Quesito: Nel 1998, con testamento olografo consegnato fiduciariamente al notaio Romani, Tizio, coniugato con Tizia, nomina eredi in parti uguali i due fratelli Sempronio e Mevio, la moglie Tizia e il ventenne Caio che, in detto testamento, riconosce quale suo figlio naturale. Tizio, che non ha ascendenti ne' altri discendenti, muore nel 2001 e Tizia si reca dallo stesso notaio esibendogli un altro testamento olografo redatto da Tizio il 12 dicembre 2000, con il quale egli revoca ogni precedente testamento e lega una piccola somma all'amico Filano; ella chiede al notaio come si devolve l'eredita' di Tizio, composta solo di denaro e titoli, tenuto conto che Caio, privo di genitori legittimi, e' disposto a prestare il consenso al riconoscimento e che nessuno intende impugnare le disposizioni di Tizio. Il notaio risponde che, salvo il legato a favore di Filano, l'eredita' si devolve a: Risposta 1: Tizia e Caio per un mezzo ciascuno Risposta 2: Sempronio e Mevio per un sesto ciascuno e a Tizia per quattro sesti Risposta 3: Sempronio, Mevio, Tizia e Caio per un quarto ciascuno Risposta 4: Tizia per l'intero ------------------------------------------------------------------- Numero: 836 Difficolta': 1 Quesito: Fra le forme espressamente previste dal codice civile per effettuare il riconoscimento del figlio naturale vi e', fra l'altro: Risposta 1: Il testamento segreto Risposta 2: La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' Risposta 3: La scrittura privata autenticata da notaio Risposta 4: Il comportamento concludente ------------------------------------------------------------------- Numero: 837 Difficolta': 1 Quesito: Fra le forme espressamente previste dal codice civile per effettuare il riconoscimento del figlio naturale vi e', fra l'altro: Risposta 1: Il testamento pubblico Risposta 2: La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' Risposta 3: La scrittura privata autenticata da notaio Risposta 4: Il comportamento concludente ------------------------------------------------------------------- Numero: 838 Difficolta': 1 Quesito: Fra le forme espressamente previste dal codice civile per effettuare il riconoscimento del figlio naturale vi e', fra l'altro: Risposta 1: L'atto pubblico Risposta 2: La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' Risposta 3: La scrittura privata autenticata da notaio Risposta 4: Il comportamento concludente ------------------------------------------------------------------- Numero: 839 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il riconoscimento del figlio naturale puo', fra l'altro, essere fatto: Risposta 1: Con un'apposita dichiarazione, posteriore al concepimento, davanti ad un ufficiale dello stato civile Risposta 2: Con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' anche se anteriore al concepimento Risposta 3: Con dichiarazione resa dai genitori con scrittura privata autenticata da notaio anteriore al concepimento Risposta 4: Con comportamento concludente ------------------------------------------------------------------- Numero: 840 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il riconoscimento del figlio naturale puo', fra l'altro, essere fatto: Risposta 1: Con un'apposita dichiarazione, posteriore alla nascita, davanti ad un ufficiale dello stato civile Risposta 2: Con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' anteriore al concepimento Risposta 3: Con dichiarazione resa dai genitori con scrittura privata autenticata da notaio anteriore al concepimento Risposta 4: Con comportamento concludente ------------------------------------------------------------------- Numero: 841 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile, il riconoscimento del figlio naturale puo', fra l'altro, essere fatto: Risposta 1: Nell'atto di nascita Risposta 2: Con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' anche anteriore al concepimento Risposta 3: Con dichiarazione resa dai genitori con scrittura privata autenticata da notaio anteriore al concepimento Risposta 4: Con comportamento concludente ------------------------------------------------------------------- Numero: 842 Difficolta': 1 Quesito: Fra le forme espressamente previste dal codice civile per effettuare il riconoscimento del figlio naturale, vi e' fra l'altro: Risposta 1: Il testamento olografo Risposta 2: La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' Risposta 3: La scrittura privata autenticata da notaio Risposta 4: Il comportamento concludente ------------------------------------------------------------------- Numero: 843 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia, che non intendono sposarsi, convivono ormai da cinque anni ed hanno un figlio di nome Tizietto, di due anni. Tizio e Tizia intendono riconoscere Tizietto e si recano pertanto dal notaio chiedendogli delucidazioni al riguardo. Il notaio rispondera' che fra le forme espressamente previste dal codice civile per effettuare il riconoscimento del figlio naturale vi e': Risposta 1: Il testamento pubblico Risposta 2: La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' entro tre anni dalla nascita di Tizietto Risposta 3: La dichiarazione autenticata dal notaio entro tre anni dalla nascita di Tizietto Risposta 4: Il comportamento concludente ------------------------------------------------------------------- Numero: 844 Difficolta': 3 Quesito: Nel 1998, con testamento olografo consegnato fiduciariamente al notaio Romani, Tizia, coniugata con Mevio, nomina eredi in parti uguali i due fratelli Tizio e Caio, il marito Mevio e il ventenne Sempronio che, in detto testamento, riconosce quale suo figlio naturale. Tizia, che non ha ascendenti ne' altri discendenti, muore nel 2001 e Mevio si reca dallo stesso notaio esibendogli un altro testamento olografo redatto da Tizia il 12 dicembre 2000, con il quale la predetta revoca ogni precedente testamento e lega una piccola somma all'amica Filana; egli chiede al notaio come si devolvera' l'eredita' di Tizia, una volta che Sempronio avra' prestato il proprio consenso al riconoscimento. Il notaio risponde che, salvo il legato a favore di Filana, l'eredita' si devolvera' a: Risposta 1: Mevio e Sempronio per un mezzo ciascuno Risposta 2: Tizio e Caio per un sesto ciascuno e a Mevio per quattro sesti Risposta 3: Tizio, Caio, Mevio e Sempronio per un quarto ciascuno Risposta 4: Mevio per l'intero ------------------------------------------------------------------- Numero: 845 Difficolta': 2 Quesito: Primo intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Secondo che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Settima, i figli legittimi Ottavo e Nona, i figli naturali riconosciuti Quarto e Decima, il fratello Sesto, e Quinta, figlia della premorta sorella Terza. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Ottavo, Nona, Quarto e Decima Risposta 2: Ottavo, Nona, Quarto, Decima e Settima Risposta 3: Ottavo, Nona, Sesto, Quinta e Settima Risposta 4: Ottavo, Nona, Sesto e Settima ------------------------------------------------------------------- Numero: 846 Difficolta': 2 Quesito: Tizio intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Caio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Mevia, il figlio legittimo Sempronio, la figlia naturale riconosciuta Martina, il fratello Filano, e Filana figlia della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Sempronio e Martina Risposta 2: Sempronio e Mevia Risposta 3: Sempronio, Martina e Mevia Risposta 4: Sempronio, Filano e Filana ------------------------------------------------------------------- Numero: 847 Difficolta': 2 Quesito: Tizio intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Sempronio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Caia, la figlia legittima Sempronia, il figlio naturale riconosciuto Mevio, il fratello Filano, e Filana figlia della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Sempronia e Mevio Risposta 2: Sempronia e Filano Risposta 3: Sempronia, Mevio e Caia Risposta 4: Sempronia, Filano e Filana ------------------------------------------------------------------- Numero: 848 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Caio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Caia, il figlio naturale riconosciuto Mevio, il fratello Filano, e Sempronia figlia legittima della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Mevio Risposta 2: Caia Risposta 3: Filano Risposta 4: Sempronia ------------------------------------------------------------------- Numero: 849 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Caio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Caia, il figlio legittimo Martino, la figlia naturale riconosciuta Mevia, il fratello Filano, e Sempronia figlia legittima della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Martino e Mevia Risposta 2: Martino e Sempronia Risposta 3: Martino, Mevia e Caia Risposta 4: Martino, Filano e Sempronia ------------------------------------------------------------------- Numero: 850 Difficolta': 2 Quesito: Martino intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Caio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Caia, il figlio legittimo Filano, il fratello Mevio, e Sempronia figlia della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Filano Risposta 2: Mevio Risposta 3: Caia Risposta 4: Sempronia ------------------------------------------------------------------- Numero: 851 Difficolta': 2 Quesito: Primo intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Secondo che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Terza, il figlio legittimo Quarto, la figlia naturale riconosciuta Settima, il fratello Ottavo, e Nona, figlia legittima della premorta sorella Decima. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Quarto e Settima Risposta 2: Quarto e Terza Risposta 3: Quarto, Settima e Terza Risposta 4: Quarto, Ottavo e Nona ------------------------------------------------------------------- Numero: 852 Difficolta': 2 Quesito: Primo intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Secondo che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Decima, la figlia legittima Nona, il figlio naturale riconosciuto Sesto, il fratello Quarto, e Quinta, figlia legittima della premorta sorella Terza. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Nona e Sesto Risposta 2: Nona e Decima Risposta 3: Nona, Sesto e Decima Risposta 4: Nona, Quarto e Quinta ------------------------------------------------------------------- Numero: 853 Difficolta': 2 Quesito: Primo intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Secondo che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti la sorella Settima, la moglie Quinta, la figlia legittima Sesta, la figlia naturale riconosciuta Decima, e la mamma di quest'ultima Nona. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Sesta e Decima Risposta 2: Sesta e Quinta Risposta 3: Sesta, Decima e Quinta Risposta 4: Sesta, Quinta e Settima ------------------------------------------------------------------- Numero: 854 Difficolta': 2 Quesito: Primo intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Secondo che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Decima, i figli legittimi Ottavo e Nona, i figli naturali riconosciuti Sesto e Settima, il fratello Quarto, e Quinta, figlia della premorta sorella Terza. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Ottavo, Nona, Sesto e Settima Risposta 2: Ottavo, Nona, Quarto, Quinta e Decima Risposta 3: Ottavo, Nona, Sesto, Settima e Decima Risposta 4: Ottavo, Nona, Quarto e Decima ------------------------------------------------------------------- Numero: 855 Difficolta': 2 Quesito: Primo intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Secondo che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Terza, i figli legittimi Quarto e Quinta, i figli naturali riconosciuti Sesto e Settima, il fratello Ottavo, e Nona, figlia della premorta sorella Decima. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Quarto, Quinta, Sesto e Settima Risposta 2: Quarto, Quinta, Ottavo, Nona e Terza Risposta 3: Sesto, Settima, Quarto, Quinta e Terza Risposta 4: Ottavo, Terza, Quarto e Quinta ------------------------------------------------------------------- Numero: 856 Difficolta': 2 Quesito: Primo intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Secondo che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Settima, il figlio legittimo Quarto, il figlio naturale riconosciuto Terzo, il fratello Ottavo, e Decima, figlia della premorta sorella Quinta. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Quarto e Terzo Risposta 2: Quarto e Settima Risposta 3: Quarto, Terzo e Settima Risposta 4: Quarto, Ottavo e Decima ------------------------------------------------------------------- Numero: 857 Difficolta': 2 Quesito: Martino intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Caio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Caia, i figli legittimi Filano e Filana, i figli naturali riconosciuti Mevio e Mevia, il fratello Sempronio, e Sempronia figlia della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Filano e Filana, Mevio e Mevia Risposta 2: Filano e Filana, Sempronio, Sempronia e Caia Risposta 3: Mevio e Mevia, Sempronio, Sempronia e Caia Risposta 4: Sempronio, Caia, Filano e Filana ------------------------------------------------------------------- Numero: 858 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Caio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Caia, i figli legittimi Martino e Martina, i figli naturali riconosciuti Mevio e Mevia, il fratello Filano, e Sempronia figlia della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Martino, Martina, Mevio e Mevia Risposta 2: Martino e Martina, Filano, Sempronia e Caia Risposta 3: Martino, Martina, Mevio, Mevia e Caia Risposta 4: Filano, Sempronia, Martino e Martina ------------------------------------------------------------------- Numero: 859 Difficolta': 2 Quesito: Tizio intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Sempronio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Caia, i figli legittimi Caio e Sempronia, i figli naturali riconosciuti Mevio e Mevia, il fratello Filano, e Filana figlia della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Caio, Sempronia, Mevio e Mevia Risposta 2: Caio, Sempronia, Filano, Filana e Caia Risposta 3: Filano, Caia, Caio e Sempronia Risposta 4: Caio, Sempronia, Mevio, Mevia e Caia ------------------------------------------------------------------- Numero: 860 Difficolta': 2 Quesito: Tizio intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Caio che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Mevia, i figli legittimi Sempronio e Sempronia, i figli naturali riconosciuti Martino e Martina, il fratello Filano, e Filana, figlia della premorta sorella Maria. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Sempronio, Sempronia, Martino e Martina Risposta 2: Sempronio, Sempronia, Filano e Filana Risposta 3: Sempronio, Sempronia, Martino, Martina e Mevia Risposta 4: Sempronio, Sempronia, Filano, Filana e Mevia ------------------------------------------------------------------- Numero: 861 Difficolta': 2 Quesito: Puo' avere luogo il riconoscimento del figlio premorto? Risposta 1: Si', in favore dei suoi discendenti legittimi e dei suoi figli naturali riconosciuti Risposta 2: No Risposta 3: Si', in favore del suo coniuge, dei suoi collaterali e dei discendenti legittimi dei suoi fratelli e delle sue sorelle Risposta 4: Si', in favore dei suoi discendenti legittimi, dei suoi ascendenti legittimi e dei suoi parenti in linea collaterale fino al terzo grado ------------------------------------------------------------------- Numero: 862 Difficolta': 2 Quesito: Puo' avere luogo il riconoscimento del figlio premorto? Risposta 1: Si', in favore dei suoi discendenti legittimi e dei suoi figli naturali riconosciuti Risposta 2: No Risposta 3: Si', in favore dei suoi discendenti legittimi, ma non di altri soggetti Risposta 4: Si', in favore dei suoi ascendenti legittimi e del suo coniuge ------------------------------------------------------------------- Numero: 863 Difficolta': 2 Quesito: Il riconoscimento del figlio premorto: Risposta 1: ha luogo in favore dei suoi discendenti legittimi e dei suoi figli naturali riconosciuti Risposta 2: ha luogo in favore dei suoi eredi legittimi o testamentari, ancorche' non siano discendenti legittimi o figli naturali riconosciuti Risposta 3: ha luogo in favore dei suoi discendenti legittimi, ma non dei suoi figli naturali riconosciuti Risposta 4: ha luogo in favore dei suoi eredi legittimi, ancorche' non siano discendenti legittimi o figli naturali riconosciuti ------------------------------------------------------------------- Numero: 864 Difficolta': 2 Quesito: Tizio si reca dal notaio chiedendogli di ricevere un atto con il quale egli intende riconoscere il proprio figlio naturale Tizietto, premorto, per consentire che a Caietto, figlio legittimo di Tizietto, siano riservati gli stessi diritti successori che sarebbero spettati a quest'ultimo. Il notaio rispondera': Risposta 1: E' possibile ricevere la dichiarazione di riconoscimento Risposta 2: Non e' possibile riconoscere il figlio premorto Risposta 3: E' possibile riconoscere il figlio premorto, ma al figlio legittimo di quest'ultimo non spetteranno i diritti che la legge riserva ai legittimari di Tizio Risposta 4: E' possibile riconoscere il figlio premorto, ma al figlio legittimo di quest'ultimo spettera', sull'eredita' di Tizio, una quota inferiore rispetto a quella che la legge riserva a tale categoria di legittimari ------------------------------------------------------------------- Numero: 865 Difficolta': 2 Quesito: E' possibile riconoscere un figlio premorto? Risposta 1: Si', in favore dei suoi discendenti legittimi e dei suoi figli naturali riconosciuti Risposta 2: Si', ma nel solo caso in cui sia ancora in vita l'altro genitore Risposta 3: No, in ogni caso Risposta 4: Si', purche' chi effettua il riconoscimento non abbia altri figli naturali o legittimi ------------------------------------------------------------------- Numero: 866 Difficolta': 3 Quesito: Caia muore nel 1998 lasciando quali unici eredi legittimi il marito Caio e il figlio Caietto. Tizio, con testamento ricevuto dal notaio Romani in data 5 maggio 1998, riconosce Caia quale sua figlia naturale. Nel 2001 Tizio muore, senza ascendenti e senza altri discendenti, e la moglie Tizia esibisce allo stesso notaio un testamento olografo redatto da Tizio in data 2 dicembre 2000 con il quale egli revoca ogni suo precedente testamento e lega una piccola somma all'amico Filano. Tizia chiede al notaio come si devolve l'eredita' di Tizio, composta solo di denaro, tenuto conto che Caio e Caietto sono disposti, se necessario, a prestare il loro consenso al riconoscimento, che nessuno intende impugnare le disposizioni di Tizio e che quest'ultimo aveva un unico fratello Sempronio, che e' tuttora vivente. Il notaio le risponde che, salvo il legato a favore di Filano, l'eredita' di Tizio: Risposta 1: si devolve a Tizia e a Caietto per un mezzo ciascuno Risposta 2: si devolve a Tizia per due terzi e a Sempronio per un terzo Risposta 3: si devolve a Tizia, Sempronio e Caietto per un terzo ciascuno Risposta 4: si devolve a Tizia per due quarti e a Caio e Caietto per un quarto ciascuno ------------------------------------------------------------------- Numero: 867 Difficolta': 2 Quesito: Primo intende effettuare il riconoscimento del figlio premorto Secondo che, al momento della morte, ha lasciato a se' superstiti il coniuge Settima, i figli legittimi Quarto e Sesta, i figli naturali riconosciuti Terzo e Nona, il fratello Ottavo, e Decima, figlia della premorta sorella Quinta. In questo caso il riconoscimento puo' avere luogo in favore di: Risposta 1: Quarto, Sesta, Terzo e Nona Risposta 2: Quarto, Sesta, Ottavo e Decima Risposta 3: Quarto, Sesta, Ottavo, Decima e Settima Risposta 4: Quarto, Sesta, Terzo, Nona e Settima ------------------------------------------------------------------- Numero: 868 Difficolta': 1 Quesito: Tizio si reca dal notaio per revocare il testamento pubblico da lui fatto e contenente, fra l'altro, il riconoscimento del figlio naturale Tizietto. Il notaio gli chiarira' che: Risposta 1: Il testamento e' revocabile, ma non lo e' il riconoscimento che produrra' effetti dalla morte del testatore Risposta 2: Il testamento e' revocabile ma non il riconoscimento che produce, in ogni caso, effetto dal giorno in cui il testamento stesso e' stato ricevuto dal notaio Risposta 3: Il testamento e' irrevocabile in ogni sua disposizione perche' contiene il riconoscimento Risposta 4: Il testamento e' revocabile in ogni sua disposizione e pertanto anche per quanto riguarda il riconoscimento ------------------------------------------------------------------- Numero: 869 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, che in un precedente testamento pubblico, aveva nominato suo erede universale Sempronio, riconoscendolo come figlio naturale, si reca dal notaio per revocare il suddetto testamento. Il notaio gli precisera' che: Risposta 1: Il riconoscimento e' irrevocabile e avra' comunque effetto dal giorno della morte del testatore, anche se il testamento che lo conteneva venisse revocato Risposta 2: Qualora il testatore volesse revocare anche il riconoscimento, dovra' farlo espressamente con atto separato Risposta 3: La revoca del testamento comporta comunque anche la revoca del riconoscimento in esso contenuto Risposta 4: Un testamento contenente riconoscimento di figlio naturale non puo' essere in alcun modo revocato ------------------------------------------------------------------- Numero: 870 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, con testamento pubblico, intende riconoscere il figlio naturale Caio a condizione che lo stesso si diplomi all'Istituto Superiore di Educazione Fisica. La clausola che prevede la condizione: Risposta 1: E' nulla Risposta 2: E' nulla, salvo che risponda ad un interesse di Tizio, non necessariamente da esplicitarsi nel testamento, che risulti meritevole di tutela Risposta 3: E' valida Risposta 4: E' valida solo se risponde ad un interesse di Caio meritevole di tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 871 Difficolta': 1 Quesito: Tizio riconosce il figlio naturale Tizietto in un testamento segreto disponendo che il riconoscimento avra' effetto solo se Tizietto conseguira' la laurea in medicina. E' valida tale clausola? Risposta 1: No Risposta 2: Si', se corrisponde ad un apprezzabile interesse del testatore risultante dal testamento Risposta 3: Si', se corrisponde ad un apprezzabile interesse del testatore, anche se non risultante dal testamento Risposta 4: Si', se Tizietto accettera' tale limitazione entro tre mesi dall'apertura della successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 872 Difficolta': 1 Quesito: Tizio riconosce il figlio naturale Tizietto in un testamento olografo disponendo che il riconoscimento avra' effetto solo se Tizietto superera' il concorso notarile. E' valida tale clausola? Risposta 1: No Risposta 2: Si', se corrisponde ad un apprezzabile interesse del testatore risultante dal testamento Risposta 3: Si', se corrisponde ad un apprezzabile interesse del testatore, anche se non risultante dal testamento Risposta 4: Si', se Tizietto accettera' anche tacitamente tale limitazione entro tre mesi dall'acquisto della