Risposta 1: Con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro Risposta 2: Con il quale una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente e senza gestione a proprio rischio Risposta 3: Con il quale una parte assume l'obbligo di far acquistare all'altra la proprieta' di un bene immobile Risposta 4: Con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose ------------------------------------------------------------------- Numero: 5233 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, proprietario del fondo Corneliano, si accorda con Caio affinche' quest'ultimo, sul predetto fondo, costruisca una villa in base ad una regolare concessione edilizia; entrambi si recano dal notaio al quale fanno presente che Caio assumera' il compimento della predetta opera con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio. In questo caso il notaio redigera' un contratto di: Risposta 1: Appalto Risposta 2: Vendita Risposta 3: Mandato e somministrazione Risposta 4: Lavoro autonomo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5234 Difficolta': 1 Quesito: Secondo la nozione del codice civile, l'appalto e' il contratto: Risposta 1: Con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro Risposta 2: Con il quale una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio, senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente e senza gestione a proprio rischio Risposta 3: Con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose Risposta 4: Con il quale una parte consegna una o piu' cose mobili all'altra e questa si obbliga a pagare il prezzo, salvo che restituisca le cose nel termine stabilito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5235 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, proprietario del fondo Corneliano, si accorda con l'imprenditore Caio affinche' quest'ultimo costruisca una villa sul predetto fondo; essi si recano dal notaio precisando che Caio, dietro corrispettivo in denaro, assumera' il compimento dell'opera con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio. In questo caso il notaio redigera' un contratto di: Risposta 1: Appalto Risposta 2: Lavoro subordinato Risposta 3: Somministrazione Risposta 4: Vendita di cosa futura ------------------------------------------------------------------- Numero: 5236 Difficolta': 1 Quesito: Secondo la nozione del codice civile, l'appalto e' il contratto: Risposta 1: Con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro Risposta 2: Con il quale una parte assume l'obbligo di far acquistare all'altra la proprieta' di un bene mobile Risposta 3: Con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose Risposta 4: Con il quale una parte consegna una o piu' cose mobili all'altra e questa si obbliga a pagare il prezzo, salvo che restituisca le cose nel termine stabilito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5237 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, proprietario del fondo Corneliano, si accorda con Caio affinche' quest'ultimo, sul predetto fondo, costruisca una villa in base ad una regolare concessione edilizia; entrambi si recano dal notaio al quale fanno presente che Caio assumera' il compimento della predetta opera con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio. In questo caso il notaio redigera' un contratto di: Risposta 1: Appalto Risposta 2: Lavoro subordinato Risposta 3: Vendita Risposta 4: Lavoro autonomo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5238 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, proprietario del fondo Corneliano, si accorda con Caio affinche' quest'ultimo, sul predetto fondo, costruisca una villa in base ad una regolare concessione edilizia; entrambi si recano dal notaio al quale fanno presente che Caio assumera' il compimento della predetta opera con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio. In questo caso il notaio redigera' un contratto di: Risposta 1: Appalto Risposta 2: Lavoro subordinato Risposta 3: Vendita Risposta 4: Somministrazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5239 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, puo' l'appaltatore dare in subappalto l'esecuzione del servizio appaltato? Risposta 1: No, se non e' stato autorizzato dal committente Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: Si', ma solo se si tratta di appalto di modico valore ------------------------------------------------------------------- Numero: 5240 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, puo' l'appaltatore dare in subappalto l'esecuzione dell'opera appaltata? Risposta 1: No, se non e' stato autorizzato dal committente Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: No, salvo che si tratti di opera di modico valore avuto riguardo alle condizioni economiche del committente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5241 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, puo' l'appaltatore dare in subappalto l'esecuzione dell'opera o del servizio? Risposta 1: No, se non e' stato autorizzato dal committente Risposta 2: Si', se cio' non e' stato vietato dal committente Risposta 3: Si', ma solo se cio' e' conforme agli usi Risposta 4: No, se non esistono giusti motivi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5242 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, in quali casi il corrispettivo di un contratto di appalto viene calcolato con riferimento alle tariffe esistenti o agli usi? Risposta 1: quando le parti non hanno determinato la misura del corrispettivo ne' hanno stabilito il modo di determinarla Risposta 2: solo quando le parti lo abbiano espressamente previsto Risposta 3: quando le parti non hanno determinato la misura del corrispettivo ne' hanno stabilito il modo di determinarla e nessuna di loro chieda che sia determinata dal giudice Risposta 4: quando le parti non hanno determinato la misura del corrispettivo ne' hanno stabilito il modo di determinarla ed entrambe siano a conoscenza dell'esistenza di dette tariffe o usi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5243 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, in quali casi il corrispettivo di un contratto di appalto viene determinato dal giudice? Risposta 1: quando le parti non hanno determinato la misura del corrispettivo ne' hanno stabilito il modo di determinarla e non esistano tariffe o usi ai quali fare riferimento Risposta 2: solo quando le parti lo abbiano espressamente previsto Risposta 3: quando le parti non hanno determinato la misura del corrispettivo ne' hanno stabilito il modo di determinarla ancorche' esistano tariffe alle quali fare riferimento Risposta 4: quando le parti non hanno determinato la misura del corrispettivo ne' hanno stabilito il modo di determinarla ancorche' esistano usi a cui fare riferimento ------------------------------------------------------------------- Numero: 5244 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, se le parti di un contratto di appalto non hanno determinato la misura del corrispettivo, ne' hanno stabilito il modo di determinarla: Risposta 1: essa e' calcolata con riferimento alle tariffe esistenti o agli usi; in mancanza e' determinata dal giudice Risposta 2: essa e' determinata dal giudice, anche qualora esistano tariffe o usi per calcolarla Risposta 3: essa, a scelta dell'appaltatore, e' calcolata con riferimento alle tariffe esistenti o agli usi o e' determinata dal giudice Risposta 4: essa, a scelta dell'appaltante, e' calcolata con riferimento alle tariffe esistenti o agli usi o e' determinata dal giudice ------------------------------------------------------------------- Numero: 5245 Difficolta': 2 Quesito: Nell'appalto, la materia necessaria a compiere l'opera deve essere fornita: Risposta 1: Dall'appaltatore, se non e' diversamente stabilito dalla convenzione o dagli usi Risposta 2: Dall'appaltatore, solo se l'opera in oggetto e' prodotta abitualmente da quest'ultimo Risposta 3: Dall'appaltatore, ma solo se si tratta di appalto di servizi Risposta 4: Dal committente, se non e' diversamente stabilito dalla convenzione o dagli usi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5246 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, l'appaltatore puo' apportare variazioni alle modalita' convenute dell'opera? Risposta 1: No, se il committente non le ha autorizzate Risposta 2: Si', anche senza l'autorizzazione del committente ogni volta che lo ritenga necessario per la migliore esecuzione dell'opera Risposta 3: Si', salvo che siano state espressamente escluse nel contratto di appalto Risposta 4: Si', salvo che si tratti di variazioni di notevole entita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5247 Difficolta': 2 Quesito: Tizio ha stipulato con l'imprenditore Caio un contratto di appalto relativo alla costruzione di una villetta convenendo precise modalita' di esecuzione dell'opera. Caio intende apportare alcune variazioni in corso d'opera, ma Tizio si trova momentaneamente all'estero. In questo caso: Risposta 1: Caio non puo' apportare alcuna variazione senza l'autorizzazione di Tizio che deve essere provata per iscritto Risposta 2: Caio, senza autorizzazione di Tizio, puo' apportare tutte le variazioni che ritenga opportune per la migliore esecuzione dell'opera che non comportino ritardo nella consegna dell'opera Risposta 3: Caio, senza autorizzazione di Tizio, puo' apportare tutte le variazioni che ritenga opportune per la migliore esecuzione dell'opera, purche' cio' non sia stato espressamente vietato nel contratto di appalto Risposta 4: Caio, senza autorizzazione di Tizio, puo' apportare tutte le variazioni che ritenga opportune per la migliore esecuzione dell'opera che non comportino modifica del corrispettivo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5248 Difficolta': 2 Quesito: Previa autorizzazione scritta del committente Caio, l'appaltatore Tizio ha apportato variazioni e aggiunte non necessarie e di modesta entita' alle modalita' originariamente convenute per l'opera, con un corrispondente aumento del costo della stessa. In tal caso l'appaltatore: Risposta 1: non ha diritto al compenso per le variazioni o per le aggiunte se il prezzo dell'opera e' stato determinato globalmente, salva diversa pattuizione Risposta 2: ha diritto al compenso solo per le variazioni e non per le aggiunte, indipendentemente dalle modalita' di determinazione del prezzo, salva diversa pattuizione Risposta 3: non ha diritto al compenso per le variazioni mentre lo ha per le aggiunte, indipendentemente dalle modalita' di determinazione del prezzo, salva diversa pattuizione Risposta 4: ha diritto al compenso per le variazioni o per le aggiunte, indipendentemente dalle modalita' di determinazione del prezzo, e non e' ammessa diversa pattuizione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5249 Difficolta': 3 Quesito: Salvo diversa pattuizione, quando le modificazioni alle modalita' convenute dell'opera sono state autorizzate dal committente ed il prezzo dell'intera opera e' stato determinato globalmente, l'appaltatore: Risposta 1: non ha diritto a compenso per le variazioni o per le aggiunte Risposta 2: ha comunque diritto a compenso per le variazioni o per le aggiunte Risposta 3: ha diritto a compenso solo per le variazioni o per le aggiunte autorizzate dal committente per iscritto Risposta 4: ha diritto ad un compenso solo per le aggiunte e non anche per le variazioni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5250 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, se per l'esecuzione a regola d'arte dell'opera oggetto di un contratto di appalto sia necessario apportare variazioni al progetto e le parti non si accordano: Risposta 1: spetta al giudice di determinare le variazioni da introdurre e le correlative variazioni del prezzo e, qualora l'importo delle variazioni superi il sesto del prezzo convenuto, l'appaltatore potra' recedere