il debitore non intenda procedere all'offerta mediante intimazione Risposta 4: Se l'obbligazione ha per oggetto la consegna di beni immobili ------------------------------------------------------------------- Numero: 4059 Difficolta': 2 Quesito: Ai fini della costituzione in mora del creditore, i depositi che hanno per oggetto titoli di credito o somme di denaro debbono essere eseguiti: Risposta 1: presso la cassa dei depositi e prestiti secondo le norme della legge speciale ovvero presso un istituto di credito Risposta 2: presso il domicilio del debitore Risposta 3: nel luogo autorizzato con decreto dell'autorita' giudiziaria Risposta 4: presso il domicilio del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4060 Difficolta': 2 Quesito: Secondo il codice civile, in tema di costituzione in mora del creditore, quando l'obbligazione ha per oggetto denaro e l'offerta reale e' stata accettata, il pagamento e' eseguito: Risposta 1: Dal notaio o dall'ufficiale giudiziario Risposta 2: Dal debitore assistito dal messo comunale Risposta 3: Dal notaio assistito dalla forza pubblica Risposta 4: Dall'ufficiale giudiziario o dal notaio o dal messo comunale ------------------------------------------------------------------- Numero: 4061 Difficolta': 3 Quesito: In tema di costituzione in mora del creditore, le offerte per intimazione previste dal codice civile sono eseguite: Risposta 1: Con atto di ufficiale giudiziario Risposta 2: Con atto di notaio Risposta 3: Con atto di notaio o di ufficiale giudiziario Risposta 4: Con atto di qualsiasi pubblico ufficiale ------------------------------------------------------------------- Numero: 4062 Difficolta': 1 Quesito: In tema di costituzione in mora del creditore, gli atti di offerta reale previsti dal codice civile sono eseguiti: Risposta 1: da un notaio o da un ufficiale giudiziario Risposta 2: solo da un notaio Risposta 3: solo da un ufficiale giudiziario Risposta 4: da qualsiasi pubblico ufficiale ------------------------------------------------------------------- Numero: 4063 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore se quest'ultimo non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione, quando si tratti di cose non deteriorabili e che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive, il debitore: Risposta 1: puo' eseguire il deposito delle cose dovute Risposta 2: e' immediatamente liberato dalla sua obbligazione e puo' trattenere le cose Risposta 3: puo' a sua scelta eseguire il deposito delle cose dovute, o procedere alla loro vendita e depositarne il prezzo Risposta 4: puo' procedere alla vendita delle cose dovute e depositarne il prezzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 4064 Difficolta': 3 Quesito: In tema di mora del creditore, quando e' liberato il debitore dalla sua obbligazione se il creditore non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose non deteriorabili e che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive? Risposta 1: Eseguito il deposito delle cose dovute, quando questo e' accettato dal creditore o e' dichiarato valido con sentenza passata in giudicato Risposta 2: Con il solo deposito delle cose dovute, anche se il creditore si oppone e il debitore non agisce per fare dichiarare valido il deposito Risposta 3: Eseguito il deposito delle cose dovute, quando questo e' convalidato dall'ufficiale pubblico che ha proceduto all'intimazione Risposta 4: Decorso il termine specificamente previsto all'atto del deposito delle cose dovute ------------------------------------------------------------------- Numero: 4065 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale della prestazione avente ad oggetto cose non deteriorabili che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive, il debitore: Risposta 1: Puo' eseguire il deposito delle cose dovute Risposta 2: E' immediatamente liberato dalla sua obbligazione e puo' trattenere le cose Risposta 3: Puo' a sua scelta eseguire il deposito delle cose dovute, o procedere alla loro vendita e depositarne il prezzo Risposta 4: Puo' procedere alla vendita delle cose dovute e depositarne il prezzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 4066 Difficolta': 3 Quesito: In tema di mora del creditore, quando e' liberato il debitore dalla sua obbligazione se il creditore rifiuta di accettare l'offerta reale delle cose dovutegli e queste non sono deteriorabili e possono essere conservate e custodite senza spese eccessive? Risposta 1: Eseguito il deposito, quando questo e' accettato dal creditore o e' dichiarato valido con sentenza passata in giudicato Risposta 2: Con il solo deposito delle cose dovute, anche se il creditore si oppone e il debitore non agisce per fare dichiarare valido il deposito Risposta 3: Eseguito il deposito, quando questo e' convalidato dall'ufficiale pubblico che ha proceduto all'intimazione Risposta 4: Decorso il termine specificamente previsto all'atto del deposito ------------------------------------------------------------------- Numero: 4067 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e le spese della loro custodia sono eccessive, il debitore: Risposta 1: Puo' farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo Risposta 2: E' immediatamente liberato dalla sua obbligazione e, a sua scelta, puo' trattenere le cose o farle distruggere a spese del creditore Risposta 3: Puo' consegnarle alla autorita' di pubblica sicurezza che provvedera' alla loro vendita e al deposito del prezzo