qualita' di erede ------------------------------------------------------------------- Numero: 873 Difficolta': 1 Quesito: Tizio riconosce il figlio naturale Tizietto in un testamento pubblico disponendo che il riconoscimento avra' effetto solo se Tizietto superera' il concorso notarile. E' valida tale clausola? Risposta 1: No Risposta 2: Si', se corrisponde ad un apprezzabile interesse del testatore risultante dal testamento Risposta 3: Si', se corrisponde ad un apprezzabile interesse del testatore, anche se non risultante dal testamento Risposta 4: Si', se Tizietto accettera' tale limitazione entro tre mesi dall'apertura della successione ------------------------------------------------------------------- Numero: 874 Difficolta': 2 Quesito: Tizio vuole riconoscere con atto pubblico il proprio figlio naturale che si trova nelle condizioni previste per essere riconosciuto, ed intende dichiarare di averlo avuto da Caia che non lo ha riconosciuto. Il notaio interpellato rispondera' che: Risposta 1: L'atto di riconoscimento di uno solo dei genitori non puo' contenere indicazioni relative all'altro genitore Risposta 2: L'atto di riconoscimento di uno solo dei genitori deve necessariamente contenere indicazioni relative all'altro genitore Risposta 3: L'atto di riconoscimento di uno solo dei genitori puo' contenere indicazioni relative all'altro genitore solo se quest'ultimo non e' coniugato Risposta 4: L'atto di riconoscimento di uno solo dei genitori che contiene indicazioni relative all'altro genitore obbliga quest'ultimo al riconoscimento ------------------------------------------------------------------- Numero: 875 Difficolta': 2 Quesito: Mevio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dal padre Tizio e successivamente dalla madre Caia. In questo caso, Mevio: Risposta 1: Assume il cognome di Tizio Risposta 2: Assume il cognome di Tizio e successivamente vi deve aggiungere quello di Caia Risposta 3: Assume il cognome di Tizio, ma puo' assumere il cognome di Caia, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Tizio Risposta 4: Assume il cognome di Caia, ma puo' assumere il cognome di Tizio, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Caia ------------------------------------------------------------------- Numero: 876 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio, maggiore d'eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Caia. Successivamente e' stato accertato giudizialmente che Sempronio e' figlio naturale di Tizio. In questo caso, quale cognome assume Sempronio? Risposta 1: Quello di Caia, ma puo' assumere il cognome di Tizio aggiungendolo o sostituendolo a quello di Caia Risposta 2: Quello di Caia e non puo' assumere il cognome di Tizio Risposta 3: Quello di Tizio, ma puo' assumere il cognome di Caia aggiungendolo e non sostituendolo a quello di Tizio Risposta 4: Quello di Tizio e non puo' assumere il cognome di Caia ------------------------------------------------------------------- Numero: 877 Difficolta': 2 Quesito: Caio, maggiore d'eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Sempronia. Successivamente e' stato accertato giudizialmente che Caio e' figlio naturale di Mevio. In questo caso, quale cognome assume Caio? Risposta 1: Quello di Sempronia, ma puo' assumere il cognome di Mevio aggiungendolo o sostituendolo a quello di Sempronia Risposta 2: Quello di Sempronia e non puo' assumere il cognome di Mevio Risposta 3: Quello di Mevio, ma puo' assumere il cognome di Sempronia aggiungendolo e non sostituendolo a quello di Mevio Risposta 4: Quello di Mevio e non puo' assumere il cognome di Sempronia ------------------------------------------------------------------- Numero: 878 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, maggiore d'eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Mevia. Successivamente e' stato accertato giudizialmente che Tizio e' figlio naturale di Sempronio. In questo caso, quale cognome assume Tizio? Risposta 1: Quello di Mevia, ma puo' assumere il cognome di Sempronio aggiungendolo o sostituendolo a quello di Mevia Risposta 2: Quello di Mevia e non puo' assumere il cognome di Sempronio Risposta 3: Quello di Sempronio, ma puo' assumere il cognome di Mevia aggiungendolo e non sostituendolo a quello di Sempronio Risposta 4: Quello di Sempronio e non puo' assumere il cognome di Mevia ------------------------------------------------------------------- Numero: 879 Difficolta': 2 Quesito: Mevio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Tizia e successivamente dal padre Caio. In questo caso quale cognome assume Mevio? Risposta 1: Quello di Tizia, ma puo' assumere il cognome di Caio aggiungendolo o sostituendolo a quello di Tizia Risposta 2: Quello di Tizia e non puo' assumere il cognome di Caio Risposta 3: Quello di Caio; puo', inoltre, assumere il cognome di Tizia aggiungendolo ma non sostituendolo a quello di Caio Risposta 4: Quello di Caio e non puo' assumere il cognome di Tizia ------------------------------------------------------------------- Numero: 880 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Caia e successivamente dal padre Tizio. In questo caso quale cognome assume Sempronio? Risposta 1: Quello di Caia, ma puo' assumere il cognome di Tizio aggiungendolo o sostituendolo a quello di Caia Risposta 2: Quello di Caia e non puo' assumere il cognome di Tizio Risposta 3: Quello di Tizio; puo', inoltre, assumere il cognome di Caia aggiungendolo ma non sostituendolo a quello di Tizio Risposta 4: Quello di Tizio e non puo' assumere il cognome di Caia ------------------------------------------------------------------- Numero: 881 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Mevia e successivamente dal padre Sempronio. In questo caso quale cognome assume Tizio? Risposta 1: Quello di Mevia, ma puo' assumere il cognome di Sempronio aggiungendolo o sostituendolo a quello di Mevia Risposta 2: Quello di Mevia e non puo' assumere il cognome di Sempronio Risposta 3: Quello di Sempronio; puo', inoltre, assumere il cognome di Mevia aggiungendolo ma non sostituendolo a quello di Sempronio Risposta 4: Quello di Sempronio e non puo' assumere il cognome di Mevia ------------------------------------------------------------------- Numero: 882 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dal padre Caio e successivamente dalla madre Tizia. In questo caso, Sempronio: Risposta 1: Assume il cognome di Caio Risposta 2: Assume il cognome di Caio e successivamente vi deve aggiungere quello di Tizia Risposta 3: Assume il cognome di Caio, ma puo' assumere il cognome di Tizia, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Caio Risposta 4: Assume il cognome di Tizia, ma puo' assumere il cognome di Caio, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Tizia ------------------------------------------------------------------- Numero: 883 Difficolta': 2 Quesito: Caio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dal padre Sempronio e successivamente dalla madre Mevia. In questo caso, Caio: Risposta 1: Assume il cognome di Sempronio Risposta 2: Assume il cognome di Sempronio e successivamente vi deve aggiungere quello di Mevia Risposta 3: Assume il cognome di Sempronio, ma puo' assumere il cognome di Mevia, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Sempronio Risposta 4: Assume il cognome di Mevia, ma puo' assumere il cognome di Sempronio, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Mevia ------------------------------------------------------------------- Numero: 884 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dal padre Mevio e successivamente dalla madre Sempronia. In questo caso, Tizio: Risposta 1: Assume il cognome di Mevio Risposta 2: Assume il cognome di Mevio e successivamente vi deve aggiungere quello di Sempronia Risposta 3: Assume il cognome di Mevio, ma puo' assumere il cognome di Sempronia, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Mevio Risposta 4: Assume il cognome di Sempronia, ma puo' assumere il cognome di Mevio, aggiungendolo o sostituendolo a quello di Sempronia ------------------------------------------------------------------- Numero: 885 Difficolta': 2 Quesito: Mevio, maggiore d'eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Tizia. Successivamente e' stato accertato giudizialmente che Mevio e' figlio naturale di Caio. In questo caso, quale cognome assume Mevio? Risposta 1: Quello di Tizia, ma puo' assumere il cognome di Caio aggiungendolo o sostituendolo a quello di Tizia Risposta 2: Quello di Tizia e non puo' assumere il cognome di Caio Risposta 3: Quello di Caio, ma puo' assumere il cognome di Tizia aggiungendolo e non sostituendolo a quello di Caio Risposta 4: Quello di Caio e non puo' assumere il cognome di Tizia ------------------------------------------------------------------- Numero: 886 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, maggiore d'eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Mevia. Successivamente e' stato accertato giudizialmente che Tizio e' figlio naturale di Sempronio. In questo caso, quale cognome assume Tizio? Risposta 1: Quello della madre, ma puo' assumere il cognome del padre aggiungendolo o sostituendolo a quello della madre Risposta 2: Quello della madre e non puo' assumere il cognome del padre Risposta 3: Quello del padre, ma puo' assumere il cognome della madre aggiungendolo e non sostituendolo a quello del padre Risposta 4: Quello del padre e non puo' assumere il cognome della madre ------------------------------------------------------------------- Numero: 887 Difficolta': 2 Quesito: Caio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Sempronia e successivamente dal padre Mevio. In questo caso quale cognome assume Caio? Risposta 1: Quello di Sempronia, ma puo' assumere il cognome di Mevio aggiungendolo o sostituendolo a quello di Sempronia Risposta 2: Quello di Sempronia e non puo' assumere il cognome di Mevio Risposta 3: Quello di Mevio; puo', inoltre, assumere il cognome di Sempronia aggiungendolo ma non sostituendolo a quello di Mevio Risposta 4: Quello di Mevio e non puo' assumere il cognome di Sempronia ------------------------------------------------------------------- Numero: 888 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dalla madre Mevia e successivamente dal padre Sempronio. In questo caso quale cognome assume Tizio? Risposta 1: Quello della madre, ma puo' assumere il cognome del padre aggiungendolo o sostituendolo a quello della madre Risposta 2: Quello della madre e non puo' assumere il cognome del padre Risposta 3: Quello del padre; puo', inoltre, assumere il cognome della madre aggiungendolo ma non sostituendolo a quello del padre Risposta 4: Quello del padre e non puo' assumere il cognome della madre ------------------------------------------------------------------- Numero: 889 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, maggiore di eta', e' stato riconosciuto figlio naturale dal padre Mevio e successivamente dalla madre Sempronia. In questo caso, Tizio: Risposta 1: Assume il cognome del padre Risposta 2: Assume il cognome del padre e successivamente vi deve aggiungere quello della madre Risposta 3: Assume il cognome del padre, ma puo' assumere il cognome della madre, aggiungendolo o sostituendolo a quello del padre Risposta 4: Assume il cognome della madre, ma puo' assumere il cognome del padre, aggiungendolo o sostituendolo a quello della madre ------------------------------------------------------------------- Numero: 890 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, interdetto legale, e' stato riconosciuto quale proprio figlio naturale da un noto malavitoso ed intende impugnare il riconoscimento. In tale caso, a norma del codice civile: Risposta 1: Tizio puo' liberamente