dal contratto e ottenere, secondo le circostanze un'equa indennita' Risposta 2: spetta all'appaltatore di determinare le variazioni da introdurre e al giudice di determinare le correlative variazioni del prezzo e, qualora queste ultime superino di un sesto l'importo del prezzo originariamente convenuto, il committente potra' recedere dal contratto Risposta 3: spetta all'appaltante di determinare le variazioni da introdurre e al giudice di determinare le correlative variazioni del prezzo e, qualora queste ultime superino di un sesto l'importo del prezzo originariamente convenuto, l'appaltatore potra' recedere dal contratto ed avra' diritto ad un'equa indennita' Risposta 4: spetta all'appaltante di determinare le variazioni da introdurre e al giudice di determinare le correlative variazioni del prezzo e, qualora queste ultime superino di un sesto l'importo del prezzo originariamente convenuto, l'appaltatore potra' recedere dal contratto ma non avra' diritto ad alcuna indennita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5251 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, se per l'esecuzione a regola d'arte dell'opera oggetto di un contratto di appalto e' necessario apportare al progetto variazioni di notevole entita', il committente: Risposta 1: puo' recedere dal contratto ed e' tenuto a corrispondere un equo indennizzo Risposta 2: puo' recedere dal contratto ma non e' tenuto a corrispondere alcun indennizzo Risposta 3: non puo' recedere dal contratto ma e' tenuto a corrispondere un' indennita' che non sia, in ogni caso, superiore alla meta' dell'importo delle spese relative alle variazioni Risposta 4: non puo', in nessun caso, recedere dal contratto, potendo solo ottenere che la variazione del prezzo non ecceda il sesto di quanto originariamente pattuito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5252 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, se per l'esecuzione a regola d'arte dell'opera oggetto di un contratto di appalto e' necessario apportare al progetto variazioni, che superino il sesto del prezzo complessivo convenuto, l'appaltatore: Risposta 1: puo' recedere dal contratto e puo' ottenere, secondo le circostanze, un'equa indennita' Risposta 2: puo' recedere dal contratto ma non puo' ottenere alcuna indennita' Risposta 3: non puo' recedere dal contratto ma ha diritto ad un' indennita' non inferiore alla meta' dell'importo delle spese gia' sostenute Risposta 4: non puo' in nessun caso recedere dal contratto, potendo solo ottenere la variazione del prezzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5253 Difficolta': 3 Quesito: Tizio ha conferito appalto a Caio per la costruzione di un capannone industriale. Nel corso dell'esecuzione dell'opera e senza che si siano verificati fatti imputabili ad alcuna delle parti, si rende necessario apportare al progetto alcune variazioni, non di notevole entita', perche' l'opera possa essere realizzata a regola d'arte. Resosi conto di cio', Caio interpella Tizio sul da farsi, ma i due non raggiungono un accordo. In questo caso: Risposta 1: spetta al giudice di determinare le variazioni da introdurre e le correlative variazioni del prezzo e, qualora l'importo delle variazioni superi il sesto del prezzo convenuto, Caio potra' recedere dal contratto e ottenere, secondo le circostanze, un'equa indennita' Risposta 2: spetta a Caio di determinare le variazioni da introdurre e al giudice di determinare le correlative variazioni del prezzo e, qualora queste ultime superino di un sesto l'importo del prezzo originariamente convenuto, Tizio potra' recedere dal contratto e non dovra' corrispondere alcuna indennita' a Caio Risposta 3: spetta a Caio di determinare le variazioni da introdurre e al giudice di determinare le correlative variazioni del prezzo e, qualora queste ultime superino di un sesto l'importo del prezzo originariamente convenuto, Tizio potra' recedere dal contratto ma dovra' corrispondere a Caio un'equa indennita' Risposta 4: spetta a Tizio di determinare le variazioni da introdurre e al giudice di determinare le correlative variazioni del prezzo e, qualora queste ultime superino di un sesto l'importo del prezzo originariamente convenuto, Tizio potra' recedere dal contratto e non dovra' corrispondere alcuna indennita' a Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5254 Difficolta': 3 Quesito: In materia di appalto, nel caso in cui il committente abbia apportato al progetto variazioni di ammontare non superiore al sesto del prezzo convenuto che non importino notevoli modificazioni della natura dell'opera o dei quantitativi nelle singole categorie di lavori previste nel contratto per l'esecuzione dell'opera medesima, l'appaltatore, a norma del codice civile: Risposta 1: Ha diritto al compenso per i maggiori lavori eseguiti, anche se il prezzo dell'opera era stato determinato globalmente Risposta 2: Ha diritto al compenso per i maggiori lavori eseguiti solo se il prezzo dell'opera non era stato determinato globalmente Risposta 3: Non ha diritto ad alcun compenso per i maggiori lavori eseguiti Risposta 4: Ha diritto di recedere dal contratto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5255 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, committente, durante una verifica nel corso dell'esecuzione dell'opera, ha accertato che essa non procede secondo le condizioni stabilite dal contratto d'appalto e a regola d'arte; egli ha pertanto intimato per iscritto all'appaltatore Caio di conformarsi entro un congruo termine alle suddette condizioni. Il termine assegnato da Tizio trascorre senza che Caio abbia iniziato a porre rimedio alle irregolarita'; in tal caso: Risposta 1: il contratto di appalto e' risolto, salvo il diritto del committente al risarcimento del danno Risposta 2: il contratto di appalto e' risolto, ma il committente non ha diritto ad alcun risarcimento del danno Risposta 3: il committente ha diritto al risarcimento del danno, mentre il contratto di appalto non e' risolto non avendolo il committente espressamente dichiarato nell'intimazione Risposta 4: il committente avra' diritto al solo risarcimento del danno, mentre il contratto di appalto non e' risolto anche se il committente lo ha espressamente dichiarato nell'intimazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5256 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, committente, ha stipulato con Caio, appaltatore, un contratto d'appalto per l'esecuzione di un'opera, stabilendo che la materia necessaria per detta esecuzione sia fornita da Tizio. Nel corso dell'opera, Caio scopre nella materia fornita da Tizio difetti tali da compromettere la regolare esecuzione dell'opera stessa. Caio deve pertanto: Risposta 1: dare pronto avviso al committente Tizio dei difetti della materia da questi fornita Risposta 2: procurarsi a sue spese analoga materia esente da difetti e proseguire nell'esecuzione dell'opera; egli avra' diritto al rimborso del costo della materia al momento dell'accettazione dell'opera da parte del committente Risposta 3: proseguire comunque i lavori con la materia fornita da Tizio Risposta 4: procurarsi a sue spese analoga materia esente da difetti e proseguire nell'esecuzione dell'opera; egli avra' diritto al rimborso immediato del costo della materia da parte del committente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5257 Difficolta': 2 Quesito: Qualora, per effetto di circostanze imprevedibili, si siano verificati aumenti o diminuzioni nel costo dei materiali o della manodopera, tali da determinare un aumento o una diminuzione del prezzo complessivo convenuto per il contratto di appalto: Risposta 1: l'appaltatore o il committente possono richiedere una revisione del prezzo medesimo solo se l'aumento o la diminuzione sono superiori al decimo del prezzo complessivo convenuto e la revisione puo' essere accordata solo per quella differenza che eccede il decimo Risposta 2: l'appaltatore e il committente non possono richiedere la revisione del prezzo medesimo, salvo che cio' sia stato espressamente previsto nel contratto di appalto Risposta 3: l'appaltatore o il committente possono richiedere una revisione del prezzo medesimo indipendentemente dall'entita' dell'aumento o della diminuzione Risposta 4: l'appaltatore o il committente possono richiedere una revisione del prezzo medesimo solo se l'aumento o la diminuzione sono superiori al decimo del prezzo complessivo convenuto e la revisione puo' essere accordata per tutta la differenza del prezzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5258 Difficolta': 2 Quesito: Salvo diversa pattuizione o uso contrario, quando l'appaltatore ha diritto al pagamento del corrispettivo? Risposta 1: Quando l'opera e' accettata dal committente Risposta 2: Quando e' stata comunicata al committente l'ultimazione dell'opera Risposta 3: Quando l'opera e' consegnata al committente anche se da lui non accettata Risposta 4: Quando l'opera e' stata ultimata ------------------------------------------------------------------- Numero: 5259 Difficolta': 1 Quesito: Nell'appalto, il committente prima della consegna ha diritto di verificare l'opera compiuta? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', ma solo entro otto giorni dalla ricezione della comunicazione del compimento dell'opera Risposta 3: Si', ma solo se cio' e' stato convenuto espressamente Risposta 4: Si', ma solo entro otto giorni dal compimento dell'opera ------------------------------------------------------------------- Numero: 5260 Difficolta': 2 Quesito: Nell'appalto, se il committente riceve senza riserve la consegna dell'opera, quest'ultima si considera accettata? Risposta 1: Si', ancorche' non si sia proceduto alla verifica Risposta 2: No, mai Risposta 3: No, salvo patto contrario Risposta 4: Si', ma soltanto se si procede entro otto giorni alla verifica ------------------------------------------------------------------- Numero: 5261 Difficolta': 2 Quesito: Il codice civile prevede che l'appaltatore sia tenuto alla garanzia per le difformita' e i vizi dell'opera; tuttavia la garanzia non e' dovuta: Risposta 1: se il committente ha accettato l'opera e le difformita' o i vizi erano da lui conosciuti o erano riconoscibili, purche', in questo caso, non siano stati in mala fede taciuti dall'appaltatore Risposta 2: se il committente ha accettato l'opera e le difformita' e i vizi erano da lui conosciuti o erano riconoscibili, ancorche', in questo caso, siano stati in mala fede taciuti dall'appaltatore Risposta 3: se il committente, pur ignorando l'esistenza dei vizi e delle difformita', abbia accettato l'opera e sia trascorso un anno dalla consegna senza che egli li abbia denunziati all'appaltatore Risposta 4: se le difformita' o i vizi erano conosciuti o erano riconoscibili dal committente ed egli pur non avendo accettato l'opera non li abbia denunziati all'appaltatore entro otto giorni dalla scoperta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5262 Difficolta': 2 Quesito: Qualora il committente abbia accettato l'opera, l'appaltatore non e' piu' tenuto alla garanzia per le difformita' e i vizi della stessa: Risposta 1: se le difformita' o i vizi erano conosciuti o erano riconoscibili dal committente e purche', in questo caso, non siano stati in mala fede taciuti dall'appaltatore Risposta 2: se le difformita' o i vizi erano conosciuti dal committente, ma non se essi erano solo riconoscibili Risposta 3: se le difformita' o i vizi erano conosciuti o erano riconoscibili dal committente e ancorche', in questo caso, siano stati in mala fede taciuti dall'appaltatore Risposta 4: solo se il committente al momento dell'accettazione abbia espressamente dichiarato di esonerare l'appaltatore da tale responsabilita' e in tal caso l'esonero vale anche per le difformita' e i vizi non riconoscibili e in mala fede taciuti dall'appaltatore ------------------------------------------------------------------- Numero: 5263 Difficolta': 2 Quesito: La garanzia alla quale e' tenuto l'appaltatore per i difetti dell'opera, qualora questi non siano tali da renderla del tutto inadatta alla sua destinazione, comporta: Risposta 1: che il committente possa chiedere che le difformita' o i vizi siano eliminati a spese dell'appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno nel caso di colpa dell'appaltatore Risposta 2: il diritto del committente di chiedere la risoluzione del contratto, salvo il risarcimento del danno in caso di colpa dell'appaltatore Risposta 3: il diritto del committente di chiedere esclusivamente il risarcimento del danno indipendentemente dalla colpa dell'appaltatore Risposta 4: che il committente possa chiedere che le difformita' o i vizi siano eliminati a spese dell'appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, ma e' escluso in ogni caso qualsiasi diritto al risarcimento del danno ------------------------------------------------------------------- Numero: 5264 Difficolta': 2 Quesito: Se le difformita' o i vizi dell'opera, oggetto di un contratto di appalto, siano tali da renderla del tutto inadatta alla sua destinazione, il committente: Risposta 1: puo' chiedere la risoluzione del contratto Risposta 2: puo' chiedere la risoluzione del contratto, ma l'appaltatore puo' evitarla offrendo il risarcimento integrale del danno Risposta 3: puo' chiedere il rifacimento integrale dell'opera, ma non la risoluzione del contratto Risposta 4: puo' chiedere la risoluzione del contratto nel solo caso di colpa dell'appaltatore e il rifacimento dell'opera nel solo caso di dolo di quest'ultimo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5265 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, committente, ha stipulato con il costruttore Caio un contratto di appalto per la costruzione di un fabbricato su un terreno di proprieta' dello stesso Tizio. Tre anni dopo il compimento dell'opera essa, per difetto della costruzione, presenta evidente pericolo di rovina. In tal caso, a norma del codice civile, l'appaltatore: Risposta 1: e' responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta Risposta 2: e' responsabile nei confronti del committente, ma non dei suoi aventi causa, e purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta Risposta 3: e' responsabile nei confronti del committente, ma non dei suoi aventi causa, e purche' sia fatta la denunzia entro otto giorni dalla scoperta Risposta 4: e' responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, purche' sia fatta la denunzia entro otto giorni dalla scoperta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5266 Difficolta': 1 Quesito: Il codice civile prevede che la responsabilita' dell'appaltatore nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, qualora l'opera dallo stesso realizzata, nel corso di dieci anni dal suo compimento, per vizio del suolo, rovini in tutto o in parte, ovvero presenti evidente pericolo di rovina o gravi difetti, e purche' ne sia fatta denunzia entro un anno dalla scoperta, sussista: Risposta 1: quando oggetto del contratto di appalto siano edifici o altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata Risposta 2: quando oggetto del contratto di appalto siano edifici e non altri beni immobili Risposta 3: quando oggetto del contratto di appalto siano esclusivamente edifici composti da piu' unita' immobiliari Risposta 4: quando l'oggetto del contratto di appalto siano esclusivamente edifici, la cui superficie a destinazione non abitativa sia inferiore al venticinque per cento della superficie complessiva ------------------------------------------------------------------- Numero: 5267 Difficolta': 2 Quesito: Quando oggetto del contratto di appalto siano edifici o altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, se, nel corso di dieci anni dal compimento, l'opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l'appaltatore e' responsabile nei confronti del committente o dei suoi aventi causa, purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta. Il diritto del committente si prescrive: Risposta 1: in un anno dalla denunzia Risposta 2: in dieci anni dalla denunzia Risposta 3: in venti anni dalla denunzia Risposta 4: in cinque anni dalla denunzia ------------------------------------------------------------------- Numero: 5268 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, quando oggetto del contratto di appalto siano edifici o altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, se, nel corso di dieci anni dal compimento, l'opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l'appaltatore e' responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa: Risposta 1: purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta Risposta 2: purche' sia fatta la denunzia entro otto giorni dalla scoperta Risposta 3: purche' sia fatta la denunzia entro lo stesso termine di dieci anni dal compimento dell'opera Risposta 4: purche' sia fatta la denunzia entro tre mesi dalla scoperta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5269 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, quando oggetto del contratto di appalto siano edifici o altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, se, nel corso di dieci anni dal compimento, l'opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l'appaltatore: Risposta 1: e' responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta Risposta 2: e' responsabile nei confronti del committente ma non anche dei suoi aventi causa, purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta Risposta 3: non e' responsabile nei confronti del committente, ne' dei suoi aventi causa Risposta 4: e' responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa solo se tale responsabilita' sia stata espressamente prevista nel contratto di appalto e purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5270 Difficolta': 1 Quesito: Quando oggetto del contratto di appalto siano edifici o altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, l'appaltatore e' responsabile nei confronti del committente o dei suoi aventi causa, se, nel corso di dieci anni dal compimento, l'opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione: Risposta 1: rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta Risposta 2: rovina in tutto o in parte, ma non anche se presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, e purche' sia fatta la denunzia entro due anni dalla scoperta Risposta 3: rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina ma non anche se presenta solo gravi difetti, e purche' sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta Risposta 4: solo se rovina completamente e purche' sia fatta la denunzia entro un mese dalla scoperta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5271 Difficolta': 2 Quesito: Quando oggetto del contratto di appalto siano edifici o altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, qualora l'opera, nel corso di dieci anni dal suo compimento, rovini in tutto o in parte, ovvero presenti evidente pericolo di rovina o gravi difetti, e purche' ne sia fatta denunzia entro un anno dalla scoperta, la responsabilita' dell'appaltatore nei confronti del committente e dei suoi aventi causa sussiste: Risposta 1: se la rovina, il pericolo di rovina o i gravi difetti derivano da vizio del suolo o da difetto della costruzione Risposta 2: da qualunque causa derivino la rovina, il pericolo di rovina o i gravi difetti Risposta 3: da qualunque causa derivino la rovina, il pericolo di rovina o i gravi difetti, salvo che essi siano imputabili a dolo o colpa grave del committente Risposta 4: se la rovina, il pericolo di rovina o i gravi difetti derivano da difetto della costruzione e in nessun caso qualora derivino da vizio del suolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5272 Difficolta': 1 Quesito: Quando oggetto del contratto di appalto siano edifici o altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, e l'opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l'appaltatore e' responsabile nei confronti del committente o dei suoi aventi causa, purche' ne sia fatta denunzia entro un anno dalla scoperta, se cio' si verifica: Risposta 1: nel corso di dieci anni dal compimento dell'opera Risposta 2: nel corso di venti anni dal compimento dell'opera Risposta 3: nel corso di un anno dal compimento dell'opera Risposta 4: nel corso di cinque anni dal compimento dell'opera ------------------------------------------------------------------- Numero: 5273 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, la responsabilita' dell'appaltatore nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, qualora l'opera dallo stesso realizzata, nel corso di dieci anni dal suo compimento, per difetto della costruzione, rovini in tutto o in parte, ovvero presenti evidente pericolo di rovina o gravi difetti, e purche' ne sia fatta denunzia entro un anno dalla scoperta, sussiste: Risposta 1: quando oggetto del contratto di appalto siano edifici o altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata Risposta 2: quando oggetto del contratto di appalto siano edifici e non altre cose immobili Risposta 3: qualunque sia l'oggetto del contratto di appalto, purche' sia destinato per sua natura a lunga durata Risposta 4: qualunque sia l'oggetto del contratto di appalto, salvo che sia destinato per sua natura a breve durata ------------------------------------------------------------------- Numero: 5274 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, committente, ha stipulato con il costruttore Caio un contratto di appalto per la costruzione di un fabbricato su un terreno di proprieta' dello stesso Tizio. Diciannove anni dopo il compimento dell'opera essa presenta evidente pericolo di rovina. In tal caso l'appaltatore: Risposta 1: non e' responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa Risposta 2: e' responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, salvo che il pericolo di rovina dipenda da vizio del suolo Risposta 3: non e' responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, salvo che il pericolo di rovina dipenda da difetto della costruzione Risposta 4: e' responsabile nei confronti del committente, ma non dei suoi aventi causa ------------------------------------------------------------------- Numero: 5275 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, committente, ha concluso con l'imprenditore Caio un contratto di appalto per la costruzione di un edificio autorizzandolo a dare in subappalto l'esecuzione dell'opera. Caio subappalta a Sempronio i lavori di costruzione dell'edificio. Trascorsi tre anni dal compimento dell'opera, Tizio denunzia tempestivamente a Caio la presenza di crepe e cedimenti strutturali. In questo caso Caio, a norma del codice civile: Risposta 1: per agire in regresso nei confronti di Sempronio deve, sotto pena di decadenza, comunicargli la denunzia entro sessanta giorni dal ricevimento Risposta 2: non ha alcuna azione di regresso nei confronti di Sempronio Risposta 3: non ha alcuna responsabilita' nei confronti di Tizio avendo quest'ultimo autorizzato il subappalto Risposta 4: puo' agire in regresso nei confronti di Sempronio solo se cio' sia stato previsto nel contratto di subappalto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5276 Difficolta': 2 Quesito: Tizio conclude con il costruttore Caio un contratto di appalto per la realizzazione di un locale ad uso autorimessa nel sottosuolo della villa di proprieta' dello stesso Tizio. Caio inizia l'esecuzione dell'opera ma Tizio, dopo dieci giorni dall'inizio dei lavori, gli comunica di volere recedere dal contratto. In questo caso, a norma del codice civile, tenuto conto che le parti non avevano pattuito alcuna clausola in ordine al recesso unilaterale: Risposta 1: Tizio dovra' tenere indenne Caio delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno Risposta 2: Tizio dovra' tenere indenne Caio delle spese sostenute e dei lavori eseguiti, ma non del mancato guadagno Risposta 3: Tizio dovra' tenere indenne Caio corrispondendogli il maggiore importo tra le spese sostenute, i lavori eseguiti e il mancato guadagno Risposta 4: Tizio dovra' tenere indenne Caio corrispondendogli il valore delle opere eseguite e le spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, ma nei limiti in cui le opere eseguite e le spese sostenute gli sono utili ------------------------------------------------------------------- Numero: 5277 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, committente, ha concluso con il costruttore Caio un contratto di appalto per la realizzazione di una piscina nel parco della sua villa. Caio acquista quindi i materiali necessari per la realizzazione dell'opera e inizia le operazioni di scavo. Prima che le opere siano terminate, Tizio muore; i suoi eredi, non essendo interessati alla prosecuzione dell'opera: Risposta 1: possono recedere dal contratto purche' tengano indenne Caio delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno Risposta 2: non possono recedere dal contratto essendo gia' stata iniziata l'esecuzione dell'opera Risposta 3: non possono recedere dal contratto, perche' tale diritto spetta solo al committente e non anche ai suoi eredi Risposta 4: possono recedere dal contratto purche' nel medesimo sia stata espressamente prevista tale facolta' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5278 Difficolta': 1 Quesito: Il committente puo' recedere dal contratto di appalto? Risposta 1: Si', anche se e' stata iniziata l'esecuzione dell'opera o la prestazione del servizio, purche' tenga indenne l'appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno Risposta 2: Si', purche' non sia stata iniziata l'esecuzione dell'opera o la prestazione del servizio Risposta 3: No, salvo che il diritto di recesso sia stato espressamente pattuito nel contratto di appalto e purche' tenga indenne l'appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno Risposta 4: No, salvo che nel contratto di appalto sia espressamente riconosciuto all'appaltatore analogo diritto di recesso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5279 Difficolta': 2 Quesito: Tizio ha stipulato con l'imprenditore Sempronio un contratto di appalto per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo; durante i lavori, essendo stati ritrovati importanti reperti archeologici, la competente autorita' ordina la definitiva interruzione dei lavori rendendo impossibile il completamento dell'opera. In tale ipotesi: Risposta 1: Tizio deve pagare a Sempronio la parte dell'opera gia' compiuta, nei limiti in cui e' per lui utile, in proporzione del prezzo pattuito per l'opera intera Risposta 2: Tizio deve rimborsare a Sempronio le spese sostenute e i lavori eseguiti fino al momento in cui i lavori sono stati definitivamente interrotti Risposta 3: Tizio deve rimborsare a Sempronio la meta' delle spese sostenute e dei lavori eseguiti fino al momento in cui i lavori sono stati definitivamente interrotti Risposta 4: Tizio deve pagare a Sempronio le spese sostenute, nonche' la parte dell'opera gia' compiuta in proporzione al prezzo pattuito per l'opera intera solo se cio' sia stato espressamente previsto nel contratto di appalto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5280 Difficolta': 2 Quesito: Se il contratto di appalto si scioglie perche' l'esecuzione dell'opera e' divenuta impossibile in conseguenza di una causa non imputabile ad alcuna delle parti: Risposta 1: il committente deve pagare la parte dell'opera gia' compiuta, nei limiti in cui e' per lui utile, in proporzione del prezzo pattuito per l'opera intera Risposta 2: il committente deve rimborsare all'appaltatore le spese sostenute e i lavori eseguiti fino al momento in cui l'esecuzione dell'opera e' divenuta impossibile Risposta 3: il committente deve rimborsare all'appaltatore la meta' delle spese sostenute e dei lavori eseguiti fino al momento in cui l'esecuzione dell'opera e' divenuta impossibile Risposta 4: il committente deve pagare all'appaltatore le spese sostenute, nonche' il valore della parte dell'opera gia' compiuta in proporzione del prezzo pattuito per l'opera intera solo se cio' sia stato espressamente convenuto nel contratto di appalto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5281 Difficolta': 2 Quesito: Mevio, committente, ha concluso con l'imprenditore Tizio, appaltatore, un contratto di appalto per la costruzione di un capannone industriale. I materiali necessari per la costruzione sono stati interamente forniti dall'appaltatore con l'unica eccezione delle strutture in cemento armato che sono state realizzate direttamente dal committente. Un aeroplano in fase di atterraggio nel vicino aeroporto, per un errore di manovra, si abbatte sull'edificio, ultimato ma non ancora accettato dal committente che non e' in mora a verificarlo. In tale ipotesi il perimento dell'edificio e': Risposta 1: a carico di Mevio per quanto riguarda le strutture di cemento armato e per il resto a carico di Tizio Risposta 2: interamente a carico di Tizio Risposta 3: interamente a carico di Mevio Risposta 4: a carico di Mevio e Tizio in parti uguali ------------------------------------------------------------------- Numero: 5282 Difficolta': 2 Quesito: Filano, committente, ha concluso con l'imprenditore Caio, appaltatore, un contratto di appalto per la costruzione di un capannone industriale. I materiali necessari per la costruzione sono stati interamente forniti dall'appaltatore con l'unica eccezione delle strutture in cemento armato che sono state realizzate direttamente dal committente. Un aeroplano in fase di atterraggio nel vicino aeroporto, per un errore di manovra, si abbatte sull'edificio, ultimato ma non ancora accettato dal committente che non e' in mora a verificarlo. In tale ipotesi il perimento dell'edificio e': Risposta 1: a carico di Filano per quanto riguarda le strutture di cemento armato e per il resto a carico di Caio Risposta 2: interamente a carico di Caio Risposta 3: interamente a carico di Filano Risposta 4: a carico di Caio e Filano in parti uguali ------------------------------------------------------------------- Numero: 5283 Difficolta': 2 Quesito: Caio, committente, ha concluso con l'imprenditore Filano, appaltatore, un contratto di appalto per la costruzione di un capannone industriale. I materiali necessari per la costruzione sono stati interamente forniti dall'appaltatore con l'unica eccezione delle strutture in cemento armato che sono state realizzate direttamente dal committente. Un aeroplano in fase di atterraggio nel vicino aeroporto, per un errore di manovra, si abbatte sull'edificio, ultimato ma non ancora accettato dal committente che non e' in mora a verificarlo. In tale ipotesi il perimento dell'edificio e': Risposta 1: a carico di Caio per quanto riguarda le strutture di cemento armato e per il resto a carico di Filano Risposta 2: interamente a carico di Filano Risposta 3: interamente a carico di Caio Risposta 4: a carico di Caio e Filano in parti uguali ------------------------------------------------------------------- Numero: 5284 Difficolta': 2 Quesito: Se, per causa non imputabile ad alcuna delle parti, l'opera perisce o e' deteriorata prima che sia accettata dal committente o prima che il committente sia in mora a verificarla, il perimento o il deterioramento e': Risposta 1: a carico dell'appaltatore qualora egli abbia fornito la materia mentre, se la materia e' stata fornita in tutto o in parte dal committente, il perimento o il deterioramento dell'opera e' a suo carico per quanto riguarda la materia da lui fornita, e per il resto e' a carico dell'appaltatore Risposta 2: interamente a carico dell'appaltatore anche qualora la materia sia stata fornita in tutto o in parte dal committente Risposta 3: interamente a carico del committente anche qualora la materia sia stata fornita in tutto o in parte dall'appaltatore Risposta 4: a carico dell'appaltatore e del committente in parti uguali indipendentemente da chi abbia fornito la materia ------------------------------------------------------------------- Numero: 5285 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, noto ed apprezzato artigiano, conclude con Caio un contratto di appalto per la realizzazione, all'interno della villa di Caio, di quattro inferriate in ferro battuto. Realizzata la prima inferriata Tizio, la considerazione della cui persona e' stata motivo determinante del contratto, muore, lasciando a succedergli quali eredi la moglie Filana, scrittrice, ed il figlio Mevio, giovane fabbro. In questo caso, a norma del codice civile, tenuto conto che il contratto nulla prevedeva in proposito: Risposta 1: ricorre una causa di scioglimento del contratto Risposta 2: non ricorre una causa di scioglimento del contratto, ma gli eredi di Tizio possono recedere entro trenta giorni dalla sua morte Risposta 3: il contratto continua con gli eredi di Tizio, che possono recedere entro un congruo termine se Caio non ha pagato neanche parte del corrispettivo pattuito Risposta 4: il contratto continua con il solo Mevio, che puo' recedere se Caio non gli comunica, entro un congruo termine, di volere che l'opera sia proseguita ------------------------------------------------------------------- Numero: 5286 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, appaltatore, ha stipulato con Caio, committente, un contratto di appalto per la costruzione di un fabbricato. Durante l'esecuzione dei lavori Tizio muore ma il contratto di appalto non si scioglie poiche' la considerazione della persona di Tizio non era stata motivo determinante del contratto. In tal caso, Caio: Risposta 1: puo' sempre recedere dal contratto, se gli eredi di Tizio non danno affidamento per la buona esecuzione dell'opera Risposta 2: non puo' recedere dal contratto anche se gli eredi di Tizio non danno affidamento per la buona esecuzione dell'opera Risposta 3: puo' sempre recedere dal contratto, anche se gli eredi di Tizio danno affidamento per la buona esecuzione dell'opera Risposta 4: non puo' recedere dal contratto, a meno che la facolta' di recesso per morte dell'appaltatore sia stata espressamente prevista nel contratto di appalto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5287 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile in caso di morte dell'appaltatore, il contratto di appalto: Risposta 1: non si scioglie salvo che la considerazione della persona dell'appaltatore sia stata motivo determinante del contratto Risposta 2: si scioglie, salvo che nel contratto di appalto sia stato espressamente escluso lo scioglimento in caso di morte dell'appaltatore Risposta 3: si scioglie in ogni caso Risposta 4: non si scioglie e il committente non puo' in ogni caso recedere dal contratto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5288 Difficolta': 2 Quesito: Nel caso di scioglimento del contratto di appalto per morte dell'appaltatore, il committente: Risposta 1: ha diritto di domandare la consegna, verso una congrua indennita', dei materiali preparati e dei piani in via di esecuzione, salve le norme che proteggono le opere dell'ingegno Risposta 2: ha diritto, senza dover corrispondere alcuna indennita', alla consegna dei materiali preparati e dei piani in via di esecuzione, salve le norme che proteggono le opere dell'ingegno Risposta 3: ha diritto, senza dover corrispondere alcuna indennita', di domandare la consegna dei piani in via di esecuzione, salve le norme che proteggono le opere dell'ingegno ma non ha diritto di domandare la consegna dei materiali preparati Risposta 4: ha diritto di domandare solo la consegna dei materiali preparati senza dover corrispondere alcuna indennita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5289 