Risposta 4: Puo' venderle dopo averne dato espressa comunicazione al creditore e depositarne il prezzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 4068 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose deteriorabili, il debitore: Risposta 1: Puo' farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo Risposta 2: E' immediatamente liberato dalla sua obbligazione e, a sua scelta, puo' trattenere le cose o farle distruggere a spese del creditore Risposta 3: Puo' eseguirne il deposito a spese del creditore Risposta 4: Puo' venderle dopo averne dato espressa comunicazione al creditore e depositarne il prezzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 4069 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione, il debitore puo' farsi autorizzare dal tribunale a venderle e a depositarne il prezzo? Risposta 1: Si', ma solo se le cose non possono essere conservate o sono deteriorabili, oppure se le spese della loro custodia sono eccessive Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: Si', ma solo se trattasi di debitore incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 4070 Difficolta': 2 Quesito: In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose che non possono essere conservate, il debitore: Risposta 1: Puo' farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo Risposta 2: E' immediatamente liberato dalla sua obbligazione e, a sua scelta, puo' trattenere le cose o farle distruggere a spese del creditore Risposta 3: Puo' consegnarle alla autorita' di pubblica sicurezza che provvedera' alla loro vendita e al deposito del prezzo Risposta 4: Puo' venderle dopo averne dato espressa comunicazione al creditore e depositarne il prezzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 4071 Difficolta': 1 Quesito: In tema di mora del creditore, affinche' sia valido il deposito delle cose dovute da parte del debitore, e' necessario che sia redatto dal pubblico ufficiale un processo verbale da cui risulti tra l'altro: Risposta 1: la natura delle cose offerte Risposta 2: l'ammontare, almeno approssimativo, delle spese per la custodia della cosa dovuta Risposta 3: la presenza di un perito di parte che provvede alla valutazione delle cose offerte salvo che, trattandosi di somme di danaro, il deposito venga eseguito presso un istituto di credito Risposta 4: l'ammontare, almeno approssimativo, delle spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta ------------------------------------------------------------------- Numero: 4072 Difficolta': 1 Quesito: In tema di mora del creditore, affinche' sia valido il deposito delle cose dovute da parte del debitore, e' necessario che sia redatto dal pubblico ufficiale un processo verbale da cui risulti tra l'altro: Risposta 1: Il rifiuto di ricevere le cose da parte del creditore o la sua mancata comparizione Risposta 2: Il regime patrimoniale delle persone intervenute Risposta 3: La presenza di un perito estimatore o la notifica allo stesso dell'invito a comparire Risposta 4: La presenza di quattro testimoni ------------------------------------------------------------------- Numero: 4073 Difficolta': 1 Quesito: In tema di mora del creditore, affinche' sia valido il deposito delle cose dovute da parte del debitore, e' necessario che sia redatto dal pubblico ufficiale un processo verbale da cui risulti tra l'altro: Risposta 1: Il fatto del deposito Risposta 2: Il regime patrimoniale delle persone intervenute Risposta 3: La presenza di un perito estimatore di parte Risposta 4: La presenza di quattro testimoni ------------------------------------------------------------------- Numero: 4074 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, creditore di Caio della somma di 10.000 euro rifiuta di accettare l'offerta reale fatta da Caio, eseguita a norma di legge. Il debitore Caio successivamente esegue il deposito del denaro, nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla legge per la validita' del deposito, ma il creditore Tizio rifiuta di ricevere la somma offerta. Dopo il passaggio in giudicato della sentenza che dichiara valido il deposito, il creditore Tizio consente che il debitore Caio lo ritiri, in tal caso: Risposta 1: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore, ma non puo' piu' rivolgersi contro i condebitori e i fideiussori, ne' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Risposta 2: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore e contro i condebitori e i fideiussori e puo' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Risposta 3: Il creditore perde il suo diritto di credito Risposta 4: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore e contro i condebitori e i fideiussori, ma non puo' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito ------------------------------------------------------------------- Numero: 4075 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, creditore di Caio della somma di 50.000 euro rifiuta di accettare l'offerta reale fatta da Caio, eseguita a norma di legge. Il debitore Caio successivamente esegue il deposito del denaro, nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla legge per la validita' del deposito stesso. Il creditore Tizio accetta il deposito e successivamente consente che il debitore Caio lo ritiri, in tal caso: Risposta 1: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore, ma non puo' piu' rivolgersi contro i condebitori e i fideiussori, ne' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Risposta 