Difficolta': 2 Quesito: Se il fideiussore ha pagato senza averne dato avviso al debitore principale, questi puo' opporgli le eccezioni che avrebbe potuto opporre al creditore principale all'atto del pagamento? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo quella derivante da prescrizione Risposta 4: No, salvo quella derivante da incapacita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5659 Difficolta': 2 Quesito: Se piu' persone hanno prestato fideiussione per un medesimo debitore e per un medesimo debito, il fideiussore che ha pagato l'intero debito: Risposta 1: Ha regresso contro gli altri fideiussori per la loro rispettiva porzione Risposta 2: Ha regresso contro ciascuno degli altri fideiussori per l'intero debito Risposta 3: Ha regresso contro ciascuno degli altri fideiussori per l'intero debito, dedotta solo la porzione dello stesso a lui facente capo Risposta 4: Non ha regresso contro gli altri fideiussori, ma solo verso il debitore principale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5660 Difficolta': 2 Quesito: Quando per fatto del creditore non puo' avere effetto la surrogazione del fideiussore nei diritti del creditore: Risposta 1: La fideiussione si estingue Risposta 2: La fideiussione non si estingue, ma il fideiussore puo' chiedere al giudice di imporre al creditore la prestazione di idonee garanzie Risposta 3: La fideiussione si estingue solo se sia stata prestata da persona voluta dal creditore Risposta 4: La fideiussione non si estingue, ma il creditore ha l'onere della previa escussione del debitore principale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5661 Difficolta': 2 Quesito: Quando per fatto del creditore non puo' avere effetto la surrogazione del fideiussore nei privilegi del creditore: Risposta 1: La fideiussione si estingue Risposta 2: La fideiussione non si estingue, ma il fideiussore puo' chiedere al giudice di imporre al creditore la prestazione di idonee garanzie Risposta 3: La fideiussione si estingue solo se sia stata prestata da persona voluta dal creditore Risposta 4: La fideiussione non si estingue, ma il creditore ha l'onere della preventiva escussione del debitore principale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5662 Difficolta': 2 Quesito: Quando per fatto del creditore non puo' avere effetto la surrogazione del fideiussore nel pegno del creditore: Risposta 1: La fideiussione si estingue Risposta 2: La fideiussione non si estingue, ma il fideiussore puo' chiedere al giudice di imporre al creditore la prestazione di idonee garanzie Risposta 3: La fideiussione si estingue solo se sia stata prestata da persona voluta dal creditore Risposta 4: La fideiussione non si estingue, ma il creditore ha l'onere della previa escussione del debitore principale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5663 Difficolta': 2 Quesito: Quando per fatto del creditore non puo' avere effetto la surrogazione del fideiussore nei diritti, nel pegno, nelle ipoteche e nei privilegi del creditore: Risposta 1: La fideiussione si estingue Risposta 2: La fideiussione non si estingue Risposta 3: La fideiussione si estingue solo se sia stata prestata da persona voluta dal creditore Risposta 4: La fideiussione non si estingue, ma il creditore ha l'onere della preventiva escussione del debitore principale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5664 Difficolta': 2 Quesito: Quando per fatto del creditore non puo' avere effetto la surrogazione del fideiussore nelle ipoteche del creditore: Risposta 1: La fideiussione si estingue Risposta 2: La fideiussione non si estingue ma il fideiussore puo' chiedere al giudice di imporre al creditore la prestazione di idonee garanzie Risposta 3: La fideiussione si estingue solo se sia stata prestata da persona voluta dal creditore Risposta 4: La fideiussione non si estingue, ma il creditore ha l'onere della preventiva escussione del debitore principale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5665 Difficolta': 2 Quesito: Tizio ha prestato a Filano fideiussione per tutti i debiti che in futuro Caio avrebbe contratto con lo stesso Filano, e tale garanzia e' stata limitata all'ammontare di diecimila Euro. Successivamente Filano, pur sapendo che le condizioni patrimoniali di Caio erano divenute tali da rendere notevolmente piu' difficile il soddisfacimento del credito, ha concesso allo stesso Caio un prestito per l'ammontare di tremila Euro senza avere alcuna speciale autorizzazione da Tizio. In tal caso il fideiussore Tizio: Risposta 1: e' liberato Risposta 2: non e' liberato Risposta 3: e' liberato solo se tale circostanza fu espressamente prevista all'atto della fideiussione Risposta 4: non e' liberato salvo che provi la malafede di Filano ------------------------------------------------------------------- Numero: 5666 Difficolta': 2 Quesito: Tizio si e' obbligato verso Caio, che gli ha conferito incarico, a fare credito a Filano in nome e per conto proprio per la somma di diecimila Euro. In questo caso Caio: Risposta 1: risponde come fideiussore di un debito futuro Risposta 2: non e' in alcun modo obbligato verso Tizio Risposta 3: risponde nei confronti di Tizio per il solo caso di insolvenza fraudolenta di Filano Risposta 4: risponde nei confronti di Tizio solo per il caso in cui non siano prestate da Filano le garanzie promesse ------------------------------------------------------------------- Numero: 5667 Difficolta': 2 Quesito: Se una persona si obbliga verso un'altra, che le ha conferito l'incarico, a fare credito ad un terzo, in nome e per conto proprio, chi ha conferito l'incarico puo' revocarlo? Risposta 1: Si', salvo l'obbligo di risarcire il danno a chi ha accettato l'incarico Risposta 2: No, in nessun caso Risposta 3: Si', senza alcun obbligo di risarcire il danno a chi ha accettato l'incarico Risposta 4: Si', senza alcun obbligo di risarcire il danno a chi ha accettato l'incarico, ma solo al terzo se questi ha gia' dichiarato, prima della revoca, di voler profittare del mandato di credito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5668 Difficolta': 2 Quesito: Tizio si e' obbligato verso Caio, che gli ha conferito l'incarico, a fare credito a Filano in nome e per conto proprio per la somma di diecimila Euro. Puo' Caio revocare l'incarico a Tizio che l'ha accettato? Risposta 1: Si', salvo l'obbligo di risarcire il danno a Tizio Risposta 2: No, in nessun caso Risposta 3: Si', senza alcun obbligo di risarcire il danno a Tizio Risposta 4: Si', senza alcun obbligo di risarcire il danno a Tizio, ma solo a Filano se questi ha gia' dichiarato, prima della revoca, di voler profittare del mandato di credito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5669 Difficolta': 2 Quesito: Se una persona si obbliga verso un'altra, che le ha conferito l'incarico, a far credito a un terzo, in nome e per conto proprio, puo' rinunziarvi dopo aver accettato l'incarico? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', purche' prima della consegna della somma Risposta 4: Si', salvo che il terzo abbia dichiarato di volerne profittare ------------------------------------------------------------------- Numero: 5670 Difficolta': 3 Quesito: Nel mandato di credito, chi ha accettato l'incarico puo' rinunziarvi? Risposta 1: no Risposta 2: si Risposta 3: si', ma solo sino a quando il credito non sia stato concesso Risposta 4: si, salvo patto contrario ------------------------------------------------------------------- Numero: 5671 Difficolta': 2 Quesito: Tizio si e' obbligato verso Caio, che gli ha conferito l'incarico, a fare credito a Filano, in nome e per conto di esso Tizio, per la somma di diecimila Euro. Puo' Tizio, rimanendo invariate le condizioni patrimoniali di Caio e di Filano, rinunziare all'incarico? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', purche' prima della consegna della somma Risposta 4: Si', salvo che Filano abbia dichiarato di volerne profittare ------------------------------------------------------------------- Numero: 5672 Difficolta': 3 Quesito: Nel mandato di credito, l'incarico conferito puo' essere revocato? Risposta 1: si, salvo l'obbligo di risarcire il danno all'altra parte Risposta 2: no Risposta 3: no, salvo che il mandato sia a tempo indeterminato Risposta 4: no, salvo che le condizioni economiche di chi lo ha conferito siano divenute tali da rendere notevolmente piu' difficile il soddisfacimento del credito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5673 Difficolta': 2 Quesito: Se una persona si obbliga verso un'altra, che le ha conferito l'incarico, di fare credito ad un terzo, in nome e per conto proprio, quella che ha dato l'incarico: Risposta 1: risponde come fideiussore di un debito futuro Risposta 2: non e' in alcun modo obbligato verso l'altra parte Risposta 3: risponde nei confronti dell'altra parte per il solo caso di insolvenza fraudolenta del terzo Risposta 4: risponde nei confronti dell'altra parte solo per il caso in cui non siano prestate dal terzo le garanzie promesse ------------------------------------------------------------------- Numero: 5674 Difficolta': 2 Quesito: Tizio si e' obbligato nei confronti di Caio, che gli ha conferito l'incarico, a fare credito a Filano in nome e per conto proprio. Alcuni giorni dopo l'accettazione dell'incarico da parte di Tizio, Caio subisce un tracollo finanziario e Filano si presenta da Tizio pretendendo che questi, conformemente a quanto pattuito con Caio, gli faccia credito. Tizio, indeciso sul da farsi, si rivolge al notaio Romolo Romani per sapere se, in considerazione di quanto accaduto a Caio, egli sia comunque tenuto a fare credito a Filano. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1: se le condizioni patrimoniali di Caio sono divenute tali da rendere notevolmente piu' difficile il soddisfacimento del credito, Tizio non puo' essere costretto ad eseguire l'incarico accettato Risposta 2: Tizio e' obbligato a dare esecuzione all'incarico accettato, a nulla rilevando le condizioni economiche di chi ha conferito l'incarico Risposta 3: Tizio e' obbligato a dare esecuzione all'incarico in mancanza di revoca da parte di Caio Risposta 4: Tizio e' obbligato a dare esecuzione all'incarico accettato, avendolo assunto in nome e per conto proprio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5675 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro ed ha convenuto con lo stesso che, a garanzia del credito, gli consegnera' il fondo Tusculano di sua proprieta' affinche' Caio ne percepisca i frutti imputandoli agli interessi, convenuti nella misura legale, e quindi al capitale. Si recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono di redigere il relativo contratto che, precisano, dovra' avere una durata di almeno quindici anni. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: in ogni caso tale contratto non puo' avere una durata superiore a dieci anni Risposta 2: la loro intenzione puo' essere attuata poiche' la durata massima di un siffatto contratto e' di vent'anni Risposta 3: il contratto con il quale il debitore si obbliga a consegnare un'immobile al creditore a garanzia del credito, affinche' il creditore ne percepisca i frutti, imputandoli agli interessi e quindi al capitale, e' espressamente vietato dalla legge Risposta 4: in ogni caso tale contratto non puo' avere una durata superiore a cinque anni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5676 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro ed ha convenuto con lo stesso che, a garanzia del credito, Sempronio gli consegnera' il fondo Tusculano di sua proprieta' affinche' Caio ne percepisca i frutti imputandoli agli interessi, convenuti nella misura legale, e quindi al capitale. Tizio, Caio e Sempronio si recano dal notaio Romolo Romani e gli chiedono di redigere il relativo contratto che, precisano, dovra' avere una durata di almeno quindici anni. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: in ogni caso tale contratto non puo' avere una durata superiore a dieci anni Risposta 2: la loro intenzione puo' essere attuata poiche' la durata massima di un siffatto contratto prevista dalla legge e' di vent'anni Risposta 3: il contratto con il quale un terzo si obbliga a consegnare un'immobile al creditore a garanzia del credito, affinche' il creditore ne percepisca i frutti, imputandoli agli interessi e quindi al capitale, e' espressamente vietato dalla legge Risposta 4: in ogni caso tale contratto non puo' avere una durata superiore a cinque anni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5677 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro da restituire entro dieci anni con interessi da calcolarsi al tasso legale. Gli stessi hanno convenuto che Tizio, a garanzia del credito di Caio, gli consegnera' il proprio fondo Tusculano affinche' lo stesso Caio ne percepisca i frutti imputandoli agli interessi e quindi al capitale. Possono le parti, successivamente alla stipula di tale contratto, convenire un nuovo patto aggiuntivo in base al quale la proprieta' dell'immobile passi a Caio nel caso di mancato pagamento del debito? Risposta 1: no, in nessun caso Risposta 2: si', in ogni caso Risposta 3: no, tale pattuizione doveva essere necessariamente contestuale al contratto Risposta 4: si', purche' Caio si impegni in tal caso a restituire i frutti percepiti che superino la misura degli interessi dovuti ------------------------------------------------------------------- Numero: 5678 Difficolta': 2 Quesito: Filano e' debitore nei confronti di Caio e Sempronio della somma di ventimila Euro da restituire entro otto anni con interessi da calcolarsi al tasso legale. Gli stessi hanno convenuto che Filano, a garanzia del credito di Caio e Sempronio, consegnera' loro il proprio fondo Tusculano affinche' ne percepiscano i frutti imputandoli agli interessi e quindi al capitale. Possono le parti, successivamente alla stipula di tale contratto, convenire un nuovo patto aggiuntivo in base al quale la proprieta' dell'immobile passi al solo Caio nel caso di mancato pagamento del debito? Risposta 1: No, perche' e' nullo qualunque patto, anche posteriore alla conclusione del contratto, con cui si conviene che la proprieta' dell'immobile passi al creditore nel caso di mancato pagamento del debito Risposta 2: Si' Risposta 3: No, perche' tale patto doveva essere necessariamente contestuale al contratto Risposta 4: No, perche' il patto aggiuntivo non prevede il trasferimento della proprieta' dell'immobile anche all'altro creditore ------------------------------------------------------------------- Numero: 5679 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro da restituire entro dieci anni con interessi da calcolarsi al tasso legale. Gli stessi hanno convenuto che Tizio, a garanzia del credito di Caio, gli consegnera' il proprio fondo Tusculano affinche' lo stesso Caio ne percepisca i frutti imputandoli agli interessi e quindi al capitale. Essi intendono altresi' stabilire che la proprieta' dell'immobile passi a Caio nel caso di mancato pagamento del debito. Quest'ultima pattuizione e' valida? Risposta 1: No, in nessun caso Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: No, salvo che i frutti del fondo siano insufficienti a compensare gli interessi pattuiti Risposta 4: Si', purche' Caio si impegni in tal caso a restituire i frutti percepiti che superino la misura degli interessi dovuti ------------------------------------------------------------------- Numero: 5680 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro da restituirsi entro dieci anni con interessi al tasso legale. Gli stessi hanno convenuto che Tizio consegni a Caio il proprio fondo Tusculano affinche' il creditore ne percepisca i frutti compensandoli con gli interessi dovuti. In tal caso il debitore per rientrare in possesso dell'immobile: Risposta 1: deve estinguere il suo debito e puo' farlo in ogni tempo Risposta 2: deve estinguere il suo debito e puo' farlo solo alla scadenza Risposta 3: puo' pagare direttamente a Caio gli interessi e rientrare in possesso dell'immobile, anche senza aver estinto il debito Risposta 4: deve estinguere il suo debito e puo' farlo in ogni tempo, ma per rientrare in possesso dell'immobile dovra' versare a Caio una somma pari a tante annualita' di interessi quante ne mancano alla scadenza del debito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5681 Difficolta': 1 Quesito: Mediante il contratto di transazione le parti, con le reciproche concessioni, possono: Risposta 1: Creare, modificare o estinguere anche rapporti diversi da quello che ha formato oggetto della pretesa e della contestazione delle parti Risposta 2: Modificare o estinguere esclusivamente il rapporto che ha formato oggetto della pretesa e della contestazione delle parti Risposta 3: Modificare o estinguere anche rapporti diversi da quello che ha formato oggetto della pretesa e della contestazione delle parti, ma non crearne di nuovi Risposta 4: Modificare anche rapporti diversi da quello che ha formato oggetto della pretesa e della contestazione delle parti, ma non estinguerli o crearli ------------------------------------------------------------------- Numero: 5682 Difficolta': 1 Quesito: Con il contratto di transazione le parti, facendosi reciproche concessioni, possono: Risposta 1: Porre fine a una lite gia' incominciata o prevenire una lite che puo' sorgere tra loro Risposta 2: Porre fine ad una lite gia' incominciata tra loro ma non prevenirla Risposta 3: Prevenire una lite che puo' sorgere tra loro, ma non comporre una lite per cui e' pendente causa davanti all'autorita' giudiziaria o collegio arbitrale Risposta 4: Solo pattuire di rimettere ad un terzo la decisione della lite gia' incominciata o che potrebbe incominciare tra loro ------------------------------------------------------------------- Numero: 5683 Difficolta': 2 Quesito: Tra Tizio e Caio e' in corso una lite poiche' il primo pretende di esercitare una servitu' di passaggio a favore del proprio fondo Tuscolano e a carico del fondo Corneliano di proprieta' del secondo. Essi vogliono transigere la suddetta lite stipulando un contratto con il quale Tizio rinuncia ad ogni pretesa relativa alla servitu' sul fondo Corneliano e Caio gli concede analoga servitu' su altro fondo di sua proprieta'; si recano quindi dal notaio per sapere in quale forma debba essere stipulato tale contratto. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: E' necessaria la forma scritta ai fini della validita' del contratto Risposta 2: E' necessaria la forma scritta ai soli fini della prova ma non della validita' del contratto Risposta 3: E' necessaria la forma scritta ai soli fini dell'opponibilita' del contratto ai terzi Risposta 4: Non vi e' alcun onere di forma ------------------------------------------------------------------- Numero: 5684 Difficolta': 2 Quesito: Tra Tizio e Caio e' in corso una lite poiche' il primo pretende di aver usucapito il diritto di usufrutto su un appartamento di proprieta' del secondo. Essi vogliono transigere la suddetta lite riconoscendo che a Tizio spetta solo il diritto di abitazione sull'appartamento; si recano quindi dal notaio per sapere in quale forma debba essere stipulato tale contratto. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: E' necessaria la forma scritta ai fini della validita' del contratto Risposta 2: E' necessaria la forma scritta solo ai fini della prova ma non della validita' del contratto Risposta 3: E' necessaria la forma scritta ai soli fini dell'opponibilita' del contratto ai terzi Risposta 4: Non vi e' alcun onere di forma ------------------------------------------------------------------- Numero: 5685 Difficolta': 2 Quesito: Tra Tizio e Caio e' in corso una lite relativamente alla proprieta' di una coppia di candelieri d'argento che entrambi reclamano come propri. poiche' essi vogliono transigere la suddetta lite riconoscendosi rispettivamente la proprieta' di un candeliere ciascuno, si recano dal notaio per sapere in quale forma debba essere stipulato tale contratto. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: E' necessaria la forma scritta ai fini della prova ma non della validita' del contratto Risposta 2: E' necessaria la forma scritta ai fini sia della validita' che della prova del contratto Risposta 3: E' necessaria la forma scritta ai fini della validita' ma non della prova del contratto Risposta 4: Non vi e' alcun onere di forma ne' per la prova, ne' per la validita' del contratto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5686 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Caio pretendono entrambi di essere esclusivi proprietari di una strada poderale posta a confine delle loro rispettive proprieta'. Essi vogliono transigere la suddetta lite riconoscendo che il confine tra le loro proprieta' coincide con la mezzeria di detta strada poderale. Quale forma deve rivestire tale contratto? Risposta 1: E' sufficiente la forma scritta ai fini della validita' del contratto Risposta 2: E' necessaria la forma scritta ai fini della prova ma non della validita' del contratto Risposta 3: E' necessaria almeno la scrittura privata autenticata ai fini della validita' del contratto Risposta 4: E' necessaria almeno la scrittura privata autenticata ai fini dell'omologazione della transazione da parte del tribunale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5687 Difficolta': 2 Quesito: Tra Tizio e Caio e' in corso una lite poiche' il primo pretende di aver il diritto di usufrutto su un appartamento di proprieta' del secondo. Essi vogliono transigere la suddetta lite concludendo il seguente accordo: Caio concede in locazione a Tizio l'appartamento per quindici anni e Tizio rinuncia al preteso diritto di usufrutto. Si recano quindi dal notaio per sapere in quale forma debba essere stipulato tale contratto. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: E' necessaria la forma scritta ai fini della validita' del contratto Risposta 2: E' necessaria la forma scritta ai soli fini della prova ma non della validita' del contratto Risposta 3: E' necessaria la forma scritta ai soli fini dell'opponibilita' del contratto ai terzi Risposta 4: Non vi e' alcun onere di forma ------------------------------------------------------------------- Numero: 5688 Difficolta': 3 Quesito: In pendenza di un giudizio civile di falso, le parti interessate si recano dal notaio Romani per stipulare una transazione relativa al detto giudizio. In questo caso la transazione: Risposta 1: produce effetti, purche' sia stata omologata dal tribunale, sentito il pubblico ministero Risposta 2: produce effetti, purche' sia stata omologata dal presidente del tribunale Risposta 3: produce effetti immediatamente Risposta 4: non potra' mai produrre effetti ------------------------------------------------------------------- Numero: 5689 Difficolta': 2 Quesito: Puo' la transazione essere annullata per errore di diritto relativo alle questioni che sono state oggetto di controversia tra le parti? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', se trattasi di errore riconoscibile da entrambe le parti Risposta 4: Si', se trattasi di errore riconoscibile anche da una sola delle parti ------------------------------------------------------------------- Numero: 5690 Difficolta': 2 Quesito: Puo' la transazione essere impugnata per causa di lesione? Risposta 1: No Risposta 2: No, salvo che lo squilibrio tra il valore di una concessione e quello dell'altra sia superiore alla meta' Risposta 3: Si', ma solo quando lo squilibrio tra le reciproche concessioni sia di apprezzabile rilevanza Risposta 4: Si', se la lesione perdura fino al tempo in cui la domanda e' proposta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5691 Difficolta': 2 Quesito: Terzo e Quarto, Primo e Secondo hanno concluso una transazione relativa ad un preteso diritto di usufrutto da parte di Terzo e Quarto su un appartamento che Quinto e Sesto avevano venduto in piena proprieta' a Primo e Secondo. Se la pretesa di Terzo e Quarto era temeraria e gli stessi erano di cio' consapevoli, a norma del codice civile, chi puo' chiedere l'annullamento della transazione a causa della temerarieta' della pretesa? Risposta 1: Primo e Secondo Risposta 2: Quinto e Sesto Risposta 3: Primo, Secondo, Quinto e Sesto Risposta 4: Terzo e Quarto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5692 Difficolta': 2 Quesito: Remo e Primo, Tizio e Filano hanno concluso una transazione relativa ad un preteso diritto di usufrutto da parte di Remo e Primo su un appartamento che Secondo e Martino avevano venduto in piena proprieta' a Tizio e Filano. Se la pretesa di Remo e Primo era temeraria e gli stessi erano di cio' consapevoli, a norma del codice civile, chi puo' chiedere l'annullamento della transazione a causa della temerarieta' della pretesa? Risposta 1: Tizio e Filano Risposta 2: Secondo e Martino Risposta 3: Tizio, Filano, Secondo e Martino Risposta 4: Remo e Primo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5693 Difficolta': 2 Quesito: Secondo e Terzo, Quarto e Primo hanno concluso una transazione relativa ad un preteso diritto di usufrutto da parte di Quarto e Primo su un appartamento che Sesto e Quinto avevano venduto in piena proprieta' a Secondo e Terzo. Se la pretesa di Quarto e Primo era temeraria e gli stessi erano di cio' consapevoli, a norma del codice civile, chi puo' chiedere l'annullamento della transazione a causa della temerarieta' della pretesa? Risposta 1: Secondo e Terzo Risposta 2: Sesto e Quinto Risposta 3: Secondo, Terzo, Sesto e Quinto Risposta 4: Quarto e Primo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5694 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio e Martino, Caio e Filano hanno concluso una transazione relativa ad un preteso diritto di usufrutto da parte di Sempronio e Martino su un appartamento che Mario e Tizio avevano venduto in piena proprieta' a Caio e Filano. Se la pretesa di Sempronio e Martino era temeraria e gli stessi erano di cio' consapevoli, a norma del codice civile, chi puo' chiedere l'annullamento della transazione a causa della temerarieta' della pretesa? Risposta 1: Caio e Filano Risposta 2: Mario e Tizio Risposta 3: Caio, Filano, Mario e Tizio Risposta 4: Sempronio e Martino ------------------------------------------------------------------- Numero: 5695 Difficolta': 2 Quesito: Mevio e Sempronio, Filano e Caio hanno concluso una transazione relativa ad un preteso diritto di usufrutto da parte di Filano e Caio su un appartamento che Tizio e Martino avevano venduto in piena proprieta' a Mevio e Sempronio. Se la pretesa di Caio e Filano era temeraria e gli stessi erano di cio' consapevoli, a norma del codice civile, chi puo' chiedere l'annullamento della transazione a causa della temerarieta' della pretesa? Risposta 1: Mevio e Sempronio Risposta 2: Tizio e Martino Risposta 3: Mevio, Sempronio, Tizio e Martino Risposta 4: Filano e Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5696 Difficolta': 2 Quesito: Piero e Mario, Paolo e Pino hanno concluso una transazione relativa ad un preteso diritto di usufrutto da parte di Piero e Mario su un appartamento che Mevio e Mimmo avevano venduto in piena proprieta' a Paolo e Pino. Se la pretesa di Piero e Mario era temeraria e gli stessi erano di cio' consapevoli, a norma del codice civile, chi puo' chiedere l'annullamento della transazione a causa della temerarieta' della pretesa? Risposta 1: Paolo e Pino Risposta 2: Piero e Mario Risposta 3: Paolo, Pino, Mevio e Mimmo Risposta 4: Mevio e Mimmo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5697 Difficolta': 2 Quesito: Martino e Mevio, Sempronio e Filano hanno concluso una transazione relativa ad un preteso diritto di usufrutto da parte di Sempronio e Filano su un appartamento che Caio e Tizio avevano venduto in piena proprieta' a Martino e Mevio. Se la pretesa di Filano e Sempronio era temeraria e gli stessi erano di cio' consapevoli, a norma del codice civile, chi puo' chiedere l'annullamento della transazione a causa della temerarieta' della pretesa? Risposta 1: Martino e Mevio Risposta 2: Caio e Tizio Risposta 3: Martino, Mevio, Caio e Tizio Risposta 4: Sempronio e Filano ------------------------------------------------------------------- Numero: 5698 Difficolta': 3 Quesito: Tizio e Caio hanno concluso una transazione. Se la pretesa di Caio era temeraria, Tizio puo' chiedere l'annullamento della transazione? Risposta 1: Si', ma solo se Caio era consapevole della temerarieta' della sua pretesa Risposta 2: Si', ancorche' Caio non fosse consapevole della temerarieta' della sua pretesa Risposta 3: No, mai Risposta 4: Si', ma solo se Caio non era consapevole della temerarieta' della sua pretesa ------------------------------------------------------------------- Numero: 5699 Difficolta': 3 Quesito: La transazione fatta relativamente a un titolo nullo: Risposta 1: e' nulla quando e' relativa ad un contratto illecito, mentre negli altri casi e' annullabile e l'annullamento di essa puo' chiedersi solo dalla parte che ignorava la causa di nullita' del titolo Risposta 2: e' sempre nulla Risposta 3: e' sempre annullabile e l'annullamento di essa puo' chiedersi solo dalla parte che ignorava la causa di nullita' del titolo Risposta 4: e' sempre annullabile e l'annullamento di essa puo' essere chiesto da ciascuna parte, ancorche' fosse consapevole della nullita' del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5700 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Caio stipulano un contratto la cui causa e' illecita per contrarieta' a norme imperative. Tizio si rende inadempiente e, quindi, Caio lo invita, presso il notaio Romolo Romani, per stipulare una transazione relativa a detto contratto. In questo caso il notaio dira' alle parti che: Risposta 1: la transazione sarebbe nulla, anche se le parti trattassero espressamente della nullita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 2: la transazione sarebbe annullabile, anche se le parti trattassero espressamente dell'annullabilita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 3: la transazione e' valida, purche' le parti trattino espressamente della nullita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 4: la transazione e' valida, purche' le parti trattino espressamente dell'annullabilita' del contratto in relazione al quale intendono transigere ------------------------------------------------------------------- Numero: 5701 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Caia stipulano un contratto la cui causa e' illecita per contrarieta' al buon costume.Caia si rende inadempiente e, quindi, Tizio la invita presso il notaio Romolo Romani per stipulare una transazione relativa a detto contratto. Il notaio dira' alle parti che: Risposta 1: la transazione sarebbe nulla, anche se le parti trattassero espressamente della nullita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 2: la transazione sarebbe annullabile, anche se le parti trattassero espressamente dell'annullabilita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 3: la transazione e' valida, purche' le parti trattino espressamente della nullita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 4: la transazione e' valida, purche' le parti trattino espressamente della rescindibilita' del contratto in relazione al quale intendono transigere ------------------------------------------------------------------- Numero: 5702 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Caio si determinano a concludere un contratto esclusivamente per un motivo illecito comune ad entrambi. Caio si rende inadempiente e, quindi, Tizio lo invita presso il notaio Romolo Romani per stipulare una transazione relativa a detto contratto. Il notaio dira' alle parti che: Risposta 1: la transazione sarebbe nulla, anche se le parti trattassero espressamente della nullita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 2: la transazione sarebbe annullabile, anche se le parti trattassero espressamente dell'annullabilita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 3: la transazione e' valida, purche' le parti trattino espressamente della nullita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 4: la transazione e' valida, purche' le parti trattino espressamente dell'annullabilita' del contratto in relazione al quale intendono transigere ------------------------------------------------------------------- Numero: 5703 Difficolta': 3 Quesito: Tizio e Caio sono gli unici contraenti di un contratto affetto da nullita' per causa diversa dall'illiceita'. Successivamente essi stipulano una transazione relativa a detto contratto. Dopo sei mesi Caio intende chiedere l'annullamento della transazione per il vizio del contratto originario. In questo caso: Risposta 1: Caio puo' chiedere l'annullamento solo se ignorava la causa di nullita' del contratto originario Risposta 2: Caio puo' chiedere l'annullamento, anche se era a conoscenza della causa di nullita' del contratto originario Risposta 3: Caio puo' chiedere l'annullamento solo se anche Tizio ignorava la causa di nullita' del contratto originario Risposta 4: Caio non puo' chiedere comunque l'annullamento della transazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5704 Difficolta': 3 Quesito: Tizio e Caio sono gli unici contraenti di un contratto affetto da nullita' per causa diversa dall'illiceita'. Successivamente essi stipulano una transazione relativa a detto contratto. Dopo un anno Tizio intende chiedere l'annullamento della transazione per il vizio del contratto originario. In questo caso: Risposta 1: Tizio puo' chiedere l'annullamento solo se ignorava la causa di nullita' del contratto originario Risposta 2: Tizio puo' chiedere l'annullamento se entrambi i contraenti erano a conoscenza della causa di nullita' del contratto originario Risposta 3: Tizio puo' chiedere l'annullamento se era a conoscenza della causa di nullita' del contratto originario e se Caio la ignorava Risposta 4: Tizio non puo' in ogni caso chiedere l'annullamento della transazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5705 Difficolta': 3 Quesito: La transazione relativa ad un contratto illecito e': Risposta 1: Nulla, ancorche' le parti abbiano trattato della nullita' di questo Risposta 2: Nulla, salvo che le parti abbiano espressamente trattato della nullita' di questo Risposta 3: Annullabile, ancorche' le parti abbiano trattato dell'annullabilita' di questo Risposta 4: Annullabile, salvo che le parti abbiano espressamente trattato dell'annullabilita' di questo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5706 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Caio stipulano un contratto la cui causa e' illecita per contrarieta' all'ordine pubblico.Caio si rende inadempiente e, quindi, Tizio lo invita presso il notaio Romolo Romani per stipulare una transazione relativa a detto contratto. Il notaio dira' alle parti che: Risposta 1: la transazione sarebbe nulla, anche se le parti trattassero espressamente della nullita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 2: la transazione sarebbe annullabile, anche se le parti trattassero espressamente