Difficolta': 3 Quesito: Nel caso di scioglimento del contratto per morte dell'appaltatore, il committente e' tenuto: Risposta 1: a pagare agli eredi il valore delle opere eseguite, in ragione del prezzo pattuito, e a rimborsare le spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, ma solo nei limiti in cui le opere eseguite e le spese sostenute gli sono utili Risposta 2: a pagare agli eredi, oltre al mancato guadagno, il valore delle opere eseguite, in ragione del prezzo pattuito, e a rimborsare le spese sostenute per l'esecuzione del rimanente Risposta 3: a pagare agli eredi esclusivamente il valore delle opere eseguite, in ragione del prezzo pattuito e nei limiti in cui le opere eseguite gli sono utili, ma non a rimborsare le spese sostenute per l'esecuzione del rimanente Risposta 4: a tenere indenni gli eredi delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno ------------------------------------------------------------------- Numero: 5290 Difficolta': 2 Quesito: Coloro che, alle dipendenze dell'appaltatore, hanno prestato la loro attivita' per eseguire l'opera, per conseguire quanto e' loro dovuto: Risposta 1: possono proporre azione diretta contro il committente fino alla concorrenza del debito che il committente ha verso l'appaltatore nel tempo in cui essi propongono la domanda Risposta 2: possono proporre azione diretta contro il committente per l'intero ammontare di quanto loro dovuto, anche se superiore al debito che il committente ha verso l'appaltatore nel tempo in cui essi propongono la domanda Risposta 3: possono proporre azione diretta contro il committente solo dopo aver escusso il patrimonio dell'appaltatore Risposta 4: possono proporre azione diretta solo contro l'appaltatore ------------------------------------------------------------------- Numero: 5291 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, committente, ha concluso con l'appaltatore Caio un contratto di appalto per la costruzione di una villetta. Sempronio e' un muratore dipendente di Caio al quale questi deve ancora pagare la somma di cinquemila euro per il lavoro svolto nella costruzione della villetta. Tizio ha nei confronti di Caio un debito di tremila euro derivante dal contratto di appalto. In tal caso Sempronio per conseguire quanto e' a lui dovuto: Risposta 1: oltre che contro Caio, puo' proporre azione diretta anche contro Tizio fino alla concorrenza del debito che Tizio ha verso Caio nel tempo in cui Sempronio propone la domanda Risposta 2: oltre che contro Caio, puo' proporre azione diretta anche contro Tizio per l'intero credito di cinquemila euro Risposta 3: puo' proporre azione diretta contro Tizio solo dopo aver preventivamente escusso il patrimonio di Caio Risposta 4: puo' agire solo contro Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5292 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a comprare per conto di quest'ultimo il fondo Tuscolano. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5293 Difficolta': 1 Quesito: Il mandato e': Risposta 1: Il contratto col quale una parte si obbliga a compiere uno o piu' atti giuridici per conto dell'altra Risposta 2: Il contratto con il quale una parte assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una determinata zona Risposta 3: Il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro Risposta 4: Il contratto col quale una parte riceve dall'altra una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura ------------------------------------------------------------------- Numero: 5294 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a vendere con patto di riscatto per conto di quest'ultimo il fondo Tuscolano. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5295 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a vendere per conto di quest'ultimo il fondo Tuscolano. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5296 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a concedere in affitto per conto di quest'ultimo il fondo rustico Tuscolano di proprieta' dello stesso Caio. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5297 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a concedere in comodato per conto di quest'ultimo il fondo Tuscolano di proprieta' dello stesso Caio. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5298 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio ad acquistare con patto di riscatto per conto di quest'ultimo il fondo Tuscolano. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5299 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a prendere in affitto per conto di quest'ultimo il fondo rustico Tuscolano. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5300 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a dare a mutuo a Mevio per conto dello stesso Caio la somma di euro diecimila. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto: Risposta 1: Di mandato Risposta 2: Di appalto Risposta 3: Estimatorio Risposta 4: Di riporto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5301 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a prendere in locazione per conto di quest'ultimo l'appartamento in Roma del quale Mevio e' usufruttuario. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5302 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a prendere in locazione per conto di quest'ultimo l'appartamento in Roma di proprieta' di Mevio. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5303 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a locare per conto di quest'ultimo l'appartamento in Roma del quale Caio e' proprietario. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5304 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si obbliga nei confronti di Caio a locare per conto di quest'ultimo l'appartamento in Roma del quale Caio e' usufruttuario. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: Risposta 1: Mandato Risposta 2: Appalto Risposta 3: Associazione in partecipazione Risposta 4: Anticresi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5305 Difficolta': 1 Quesito: Nel contratto di mandato, il mandatario e' la parte che: Risposta 1: Si obbliga a compiere uno o piu' atti giuridici per conto dell'altra Risposta 2: Assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra parte, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una determinata zona Risposta 3: Assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro Risposta 4: Riceve dall'altra parte una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura ------------------------------------------------------------------- Numero: 5306 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Tizia, commercialista, si obbliga nei confronti di Mevio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento, e Mevio si obbliga nei confronti di Mevia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Nel detto atto ne' Mevio ne' Mevia conferiscono il potere di agire in nome proprio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza: Risposta 1: non si applicano ne' al contratto concluso tra Tizia e Mevio ne' al contratto concluso tra Mevia e Mevio Risposta 2: si applicano al solo contratto concluso tra Tizia e Mevio Risposta 3: si applicano al solo contratto concluso tra Mevio e Mevia Risposta 4: si applicano sia al contratto concluso tra Tizia e Mevio che al contratto concluso tra Mevia e Mevio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5307 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Mevia, commercialista, si obbliga nei confronti di Mevio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Mevio si obbliga nei confronti di Tizia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto solo Mevio conferisce a Mevia altresi' il potere di agire in nome di esso Mevio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza si applicano: Risposta 1: al solo contratto concluso tra Mevio e Mevia Risposta 2: sia al contratto concluso tra Tizia e Mevio che al contratto concluso tra Mevia e Mevio, in quanto contenuti nel medesimo atto Risposta 3: al solo contratto concluso tra Tizia e Mevio Risposta 4: sia al contratto concluso tra Tizia e Mevio che al contratto concluso tra Mevia e Mevio, in quanto non ne e' stata espressamente esclusa l'applicazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5308 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Caia, commercialista, si obbliga nei confronti di Caio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Caio si obbliga nei confronti di Tizia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto solo Caio conferisce a Caia altresi' il potere di agire in nome di esso Caio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza si applicano: Risposta 1: al solo contratto concluso tra Caio e Caia Risposta 2: sia al contratto concluso tra Tizia e Caio che al contratto concluso tra Caia e Caio, in quanto contenuti nel medesimo atto Risposta 3: al solo contratto concluso tra Tizia e Caio Risposta 4: sia al contratto concluso tra Tizia e Caio che al contratto concluso tra Caia e Caio, in quanto non ne e' stata espressamente esclusa l'applicazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5309 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Tizia, commercialista, si obbliga nei confronti di Caio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Caio si obbliga nei confronti di Caia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa, un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto Caio e Caia conferiscono rispettivamente a Tizia e Caio altresi' il potere di agire in nome dei medesimi Caio e Caia. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza: Risposta 1: si applicano sia al contratto concluso tra Tizia e Caio che al contratto concluso tra Caia e Caio Risposta 2: si applicano al solo contratto concluso tra Tizia e Caio Risposta 3: si applicano al solo contratto concluso tra Caio e Caia Risposta 4: non si applicano ne' al contratto concluso tra Tizia e Caio, ne' al contratto concluso tra Caia e Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5310 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Tizia, commercialista, si obbliga nei confronti di Caio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento, e Caio si obbliga nei confronti di Caia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Nel detto atto ne' Caio ne' Caia conferiscono il potere di agire in nome proprio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza: Risposta 1: non si applicano ne' al contratto concluso tra Tizia e Caio ne' al contratto concluso tra Caia e Caio Risposta 2: si applicano al solo contratto concluso tra Tizia e Caio Risposta 3: si applicano al solo contratto concluso tra Caio e Caia Risposta 4: si applicano sia al contratto concluso tra Tizia e Caio che al contratto concluso tra Caia e Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5311 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Tizia, commercialista, si obbliga nei confronti di Mevio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Mevio si obbliga nei confronti di Mevia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto solo Mevio conferisce a Tizia altresi' il potere di agire in nome proprio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza si applicano: Risposta 1: al solo contratto concluso tra Tizia e Mevio Risposta 2: sia al contratto concluso tra Tizia e Mevio che al contratto concluso tra Mevia e Mevio, in quanto contenuti nel medesimo atto Risposta 3: al solo contratto concluso tra Mevio e Mevia Risposta 4: sia al contratto concluso tra Tizia e Mevio che al contratto concluso tra Mevia e Mevio, in quanto non ne e' stata espressamente esclusa l'applicazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5312 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Tizia, commercialista, si obbliga nei confronti di Caio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Caio si obbliga nei confronti di Caia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto solo Caio conferisce a Tizia altresi' il potere di agire in nome proprio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza si applicano: Risposta 1: al solo contratto concluso tra Tizia e Caio Risposta 2: sia al contratto concluso tra Tizia e Caio che al contratto concluso tra Caia e Caio, in quanto contenuti nel medesimo atto Risposta 3: al solo contratto concluso tra Caio e Caia Risposta 4: sia al contratto concluso tra Tizia e Caio che al contratto concluso tra Caia e Caio, in quanto non ne e' stata espressamente esclusa l'applicazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5313 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Mevia, commercialista, si obbliga nei confronti di Tizio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Tizio si obbliga nei confronti di Tizia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Nel detto atto ne' Tizio ne' Tizia conferiscono il potere di agire in nome proprio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza: Risposta 1: non si applicano ne' al contratto concluso tra Mevia e Tizio ne' al contratto concluso tra Tizia e Tizio Risposta 2: si applicano al solo contratto concluso tra Mevia e Tizio Risposta 3: si applicano al solo contratto concluso tra Tizio e Tizia Risposta 4: si applicano sia al contratto concluso tra Mevia e Tizio che al contratto concluso tra Tizia e Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5314 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Mevia, commercialista, si obbliga nei confronti di Tizio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Tizio si obbliga nei confronti di Tizia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa, un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto Tizio e Tizia conferiscono rispettivamente a Mevia e Tizio altresi' il potere di agire in nome dei medesimi Tizio e Tizia. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza: Risposta 1: si applicano sia al contratto concluso tra Mevia e Tizio che al contratto concluso tra Tizia e Tizio Risposta 2: si applicano al solo contratto concluso tra Mevia e Tizio Risposta 3: si applicano al solo contratto concluso tra Tizio e Tizia Risposta 4: non si applicano ne' al contratto concluso tra Mevia e Tizio, ne' al contratto concluso tra Tizia e Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5315 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Mevia, commercialista, si obbliga nei confronti di Tizio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Tizio si obbliga nei confronti di Tizia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto solo Tizio conferisce a Mevia altresi' il potere di agire in nome proprio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza si applicano: Risposta 1: al solo contratto concluso tra Mevia e Tizio Risposta 2: sia al contratto concluso tra Mevia e Tizio che al contratto concluso tra Tizia e Tizio, in quanto contenuti nel medesimo atto Risposta 3: al solo contratto concluso tra Tizio e Tizia Risposta 4: sia al contratto concluso tra Mevia e Tizio che al contratto concluso tra Tizia e Tizio, in quanto non ne e' stata espressamente esclusa l'applicazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5316 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Tizia, commercialista, si obbliga nei confronti di Tizio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Tizio si obbliga nei confronti di Mevia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto solo Tizio conferisce a Tizia altresi' il potere di agire in nome di esso Tizio. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza si applicano: Risposta 1: al solo contratto concluso tra Tizio e Tizia Risposta 2: sia al contratto concluso tra Mevia e Tizio che al contratto concluso tra Tizia e Tizio, in quanto contenuti nel medesimo atto Risposta 3: al solo contratto concluso tra Mevia e Tizio Risposta 4: sia al contratto concluso tra Mevia e Tizio che al contratto concluso tra Tizia e Tizio, in quanto non ne e' stata espressamente esclusa l'applicazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5317 Difficolta': 1 Quesito: Con un unico atto ricevuto dal notaio Romolo Romani, Tizia, commercialista, si obbliga nei confronti di Mevio, imprenditore agricolo, a comprare per conto di quest'ultimo un appartamento in Roma, e Mevio si obbliga nei confronti di Mevia, laureanda in scienze agrarie, a comprare per conto della stessa, un fondo agricolo in Anzio. Con il medesimo atto Mevio e Mevia conferiscono rispettivamente a Tizia e Mevio altresi' il potere di agire in nome dei medesimi Mevio e Mevia. In tale ipotesi le norme sulla rappresentanza: Risposta 1: si applicano sia al contratto concluso tra Tizia e Mevio che al contratto concluso tra Mevia e Mevio Risposta 2: si applicano al solo contratto concluso tra Tizia e Mevio Risposta 3: si applicano al solo contratto concluso tra Mevio e Mevia Risposta 4: non si applicano ne' al contratto concluso tra Tizia e Mevio, ne' al contratto concluso tra Mevia e Mevio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5318 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, nel mandato senza rappresentanza il mandatario che agisce in nome proprio: Risposta 1: Acquista i diritti ed assume gli obblighi derivanti dagli atti compiuti con i terzi, anche se questi hanno avuto conoscenza del mandato Risposta 2: Acquista i diritti ed assume gli obblighi derivanti dagli atti compiuti con i terzi, solo se questi non hanno avuto conoscenza del mandato Risposta 3: Non acquista alcun diritto od obbligo e gli atti da lui compiuti stabiliscono rapporti direttamente fra i terzi ed il mandante Risposta 4: Acquista solo i diritti, ma non assume alcun obbligo nei confronti dei terzi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5319 Difficolta': 2 Quesito: Il mandante puo' rivendicare le cose mobili acquistate per suo conto dal mandatario che ha agito in nome proprio? Risposta 1: Si', salvi i diritti acquistati dai terzi per effetto del possesso di buona fede Risposta 2: No, salvo che sia stato espressamente previsto nel contratto di mandato Risposta 3: Si', anche in pregiudizio dei diritti acquistati dai terzi per effetto del possesso di buona fede Risposta 4: No, salvo che si tratti di beni mobili di interesse storico-culturale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5320 Difficolta': 3 Quesito: Il mandante puo' esercitare l'azione di rivendica della proprieta' dei beni immobili acquistati per suo conto dal mandatario che ha agito in nome proprio e che non ha provveduto al ritrasferimento? Risposta 1: No Risposta 2: Si', sempre Risposta 3: Si', ma solo se si tratta d'immobili d'interesse storico-culturale Risposta 4: Si', ma solo entro un anno dall'acquisto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5321 Difficolta': 3 Quesito: Martino, agendo in nome proprio ma per conto di Tizio di cui e' mandatario, ha acquistato un bene immobile e non ha provveduto al ritrasferimento. In questa ipotesi, Tizio puo' rivendicare il bene immobile? Risposta 1: No Risposta 2: Si', salvi i diritti acquistati dai terzi per effetto del possesso di buona fede Risposta 3: Si', ma solo entro un anno dall'acquisto Risposta 4: Si', sempre ------------------------------------------------------------------- Numero: 5322 Difficolta': 2 Quesito: Il mandatario, che agendo in nome proprio ma per conto del mandante ha acquistato beni mobili iscritti in pubblici registri, e' obbligato: Risposta 1: A ritrasferirli al mandante Risposta 2: A venderli al mandante ad un prezzo fissato da un terzo arbitratore Risposta 3: A donarli al mandante Risposta 4: A venderli oppure a donarli al mandante, a sua scelta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5323 Difficolta': 2 Quesito: Il mandatario, che agendo in nome proprio ma per conto del mandante ha acquistato beni immobili, e' obbligato: Risposta 1: A ritrasferirli al mandante Risposta 2: A venderli al mandante ad un prezzo fissato da un terzo arbitratore Risposta 3: A donarli al mandante Risposta 4: A venderli oppure a donarli al mandante, a sua scelta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5324 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, mandatario di Filano, ha acquistato in nome proprio, in esecuzione del mandato, l'usufrutto per venti anni di un appartamento. In questo caso, i creditori del mandatario possono far valere le loro ragioni sull'usufrutto anzidetto? Risposta 1: No, purche' la trascrizione dell'atto di ritrasferimento a favore del mandante, o della domanda giudiziale di quest'ultimo diretta a conseguire il ritrasferimento, sia anteriore al pignoramento Risposta 2: Si', sempre Risposta 3: No, mai Risposta 4: No, purche' il mandato risulti da scrittura avente data certa anteriore al pignoramento ------------------------------------------------------------------- Numero: 5325 Difficolta': 3 Quesito: Filano, mandatario di Sempronio, ha acquistato in nome proprio, in esecuzione del mandato, la piena proprieta' di un appartamento. In questo caso, i creditori del mandatario possono far valere le loro ragioni sul predetto appartamento? Risposta 1: No, purche' la trascrizione dell'atto di ritrasferimento a favore del mandante, o della domanda giudiziale di quest'ultimo diretta a conseguire il ritrasferimento, sia anteriore al pignoramento Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: No, purche' il mandato risulti da scrittura avente data certa anteriore al pignoramento ------------------------------------------------------------------- Numero: 5326 Difficolta': 3 Quesito: Filano, mandatario di Sempronio, ha acquistato in nome proprio, in esecuzione del mandato, un'autovettura. In questo caso, i creditori del mandatario possono far valere le loro ragioni sulla predetta autovettura? Risposta 1: No, purche' la trascrizione dell'atto di ritrasferimento a favore del mandante, o della domanda giudiziale di quest'ultimo diretta a conseguire il ritrasferimento, sia anteriore al pignoramento Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: No, purche' il mandato risulti da scrittura avente data certa anteriore al pignoramento ------------------------------------------------------------------- Numero: 5327 Difficolta': 3 Quesito: Filano, mandatario di Sempronio, ha acquistato in nome proprio, in esecuzione del mandato, un credito pecuniario. In questo caso, i creditori del mandatario possono far valere le loro ragioni sul predetto credito? Risposta 1: No, purche' il mandato risulti da scrittura avente data certa anteriore al pignoramento Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: No, purche' il mandato risulti da scrittura avente data certa anteriore al sorgere del debito del mandatario ------------------------------------------------------------------- Numero: 5328 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, mandatario di Filano, ha acquistato in nome proprio, in esecuzione del mandato, la nuda proprieta' di un appartamento. In questo caso, i creditori del mandatario possono far valere le loro ragioni sulla nuda proprieta' anzidetta? Risposta 1: No, purche' la trascrizione dell'atto di ritrasferimento a favore del mandante, o della domanda giudiziale di quest'ultimo diretta a conseguire il ritrasferimento, sia anteriore al pignoramento Risposta 2: Si', sempre Risposta 3: No, mai Risposta 4: No, purche' il mandato risulti da scrittura avente data certa anteriore al pignoramento ------------------------------------------------------------------- Numero: 5329 Difficolta': 1 Quesito: Il mandato generale comprende gli atti che eccedono l'ordinaria amministrazione? Risposta 1: No, se non sono indicati espressamente Risposta 2: Si, anche se non sono indicati espressamente Risposta 3: No, anche se sono indicati espressamente Risposta 4: Si, purche' non siano esclusi espressamente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5330 Difficolta': 1 Quesito: Il mandato generale: Risposta 1: Non comprende gli atti che eccedono l'ordinaria amministrazione se non sono indicati espressamente Risposta 2: Comprende tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione tranne quelli che importano alienazione di beni immobili o diritti reali immobiliari o la costituzione di garanzie reali sugli stessi Risposta 3: Comprende tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione anche se non sono indicati espressamente Risposta 4: Comprende tutti gli atti di ordinaria amministrazione e quelli di straordinaria che non siano stati espressamente esclusi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5331 Difficolta': 1 Quesito: Quali atti sono compresi nel mandato? Risposta 1: Non solo gli atti per i quali e' stato conferito, ma anche quelli che sono necessari al loro compimento Risposta 2: Solo gli atti per i quali e' stato conferito, ma non quelli necessari al loro compimento se non espressamente indicati Risposta 3: Solo gli atti per i quali e' stato conferito, ma non quelli necessari al loro compimento, salvo il solo caso del mandato gratuito Risposta 4: Solo gli atti per i quali e' stato conferito, ma non quelli necessari al loro compimento, salvo il solo caso del mandato oneroso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5332 Difficolta': 1 Quesito: Il mandato e' un contratto: Risposta 1: Che si presume oneroso Risposta 2: Essenzialmente gratuito Risposta 3: Essenzialmente oneroso Risposta 4: Che si presume gratuito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5333 Difficolta': 2 Quesito: La determinazione del compenso del mandatario puo' essere rimessa dalle parti all'arbitrio di un terzo? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', a meno che al mandatario sia stato conferito il potere di rappresentare il mandante Risposta 3: No Risposta 4: No, a meno che il mandato sia generale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5334 Difficolta': 1 Quesito: Secondo il codice civile, il mandatario e' tenuto a rendere note al mandante le circostanze sopravvenute che possono determinare la revoca o la modificazione del mandato? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che si tratti di mandato ad acquistare Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato ad alienare ------------------------------------------------------------------- Numero: 5335 Difficolta': 1 Quesito: Secondo il codice civile, il mandatario e' tenuto a rendere note al mandante le circostanze sopravvenute che possono determinare la revoca o la modificazione del mandato? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che si tratti di mandato gratuito Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato oneroso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5336 Difficolta': 1 Quesito: Secondo il codice civile, il mandatario e' tenuto a rendere note al mandante le circostanze sopravvenute che possono determinare la modificazione del mandato? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che si tratti di mandato gratuito Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato oneroso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5337 Difficolta': 1 Quesito: Secondo il codice civile, il mandatario e' tenuto a rendere note al mandante le circostanze sopravvenute che possono determinare la modificazione del mandato? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che si tratti di mandato ad alienare Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato ad acquistare ------------------------------------------------------------------- Numero: 5338 Difficolta': 1 Quesito: Secondo il codice civile, il mandatario e' tenuto a rendere note al mandante le circostanze sopravvenute che possono determinare la revoca del mandato? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che si tratti di mandato ad alienare Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato ad acquistare ------------------------------------------------------------------- Numero: 5339 Difficolta': 1 Quesito: Secondo il codice civile, il mandatario e' tenuto a rendere note al mandante le circostanze sopravvenute che possono determinare la revoca del mandato? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo che si tratti di mandato oneroso Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato gratuito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5340 Difficolta': 2 Quesito: Secondo il codice civile, il mandatario e' tenuto a rendere note al mandante: Risposta 1: Le circostanze sopravvenute che possono determinare la revoca o la modificazione del mandato Risposta 2: Le circostanze sopravvenute inerenti l'espletamento del mandato, anche se esse non possono determinare la revoca o la modificazione del mandato medesimo Risposta 3: Solo le circostanze sopravvenute che possono determinare l'estinzione del mandato Risposta 4: Solo le circostanze sopravvenute che possono determinare la modificazione del mandato ------------------------------------------------------------------- Numero: 5341 Difficolta': 2 Quesito: Tizio conferisce a Caio mandato speciale con rappresentanza per l'acquisto, nel termine massimo di due mesi, di un appartamento di proprieta' di Mevio ad un prezzo non superiore a euro duecentocinquantamila. Prima di concludere le trattative per l'acquisto, Mevio muore ed i suoi eredi legittimi, Filano e Sempronio, fanno sapere al mandatario che e' loro intenzione vendere l'appartamento anzidetto per il prezzo di euro trecentomila e che l'atto di vendita potra' essere stipulato non prima di un anno dalla morte del padre. In questo caso, il mandatario Caio e' tenuto a rendere note al mandante Tizio le predette circostanze sopravvenute? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo che si tratti di mandato oneroso Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato gratuito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5342 Difficolta': 2 Quesito: L'atto che esorbita dal mandato resta a carico del mandatario: Risposta 1: Se il mandante non lo ratifica Risposta 2: Solo se il mandante, nei trenta giorni successivi alla comunicazione dell'esecuzione del mandato, ne disconosca l'operato Risposta 3: Solo se il mandante non lo convalida Risposta 4: In nessun caso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5343 Difficolta': 2 Quesito: Puo' il mandatario discostarsi dalle istruzioni ricevute dal mandante? Risposta 1: Si' qualora circostanze ignote al mandante, e tali che non possano essergli comunicate in tempo, facciano ragionevolmente ritenere che lo stesso mandante avrebbe dato la sua approvazione Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato gratuito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5344 Difficolta': 1 Quesito: Il mandatario deve comunicare al mandante l'esecuzione del mandato: Risposta 1: Senza ritardo Risposta 2: Entro i cinque giorni successivi alla richiesta del mandante Risposta 3: Entro i quindici giorni successivi alla messa in mora cui il mandante e' obbligato Risposta 4: Nel tempo richiesto dalla natura dell'affare o dagli usi se l'oggetto del mandato e' l'acquisto di beni immobili e negli altri casi entro un anno dall'esecuzione del mandato ------------------------------------------------------------------- Numero: 5345 Difficolta': 3 Quesito: Il ritardo del mandante nel rispondere dopo aver ricevuto dal mandatario comunicazione tempestiva dell'esecuzione del mandato, per un tempo superiore a quello richiesto dalla natura dell'affare o degli usi, importa approvazione? Risposta 1: Si', anche se il mandatario si e' discostato dalle istruzioni o ha ecceduto i limiti del mandato Risposta 2: Si', ma solo se il mandatario non si e' discostato dalle istruzioni o non ha ecceduto i limiti del mandato Risposta 3: No, mai Risposta 4: Si', ma soltanto nel caso di dolo o colpa grave del mandatario ------------------------------------------------------------------- Numero: 5346 Difficolta': 2 Quesito: Nel mandato, la dispensa preventiva dall'obbligo del rendiconto non ha effetto: Risposta 1: Nei casi in cui il mandatario deve rispondere per dolo o colpa grave Risposta 2: Se il mandato e' a titolo oneroso Risposta 3: Se non e' convenuta per iscritto Risposta 4: Solo se il mandatario era a conoscenza dell'insolvenza delle persone con le quali ha contrattato ------------------------------------------------------------------- Numero: 5347 Difficolta': 2 Quesito: Da quale giorno il mandatario deve corrispondere al mandante gli interessi legali sulle somme riscosse per conto del mandante stesso? Risposta 1: Da quello in cui avrebbe dovuto fargliene la consegna o la spedizione, ovvero impiegarle secondo le istruzioni ricevute Risposta 2: Da quello della effettiva riscossione, salvo che il ritardo nella riscossione sia a lui imputabile Risposta 3: In ogni caso da quello in cui le ha effettivamente riscosse, anche se il ritardo nella riscossione e' a lui imputabile Risposta 4: Da quello in cui e' fissato il rendiconto, ovvero in caso di dispensa, dal giorno in cui le ha effettivamente incassate ------------------------------------------------------------------- Numero: 5348 Difficolta': 2 Quesito: In mancanza di patto contrario, il mandatario che agisce in proprio nome risponde verso il mandante dell'adempimento delle obbligazioni assunte dalle persone con le quali ha contrattato? Risposta 1: No, tranne il caso che l'insolvenza di queste gli fosse o dovesse essergli nota all'atto della conclusione del contratto Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', salvo che il mandante sia una persona giuridica Risposta 4: Si', sempre ------------------------------------------------------------------- Numero: 5349 Difficolta': 2 Quesito: Il mandato conferito a piu' persone designate a operare congiuntamente: Risposta 1: Non ha effetto se non e' accettato da tutte, salvo patto contrario Risposta 2: Non ha effetto se non e' accettato da tutte ed e' nullo il patto contrario Risposta 3: Ha effetto, in ogni caso, dal momento in cui al mandante perviene l'accettazione di uno dei mandatari Risposta 4: Ha effetto, in ogni caso, dal momento in cui al mandante perviene l'accettazione della maggioranza dei mandatari ------------------------------------------------------------------- Numero: 5350 Difficolta': 1 Quesito: Mario, venditore ambulante di merendine, conclude con Giulio, Franco e Ciro, giornalai di Cuneo, un contratto di mandato con il quale Giulio, Franco e Ciro si obbligano espressamente ad acquistare per conto di Mario l'ultimo modello di un veicolo a tre ruote adatto al trasporto di cose di piccole dimensioni. Nel suddetto contratto non viene specificato se i mandatari debbano agire congiuntamente o possano agire disgiuntamente. In tale ipotesi: Risposta 1: ciascun mandatario puo' concludere l'affare Risposta 2: i mandatari devono comunque operare congiuntamente Risposta 3: i mandatari devono operare congiuntamente solo se il mandato e' conferito anche nel loro interesse Risposta 4: ciascun mandatario puo' concludere l'affare solo in caso di urgenza ------------------------------------------------------------------- Numero: 5351 Difficolta': 1 Quesito: Mino, produttore artigianale di latticini, intende concludere con tre mandatari, che individua nelle persone di Gianni, Augusto e Franco, designandoli ad operare congiuntamente, un contratto di mandato con il quale essi si obblighino ad acquistare per conto di Mino venti capi di bestiame di una rarissima razza. Gianni ed Augusto accettano espressamente l'incarico, mentre Franco, oberato di lavoro, non accetta. In tal caso: Risposta 1: il mandato non ha effetto, salvo patto contrario Risposta 2: il mandato si considera efficace nei confronti di Gianni ed Augusto, ma non nei confronti di Franco Risposta 