2: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore e contro i condebitori e i fideiussori e puo' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Risposta 3: Il creditore perde il suo diritto di credito Risposta 4: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore e contro i condebitori e i fideiussori, ma non puo' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito ------------------------------------------------------------------- Numero: 4076 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, creditore di Caio della somma di cinquemila euro, rifiuta di accettare l'offerta reale fatta da Caio, eseguita a norma di legge. Il debitore Caio successivamente esegue il deposito del denaro, nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla legge per la validita' del deposito stesso, ma il creditore Tizio rifiuta di ricevere la somma offerta. Prima che il deposito sia stato riconosciuto valido con sentenza passata in giudicato Caio lo ritira, in tal caso: Risposta 1: Caio non e' liberato dalla sua obbligazione Risposta 2: Caio e' liberato dalla sua obbligazione originaria, ma nasce una nuova obbligazione di restituzione della somma ritirata Risposta 3: Caio e' liberato dalla sua obbligazione Risposta 4: Caio non e' liberato dalla sua obbligazione, salvo che entro trenta giorni notifichi il ritiro a Tizio nelle forme prescritte per gli atti di citazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 4077 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, in tema di mora del creditore, quando l'offerta reale e il deposito sono validi, le spese occorse sono a carico: Risposta 1: Del creditore Risposta 2: Del debitore Risposta 3: Del creditore e del debitore in parti uguali fra loro Risposta 4: Del debitore, salvo che sia stato diversamente pattuito ------------------------------------------------------------------- Numero: 4078 Difficolta': 3 Quesito: La competenza alla redazione del processo verbale di accertamento del rifiuto del creditore di accettare l'offerta consistente nell'intimazione di ricevere la consegna di un edificio galleggiante saldamente assicurato alla riva e destinato ad esserlo in modo permanente per la sua utilizzazione spetta: Risposta 1: al notaio o all'ufficiale giudiziario Risposta 2: al magistrato delle acque o al comandante della capitaneria di porto Risposta 3: all'ufficiale giudiziario o al funzionario all'uopo delegato dal ministero della marina mercantile Risposta 4: al cancelliere ------------------------------------------------------------------- Numero: 4079 Difficolta': 2 Quesito: La competenza alla redazione del processo verbale di accertamento del rifiuto del creditore di accettare l'offerta consistente nell'intimazione di ricevere la consegna di un bene immobile spetta: Risposta 1: al notaio o all'ufficiale giudiziario Risposta 2: al notaio o al conservatore dei registri immobiliari Risposta 3: all'ufficiale giudiziario o al messo comunale Risposta 4: al cancelliere ------------------------------------------------------------------- Numero: 4080 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, se la prestazione consiste in un fare il creditore e' costituito in mora: Risposta 1: Mediante l'intimazione di ricevere la prestazione o di compiere gli atti che sono da parte sua necessari per renderla possibile Risposta 2: Mediante l'offerta, a mezzo di un ufficiale pubblico a cio' autorizzato, di un equivalente in danaro Risposta 3: Mediante il deposito presso un istituto di credito di una somma di danaro pari ai due terzi del valore della prestazione Risposta 4: Mediante la comunicazione scritta della scadenza del termine per l'adempimento al cancelliere del tribunale del luogo di residenza del creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 4081 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il debitore che esegue in ritardo la prestazione dovuta e': Risposta 1: tenuto al risarcimento del danno, se non prova che il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 2: tenuto al risarcimento del danno solo se il creditore prova che il ritardo non e' stato determinato da causa di forza maggiore Risposta 3: tenuto al risarcimento del danno, anche se prova che il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 4: tenuto al risarcimento del danno solo se il creditore e' un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 4082 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta e' tenuto al risarcimento del danno? Risposta 1: Si', se non prova che l'inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 2: No, salvo che il creditore provi che l'inadempimento o il ritardo e' stato determinato dal dolo del debitore Risposta 3: Si', anche se prova che l'inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 4: No, in nessun caso ------------------------------------------------------------------- Numero: 4083 Difficolta': 1 Quesito: Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta, e' tenuto al risarcimento del danno: Risposta 1: Solo se non prova che l'inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 2: Solo se non prova che l'inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione da qualunque causa derivante Risposta 3: In ogni caso Risposta 4: Solo se non prova che l'inadempimento non e' stato grave o il ritardo e' stato di lieve entita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 4084 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta e':