dell'annullabilita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 3: la transazione e' valida, purche' le parti trattino espressamente della nullita' del contratto in relazione al quale intendono transigere Risposta 4: la transazione e' valida, purche' le parti trattino espressamente della rescindibilita' del contratto in relazione al quale intendono transigere ------------------------------------------------------------------- Numero: 5707 Difficolta': 3 Quesito: La transazione fatta, in tutto o in parte, sulla base di documenti che in seguito sono stati riconosciuti falsi: Risposta 1: E' annullabile Risposta 2: E' nulla Risposta 3: E' valida ed efficace Risposta 4: E' nulla se non e' stata omologata dal tribunale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5708 Difficolta': 3 Quesito: E' annullabile la transazione fatta su lite gia' decisa con sentenza passata in giudicato? Risposta 1: Si', quando le parti o una di esse non ne avevano notizia Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', ma solo quando tutte le parti non ne avevano notizia Risposta 4: Si', anche quando tutte le parti ne avevano notizia ------------------------------------------------------------------- Numero: 5709 Difficolta': 3 Quesito: La transazione che le parti hanno conclusa generalmente sopra tutti gli affari che potessero esservi tra loro, puo' impugnarsi per il fatto che posteriormente una di esse venga a conoscenza di documenti che le erano ignoti al tempo della transazione? Risposta 1: No, salvo che questi siano stati occultati dall'altra parte Risposta 2: No, mai Risposta 3: Si', sempre Risposta 4: Si', salvo che l'altra parte dimostri di averli anch'essa ignorati ------------------------------------------------------------------- Numero: 5710 Difficolta': 3 Quesito: La transazione che riguarda un affare determinato e' annullabile quando con documenti posteriormente scoperti si prova che una delle parti non aveva alcun diritto? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', ma solo quando una delle parti li abbia occultati Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che la parte che non aveva alcun diritto li abbia dolosamente occultati ------------------------------------------------------------------- Numero: 5711 Difficolta': 3 Quesito: Puo' essere richiesta la risoluzione della transazione per inadempimento se il rapporto preesistente e' stato estinto per novazione? Risposta 1: No, salvo che il diritto alla risoluzione sia stato espressamente stipulato Risposta 2: No, ed e' nullo ogni patto contrario Risposta 3: Si', ed e' nullo ogni patto contrario Risposta 4: Si', salvo che il diritto alla risoluzione sia stato espressamente escluso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5712 Difficolta': 1 Quesito: Il contratto col quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attivita' e di ripartirne tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti e' definito: Risposta 1: cessione dei beni ai creditori Risposta 2: factoring Risposta 3: pegno irregolare Risposta 4: concordato preventivo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5713 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e' debitore della somma di complessivi euro cinquecentomila nei confronti di Caio, Sempronio, Filano e Mevio e con essi conclude un contratto con il quale li incarica di liquidare alcune sue attivita' e di ripartirne tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti. In questo caso, le parti hanno concluso un contratto: Risposta 1: Di cessione dei beni ai creditori Risposta 2: Di mandato di credito Risposta 3: Di transazione Risposta 4: Estimatorio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5714 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e' debitore della somma di complessivi euro cinquecentomila nei confronti di Caio, Sempronio, Filano e Mevio e con essi conclude un contratto con il quale li incarica di liquidare tutte le sue attivita' e di ripartirne tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti. In questo caso, le parti hanno concluso un contratto: Risposta 1: Di cessione dei beni ai creditori Risposta 2: Di mandato di credito Risposta 3: Di transazione Risposta 4: Estimatorio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5715 Difficolta': 2 Quesito: In quale forma deve essere fatto il contratto di cessione dei beni ai creditori? Risposta 1: in forma scritta, sotto pena di nullita' Risposta 2: in forma scritta solo se tra i beni ceduti vi sono beni immobili Risposta 3: in qualunque forma, anche verbalmente Risposta 4: per atto pubblico, sotto pena di nullita' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5716 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, debitore di Caio, Sempronio e Mevio complessivamente della somma di centomila Euro, li ha incaricati di liquidare tutte le sue attivita', immobili compresi, e di ripartirne tra di loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti. Se Tizio ha simulato passivita' inesistenti: Risposta 1: la cessione dei beni ai creditori puo' essere annullata Risposta 2: la cessione dei beni ai creditori non puo' essere annullata e i creditori possono solo agire nei confronti di Tizio per il risarcimento dei danni Risposta 3: la cessione dei beni ai creditori non puo' essere annullata solo se Tizio versa immediatamente ai creditori una somma pari al valore delle passivita' che ha simulato esistenti Risposta 4: la cessione dei beni ai creditori non puo' essere annullata ------------------------------------------------------------------- Numero: 5717 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, debitore di Caio, Sempronio e Mevio complessivamente della somma di centomila Euro, li ha incaricati di liquidare tutte le sue attivita', immobili compresi, e di ripartirne tra di loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti. Se Tizio ha occultato passivita': Risposta 1: la cessione dei beni ai creditori puo' essere annullata Risposta 2: la cessione dei beni ai creditori non puo' essere annullata ed ha effetto anche riguardo alle passivita' occultate da Tizio Risposta 3: la cessione dei beni ai creditori puo' essere annullata solo se Tizio non versa immediatamente ai creditori una somma pari al valore delle passivita' che ha occultato Risposta 4: la cessione dei beni ai creditori non puo' essere annullata ed i creditori potranno solo agire verso Tizio per il risarcimento dei danni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5718 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, debitore di Caio, Sempronio e Mevio complessivamente della somma di centomila Euro, li ha incaricati di liquidare tutte le sue attivita', immobili compresi, e di ripartirne tra di loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti. Se Tizio, avendo dichiarato di cedere tutti i suoi beni, ha dissimulato parte notevole di essi: Risposta 1: la cessione dei beni ai creditori puo' essere annullata Risposta 2: la cessione dei beni ai creditori non puo' essere annullata ed ha effetto anche riguardo alla parte di beni che Tizio ha dissimulato Risposta 3: la cessione dei beni ai creditori puo' essere annullata solo se Tizio non versa immediatamente ai creditori una somma pari al valore dei beni che ha dissimulato Risposta 4: la cessione dei beni ai creditori non puo' essere annullata ed i creditori potranno solo agire verso Tizio per il risarcimento dei danni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5719 Difficolta': 1 Quesito: Quando vi sia stata promessa di pagamento: Risposta 1: Colui a favore del quale e' fatta e' dispensato dall'onere di provare il rapporto fondamentale Risposta 2: Colui a favore del quale e' fatta ha l'onere di provare il rapporto fondamentale solo se quest'ultimo ha dato luogo ad un'obbligazione pecuniaria Risposta 3: Colui a favore del quale e' fatta ha sempre l'onere di provare il rapporto fondamentale Risposta 4: Colui a favore del quale e' fatta ha l'onere di provare il rapporto fondamentale solo se quest'ultimo ha dato luogo ad un'obbligazione alimentare ------------------------------------------------------------------- Numero: 5720 Difficolta': 1 Quesito: Quando vi sia stata ricognizione di debito: Risposta 1: Colui a favore del quale e' fatta e' dispensato dall'onere di provare il rapporto fondamentale Risposta 2: Colui a favore del quale e' fatta ha l'onere di provare il rapporto fondamentale solo se questo ha dato luogo ad un'obbligazione pecuniaria Risposta 3: Colui a favore del quale e' fatta ha sempre l'onere di provare il rapporto fondamentale Risposta 4: Colui a favore del quale e' fatta ha l'onere di provare il rapporto fondamentale solo se questo ha dato luogo ad un'obbligazione alimentare ------------------------------------------------------------------- Numero: 5721 Difficolta': 2 Quesito: Se alla promessa al pubblico non e' apposto un termine, o questo non risulta dalla natura o dallo scopo della medesima: Risposta 1: Il vincolo del promittente cessa, qualora entro l'anno dalla promessa non gli sia stato comunicato l'avveramento della situazione o il compimento dell'azione prevista nella promessa Risposta 2: Il promittente e' vincolato a tempo indeterminato Risposta 3: La promessa non e' valida Risposta 4: Il promittente e' vincolato a tempo indeterminato ma, trascorso un anno dalla promessa, puo' in qualsiasi momento rivolgersi al giudice per chiedere la fissazione di un termine ------------------------------------------------------------------- Numero: 5722 Difficolta': 1 Quesito: La promessa al pubblico vincola il promittente: Risposta 1: non appena e' resa pubblica Risposta 2: quando e' stata accettata dal destinatario Risposta 3: nel momento in cui giunge all'indirizzo del destinatario Risposta 4: quando il promittente stesso ha notizia dell'accettazione del destinatario ------------------------------------------------------------------- Numero: 5723 Difficolta': 1 Quesito: Colui che, rivolgendosi al pubblico, promette una prestazione a favore di chi compia una determinata azione e' vincolato dalla promessa: Risposta 1: Non appena questa e' resa pubblica Risposta 2: Quando, dopo che sia stata resa pubblica, il beneficiario gli comunichi il compimento dell'azione prevista Risposta 3: Quando, dopo che sia stata resa pubblica, gli venga comunicata da chiunque l'intenzione di voler beneficiare della promessa avendo l'intenzione di realizzare l'azione prevista Risposta 4: Dopo quindici giorni da quando questa e' resa pubblica ------------------------------------------------------------------- Numero: 5724 Difficolta': 1 Quesito: Colui che, rivolgendosi al pubblico, promette una prestazione a favore di chi si trovi in una determinata situazione e' vincolato dalla promessa: Risposta 1: Non appena questa e' resa pubblica Risposta 2: Quando, dopo che sia stata resa pubblica, il beneficiario gli comunichi l'avveramento della situazione Risposta 3: Quando, dopo che sia stata resa pubblica, gli venga comunicata da chiunque l'intenzione di voler beneficiare della promessa ritenendo di essere in procinto di trovarsi nella situazione prevista Risposta 4: Dopo quindici giorni da quando questa e' resa pubblica ------------------------------------------------------------------- Numero: 5725 Difficolta': 1 Quesito: Colui che, rivolgendosi al pubblico, promette una prestazione a favore di chi si trovi in una determinata situazione o compia una determinata azione e' vincolato dalla promessa: Risposta 1: Non appena questa e' resa pubblica Risposta 2: Quando, dopo che sia stata resa pubblica, il beneficiario gli comunichi l'avveramento della situazione o il compimento dell'azione prevista Risposta 3: Quando, dopo che sia stata resa pubblica, gli venga comunicata da chiunque