3: il mandato si considera efficace nei confronti di Gianni ed Augusto i quali dovranno individuare il terzo mandatario Risposta 4: il mandato non ha alcun effetto ed e' escluso ogni patto contrario ------------------------------------------------------------------- Numero: 5352 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, ha in corso una trattativa per acquistare da Sempronio un immobile per un prezzo vantaggioso. Dovendo recarsi all'estero, da' mandato a Caio per portare a termine la trattativa, autorizzandolo a sostituire altri a se stesso senza indicare la persona. Caio affida l'incarico a Mevio. In tal caso Caio: Risposta 1: Risponde a Tizio dell'operato di Mevio soltanto quando e' in colpa nella scelta del sostituto Risposta 2: Risponde a Tizio dell'operato di Mevio esclusivamente quando nella scelta del sostituto abbia dolosamente agito in danno del mandante Risposta 3: Risponde a Tizio dell'operato di Mevio in ogni caso Risposta 4: Non risponde in nessun caso a Tizio dell'operato di Mevio, non avendo Tizio indicato la persona del sostituto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5353 Difficolta': 2 Quesito: Se il mandante aveva autorizzato la sostituzione del mandatario senza indicare la persona del sostituto: Risposta 1: Il mandatario risponde dell'operato della persona sostituita soltanto quando e' in colpa nella scelta Risposta 2: Il mandatario non risponde in nessun caso dell'operato della persona sostituita Risposta 3: Il mandatario risponde comunque dell'operato della persona sostituita Risposta 4: Il mandatario risponde dell'operato della persona sostituita soltanto quando abbia in mala fede scelto una persona manifestamente inadeguata all'adempimento dell'incarico ------------------------------------------------------------------- Numero: 5354 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, ha in corso una trattativa per acquistare da Sempronio un immobile per un prezzo vantaggioso. Dovendo recarsi all'estero, da' mandato a Caio per portare a termine la trattativa, nulla dicendo circa la possibilita' di sostituire altri a se stesso. Caio, oberato di lavoro, affida l'incarico a Mevio. In tal caso Caio: Risposta 1: Rispondera' a Tizio dell'operato di Mevio Risposta 2: Non rispondera' a Tizio dell'operato di Mevio poiche' la sostituzione non era stata espressamente vietata Risposta 3: Rispondera' a Tizio dell'operato di Mevio, soltanto qualora abbia in mala fede operato la scelta del sostituto Risposta 4: Non rispondera' a Tizio dell'operato di Mevio salvo che quest'ultimo abbia intenzionalmente agito in danno del mandante ------------------------------------------------------------------- Numero: 5355 Difficolta': 1 Quesito: Il mandatario che, nell'esecuzione del mandato, sostituisce altri a se stesso, risponde dell'operato della persona sostituita? Risposta 1: Si', qualora la sostituzione non sia stata autorizzata dal mandante o non sia necessaria per la natura dell'incarico Risposta 2: Si', ancorche' la sostituzione sia stata autorizzata o sia necessaria per la natura dell'incarico Risposta 3: Si', salvo che si tratti di mandato conferito anche nell'interesse del mandatario Risposta 4: No, salvo che si tratti di mandato oneroso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5356 Difficolta': 1 Quesito: Il mandante puo' agire direttamente contro la persona sostituita dal mandatario? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo che abbia autorizzato la sostituzione ed indicato la persona Risposta 4: Si', soltanto quando non abbia autorizzato la sostituzione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5357 Difficolta': 1 Quesito: Tizio conferisce a Caio il mandato, senza rappresentanza, a vendere la propria automobile. Caio riesce a concludere il contratto di compravendita con Sempronio ed assume l'obbligazione di consegnargli l'automobile. In questo caso le somme necessarie per la consegna: Risposta 1: devono essere somministrate da Tizio, salvo patto contrario Risposta 2: devono essere pagate da Tizio e Caio in parti uguali tra loro, salvo patto contrario Risposta 3: devono essere pagate da Caio, se il mandato e' a titolo oneroso, e da Tizio, se il mandato e' a titolo gratuito Risposta 4: devono essere somministrate da Tizio ed e' escluso ogni patto contrario ------------------------------------------------------------------- Numero: 5358 Difficolta': 2 Quesito: Ciro e Cirone hanno concluso il 16 marzo 2003 un contratto di mandato con il quale Cirone si e' obbligato a comprare in nome e per conto di Ciro una importante villa al mare. Le parti hanno pattuito la gratuita' del mandato; inoltre a Cirone non e' stata fornita la provvista per affrontare le spese ma solo la somma corrispondente al prezzo della villa. Il 16 aprile 2003 Cirone si reca dal notaio Romolo Romani e stipula l'atto di acquisto della villa in nome e per conto di Ciro. Cirone versa contestualmente alla sottoscrizione dell'atto l'imposta di registro richiesta dal notaio. L'atto di compravendita viene registrato il 24 aprile 2003 e trascritto il 30 aprile 2003. Il 15 maggio 2003 Cirone rende il conto del suo operato e consegna la copia dell'atto a Ciro il quale: Risposta 1: deve rimborsare a Cirone l'imposta di registro con gli interessi legali dal 16 aprile 2003 Risposta 2: deve rimborsare a Cirone l'imposta di registro con gli interessi legali dal 30 aprile 2003 Risposta 3: deve rimborsare a Cirone l'imposta di registro con gli interessi legali dal 24 aprile 2003 Risposta 4: deve rimborsare a Cirone l'imposta di registro con gli interessi legali dal 16 marzo 2003 ------------------------------------------------------------------- Numero: 5359 Difficolta': 2 Quesito: In mancanza di diverse pattuizioni, nel contratto di mandato il mandante deve, tra l'altro: Risposta 1: rimborsare al mandatario le anticipazioni, con gli interessi legali dal giorno in cui sono state fatte, e pagargli il compenso che gli spetta Risposta 2: pagare al mandatario il compenso che gli spetta e rimborsargli le anticipazioni fatte, ma non gli interessi legali Risposta 3: rimborsare al mandatario le anticipazioni con gli interessi legali dal giorno in cui sono state fatte ma non pagargli il compenso Risposta 4: pagare al mandatario il compenso che gli spetta solo in caso di buona riuscita dell'affare, ma non rimborsargli le anticipazioni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5360 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Caio si recano dal notaio Romolo Romani e stipulano un contratto con il quale Tizio si obbliga espressamente a concludere una serie di affari per conto di Caio. Dalla conclusione di tali affari derivano crediti pecuniari a favore del mandante. Tizio si reca dal notaio Romani e chiede se puo' soddisfare le proprie ragioni creditorie derivanti dall'esecuzione del mandato sui detti crediti pecuniari. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Tizio ha diritto di soddisfarsi sui crediti pecuniari sorti dagli affari che ha concluso, con precedenza su Caio e sui creditori di questo Risposta 2: Tizio ha diritto di soddisfarsi sui crediti pecuniari sorti dagli affari che ha concluso con precedenza su Caio, ma dopo i creditori di questo Risposta 3: Tizio non puo' soddisfarsi su tali crediti pecuniari Risposta 4: Tizio ha diritto di soddisfarsi su tali crediti pecuniari con precedenza su Caio e sui creditori di questo, se il mandato e' a titolo oneroso, ma se e' a titolo gratuito potra' soddisfarsi solo dopo i creditori di Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5361 Difficolta': 1 Quesito: Nell'ambito di un contratto di mandato a titolo oneroso, qualora dagli affari conclusi dal mandatario in proprio nome ma per conto del mandante sorgano dei crediti pecuniari, il mandatario: Risposta 1: ha diritto di soddisfarsi sugli stessi con precedenza sul mandante e sui creditori di questo Risposta 2: ha diritto di soddisfarsi sugli stessi con precedenza sul mandante ma non sui creditori di questo Risposta 3: ha diritto di soddisfarsi sugli stessi con precedenza sui creditori del mandante ma non sul mandante stesso Risposta 4: non ha diritto di soddisfarsi sugli stessi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5362 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, in quale delle seguenti ipotesi il mandato si estingue? Risposta 1: Per rinunzia del mandatario Risposta 2: Per trasferimento all'estero del mandante Risposta 3: Per inattivita' del mandatario protrattasi per almeno due anni dalla stipula del contratto Risposta 4: Quando il mandatario, nell'esecuzione del mandato, sostituisce altri a se stesso, senza esservi autorizzato o senza che cio' sia necessario per la natura dell'incarico ------------------------------------------------------------------- Numero: 5363 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio conferisce, con atto pubblico, a Filano mandato senza rappresentanza per la vendita di un appartamento in Roma. Nel contratto, le parti dichiarano che il mandato e' conferito anche nell'interesse di Filano in quanto Sempronio, con una parte del prezzo ricavato dalla vendita, potra' estinguere un proprio debito verso Filano. Tre mesi dopo la conclusione del contratto di mandato e prima che Filano esegua l'incarico, Sempronio muore improvvisamente. Sei mesi dopo la morte di Sempronio, Filano conclude con Tizio un preliminare di vendita dell'appartamento ma Martino, Calpurnia e Caio, eredi di Sempronio, chiedono al notaio Romolo Romani se Filano poteva concludere il predetto contratto preliminare in esecuzione del mandato. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Filano poteva concludere il contratto preliminare, in quanto il mandato era stato conferito anche nell'interesse dello stesso Filano e pertanto non si e' estinto con la morte di Sempronio Risposta 2: Filano poteva concludere il contratto preliminare, in quanto il mandato si estingue comunque solo dopo un anno dalla morte del mandante, non rilevando che esso sia stato conferito anche nell'interesse del mandatario Risposta 3: Filano non poteva concludere il contratto preliminare, in quanto il mandato si e' estinto con la morte di Sempronio nonostante esso fosse stato conferito anche nell'interesse di Filano Risposta 4: Filano non poteva concludere il contratto preliminare, in quanto il mandato conferito anche nell'interesse del mandatario si estingue dopo tre mesi dalla morte del mandante ------------------------------------------------------------------- Numero: 5364 Difficolta': 1 Quesito: Tizio conferisce a Caio mandato per gestire tre immobili di cui entrambi sono comproprietari. Tenuto conto che il mandato e' conferito anche nell'interesse del mandatario, la morte di Tizio: Risposta 1: non determina l'estinzione del mandato Risposta 2: determina l'estinzione del mandato Risposta 3: non determina l'estinzione del mandato, salvo che gli eredi di Tizio provino che la gestione non era stata utilmente iniziata prima della morte di quest'ultimo Risposta 4: determina l'estinzione del mandato salvo che nel contratto sia previsto espressamente che la morte del mandante non ne determini l'estinzione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5365 Difficolta': 1 Quesito: Il mandato conferito anche nell'interesse del mandatario o di terzi, salvo che sia diversamente stabilito nel contratto, si estingue in caso di morte o sopravvenuta incapacita' del mandante? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', salvo che abbia ad oggetto il compimento di atti relativi all'esercizio di un'impresa Risposta 4: Si', salvo che gli eredi del mandante manifestino la volonta' di subentrare nel contratto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5366 Difficolta': 2 Quesito: Se e' stata pattuita l'irrevocabilita' del mandato, il mandante puo' revocarlo? Risposta 1: Si', ma risponde dei danni salvo che ricorra una giusta causa