impugnare il riconoscimento Risposta 2: Tizio non puo' impugnare il riconoscimento fino a quando dura lo stato di interdizione Risposta 3: Tizio non puo' impugnare il riconoscimento, ma il tribunale competente, con provvedimento in camera di consiglio su istanza dello stesso Tizio o del pubblico ministero, puo' dare l'autorizzazione per impugnare il riconoscimento Risposta 4: Tizio puo' impugnare il riconoscimento con il consenso dell'altro genitore che lo abbia precedentemente riconosciuto ovvero, in mancanza di tale ultimo riconoscimento, con l'autorizzazione del tutore ------------------------------------------------------------------- Numero: 891 Difficolta': 2 Quesito: Qualora si intenda proseguire l'azione per ottenere che sia giudizialmente dichiarata la paternita' o la maternita' naturale, nell'interesse del minore, il consenso del figlio: Risposta 1: occorre solo se egli abbia compiuto l'eta' di sedici anni Risposta 2: occorre solo se egli abbia compiuto l'eta' di quattordici anni Risposta 3: non occorre in alcun caso Risposta 4: non occorre nel caso in cui abbia avuto luogo il riconoscimento del figlio da parte dell'altro genitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 892 Difficolta': 2 Quesito: Qualora si intenda promuovere l'azione per ottenere che sia giudizialmente dichiarata la paternita' o la maternita' naturale, nell'interesse del minore, il consenso di quest'ultimo: Risposta 1: occorre solo se egli abbia compiuto l'eta' di sedici anni Risposta 2: occorre solo se egli abbia compiuto l'eta' di quattordici anni Risposta 3: non occorre in alcun caso Risposta 4: non occorre nel caso in cui abbia avuto luogo il riconoscimento del figlio da parte dell'altro genitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 893 Difficolta': 2 Quesito: Nella sentenza che dichiara la filiazione naturale il giudice: Risposta 1: puo' anche dare i provvedimenti che stima utili per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione del figlio e per la tutela degli interessi patrimoniali di lui Risposta 2: puo' dare i provvedimenti che stima utili per il mantenimento del figlio, ma non quelli riguardanti l'istruzione e l'educazione del figlio stesso, che spettano ai genitori Risposta 3: puo' dare esclusivamente provvedimenti per la tutela degli interessi patrimoniali del figlio Risposta 4: puo' dare esclusivamente provvedimenti riguardanti i beni del figlio che non si possono conservare o la cui conservazione importa grave dispendio ------------------------------------------------------------------- Numero: 894 Difficolta': 2 Quesito: La legittimazione di colui che e' nato fuori dal matrimonio: Risposta 1: avviene per susseguente matrimonio dei genitori del figlio naturale o per provvedimento del giudice Risposta 2: avviene solo per provvedimento del giudice Risposta 3: avviene solo per susseguente matrimonio dei genitori naturali Risposta 4: avviene mediante apposita dichiarazione resa davanti ad un ufficiale dello stato civile o davanti al giudice tutelare o in un atto pubblico o in un testamento qualunque sia la forma di questo ------------------------------------------------------------------- Numero: 895 Difficolta': 2 Quesito: La legittimazione dei figli premorti: Risposta 1: puo' avere luogo in favore dei loro discendenti legittimi e dei loro figli naturali riconosciuti Risposta 2: non puo' mai avere luogo Risposta 3: puo' avere luogo in favore dei loro figli, purche' legittimi Risposta 4: puo' avere luogo in favore dei loro parenti in linea collaterale fino al terzo grado ------------------------------------------------------------------- Numero: 896 Difficolta': 2 Quesito: I figli legittimati per susseguente matrimonio, se sono stati riconosciuti da entrambi i genitori dopo il matrimonio, acquistano i diritti dei figli legittimi: Risposta 1: dal giorno del riconoscimento Risposta 2: dal giorno della nascita Risposta 3: dal giorno del matrimonio Risposta 4: dal giorno in cui, compiuto il sedicesimo anno d'eta', prestano il proprio consenso ------------------------------------------------------------------- Numero: 897 Difficolta': 2 Quesito: I figli legittimati per susseguente matrimonio, se sono stati riconosciuti da entrambi i genitori nell'atto di matrimonio, acquistano i diritti dei figli legittimi: Risposta 1: dal giorno del matrimonio Risposta 2: dalla nascita Risposta 3: dal giorno in cui, compiuta la maggiore eta', prestano il proprio consenso Risposta 4: dal giorno in cui, compiuto il sedicesimo anno d'eta', prestano il proprio consenso ------------------------------------------------------------------- Numero: 898 Difficolta': 3 Quesito: Tizio e Tizia non coniugati e genitori del dodicenne Tizietto, contraggono tra loro matrimonio e riconoscono entrambi, nell'atto di matrimonio, Tizietto quale loro figlio. In questo caso Tizietto acquista i diritti di figlio legittimo: Risposta 1: dal giorno del matrimonio Risposta 2: dalla nascita Risposta 3: dal giorno in cui, compiuto il diciottesimo anno d'eta', egli presta il proprio consenso Risposta 4: dal giorno in cui, compiuto il sedicesimo anno d'eta', egli presta il proprio consenso ------------------------------------------------------------------- Numero: 899 Difficolta': 3 Quesito: Tizio e Tizia genitori dell'undicenne Tizietto hanno contratto tra loro matrimonio successivamente alla nascita di Tizietto. Dopo due anni dal matrimonio riconoscono entrambi Tizietto quale loro figlio. In questo caso Tizietto acquista i diritti di figlio legittimo: Risposta 1: dal giorno del riconoscimento Risposta 2: dal giorno della nascita Risposta 3: dal giorno del matrimonio Risposta 4: dal giorno in cui, compiuto il sedicesimo anno d'eta', egli presta il proprio consenso ------------------------------------------------------------------- Numero: 900 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Caia, non uniti in matrimonio, hanno avuto un figlio Tizietto che e' stato riconosciuto, nel rispetto delle forme prescritte e sussistendone i presupposti , da entrambi i genitori; successivamente, Tizio e Caia contraggono matrimonio. Il figlio Tizietto: Risposta 1: acquista i diritti di figlio legittimo dal giorno del matrimonio Risposta 2: acquista i diritti di figlio legittimo dal giorno della sua nascita Risposta 3: acquista i diritti di figlio legittimo dal giorno del riconoscimento Risposta 4: non acquista mai i diritti di figlio legittimo ------------------------------------------------------------------- Numero: 901 Difficolta': 3 Quesito: Tizio, di stato libero, ha avuto da Mevia un figlio di nome Tizietto; alla morte di Tizio viene pubblicato il suo testamento che contiene la volonta' di legittimare Tizietto; quest'ultimo puo' domandare la legittimazione? Risposta 1: Si', ma solo se per Tizio vi sia stata l'impossibilita' o un gravissimo ostacolo a legittimare il figlio per susseguente matrimonio e sempreche' Tizietto fosse un figlio naturale che poteva essere riconosciuto Risposta 2: Si', ma solo se per Tizio vi sia stata l'impossibilita' assoluta a legittimare il figlio per susseguente matrimonio e anche se Tizietto non fosse un figlio naturale che poteva essere riconosciuto Risposta 3: Si', ma solo se Tizio, durante la sua vita e ricorrendo i presupposti per il riconoscimento, abbia riconosciuto Tizietto mediante dichiarazione resa in un atto pubblico Risposta 4: Si', ma solo se Tizio nel testamento, oltre a manifestare la volonta' di legittimare Tizietto, lo abbia espressamente riconosciuto ------------------------------------------------------------------- Numero: 902 Difficolta': 3 Quesito: Il tribunale di Roma ha autorizzato il matrimonio per procura tra Tizio e Tizia, che hanno un figlio naturale riconosciuto di nome Tizietto. Il mandante Tizio muore prima che venga celebrato il matrimonio; concorrendo le altre condizioni per la legittimazione per susseguente matrimonio, puo' essere domandata sulla base della suddetta procura la legittimazione di Tizietto con provvedimento del giudice? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si, purche' Tizietto sia minorenne e non vi siano altri figli legittimi Risposta 4: Si', purche' non vi siano altri figli legittimi del defunto ------------------------------------------------------------------- Numero: 903 Difficolta': 3 Quesito: Tizio conferisce a Sempronia procura a contrarre matrimonio con Caia dalla quale ha avuto un figlio non ancora riconosciuto. Tizio muore qualche giorno prima della celebrazione del matrimonio per procura e Caia chiede al giudice il provvedimento di legittimazione del figlio. Risposta 1: La legittimazione puo' essere pronunziata nel caso in cui dalla procura risulti almeno la volonta' di riconoscere Risposta 2: La legittimazione puo' essere pronunziata solo ed esclusivamente se dalla procura risulti la volonta' di legittimare Risposta 3: La legittimazione puo' essere pronunziata in ogni caso Risposta 4: La legittimazione non puo' essere mai pronunciata ------------------------------------------------------------------- Numero: 904 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, padre del figlio naturale riconosciuto Tizietto, essendo impossibilitato a contrarre matrimonio con la madre di questi, ha chiesto la legittimazione del figlio Tizietto per provvedimento del giudice. Il provvedimento e' intervenuto dopo la morte del genitore Tizio. In tal caso gli effetti della legittimazione decorrono: Risposta 1: dalla data della morte di Tizio Risposta 2: dalla data del provvedimento del giudice Risposta 3: dalla nascita di Tizietto Risposta 4: dal giorno della presentazione della domanda di legittimazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 905 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Tizia, non coniugati, sono genitori del figlio naturale Tizietto. Essendo impossibilitato a contrarre matrimonio con Tizia, Tizio ha chiesto ed ottenuto la legittimazione del figlio naturale per provvedimento del giudice. In tal caso gli effetti della legittimazione Risposta 1: decorrono dalla data del provvedimento e nei confronti del solo Tizio Risposta 2: decorrono dalla data del provvedimento e nei confronti di entrambi i genitori Risposta 3: decorrono dalla nascita di Tizietto e nei confronti di entrambi i genitori Risposta 4: decorrono dal giorno della presentazione della domanda di legittimazione e nei confronti del solo Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 906 Difficolta': 2 Quesito: La legittimazione per provvedimento del giudice dei figli naturali riconoscibili, se intervenuta prima della morte del genitore che ha chiesto la legittimazione, produce gli stessi effetti della legittimazione per susseguente matrimonio Risposta 1: soltanto dalla data del provvedimento e nei confronti del genitore riguardo al quale la legittimazione e' stata concessa Risposta 2: soltanto dalla data del provvedimento e nei confronti di entrambi i genitori Risposta 3: soltanto dalla data di presentazione della domanda di legittimazione Risposta 4: soltanto dalla data del compimento della maggiore eta' del figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 907 Difficolta': 2 Quesito: Tizio padre del figlio naturale riconosciuto Tizietto, muore. Dopo la morte, il padre di Tizio domanda ed ottiene la legittimazione di Tizietto per provvedimento del giudice. In tal caso gli effetti della legittimazione decorrono: Risposta 1: dalla data della morte di Tizio, purche' la domanda di legittimazione non sia stata presentata dopo un anno da tale data Risposta 2: dalla data del provvedimento del giudice Risposta 3: dalla nascita di Tizietto Risposta 4: dal giorno della presentazione della domanda di legittimazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 908 Difficolta': 2 Quesito: I genitori dell'adottando possono conferire procura speciale per prestare l'assenso all'adozione? Risposta 1: Si', ma solo per atto pubblico o per scrittura privata autenticata Risposta 2: Si', ma solo per atto pubblico Risposta 3: No, se non vi e' una preventiva autorizzazione del tribunale Risposta 4: No, mai ------------------------------------------------------------------- Numero: 909 Difficolta': 2 Quesito: Tizia, madre dell'adottando Mevio maggiorenne, in seguito ad un incidente automobilistico, si trova nell'impossibilita' di prestare personalmente l'assenso all'adozione di Mevio. Ella, pertanto, chiede ad un notaio di predisporre un atto con il quale rilasciare procura speciale a Caio affinche' questi possa prestare tale assenso in suo nome e conto. Il notaio rispondera': Risposta 1: che la procura puo' essere rilasciata sia per atto pubblico che per scrittura privata autenticata Risposta 2: che la procura puo' essere rilasciata per atto pubblico, ma non per scrittura privata autenticata Risposta 3: che non e' possibile rilasciare procura, ma che si puo' manifestare l'assenso all'adozione in un atto pubblico avente tale contenuto Risposta 4: che non e' possibile rilasciare procura, ne' manifestare l'assenso all'adozione in un atto pubblico avente tale contenuto, senza una preventiva autorizzazione del tribunale ------------------------------------------------------------------- Numero: 910 Difficolta': 2 Quesito: Tizio si reca dal notaio per conferire al fratello Sempronio una procura a compiere determinate categorie di atti, tra le quali chiede espressamente che vengano incluse le manifestazioni di assenso ad adozioni, sia come coniuge che come genitore di adottandi. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che la procura a manifestare l'assenso ad adozione sia come coniuge che come genitore di adottandi puo' essere solo speciale Risposta 2: Che la procura cosi' come richiesta da Tizio puo' essere conferita solo per manifestare l'assenso ad adozione come genitore, ma non come coniuge di adottando Risposta 3: Che l'assenso ad adozione sia come genitore che come coniuge di adottando e' un atto personalissimo e non puo' essere prestato per mezzo di procuratore, nemmeno speciale Risposta 4: Che la procura cosi' come richiesta da Tizio puo' essere senz'altro conferita ------------------------------------------------------------------- Numero: 911 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso di contrasto tra i genitori nell'esercizio della potesta' sui figli minori relativo a questioni di particolare importanza: Risposta 1: Ciascun genitore puo' ricorrere, senza formalita', al giudice Risposta 2: Ciascun genitore puo' ricorrere al giudice ma solo se sussiste un incombente pericolo di un grave pregiudizio per il figlio Risposta 3: I genitori possono rivolgersi al giudice senza formalita' ma solo congiuntamente Risposta 4: Prevale in ogni caso la volonta' paterna ------------------------------------------------------------------- Numero: 912 Difficolta': 2 Quesito: Qual e' l'autorita' giudiziaria competente alla quale possono rivolgersi i genitori in caso di loro contrasto su questioni di particolare importanza attinenti all'esercizio della potesta'? Risposta 1: Il Tribunale per i minorenni Risposta 2: Il Giudice Tutelare Risposta 3: Il Tribunale ordinario Risposta 4: Il Presidente del Tribunale ordinario ------------------------------------------------------------------- Numero: 913 Difficolta': 2 Quesito: Caio, genitore del minore Tizietto di quindici anni di eta', sul quale esercita la potesta' congiuntamente alla moglie Caia, e' ostaggio da tre mesi di una organizzazione malavitosa che lo ha sequestrato. poiche' si rende necessario investire un capitale del minore, Caia si rivolge al notaio Romani chiedendogli a chi spetta, nel caso di specie, l'esercizio della potesta'. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che l'esercizio della potesta' spetta in modo esclusivo a Caia fino a quando durera' l'impedimento del marito Risposta 2: Che l'esercizio della potesta' spetta congiuntamente ai genitori fino a quando non venga attribuito in via esclusiva a Caia dal tribunale dei minori competente con apposito provvedimento Risposta 3: Che l'esercizio della potesta' spetta congiuntamente ai genitori fino al compimento del sedicesimo anno di eta' del monore, momento dal quale egli potra' dare il proprio assenso agli atti compiuti anche da uno solo di essi Risposta 4: Che l'esercizio della potesta' spetta al padre nel caso di impedimento della madre, ma non viceversa; pertanto Caia dovra' fare accertare giudizialmente la sussistenza dell'impedimento del marito all'esercizio della potesta' ottenendo l'affidamento temporaneo del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 914 Difficolta': 2 Quesito: Caio, celibe, ha riconosciuto come proprio figlio naturale Sempronio immediatamente dopo la sua nascita. La madre Mevia, nubile, ha invece proceduto al riconoscimento un anno dopo il riconoscimento fatto dal padre. Caio e Mevia, non convivendo fra loro, hanno deciso di affidare stabilmente il minore ai nonni materni con i quali convive. A chi spetta l'esercizio della potesta' in assenza di qualunque provvedimento giudiziale in merito? Risposta 1: A Caio perche' e' il primo genitore ad avere fatto il riconoscimento Risposta 2: A Caio e a Mevia congiuntamente perche' l'esercizio esclusivo della potesta' in capo a uno dei genitori spetta solo in caso di lontananza, incapacita' o altro impedimento Risposta 3: A Mevia perche' vivendo il minore con i nonni materni la stessa provvede, anche se indirettamente con il patrimonio della sua famiglia d'origine, al mantenimento del minore medesimo Risposta 4: Ai nonni materni perche' l'esercizio della potesta' spetta alle persone con le quali il minore convive ------------------------------------------------------------------- Numero: 915 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, celibe, ha riconosciuto come proprio figlio naturale Tizietto immediatamente dopo la sua nascita. La madre Caia, nubile, ha invece proceduto al riconoscimento un anno dopo il riconoscimento fatto dal padre. Tizio e Caia, non convivendo fra loro, hanno deciso di affidare stabilmente il minore ai nonni materni con i quali convive. A chi spetta l'esercizio della potesta' in assenza di qualunque provvedimento giudiziale in merito? Risposta 1: A Tizio perche' e' il primo genitore ad avere fatto il riconoscimento Risposta 2: A Tizio e a Caia congiuntamente perche' l'esercizio esclusivo della potesta' in capo a uno dei genitori spetta solo in caso di lontananza, incapacita' o altro impedimento Risposta 3: A Caia perche' vivendo il minore con i nonni materni la stessa provvede, anche se indirettamente con il patrimonio della sua famiglia d'origine, al mantenimento del minore medesimo Risposta 4: Ai nonni materni perche' l'esercizio della potesta' spetta alle persone con le quali il minore convive ------------------------------------------------------------------- Numero: 916 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, celibe, ha riconosciuto come proprio figlio naturale Tizietto immediatamente dopo la sua nascita. La madre Caia, nubile, ha invece proceduto al riconoscimento un anno dopo il riconoscimento fatto dal padre. Tizio e Caia, non essendo conviventi, hanno deciso di affidare stabilmente il minore ai nonni materni con i quali convive. perche' in tale ipotesi l'esercizio esclusivo della potesta' spetta al padre? Risposta 1: perche' e' stato il primo genitore ad avere fatto il riconoscimento Risposta 2: perche' per i figli naturali la legge prevede che l'esercizio della potesta' spetti in via esclusiva al padre Risposta 3: perche' nel caso di figli naturali che non convivono con i genitori solo il padre e' tenuto al loro mantenimento e pertanto solo a lui spetta, come conseguenza diretta di tale obbligo, l'esercizio esclusivo della potesta' Risposta 4: perche' e' necessario bilanciare il maggior controllo sul minore che la madre esercita attraverso la convivenza del minore stesso con i nonni materni attribuendo al padre l'esercizio esclusivo della potesta' ------------------------------------------------------------------- Numero: 917 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono accettare un'eredita' devolutasi in favore del loro figlio minore Tizietto. affinche' la dichiarazione di accettazione sia valida occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori debitamente autorizzati dal giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre debitamente autorizzato dal giudice tutelare Risposta 3: Indifferentemente del padre o della madre, purche' debitamente autorizzati dal giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori debitamente autorizzati dal tribunale, previo parere favorevole del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 918 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia, in nome e per conto del loro figlio minore Tizietto, intendono permutare con un appartamento il fondo Tuscolano che il minore ha comprato da Caio. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 919 Difficolta': 1 Quesito: L'acquisto per un ingente importo di una partecipazione in una societa' a responsabilita' limitata da parte di un minore soggetto a potesta', legalmente rappresentato, e' consentito dalla legge? Risposta 1: Si', previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: No Risposta 3: Si', senza necessita' di alcuna autorizzazione Risposta 4: Si', previa autorizzazione del tribunale ordinario, su parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 920 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono comprare in nome e per conto del loro figlio minore Tizietto il fondo Tuscolano utilizzando denaro pervenuto al minore per donazione. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 921 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono compromettere in arbitri un giudizio relativo a una donazione immobiliare fatta da Caio al loro figlio minore Tizietto. affinche' detto compromesso in arbitri sia validamente concluso, e' necessario l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 922 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono transigere una lite relativa a una donazione immobiliare fatta da Caio al loro figlio minore Tizietto. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 923 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono stipulare un contratto di divisione relativamente ai fondi Tuscolano e Corneliano dei quali il loro figlio minore Tizietto e il cugino Mevio maggiorenne sono comproprietari per averli ricevuti in donazione. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori debitamente autorizzati dal giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre debitamente autorizzato dal giudice tutelare Risposta 3: Indifferentemente del padre o della madre, purche' debitamente autorizzati dal giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori debitamente autorizzati dal tribunale, previo parere favorevole del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 924 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono contrarre un mutuo in nome e per conto del loro figlio minore Tizietto. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 925 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono rinunziare ad un legato disposto per testamento in favore del loro figlio minore Tizietto. affinche' la dichiarazione di rinunzia sia valida occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 926 Difficolta': 1 Quesito: Secondo il codice civile, gli atti di ordinaria amministrazione relativi a beni di proprieta' dei minori soggetti alla potesta' di genitori non separati: Risposta 1: possono essere compiuti disgiuntamente da ciascun genitore, esclusi i contratti con i quali si concedono o si acquistano diritti personali di godimento Risposta 2: devono, in ogni caso, essere compiuti congiuntamente da entrambi i genitori Risposta 3: devono essere compiuti congiuntamente da entrambi i genitori, esclusi i contratti con i quali si acquistano diritti personali di godimento Risposta 4: devono essere compiuti congiuntamente da entrambi i genitori, esclusi i contratti con i quali si concedono diritti personali di godimento ------------------------------------------------------------------- Numero: 927 Difficolta': 1 Quesito: Il minore soggetto alla potesta' dei genitori puo' partecipare, debitamente rappresentato, alla costituzione di una societa' in accomandita per azioni, in qualita' di socio accomandante? Risposta 1: Si', previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Si', previa autorizzazione del tribunale su parere del giudice tutelare Risposta 3: Si', per effetto di un atto unilaterale di adesione, senza necessita' di specifica autorizzazione in quanto assume responsabilita' limitata alla propria quota di conferimento Risposta 4: No ------------------------------------------------------------------- Numero: 928 Difficolta': 1 Quesito: Tra Tizio, minore sottoposto alla potesta' dei genitori, e Caio e' in corso una lite relativa alla proprieta' del fondo Tuscolano pervenuto al minore con atto a titolo oneroso. Le parti intendono porre fine a detta lite con una transazione e a tal fine si recano dal notaio chiedendogli chi debba intervenire in rappresentanza del minore Tizio per la stipula di tale contratto. Il notaio rispondera': Risposta 1: entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: entrambi i genitori senza alcuna autorizzazione Risposta 3: entrambi i genitori previa autorizzazione del tribunale per i minorenni Risposta 4: entrambi i genitori autorizzati dal tribunale ordinario, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 929 Difficolta': 1 Quesito: Il minore soggetto alla potesta' dei genitori puo' partecipare, debitamente rappresentato, alla costituzione di una societa' a responsabilita' limitata? Risposta 1: Si', previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Si', previa autorizzazione del tribunale su parere del giudice tutelare Risposta 3: Si', per effetto di un atto unilaterale di adesione, senza necessita' di specifica autorizzazione in quanto assume responsabilita' limitata alla propria quota di conferimento Risposta 4: No ------------------------------------------------------------------- Numero: 930 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono rinunziare ad un'eredita' devolutasi in favore del loro figlio minore Tizietto. affinche' la dichiarazione di rinunzia sia valida occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 931 Difficolta': 1 Quesito: Il minore soggetto alla potesta' dei genitori puo' partecipare, debitamente rappresentato, alla costituzione di una societa' in accomandita semplice, in qualita' di socio accomandante, conferendo la piena proprieta' di un immobile del valore di 10.000 euro da lui regolarmente comprata quattro anni prima? Risposta 1: Si', previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Si', previa autorizzazione del tribunale su parere del giudice tutelare Risposta 3: Si', per effetto di un atto unilaterale di adesione, senza necessita' di specifica autorizzazione in quanto assume responsabilita' limitata alla propria quota di conferimento Risposta 4: No, perche' il minore soggetto a potesta' dei genitori non puo' conferire la piena proprieta' di beni immobili ------------------------------------------------------------------- Numero: 932 Difficolta': 1 Quesito: I genitori non separati che esercitano la potesta' sui figli minori, possono compiere disgiuntamente gli atti di ordinaria amministrazione relativi al patrimonio dei minori stessi? Risposta 1: Si', esclusi i contratti con i quali si concedono o si acquistano diritti personali di godimento Risposta 2: Si', senza alcuna esclusione Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che si tratti di contratti con i quali si concedono o si acquistano diritti personali di godimento ------------------------------------------------------------------- Numero: 933 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono vendere il fondo Tuscolano che il loro figlio minore Tizietto di anni quattordici ha comprato da Caio. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori debitamente autorizzati dal giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre debitamente autorizzato dal giudice tutelare Risposta 3: Indifferentemente del padre o della madre, purche' debitamente autorizzati dal giudice tutelare Risposta 4: Indifferentemente del padre o della madre, purche' debitamente autorizzati dal tribunale per i minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 934 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono vendere il fondo Tuscolano che il loro figlio minore Tizietto di anni quattordici ha ricevuto in donazione. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori debitamente autorizzati dal giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre debitamente autorizzato dal giudice tutelare Risposta 3: Indifferentemente del padre o della madre, purche' debitamente autorizzati dal giudice tutelare Risposta 4: Indifferentemente del padre o della madre, purche' debitamente autorizzati dal tribunale per i minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 935 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono concedere ipoteca sul fondo Tuscolano che il loro figlio minore Tizietto di anni tredici ha ricevuto in donazione. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 936 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia intendono accettare la donazione del fondo Tuscolano che un lontano parente vuol fare al loro figlio minore Tizietto. affinche' l'atto sia validamente stipulato occorrera' l'intervento: Risposta 1: Di entrambi i genitori previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 2: Del solo padre previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Del padre o della madre, previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Di entrambi i genitori autorizzati dal tribunale, previo parere favorevole del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 937 Difficolta': 1 Quesito: Tizietto di anni 12, figlio dei coniugi Tizio e Tizia, non separati, ha ricevuto dallo zio Sempronio, a titolo di donazione, un appartamento ad uso civile abitazione. Detto appartamento e' pero' rimasto inutilizzato per parecchi anni ed e' privo di contatore dell'energia elettrica. Chi puo' sottoscrivere il relativo contratto di fornitura dell'energia elettrica? Risposta 1: Tizio o Tizia disgiuntamente Risposta 2: Tizio e Tizia solo congiuntamente e previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Tizio o Tizia anche disgiuntamente e previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Tizio e Tizia solo congiuntamente ------------------------------------------------------------------- Numero: 938 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non possono compiere un atto eccedente l'ordinaria amministrazione, di interesse del figlio minore, il giudice, su richiesta del pubblico ministero, e sentiti i genitori, puo': Risposta 1: Nominare al figlio un curatore speciale autorizzandolo al compimento di tale atto Risposta 2: Disporre l'apertura della tutela Risposta 3: Emettere una sentenza che tenga luogo dell'atto da compiere Risposta 4: Imporre ai genitori il compimento dell'atto ------------------------------------------------------------------- Numero: 939 Difficolta': 1 Quesito: In quale dei seguenti casi il giudice, su richiesta del pubblico ministero, e sentiti i genitori, puo' nominare ad un minore soggetto alla potesta' di entrambi i genitori un curatore speciale autorizzandolo al compimento di un atto di interesse del minore, eccedente l'ordinaria amministrazione? Risposta 1: Nel caso in cui entrambi i genitori non vogliono compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 2: Nel caso in cui uno solo dei due genitori non puo' compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 3: Nel caso in cui l'atto consista nell'alienazione a titolo gratuito di beni pervenuti al figlio a qualsiasi titolo, ancorche' i genitori vogliano compiere l'atto Risposta 4: Nel caso in cui sorga conflitto di interessi tra uno dei genitori e il figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 940 Difficolta': 2 Quesito: Il quindicenne Tizietto deve stipulare un contratto di appalto per la ristrutturazione di un fabbricato di sua proprieta' che necessita di urgenti ed ingenti opere di risanamento e conservazione. I genitori sono attualmente all'estero e non possono rientrare in Italia. In tal caso: Risposta 1: Uno dei parenti che vi abbia interesse puo' richiedere al giudice che, osservate le formalita' di rito, nomini a Tizietto un curatore speciale autorizzandolo a stipulare il contratto di appalto Risposta 2: Il giudice di propria iniziativa puo' nominare a Tizietto un curatore speciale autorizzandolo al compimento dell'atto Risposta 3: Il pubblico ministero puo' autorizzare uno dei parenti del minore che vi abbia interesse a stipulare il contratto di appalto Risposta 4: Il minore Tizietto puo' essere autorizzato dal giudice a stipulare il contratto di appalto da solo ------------------------------------------------------------------- Numero: 941 Difficolta': 2 Quesito: Il minore Tizietto ha la necessita' di stipulare un contratto di appalto per la ristrutturazione di un fabbricato di sua proprieta' che necessita di urgenti ed onerose opere di risanamento e conservazione. I genitori non vogliono stipulare il suddetto contratto. In tal caso: Risposta 1: Uno dei parenti che vi abbia interesse puo' richiedere al giudice che, sentiti i genitori, nomini a Tizietto un curatore speciale autorizzandolo a stipulare il contratto di appalto Risposta 2: Il giudice di propria iniziativa puo' nominare a Tizietto un curatore speciale autorizzandolo al compimento dell'atto Risposta 3: Il pubblico ministero puo' autorizzare uno dei parenti del minore che vi abbia interesse a stipulare il contratto di appalto Risposta 4: Il minore Tizietto puo' essere autorizzato dal giudice a stipulare il contratto di appalto da solo ------------------------------------------------------------------- Numero: 942 Difficolta': 2 Quesito: In quale dei seguenti casi il giudice, su richiesta del pubblico ministero, puo' nominare al minore, soggetto alla potesta' esclusiva di uno solo dei genitori per rimozione dell'altro dall'amministrazione, un curatore speciale autorizzandolo al compimento di un atto eccedente l'ordinaria amministrazione, di interesse del minore stesso? Risposta 1: Nel caso in cui il genitore esercente la potesta' in via esclusiva non vuole compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 2: Nel caso in cui il genitore rimosso dall'amministrazione si oppone al compimento dell'atto Risposta 3: Nel caso in cui uno dei parenti del minore che vi abbia interesse si oppone al compimento dell'atto Risposta 4: Nel caso in cui sorga conflitto di interessi tra il minore ed il genitore rimosso dall'amministrazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 943 Difficolta': 2 Quesito: In quale dei seguenti casi il giudice, su richiesta del pubblico ministero, puo' nominare al minore, soggetto alla potesta' esclusiva di uno solo dei genitori per rimozione dell'altro dall'amministrazione, un curatore speciale autorizzandolo al compimento di un atto eccedente l'ordinaria amministrazione, di interesse del minore stesso? Risposta 1: Nel caso in cui il genitore esercente la potesta' in via esclusiva non puo' compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 2: Nel caso in cui il genitore rimosso dall'amministrazione si opponga al compimento dell'atto Risposta 3: Nel caso in cui uno dei parenti del minore che vi abbia interesse si opponga al compimento dell'atto Risposta 4: Nel caso in cui sorga conflitto di interessi tra il minore ed il genitore rimosso dall'amministrazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 944 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui il genitore che esercita in via esclusiva la potesta' non puo' compiere uno o piu' atti di interesse del figlio minore, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale per il compimento di tali atti? Risposta 1: Uno dei parenti che vi abbia interesse Risposta 2: Il sindaco del comune di residenza del minore Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: L'assessore agli affari sociali del comune di residenza del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 945 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non vogliono compiere un atto eccedente l'ordinaria amministrazione, di interesse del figlio minore, il giudice, su richiesta del pubblico ministero, e sentiti i genitori, puo': Risposta 1: Nominare al figlio un curatore speciale autorizzandolo al compimento di tale atto Risposta 2: Disporre l'apertura della tutela Risposta 3: Nominare al figlio un curatore speciale obbligandolo a richiedere al giudice competente l'autorizzazione a compiere l'atto unitamente ai genitori Risposta 4: Imporre ai genitori il compimento dell'atto ------------------------------------------------------------------- Numero: 946 Difficolta': 1 Quesito: In quale dei seguenti casi il giudice, su richiesta del pubblico ministero, e sentiti i genitori, puo' nominare ad un minore soggetto alla potesta' di entrambi i genitori un curatore speciale autorizzandolo al compimento di un atto di interesse del minore, eccedente l'ordinaria amministrazione? Risposta 1: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non vogliono compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 2: Nel caso in cui uno solo dei due genitori non puo' compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 3: Nel caso in cui uno solo dei due genitori non vuole compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 4: Nel caso in cui sorga conflitto di interessi tra uno dei genitori e il figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 947 Difficolta': 2 Quesito: In quale dei seguenti casi il giudice, su richiesta del pubblico ministero, e sentiti i genitori, puo' nominare ad un minore soggetto alla potesta' di entrambi i genitori un curatore speciale autorizzandolo al compimento di un atto di interesse del minore, eccedente l'ordinaria amministrazione? Risposta 1: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non possono compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 2: Nel caso in cui uno solo dei due genitori non puo' compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 3: Nel caso in cui uno solo dei due genitori non vuole compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 4: Nel caso in cui sorga conflitto di interessi tra uno dei genitori e il figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 948 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui il genitore che esercita in via esclusiva la potesta' non vuole compiere uno o piu' atti di interesse del figlio di anni sedici, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale per il compimento di tali atti? Risposta 1: Uno dei parenti che vi abbia interesse Risposta 2: Il sindaco del comune di residenza del minore Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il presidente del tribunale dei minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 949 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui il genitore che esercita in via esclusiva la potesta' non vuole compiere uno o piu' atti di interesse del figlio minore di anni sedici, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale da autorizzare al compimento di tali atti? Risposta 1: Il pubblico ministero Risposta 2: Uno qualsiasi dei parenti del minore, anche se non vi abbia interesse Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il presidente del tribunale dei minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 950 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui il genitore che esercita in via esclusiva la potesta' non vuole compiere uno o piu' atti di interesse del figlio di anni sedici, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale da autorizzare al compimento di tali atti? Risposta 1: Il figlio stesso Risposta 2: Uno qualsiasi dei parenti del minore, anche se non vi abbia interesse Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il sindaco del comune di residenza del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 951 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui il genitore che esercita in via esclusiva la potesta' non puo' compiere uno o piu' atti di interesse del figlio minore, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale da autorizzare al compimento di tali atti? Risposta 1: Il pubblico ministero Risposta 2: Uno qualsiasi dei parenti del minore, anche se non vi abbia interesse Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il sindaco del comune di residenza del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 952 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non vogliono compiere uno o piu' atti di interesse del figlio minore, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale per il compimento di tali atti? Risposta 1: Uno dei parenti che vi abbia interesse Risposta 2: Il sindaco del comune di residenza del minore Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il provveditore agli studi del luogo di residenza del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 953 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non vogliono compiere uno o piu' atti di interesse del figlio minore, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale per il compimento di tali atti? Risposta 1: Il pubblico ministero Risposta 2: Uno qualsiasi dei parenti del minore, anche se non vi abbia interesse Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il presidente del tribunale dei minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 954 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non vogliono compiere uno o piu' atti di interesse del figlio di anni sedici, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale per il compimento di tali atti? Risposta 1: Il figlio stesso Risposta 2: Uno qualsiasi dei parenti del minore, anche se non vi abbia interesse Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il sindaco del luogo di residenza del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 955 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non possono compiere uno o piu' atti di interesse del figlio minore, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale per il compimento di tali atti? Risposta 1: Uno dei parenti che vi abbia interesse Risposta 2: Il sindaco del comune di residenza del minore Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il presidente del tribunale ------------------------------------------------------------------- Numero: 956 Difficolta': 1 Quesito: In quale dei seguenti casi il giudice, su richiesta del pubblico ministero, e sentiti i genitori, puo' nominare ad un minore soggetto alla potesta' di entrambi i genitori un curatore speciale autorizzandolo al compimento di un atto di interesse del minore, eccedente l'ordinaria amministrazione? Risposta 1: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non possono compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 2: Nel caso in cui uno solo dei due genitori non puo' compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 3: Nel caso in cui uno solo dei due genitori non vuole compiere l'atto di interesse del figlio Risposta 4: Nel caso in cui sorga conflitto di interessi tra uno dei genitori e il figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 957 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non possono compiere uno o piu' atti di interesse del figlio di anni sedici, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale da autorizzare al compimento di tali atti? Risposta 1: Il figlio stesso Risposta 2: Uno qualsiasi dei parenti del minore, anche se non vi abbia interesse Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il presidente del tribunale dei minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 958 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui i genitori congiuntamente non possono compiere uno o piu' atti di interesse del figlio minore, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, tra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale per il compimento di tali atti? Risposta 1: Il pubblico ministero Risposta 2: Uno qualsiasi dei parenti del minore, anche se non vi abbia interesse Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il sindaco del luogo di residenza del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 959 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, genitore esercente in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio Tizietto, di anni sedici, per motivi di salute si trova nell'impossibilita' di compiere un atto urgente di interesse del figlio stesso, eccedente l'ordinaria amministrazione. Cosa puo' legittimamente fare Tizietto per tutelare i propri interessi? Risposta 1: Richiedere al giudice di nominare un curatore speciale per il compimento di tale atto Risposta 2: Richiedere al giudice di essere autorizzato a compiere l'atto da solo Risposta 3: Richiedere al giudice la nomina di un tutore Risposta 4: Proporre istanza al tribunale per ottenere l'emancipazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 960 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, genitore esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio Tizietto, di anni sedici, si rifiuta di compiere un atto di interesse del figlio stesso, eccedente l'ordinaria amministrazione. Cosa puo' legittimamente fare Tizietto per tutelare i propri interessi? Risposta 1: Richiedere al giudice di nominare un curatore speciale per il compimento di tale atto Risposta 2: Richiedere al giudice di essere autorizzato a compiere l'atto da solo Risposta 3: Richiedere al giudice la nomina di un tutore Risposta 4: Proporre istanza al tribunale per ottenere l'emancipazione ------------------------------------------------------------------- Numero: 961 Difficolta': 1 Quesito: Nel caso in cui il genitore che esercita in via esclusiva la potesta' non puo' compiere uno o piu' atti di interesse del figlio di anni sedici, eccedenti l'ordinaria amministrazione, chi, fra i seguenti soggetti, e' legittimato a richiedere al giudice la nomina di un curatore speciale da autorizzare al compimento di tali atti? Risposta 1: Il figlio stesso Risposta 2: Uno qualsiasi dei parenti del minore, anche se non vi abbia interesse Risposta 3: Chiunque vi abbia interesse Risposta 4: Il presidente del tribunale dei minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 962 Difficolta': 1 Quesito: Mevio e Mevia genitori del minore Caio di quindici anni, dovendo procedere alla divisione di un fabbricato di proprieta' comune dei genitori e del minore, hanno richiesto al giudice tutelare la nomina di un curatore speciale. L'atto di divisione viene concluso da Mevio, Mevia e Tizio, nominato curatore speciale di Caio, e intervenuto all'atto di divisione senza specifica autorizzazione giudiziale al compimento dell'atto stesso. Non appena divenuto maggiorenne, Caio si reca dal notaio Romolo Romani e gli chiede se l'atto di divisione, in considerazione di quanto su esposto, possa essere impugnato. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Caio puo' impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile Risposta 2: Mevio e Mevia possono impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile, ma Caio non e' legittimato all'impugnativa poiche' nell'atto di divisione era rappresentato dal curatore speciale Risposta 3: l'atto di divisione non puo' essere impugnato perche' validamente compiuto anche da Tizio, nominato curatore speciale Risposta 4: l'atto di divisione e' nullo e la nullita' puo' essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse ------------------------------------------------------------------- Numero: 963 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia, genitori del minore Tizietto, hanno venduto a Caio un bene immobile di proprieta' del minore senza richiedere l'autorizzazione del giudice tutelare. In questo caso il contratto di vendita: Risposta 1: puo' essere annullato su istanza di Tizio e Tizia, genitori esercenti la potesta', o di Tizietto quando abbia raggiunto la maggiore eta' o dei suoi eredi o aventi causa Risposta 2: puo' essere annullato d'ufficio dal giudice tutelare Risposta 3: puo' essere annullato su istanza di chiunque vi abbia interesse Risposta 4: puo' essere annullato su istanza dell'acquirente Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 964 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia genitori del minore Mevio di quindici anni, dovendo procedere alla divisione di un fabbricato di proprieta' comune dei genitori e del minore, hanno richiesto al giudice tutelare la nomina di un curatore speciale. L'atto di divisione viene concluso da Tizio, Tizia e Caio, nominato curatore speciale di Mevio, e intervenuto all'atto di divisione senza specifica autorizzazione giudiziale al compimento dell'atto stesso. Non appena divenuto maggiorenne, Mevio si reca dal notaio Romolo Romani e gli chiede se l'atto di divisione, in considerazione di quanto su esposto, possa essere impugnato. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Mevio puo' impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile Risposta 2: Tizio e Tizia possono impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile, ma Mevio non e' legittimato all'impugnativa poiche' nell'atto di divisione era rappresentato dal curatore speciale Risposta 3: l'atto di divisione non puo' essere impugnato perche' validamente compiuto anche da Caio, nominato curatore speciale Risposta 4: l'atto di divisione e' nullo e la nullita' puo' essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse ------------------------------------------------------------------- Numero: 965 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, residente a Milano ed esercente la potesta' in via esclusiva sul figlio minore Tizietto, che convive con lui, ha contratto un mutuo ipotecario in nome e per conto del figlio minore, concedendo ipoteca su un immobile sito in Torino, di proprieta' del minore stesso per averlo acquistato a titolo oneroso tre anni prima. L'atto di mutuo e' stato compiuto novantadue giorni dopo la presentazione, da parte di Tizio, della richiesta di autorizzazione al giudice tutelare di Torino, senza che questi abbia emesso alcun provvedimento. Dopo la morte di Tizio, appena raggiunta la maggiore eta', Tizietto si reca dal notaio per sapere se l'atto di mutuo con garanzia ipotecaria possa essere impugnato. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: l'atto puo' essere annullato su istanza dello stesso Tizietto, o dei suoi eredi o aventi causa, perche' compiuto senza la prescritta autorizzazione Risposta 2: l'atto e' comunque nullo perche' compiuto senza la prescritta autorizzazione Risposta 3: l'atto non puo' essere annullato perche' la prescritta autorizzazione e' da intendersi rilasciata per silenzio assenso Risposta 4: l'atto puo' essere annullato su istanza dello stesso Tizietto perche' l'autorizzazione, ottenuta per silenzio assenso, e' stata richiesta a giudice territorialmente incompetente ------------------------------------------------------------------- Numero: 966 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia, genitori del minore Tizietto, hanno accettato una donazione fatta a favore del figlio, senza richiedere l'autorizzazione del giudice tutelare. In questo caso l'atto: Risposta 1: puo' essere annullato su istanza di Tizio e Tizia genitori esercenti la potesta' o di Tizietto, quando abbia raggiunto la maggiore eta', o dei suoi eredi o aventi causa Risposta 2: e' nullo e la nullita' puo' essere rilevata d'ufficio dal giudice tutelare Risposta 3: puo' essere annullato su istanza di chiunque vi abbia interesse Risposta 4: e' nullo, ma puo' essere convalidato con l'ottenimento di una autorizzazione successiva ------------------------------------------------------------------- Numero: 967 Difficolta': 1 Quesito: Caio e Caia genitori del minore Tizio di quindici anni, dovendo procedere alla divisione di un fabbricato di proprieta' comune dei genitori e del minore, hanno richiesto al giudice tutelare la nomina di un curatore speciale. L'atto di divisione viene concluso da Caio, Caia e Mevio, nominato curatore speciale di Tizio, e intervenuto all'atto di divisione senza specifica autorizzazione giudiziale al compimento dell'atto stesso. Non appena divenuto maggiorenne, Tizio si reca dal notaio Romolo Romani e gli chiede se l'atto di divisione, in considerazione di quanto su esposto, possa essere impugnato. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Tizio puo' impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile Risposta 2: Caio e Caia possono impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile, ma Tizio non e' legittimato all'impugnativa poiche' nell'atto di divisione era rappresentato dal curatore speciale Risposta 3: l'atto di divisione non puo' essere impugnato perche' validamente compiuto anche da Mevio, nominato curatore speciale Risposta 4: l'atto di divisione e' nullo e la nullita' puo' essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse ------------------------------------------------------------------- Numero: 968 Difficolta': 1 Quesito: Sempronio e Sempronia genitori del minore Filano di quindici anni, dovendo procedere alla divisione di un fabbricato di proprieta' comune dei genitori e del minore, hanno richiesto al giudice tutelare la nomina di un curatore speciale. L'atto di divisione viene concluso da Sempronio, Sempronia e Mevio, nominato curatore speciale di Filano, e intervenuto all'atto di divisione senza specifica autorizzazione giudiziale al compimento dell'atto stesso. Non appena divenuto maggiorenne, Filano si reca dal notaio Romolo Romani e gli chiede se l'atto di divisione, in considerazione di quanto su esposto, possa essere impugnato. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Filano puo' impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile Risposta 2: Sempronio e Sempronia possono impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile, ma Filano non e' legittimato all'impugnativa poiche' nell'atto di divisione era rappresentato dal curatore speciale Risposta 3: l'atto di divisione non puo' essere impugnato perche' validamente compiuto anche da Mevio, nominato curatore speciale Risposta 4: l'atto di divisione e' nullo e la nullita' puo' essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse ------------------------------------------------------------------- Numero: 969 Difficolta': 1 Quesito: Filano e Filana genitori del minore Tizietto di quindici anni, dovendo procedere alla divisione di un fabbricato di proprieta' comune dei genitori e del minore, hanno richiesto al giudice tutelare la nomina di un curatore speciale. L'atto di divisione viene concluso da Filano, Filana e Sempronio, nominato curatore speciale di Tizietto, e intervenuto all'atto di divisione senza specifica autorizzazione giudiziale al compimento dell'atto stesso. Non appena divenuto maggiorenne, Tizietto si reca dal notaio Romolo Romani e gli chiede se l'atto di divisione, in considerazione di quanto su esposto, possa essere impugnato. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Tizietto puo' impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile Risposta 2: Filano e Filana possono impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile, ma Tizietto non e' legittimato all'impugnativa poiche' nell'atto di divisione era rappresentato dal curatore speciale Risposta 3: l'atto di divisione non puo' essere impugnato perche' validamente compiuto anche da Sempronio, nominato curatore speciale Risposta 4: l'atto di divisione e' nullo e la nullita' puo' essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse ------------------------------------------------------------------- Numero: 970 Difficolta': 1 Quesito: Filano e Filana genitori del minore Caio di quindici anni, dovendo procedere alla divisione di un fabbricato di proprieta' comune dei genitori e del minore, hanno richiesto al giudice tutelare la nomina di un curatore speciale. L'atto di divisione viene concluso da Filano, Filana e Tizio, nominato curatore speciale di Caio, e intervenuto all'atto di divisione senza specifica autorizzazione giudiziale al compimento dell'atto stesso. Non appena divenuto maggiorenne, Caio si reca dal notaio Romolo Romani e gli chiede se l'atto di divisione, in considerazione di quanto su esposto, possa essere impugnato. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Caio puo' impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile Risposta 2: Filano e Filana possono impugnare l'atto di divisione in quanto annullabile, ma Caio non e' legittimato all'impugnativa poiche' nell'atto di divisione era rappresentato dal curatore speciale Risposta 3: l'atto di divisione non puo' essere impugnato perche' validamente compiuto anche da Tizio, nominato curatore speciale Risposta 4: l'atto di divisione e' nullo e la nullita' puo' essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse ------------------------------------------------------------------- Numero: 971 Difficolta': 1 Quesito: I coniugi Tizio e Caia esercenti la potesta' sul figlio minore Tizietto intendono rendersi cessionari del credito che Mevio vanta nei confronti di Tizietto. Per la stipula dell'atto si recano dal notaio, che rispondera': Risposta 1: Che l'atto non si puo' stipulare Risposta 2: Che l'atto puo' essere stipulato previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Che l'atto si puo' stipulare senza alcuna autorizzazione Risposta 4: Che l'atto si puo' stipulare purche' Tizietto sia rappresentato da un curatore speciale ------------------------------------------------------------------- Numero: 972 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Caia esercenti la potesta' sul figlio minore Tizietto intendono rendersi cessionari a titolo oneroso di un credito vantato dal predetto Tizietto nei confronti di Mevio. Recatisi dal notaio per la stipula del relativo atto, questi rispondera': Risposta 1: Che l'atto non si puo' stipulare Risposta 2: Che l'atto si puo' stipulare previa autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Che l'atto si puo' stipulare senza alcuna autorizzazione Risposta 4: Che l'atto si puo' stipulare purche' Tizietto sia rappresentato da un curatore speciale ------------------------------------------------------------------- Numero: 973 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Caia esercenti la potesta' sul figlio minore Tizietto intendono cedere a Sempronio il credito da loro