l'intenzione di voler beneficiare della promessa ritenendo di essere in procinto di trovarsi nella situazione prevista o avendo l'intenzione di realizzare l'azione prevista Risposta 4: Dopo quindici giorni da quando questa e' resa pubblica ------------------------------------------------------------------- Numero: 5726 Difficolta': 2 Quesito: La promessa al pubblico puo' essere revocata prima della scadenza del termine apposto alla stessa, quando non si sia ancora verificata la situazione o non sia stata ancora compiuta l'azione prevista? Risposta 1: Si', ma solo per giusta causa e purche' la revoca sia resa pubblica nella stessa forma della promessa o in forma equivalente Risposta 2: Si', in ogni caso, purche' la revoca sia resa pubblica nella stessa forma della promessa o in forma equivalente Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: Si', ma solo per giusta causa e qualunque sia la forma con cui la revoca venga resa pubblica ------------------------------------------------------------------- Numero: 5727 Difficolta': 2 Quesito: Quando e' stata promessa al pubblico una prestazione unica e l'azione prevista e' stata compiuta da piu' persone, la prestazione promessa spetta: Risposta 1: A colui che per primo ne ha dato notizia al promittente Risposta 2: A colui che per primo ha compiuto l'azione, anche se non ne ha dato per primo notizia al promittente Risposta 3: A colui che per primo ha ricevuto l'approvazione del promittente comunicatagli in qualunque forma Risposta 4: A colui che per primo ha ricevuto l'approvazione del promittente nelle stesse forme in cui era stata formulata la promessa ------------------------------------------------------------------- Numero: 5728 Difficolta': 2 Quesito: Quando e' stata promessa al pubblico una prestazione unica e l'azione prevista e' stata compiuta da piu' persone, oppure la situazione prevista e' comune a piu' persone, la prestazione promessa spetta: Risposta 1: A colui che per primo ne ha dato notizia al promittente Risposta 2: A colui che per primo ha compiuto l'azione o si e' trovato nella situazione prevista, anche se non ne ha dato per primo notizia al promittente Risposta 3: A colui che per primo ha ricevuto l'approvazione del promittente comunicatagli in qualunque forma Risposta 4: A colui che per primo ha ricevuto l'approvazione del promittente purche' a mezzo notificazione fatta da ufficiale giudiziario ------------------------------------------------------------------- Numero: 5729 Difficolta': 2 Quesito: Quando e' stata promessa al pubblico una prestazione unica e la situazione prevista e' comune a piu' persone, la prestazione promessa spetta: Risposta 1: A colui che per primo ne ha dato notizia al promittente Risposta 2: A colui che per primo si e' trovato nella situazione prevista, anche se non ne ha dato per primo notizia al promittente Risposta 3: A colui che per primo ha ricevuto l'approvazione del promittente comunicatagli in qualunque forma Risposta 4: A colui che per primo ha ricevuto l'approvazione del promittente purche' nelle stesse forme usate per la formulazione della promessa ------------------------------------------------------------------- Numero: 5730 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il debitore che adempie la prestazione nei confronti del possessore del titolo di credito, legittimato nelle forme prescritte dalla legge, e' liberato anche se questi non e' il titolare del diritto? Risposta 1: Si', se abbia adempiuto senza dolo o colpa grave Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: No, in ogni caso Risposta 4: No, salvo che il possessore del titolo abbia agito con frode ------------------------------------------------------------------- Numero: 5731 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, quali tra le seguenti eccezioni possono essere opposte dal debitore al possessore del titolo di credito? Risposta 1: Le eccezioni che dipendono dalla mancanza delle condizioni necessarie per l'esercizio dell'azione Risposta 2: In ogni caso le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori Risposta 3: Le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori, nei soli casi in cui l'attuale possessore del titolo ne fosse a conoscenza nel momento dell'acquisto del possesso Risposta 4: Le sole eccezioni che risultino espressamente riservate nelle girate del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5732 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile il debitore puo' opporre al possessore del titolo di credito le eccezioni fondate sui rapporti personali con i precedenti possessori? Risposta 1: Si', soltanto se, nell'acquistare il titolo, il possessore ha agito intenzionalmente a danno del debitore medesimo Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: No, salvo che la causa dell'eccezione fosse a conoscenza del possessore del titolo al momento in cui ne consegui' il possesso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5733 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, quali tra le seguenti eccezioni possono essere opposte dal debitore al possessore del titolo di credito? Risposta 1: Le eccezioni di forma Risposta 2: In ogni caso le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori Risposta 3: Le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori, nei soli casi in cui l'attuale possessore del titolo ne fosse a conoscenza nel momento dell'acquisto del possesso Risposta 4: Le sole eccezioni che risultino espressamente riservate nelle girate del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5734 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, quali tra le seguenti eccezioni possono essere opposte dal debitore al possessore del titolo di credito? Risposta 1: Le eccezioni fondate sul contesto letterale del titolo Risposta 2: In ogni caso le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori Risposta 3: Le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori, nei soli casi in cui l'attuale possessore del titolo ne fosse a conoscenza nel momento dell'acquisto del possesso Risposta 4: Le sole eccezioni che risultino espressamente riservate nelle girate del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5735 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, quali tra le seguenti eccezioni possono essere opposte dal debitore al possessore del titolo di credito? Risposta 1: Le eccezioni che dipendono da falsita' della propria firma Risposta 2: In ogni caso le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori Risposta 3: Le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori, nei soli casi in cui l'attuale possessore del titolo ne fosse a conoscenza nel momento dell'acquisto del possesso Risposta 4: Le sole eccezioni che risultino espressamente riservate nelle girate del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5736 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, quali tra le seguenti eccezioni possono essere opposte dal debitore al possessore del titolo di credito? Risposta 1: Le eccezioni che dipendono da difetto di rappresentanza al momento dell'emissione Risposta 2: In ogni caso le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori Risposta 3: Le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori, nei soli casi in cui l'attuale possessore del titolo ne fosse a conoscenza nel momento dell'acquisto del possesso Risposta 4: Le sole eccezioni che risultino espressamente riservate nelle girate del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5737 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, quali tra le seguenti eccezioni possono essere opposte dal debitore al possessore del titolo di credito? Risposta 1: Le eccezioni che dipendono da difetto di capacita' al momento dell'emissione Risposta 2: In ogni caso le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori Risposta 3: Le eccezioni fondate sui suoi rapporti personali con i precedenti possessori, nei soli casi in cui l'attuale possessore del titolo ne fosse a conoscenza nel momento dell'acquisto del possesso Risposta 4: Le sole eccezioni che risultino espressamente riservate nelle girate del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5738 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, chi ha acquistato in buona fede il possesso di un titolo di credito, in conformita' delle norme che ne disciplinano la circolazione, e' soggetto a rivendicazione? Risposta 1: No Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: Si', salvo che sia un incapace Risposta 4: Si', salvo che sia un istituto che esercita il credito agrario ------------------------------------------------------------------- Numero: 5739 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, e' soggetto a rivendicazione chi ha acquistato in buona fede il possesso di un titolo di credito, in conformita' delle norme che ne disciplinano la circolazione? Risposta 1: no Risposta 2: si, salvo che si tratti di titoli al portatore Risposta 3: no, solo se si tratta di titoli all'ordine Risposta 4: si, se si tratta di titoli nominativi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5740 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, non e' soggetto a rivendicazione: Risposta 1: Chi ha acquistato in buona fede il possesso di un titolo di credito, in conformita' alle norme che ne disciplinano la circolazione Risposta 2: Chi ha acquistato il possesso di un titolo di credito in conformita' alle norme che ne disciplinano la circolazione, ancorche' in mala fede Risposta 3: Chi ha acquistato in buona fede il possesso di un titolo di credito, in conformita' alle norme che ne disciplinano la circolazione, ma con esclusione del caso in cui si tratti di titoli di credito nominativi Risposta 4: Chi ha acquistato in buona fede il possesso di un titolo di credito, indipendentemente dal fatto che tale acquisto sia stato effettuato in conformita' alle norme che ne disciplinano la circolazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5741 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, il trasferimento di un titolo di credito comprende anche i diritti accessori che sono ad esso inerenti? Risposta 1: Si' Risposta 2: No, salvo patto contrario Risposta 3: No, ed e' nullo ogni patto contrario Risposta 4: No, salvo che dei diritti accessori sia stata fatta espressa menzione sul titolo di credito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5742 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile i titoli rappresentativi di merci attribuiscono al possessore: Risposta 1: Il diritto alla consegna delle merci che sono in essi specificate, il possesso delle medesime e il potere di disporne mediante trasferimento del titolo Risposta 2: Solo il potere di disporre delle merci che sono in essi specificate, ma non il diritto alla consegna e il possesso delle medesime Risposta 3: Solo il diritto alla consegna delle merci che sono in essi specificate, ma non il possesso delle medesime e il potere di disporne mediante trasferimento del titolo Risposta 4: Solo il possesso delle merci che sono in essi specificate, ma non il diritto alla consegna delle medesime e il potere di disporne mediante trasferimento del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5743 Difficolta': 3 Quesito: A norma del codice civile, nel caso di usufrutto di titoli di credito che producono premi o altre utilita' aleatorie: Risposta 1: All'usufruttuario spetta soltanto il godimento di essi Risposta 2: All'usufruttuario spetta la proprieta' e il godimento di essi Risposta 3: All'usufruttuario non spetta ne' la proprieta' ne' il godimento di essi Risposta 4: All'usufruttuario spetta la proprieta' di essi in proporzione alla capitalizzazione del suo diritto ------------------------------------------------------------------- Numero: 5744 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, i titoli di credito al portatore possono essere convertiti dall'emittente in titoli nominativi? Risposta 1: Si', su richiesta e a spese del possessore Risposta 2: No, salvo che di tale possibilita' sia fatta espressa menzione sul titolo da convertire Risposta 3: Si', anche contro la volonta' del possessore Risposta 4: No, in nessun caso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5745 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, i titoli di credito emessi in serie possono essere riuniti dall'emittente in un titolo multiplo? Risposta 1: Si', su richiesta e a spese del possessore Risposta 2: Si', anche contro la volonta' del possessore Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: No, salvo che di tale possibilita' sia fatta espressa menzione sui titoli da riunire ------------------------------------------------------------------- Numero: 5746 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, i titoli di credito emessi in serie possono essere riuniti in un titolo multiplo su richiesta del possessore e a spese: Risposta 1: Del possessore Risposta 2: Dell'emittente nel solo caso in cui il possessore ne faccia richiesta entro l'anno dalla prima emissione, del possessore negli altri casi Risposta 3: Dell'emittente Risposta 4: Dell'emittente e del possessore in parti uguali ------------------------------------------------------------------- Numero: 5747 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il possessore di un titolo di credito al portatore e' legittimato all'esercizio del diritto in esso menzionato: Risposta 1: in base alla presentazione del titolo Risposta 2: in base alla presentazione di un contratto avente data certa contenente il trasferimento del diritto Risposta 3: per effetto dell'intestazione contenuta nel registro dell'emittente Risposta 4: in base ad una serie continua di girate ------------------------------------------------------------------- Numero: 5748 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, come si opera il trasferimento di un titolo di credito al portatore? Risposta 1: con la consegna del titolo Risposta 2: con il trasferimento del diritto in esso menzionato senza la consegna del titolo Risposta 3: mediante girata Risposta 4: mediante girata in bianco ------------------------------------------------------------------- Numero: 5749 Difficolta': 3 Quesito: Salvo disposizioni di leggi speciali, chi denuncia all'emittente lo smarrimento di un titolo di credito al portatore e gliene fornisce la prova ha diritto alla prestazione e agli accessori della medesima: Risposta 1: Solo dopo che sia decorso il termine di prescrizione del titolo Risposta 2: Solo dopo aver ottenuto l'ammortamento del titolo di credito Risposta 3: Anche prima che sia decorso il termine di prescrizione del titolo Risposta 4: Solo prima che sia decorso il termine di prescrizione del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5750 Difficolta': 3 Quesito: Salvo disposizioni di leggi speciali, e' ammesso l'ammortamento dei titoli di credito al portatore sottratti al possessore? Risposta 1: No Risposta 2: Si', ma solo se si tratti di titoli emessi in serie Risposta 3: Si' Risposta 4: Si', salvo che si tratti di titoli emessi in serie ------------------------------------------------------------------- Numero: 5751 Difficolta': 3 Quesito: Salvo disposizioni di leggi speciali, chi denuncia all'emittente la sottrazione di un titolo di credito al portatore e gliene fornisce la prova ha diritto alla prestazione e agli accessori della medesima: Risposta 1: Solo dopo che sia decorso il termine di prescrizione del titolo Risposta 2: Solo dopo aver ottenuto l'ammortamento del titolo di credito Risposta 3: Anche prima che sia decorso il termine di prescrizione del titolo Risposta 4: Solo prima che sia decorso il termine di prescrizione del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5752 Difficolta': 3 Quesito: Salvo disposizioni di leggi speciali, e' ammesso l'ammortamento dei titoli di credito al portatore smarriti dal possessore? Risposta 1: No Risposta 2: Si', ma solo se si tratti di titoli emessi in serie Risposta 3: Si' Risposta 4: Si', salvo che si tratti di titoli emessi in serie ------------------------------------------------------------------- Numero: 5753 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il possessore di un titolo di credito all'ordine e' legittimato all'esercizio del diritto in esso menzionato: Risposta 1: in base ad una serie continua di girate Risposta 2: in base alla presentazione del titolo Risposta 3: in base ad un contratto avente data certa contenente il trasferimento del diritto Risposta 4: per effetto dell'intestazione a suo favore contenuta nel registro dell'emittente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5754 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, e' valida la girata che non contiene l'indicazione del giratario? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', solo se e' fatta per procura Risposta 4: Si', solo se e' fatta per l'incasso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5755 Difficolta': 1 Quesito: E' valida la girata parziale? Risposta 1: no, e' nulla Risposta 2: si, ma vale come girata piena Risposta 3: si, salvo che si tratti di titolo di credito nominativo Risposta 4: no, e' annullabile su istanza del giratario entro cinque anni dall'emissione del titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5756 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, nei titoli di credito all'ordine la condizione apposta alla girata: Risposta 1: si ha come non scritta Risposta 2: subordina l'efficacia o la risoluzione della girata a un avvenimento futuro e incerto Risposta 3: rende nulla la girata Risposta 4: e' valida ma il giratario non puo' a sua volta girare il titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5757 Difficolta': 2 Quesito: Mevio emette un titolo di credito all'ordine di Tizio, il quale poi lo gira a Sempronio apponendovi la clausola "per l'incasso". Sempronio puo', a sua volta, girare tale titolo? Risposta 1: Si', ma solo per procura per l'incasso Risposta 2: No e qualsiasi ulteriore girata comporta la nullita' della girata precedente Risposta 3: Si', a sua scelta per trasferire il titolo o per procura per l'incasso Risposta 4: Si', ma solo per trasferire il titolo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5758 Difficolta': 2 Quesito: Il possessore di un titolo nominativo e' legittimato all'esercizio del diritto in esso menzionato per effetto: Risposta 1: Dell'intestazione a suo favore contenuta nel titolo e nel registro dell'emittente Risposta 2: Del solo possesso Risposta 3: Di una scrittura privata avente data certa Risposta 4: Di una serie continua di girate ------------------------------------------------------------------- Numero: 5759 Difficolta': 1 Quesito: Se l'intestazione del titolo nominativo o il rilascio di un nuovo titolo e' richiesto dall'acquirente, questi deve: Risposta 1: Esibire il titolo e dimostrare il suo diritto mediante atto autentico Risposta 2: Esibire il titolo e dimostrare il suo diritto mediante scrittura privata anche non autenticata Risposta 3: Unicamente esibire il titolo Risposta 4: Provare la propria identita' mediante certificazione di un notaio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5760 Difficolta': 1 Quesito: Le annotazioni del trasferimento del titolo nominativo nel registro dell'emittente e sul titolo sono fatte: Risposta 1: A cura e sotto la responsabilita' dell'emittente Risposta 2: A cura e sotto la responsabilita' dell'alienante Risposta 3: A cura e sotto la responsabilita' dell'acquirente Risposta 4: A cura e sotto la responsabilita' dell'agente di cambio ------------------------------------------------------------------- Numero: 5761 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso di trasferimento mediante girata, debitamente autenticata, di titoli nominativi non interamente liberati, la girata stessa deve: Risposta 1: Essere datata e sottoscritta dal girante e dal giratario e contenere l'indicazione del giratario Risposta 2: Essere datata e sottoscritta solo dal girante e contenere l'indicazione del giratario Risposta 3: Essere datata e sottoscritta dal girante e dall'emittente e contenere l'indicazione del giratario Risposta 4: Essere datata e sottoscritta solo dal giratario e contenere l'indicazione del girante ------------------------------------------------------------------- Numero: 5762 Difficolta': 1 Quesito: Il trasferimento di titoli nominativi mediante girata non ha efficacia nei confronti dell'emittente: Risposta 1: Fino a che non ne sia fatta annotazione nel registro dell'emittente Risposta 2: Fino a che non ne sia fatta comunicazione all'ufficio del registro delle imprese del luogo in cui ha sede l'emittente e non ne sia fatta annotazione nel registro dell'emittente medesimo Risposta 3: Fino a che non ne sia fatta annotazione sul titolo Risposta 4: Fino a che non sia stato notificato all'emittente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5763 Difficolta': 3 Quesito: La sottoscrizione apposta da un notaio su un titolo azionario nominativo in qualita' di girante: Risposta 1: non ha bisogno di essere autenticata Risposta 2: deve essere autenticata da un altro notaio o da un agente di cambio Risposta 3: deve essere autenticata da un altro notaio o da un agente di cambio soltanto quando il titolo non e' interamente liberato Risposta 4: deve essere autenticata da un altro notaio o da un agente di cambio soltanto quando il titolo e' stato girato con la clausola "in garanzia" o altra equivalente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5764 Difficolta': 3 Quesito: La sottoscrizione apposta da un notaio su un titolo azionario nominativo in qualita' di giratario: Risposta 1: non ha bisogno di essere autenticata Risposta 2: deve essere autenticata da un altro notaio o da un agente di cambio Risposta 3: deve essere autenticata da funzionari di aziende di credito autorizzate, da queste a cio' delegati Risposta 4: deve essere autenticata da un altro notaio o da un agente di cambio soltanto quando il titolo e' stato girato con la clausola "in garanzia" o altra equivalente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5765 Difficolta': 3 Quesito: La sottoscrizione apposta su un titolo azionario nominativo dal girante, quando giratario sia un notaio: Risposta 1: deve sempre essere autenticata e l'autenticazione puo' essere fatta anche dal notaio giratario Risposta 2: deve sempre essere autenticata da un altro notaio o da un agente di cambio Risposta 3: deve sempre essere autenticata e nel solo caso in cui il valore nominale del titolo sia inferiore a due euro l'autenticazione puo' essere fatta anche dal notaio giratario Risposta 4: non deve essere autenticata in alcun caso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5766 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso di trasferimento mediante girata di titoli nominativi interamente liberati, la girata stessa, deve: Risposta 1: Essere datata e sottoscritta dal girante, debitamente autenticata e contenere l'indicazione del giratario Risposta 2: Essere datata e sottoscritta dal girante e dal giratario e debitamente autenticata Risposta 3: Essere datata e sottoscritta dal girante e dal giratario e contenere l'indicazione di entrambi Risposta 4: Essere datata e sottoscritta dal giratario e debitamente autenticata ------------------------------------------------------------------- Numero: 5767 Difficolta': 2 Quesito: Relativamente ai titoli nominativi, i vincoli sul credito producono effetti nei confronti dell'emittente e dei terzi: Risposta 1: Solo se risultano da una corrispondente annotazione sul titolo e nel registro dell'emittente Risposta 2: Se risultano da una corrispondente annotazione solo sul titolo Risposta 3: Se risultano da una corrispondente annotazione solo nel registro dell'emittente Risposta 4: Solo se risultano da apposita attestazione rilasciata dall'emittente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5768 Difficolta': 2 Quesito: Chi ha l'usufrutto del credito menzionato in un titolo nominativo ha diritto di ottenere un titolo separato da quello del proprietario? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: No, ha solo diritto di ottenere copia autentica del titolo del proprietario Risposta 4: Si', ma solo se l'usufrutto e' vitalizio o ha una durata superiore a dieci anni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5769 Difficolta': 2 Quesito: La costituzione in pegno di un titolo nominativo puo' farsi anche mediante: Risposta 1: La consegna del titolo girato con la clausola "in garanzia" Risposta 2: La consegna del titolo girato con la clausola "per procura" Risposta 3: Il deposito del titolo presso l'emittente Risposta 4: La sola annotazione sul registro dell'emittente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5770 Difficolta': 1 Quesito: In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione di un titolo nominativo l'intestatario o il giratario: Risposta 1: Puo' farne denuncia all'emittente e chiedere l'ammortamento del titolo Risposta 2: Ha diritto ad ottenere l'immediato rilascio di un duplicato del titolo dall'emittente se rinunzia alla procedura di ammortamento Risposta 3: Puo' chiedere al presidente del tribunale il rilascio di un titolo provvisorio nelle more della procedura di ammortamento Risposta 4: Puo' chiedere all'emittente che l'estinzione del titolo venga dichiarata mediante annotazione nei suoi registri, sempre che rinunzi alla procedura di ammortamento ------------------------------------------------------------------- Numero: 5771 Difficolta': 2 Quesito: In caso di ammortamento di azioni nominative smarrite, sottratte o distrutte, durante i trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto di ammortamento il ricorrente: Risposta 1: Puo' esercitare i diritti inerenti alle azioni, salva, se del caso, la prestazione di una cauzione Risposta 2: Puo' esercitare il solo diritto di voto dietro prestazione di idonea garanzia Risposta 3: Non puo' esercitare i diritti inerenti alle azioni Risposta 4: Non puo' esercitare i diritti inerenti alle azioni, salvo espressa autorizzazione del presidente del tribunale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5772 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, senza esservi obbligato, provvede ad iniziare utilmente l'urgente riparazione di un fabbricato di proprieta' di Caio il quale si trova all'estero e non e' in grado di provvedervi. Puo' Tizio interrompere i lavori prima che Caio sia in grado di provvedervi da se stesso? Risposta 1: No Risposta 2: Si', puo' interromperli in qualsiasi momento Risposta 3: Si', ma solo se il costo dei lavori effettuati superi la meta' del valore dell'immobile Risposta 4: No, salvo che le condizioni economiche di Caio, tenuto conto anche del valore dell'immobile, siano tali da non garantire a Tizio di recuperare le somme anticipate ------------------------------------------------------------------- Numero: 5773 Difficolta': 2 Quesito: Chi, senza esservi obbligato, assume scientemente la gestione di un affare altrui, e' tenuto a continuarla e a condurla a termine finche' l'interessato non sia in grado di provvedervi da se stesso. L'obbligo di continuare la gestione sussiste anche se l'interessato muore prima che l'affare sia terminato? Risposta 1: Si', finche' l'erede non possa provvedervi direttamente Risposta 2: No, l'obbligazione cessa con la morte dell'interessato Risposta 3: No, a meno che la gestione abbia ad oggetto un bene immobile Risposta 4: No, a meno che si tratti di gestione di un'azienda ------------------------------------------------------------------- Numero: 5774 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile colui che, senza esservi obbligato, assume scientemente la gestione di un affare altrui, e' tenuto a continuarla e a condurla a termine? Risposta 1: Si', finche' l'interessato non sia in grado di provvedervi da se stesso Risposta 2: No, puo' interromperla in qualsiasi momento Risposta 3: Si', ma l'obbligo non puo' eccedere il termine di un anno anche se l'interessato non sia in grado di provvedervi da se stesso Risposta 4: No, purche' la interrompa entro i primi tre giorni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5775 Difficolta': 1 Quesito: Chi, senza esservi obbligato, assume scientemente la gestione di un affare altrui e' soggetto: Risposta 1: alle stesse obbligazioni che deriverebbero da un mandato Risposta 2: alle stesse obbligazioni che deriverebbero da un rapporto di lavoro subordinato Risposta 3: alle stesse obbligazioni che deriverebbero da un rapporto di agenzia Risposta 4: solo all'obbligo di rendere conto all'interessato della gestione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5776 Difficolta': 2 Quesito: Caio, senza aver ricevuto alcun incarico, fa eseguire l'urgente riparazione di un affresco di grande valore situato in un fabbricato di proprieta' di Tizio, il quale si trova da tempo all'estero per lavoro e non e' in grado di provvedervi. Tenuto conto che Caio ha tentato di contattare Tizio senza riuscirvi e che, nel commissionare i lavori, ha specificato che l'affresco e' di proprieta' di Tizio e che assume le obbligazioni in nome di quest'ultimo, a chi dovra' richiedere il pagamento l'impresa che ha realizzato i lavori che hanno evitato il perimento dell'affresco? Risposta 1: A Tizio Risposta 2: A Caio Risposta 3: A Caio e a Tizio che sono obbligati in solido Risposta 4: A Caio e, in via sussidiaria, a Tizio nel caso in cui Caio risulti inadempiente in tutto o in parte ------------------------------------------------------------------- Numero: 5777 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, senza aver ricevuto alcun incarico, fa eseguire l'urgente riparazione di un affresco di grande valore situato in un fabbricato di proprieta' di Caio, il quale si trova da tempo all'estero per lavoro e non e' in grado di provvedervi. Tenuto conto che Tizio ha tentato di contattare Caio senza riuscirvi e che, nel commissionare i lavori, ha specificato che l'affresco e' di proprieta' di Caio e che assume le obbligazioni in nome di quest'ultimo, a chi dovra' richiedere il pagamento l'impresa che ha realizzato i lavori che hanno evitato il perimento dell'affresco? Risposta 1: A Caio Risposta 2: A Tizio Risposta 3: A Caio e a Tizio che sono obbligati in solido Risposta 4: A Tizio e, in via sussidiaria, a Caio nel caso in cui Tizio risulti inadempiente in tutto o in parte ------------------------------------------------------------------- Numero: 5778 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, senza aver ricevuto alcun incarico, fa eseguire l'urgente ripristino di un portico in un fabbricato di proprieta' di Caio, il quale si trova da tempo all'estero per lavoro e non e' in grado di provvedervi. Tenuto conto che:- Tizio, nel commissionare i lavori, ha specificato che il fabbricato e' di proprieta' di Caio e di assumere le obbligazioni in nome di quest'ultimo;- Caio, richiesto da Tizio di dare il consenso preventivo ai lavori, ha manifestato espressamente parere negativo al compimento dei lavori;a chi dovra' rivolgersi l'impresa che ha realizzato i lavori di ripristino del portico per ottenere quanto e' suo diritto avere? Risposta 1: A Tizio, in qualsiasi forma Caio abbia espresso parere negativo al compimento dei lavori Risposta 2: A Tizio, nel caso in cui il divieto all'esecuzione dei lavori da parte di Caio risulti da atto scritto avente data certa, a Caio in ogni altro caso Risposta 3: A Caio e a Tizio che, in ogni caso, risponderanno solidalmente Risposta 4: A Caio in ogni caso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5779 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, senza aver ricevuto alcun incarico, fa eseguire l'urgente ripristino di un portico in un fabbricato di proprieta' di Caio, il quale si trova da tempo all'estero per lavoro e non e' in grado di provvedervi. Tenuto conto che:- Tizio, nel commissionare i lavori, ha specificato che il fabbricato e' di proprieta' di Caio e di assumere le obbligazioni in nome di quest'ultimo;- Caio, richiesto da Tizio di dare il consenso preventivo ai lavori, ha espresso parere negativo;a chi dovra' rivolgersi l'impresa che ha realizzato i lavori di ripristino del portico per ottenere quanto e' suo diritto avere? Risposta 1: A Tizio Risposta 2: A Caio Risposta 3: A Caio e a Tizio che risponderanno solidalmente Risposta 4: A Caio e a Tizio che risponderanno ciascuno per la meta' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5780 Difficolta': 2 Quesito: Caio, senza aver ricevuto alcun incarico, fa eseguire l'urgente riparazione di un fabbricato di grande valore di proprieta' di Tizio, il quale si trova da tempo all'estero per lavoro e non e' in grado di provvedervi da se stesso. A chi dovra' richiedere il pagamento l'impresa che ha realizzato i lavori che hanno evitato il perimento dell'immobile, tenuto conto del fatto che Caio, nel commissionare i lavori, ha specificato che la casa e' di proprieta' di Tizio e di assumere le obbligazioni in nome di quest'ultimo? Risposta 1: A Tizio Risposta 2: A Caio Risposta 3: A Caio e a Tizio che risponderanno solidalmente Risposta 4: A Caio e a Tizio che risponderanno ciascuno per la meta' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5781 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, senza aver ricevuto alcun incarico, fa eseguire l'urgente riparazione di un fabbricato di grande valore di proprieta' di Caio, il quale si trova da tempo all'estero per lavoro e non e' in grado di provvedervi da se stesso. A chi dovra' richiedere il pagamento l'impresa che ha realizzato i lavori che hanno evitato il perimento dell'immobile, tenuto conto del fatto che Tizio, nel commissionare i lavori, ha specificato che la casa e' di proprieta' di Caio e di assumere le obbligazioni in nome di quest'ultimo? Risposta 1: A Caio Risposta 2: A Tizio Risposta 3: A Caio e a Tizio che risponderanno solidalmente Risposta 4: A Caio e a Tizio che risponderanno ciascuno per la meta' ------------------------------------------------------------------- Numero: 5782 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, senza esservi obbligato, provvede alla urgente riparazione di un fabbricato di grande valore di proprieta' di Caio, il quale si trova all'estero e non e' in grado di provvedervi. Tizio, avendo regolarmente pagato l'impresa che ha realizzato i lavori che hanno utilmente impedito la rovina del fabbricato, ha diritto di: Risposta 1: Ottenere da Caio il rimborso di tutte le spese necessarie o utili con gli interessi dal giorno in cui le spese sono state fatte Risposta 2: Ottenere da Caio il rimborso delle sole spese necessarie con gli interessi dal giorno della richiesta Risposta 3: Ottenere da Caio, oltre al rimborso di tutte le spese necessarie o utili, anche una somma pari a un ventesimo del valore dell'immobile Risposta 4: Ottenere da Caio il rimborso delle sole spese necessarie e comunque senza interessi ------------------------------------------------------------------- Numero: 5783 Difficolta': 3 Quesito: Chi ha eseguito un pagamento non dovuto: Risposta 1: Ha diritto di ripetere cio' che ha pagato. Ha inoltre diritto ai frutti ed agli interessi dal giorno del pagamento, se chi lo ha ricevuto era in mala fede, oppure, se questi era in buona fede, dal giorno della domanda Risposta 2: Ha diritto di ripetere cio' che ha pagato solo se chi ha ricevuto il pagamento era in mala fede. In tal caso ha diritto anche ai frutti ed agli interessi dal giorno del pagamento Risposta 3: Ha diritto di ripetere cio' che ha pagato solo se chi ha ricevuto il pagamento era in mala fede. In tal caso ha diritto anche ai frutti ed agli interessi dal giorno della domanda Risposta 4: Non ha diritto di ripetere cio' che ha pagato anche se chi ha ricevuto il pagamento era in mala fede ------------------------------------------------------------------- Numero: 5784 Difficolta': 1 Quesito: Chi ha eseguito un pagamento non dovuto: Risposta 1: Ha diritto di ripetere cio' che ha pagato Risposta 2: Non ha diritto di ripetere cio' che ha pagato Risposta 3: Ha diritto di ripetere cio' che ha pagato solo se chi ha ricevuto il pagamento era in mala fede Risposta 4: Non ha diritto di ripetere cio' che ha pagato, salvo che sia un incapace ------------------------------------------------------------------- Numero: 5785 Difficolta': 1 Quesito: E' ammessa la ripetizione di quanto e' stato spontaneamente prestato in esecuzione di doveri morali o sociali? Risposta 1: No, salvo che la prestazione sia stata eseguita da un incapace Risposta 2: Si', sempre Risposta 3: Si', salvo che la prestazione sia stata eseguita da un incapace Risposta 4: No, mai ------------------------------------------------------------------- Numero: 5786 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, quindicenne, ha spontaneamente eseguito una prestazione in esecuzione di un dovere morale. In questa ipotesi la ripetizione di quanto prestato da Tizio: Risposta 1: E' ammessa Risposta 2: Non e' ammessa Risposta 3: E' ammessa, salvo che il soggetto a cui favore e' stata eseguita la prestazione fosse a sua volta un incapace Risposta 4: E' ammessa, ma solo al compimento della maggiore eta' da parte di Tizio e fatti salvi gli effetti della prescrizione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5787 Difficolta': 2 Quesito: Chi ha eseguito una prestazione per uno scopo che, anche da parte sua, costituisca offesa al buon costume: Risposta 1: Non puo' ripetere quanto ha pagato Risposta 2: Puo' ripetere quanto ha pagato Risposta 3: Puo' ripetere quanto ha pagato, salvo che la prestazione sia stata eseguita a favore di un incapace Risposta 4: Non puo' ripetere quanto ha pagato, salvo che provi che la prestazione era stata da lui eseguita in adempimento di un dovere morale ------------------------------------------------------------------- Numero: 5788 Difficolta': 3 Quesito: Chi ha pagato un debito altrui, credendosi debitore in base a un errore scusabile, puo' ripetere cio' che ha pagato: Risposta 1: Sempre che il creditore non si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito Risposta 2: Anche se il creditore si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito Risposta 3: Sempre che il creditore non si sia privato in mala fede del titolo o delle garanzie del credito Risposta 4: Sempre che il debitore originario offra di eseguire la prestazione dovuta ------------------------------------------------------------------- Numero: 5789 Difficolta': 3 Quesito: Chi ha pagato un debito altrui, credendosi debitore in base ad un errore scusabile, puo' ripetere cio' che ha pagato? Risposta 1: Si', sempre che il creditore non si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito Risposta 2: No, salvo che siano decorsi meno di tre mesi dal pagamento Risposta 3: No, in ogni caso Risposta 4: Si', anche se il creditore si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5790 Difficolta': 2 Quesito: Tizio ha ricevuto indebitamente e in mala fede un quadro di grande valore. poiche' egli e' tenuto a restituirlo, quali conseguenze prevede il codice civile se il quadro perisce prima della restituzione? Risposta 1: Tizio e' tenuto a corrisponderne il valore, anche se il perimento sia dovuto a caso fortuito Risposta 2: Tizio e' tenuto a corrisponderne il valore, salvo che il perimento sia dovuto a caso fortuito Risposta 3: Tizio non risponde del perimento, ancorche' dipenda da fatto proprio, se non nei limiti del suo arricchimento Risposta 4: Tizio, a sua scelta, e' tenuto a corrisponderne il valore oppure a restituire altro quadro con analoghe caratteristiche e di uguale valore ------------------------------------------------------------------- Numero: 5791 Difficolta': 3 Quesito: Chi, avendo in buona fede ricevuto indebitamente una cosa determinata, l'ha alienata prima di conoscere l'obbligo di restituirla e ne ha gia' conseguito il corrispettivo e' tenuto: Risposta 1: A restituire il corrispettivo conseguito Risposta 2: A restituire la cosa in natura o a corrisponderne il valore a sua scelta Risposta 3: A corrisponderne il valore Risposta 4: A restituire la cosa in natura o a corrisponderne il valore a scelta di colui che ha pagato indebitamente ------------------------------------------------------------------- Numero: 5792 Difficolta': 2 Quesito: Chi, senza una giusta causa, si e' arricchito a danno di un'altra persona e' tenuto: Risposta 1: nei limiti dell'arricchimento a indennizzare l'altra persona della correlativa diminuzione patrimoniale Risposta 2: a indennizzare interamente l'altra persona della correlativa diminuzione patrimoniale oltre a restituirle una somma pari a quanto percepito a titolo di indebito arricchimento Risposta 3: ad un equo risarcimento determinato secondo il prudente apprezzamento del giudice e senza tener conto della diminuzione patrimoniale subita Risposta 4: a restituire all'altra persona una somma doppia al valore dell'arricchimento indebitamente conseguito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5793 Difficolta': 2 Quesito: In tema di azione generale di arricchimento senza causa, qualora l'arricchimento abbia per oggetto una cosa determinata, colui che l'ha ricevuta e' tenuto: Risposta 1: a restituirla in natura se sussiste al tempo della domanda Risposta 2: a restituirla in natura unitamente alla somma corrispondente all'arricchimento conseguito Risposta 3: in ogni caso a indennizzare in danaro l'altra persona della correlativa diminuzione patrimoniale Risposta 4: a restituirla in natura unitamente alla somma corrispondente alla diminuzione patrimoniale subita dall'altra persona ------------------------------------------------------------------- Numero: 5794 Difficolta': 2 Quesito: L'azione di arricchimento senza causa e' proponibile quando il danneggiato puo' esercitare un'altra azione per farsi indennizzare del pregiudizio subito? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se l'altra azione per farsi indennizzare del pregiudizio subito derivi da responsabilita' contrattuale Risposta 4: No, salvo che l'altra azione per farsi indennizzare del pregiudizio subito derivi da responsabilita' per atto illecito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5795 Difficolta': 2 Quesito: In tema di fatti illeciti, quando chi ha compiuto il fatto dannoso vi e' stato costretto dalla necessita' di salvare se' o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona e il pericolo non e' stato da lui volontariamente causato ne' era altrimenti evitabile, al danneggiato: Risposta 1: e' dovuta un'indennita' la cui misura e' rimessa all'equo apprezzamento del giudice Risposta 2: nulla e' dovuto Risposta 3: e' dovuta un'indennita' la cui misura sara' pari alla meta' dell'ammontare del danno subito Risposta 4: nulla e' dovuto ma se lo stesso provi di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno e' dovuta un'indennita' la cui misura sara' pari alla meta' dell'ammontare del danno subito ------------------------------------------------------------------- Numero: 5796 Difficolta': 1 Quesito: Risponde delle conseguenze del fatto dannoso chi non aveva la capacita' di intendere o di volere al momento in cui l'ha commesso? Risposta 1: No, a meno che lo stato di incapacita' derivi da sua colpa Risposta 2: No, in ogni caso Risposta 3: Si', in ogni caso Risposta 4: No, a meno che lo stato di incapacita' derivi da colpa di un terzo ------------------------------------------------------------------- Numero: 5797 Difficolta': 2 Quesito: In caso di danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere, il risarcimento e' dovuto: Risposta 1: da chi e' tenuto alla sorveglianza dell'incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto Risposta 2: da chi e' tenuto alla sorveglianza dell'incapace anche se provi di non aver potuto impedire il fatto Risposta 3: dall'incapace Risposta 4: per meta' da chi e' tenuto alla sorveglianza dell'incapace e per meta' dall'incapace stesso ------------------------------------------------------------------- Numero: 5798 Difficolta': 1 Quesito: In materia di responsabilita' per fatti illeciti, i padroni sono responsabili per i danni arrecati dal fatto illecito dei loro domestici? Risposta 1: Si', se arrecati nell'esercizio delle incombenze a cui sono adibiti Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: No, in ogni caso Risposta 4: No, a meno che venga provata la colpa grave dei padroni ------------------------------------------------------------------- Numero: 5799 Difficolta': 1 Quesito: In materia di responsabilita' per fatti illeciti, i committenti sono responsabili per i danni arrecati dal fatto illecito dei loro commessi? Risposta 1: Si', se arrecati nell'esercizio delle incombenze a cui sono adibiti Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: No, in ogni caso Risposta 4: No, a meno che venga provata la colpa grave dei committenti ------------------------------------------------------------------- Numero: 5800 Difficolta': 2 Quesito: Il proprietario di una costruzione e' responsabile dei danni cagionati dalla sua rovina? Risposta 1: Si', salvo che provi che la rovina della costruzione non e' dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione Risposta 2: No, in ogni caso Risposta 3: Si', in ogni caso Risposta 4: No, salvo che sia provato che la rovina della costruzione e' dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5801 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' proprietario di una costruzione che, improvvisamente, crolla; egli e' responsabile dei danni cagionati dal crollo? Risposta 1: Si', salvo che provi che la rovina della costruzione non e' dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione Risposta 2: No, in ogni caso Risposta 3: Si', in ogni caso Risposta 4: No, salvo che sia provato che la rovina della costruzione e' dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5802 Difficolta': 2 Quesito: Il proprietario di un edificio e' responsabile dei danni cagionati dalla sua rovina? Risposta 1: Si', salvo che provi che la rovina dell'edificio non e' dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione Risposta 2: No, in ogni caso Risposta 3: Si', in ogni caso Risposta 4: No, salvo che sia provato che la rovina e' dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione ------------------------------------------------------------------- Numero: 5803 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Caio sono gli unici comproprietari, in parti uguali tra loro, di una costruzione al disotto del suolo di proprieta' esclusiva di Tizia, moglie di Tizio; la rovina di detta costruzione, ultimata da oltre dieci anni dall'appaltatore Sempronio e adibita ad autorimessa, cagiona la completa distruzione dell'autovettura di Mevio, ospite di Tizia, al quale Tizio e Caio hanno consentito di parcheggiare a titolo gratuito. In tale caso, tenuto conto che il suolo non presenta alcun vizio: