vantato nei confronti del predetto Tizietto. Recatisi dal notaio per la stipula del relativo atto, questi rispondera': Risposta 1: Che l'atto si puo' stipulare senza alcuna autorizzazione Risposta 2: Che l'atto si puo' stipulare previa autorizzazione del giudice competente Risposta 3: Che l'atto si puo' stipulare purche' Tizietto sia rappresentato da un curatore speciale Risposta 4: Che l'atto non si puo' stipulare ------------------------------------------------------------------- Numero: 974 Difficolta': 1 Quesito: Calpurnio, procuratore generale di Tizio, vedovo, esercente la potesta' sul figlio minore Tizietto, intende acquistare in nome e conto di Tizio un appartamento di proprieta' del predetto Tizietto. Recatosi dal notaio, questi rispondera': Risposta 1: Che non potra' acquistare l'appartamento Risposta 2: Che non potra' acquistare l'appartamento se il minore non e' assistito da un curatore speciale, debitamente autorizzato Risposta 3: Che potra' acquistare l'appartamento con le prescritte autorizzazioni giudiziali Risposta 4: Che potra' acquistare l'appartamento solo se il potere gli e' stato specificamente conferito nella procura ------------------------------------------------------------------- Numero: 975 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, esercita in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio. Tizietto ha appena ereditato da uno zio un'ingente somma di danaro e tre alloggi ad uso civile abitazione tutti di notevole valore. Tizio intende acquistare, per interposta persona, a titolo gratuito da Tizietto uno dei suddetti immobili e poiche' e' in conflitto di interessi con il proprio figlio si rivolge al giudice tutelare affinche' venga nominato un curatore speciale al medesimo Tizietto. In attesa del provvedimento Tizio si rivolge al notaio per la stipula dell'atto. Il notaio gli dira': Risposta 1: Che Tizio non puo' rendersi acquirente, neanche per interposta persona, dell'alloggio di Tizietto a titolo gratuito Risposta 2: Che Tizio puo' acquistare a titolo gratuito l'alloggio da Tizietto in quanto tale acquisto e' fatto per interposta persona Risposta 3: Che Tizio, per interposta persona, puo' acquistare a titolo gratuito da Tizietto purche' il curatore speciale si munisca di apposita autorizzazione Risposta 4: Che e' possibile stipulare soltanto una donazione modale con l'obbligo di investire i frutti nell'educazione del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 976 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, esercita in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio. Tizietto ha appena ereditato da uno zio un'ingente somma di danaro e tre alloggi ad uso civile abitazione tutti di notevole valore. Tizio intende acquistare, a titolo di compravendita, da Tizietto, uno dei suddetti immobili. All'uopo Tizio si reca dal notaio per la stipula dell'atto. Il notaio gli dira': Risposta 1: Che Tizio non puo' rendersi acquirente dell'alloggio di Tizietto Risposta 2: Che Tizio puo' acquistare, a titolo di compravendita, l'alloggio da Tizietto soltanto previa autorizzazione del tribunale Risposta 3: Che Tizio puo' acquistare, a titolo di compravendita, l'alloggio da Tizietto soltanto all'asta pubblica Risposta 4: Che e' necessario rivolgersi al giudice tutelare perche' provveda a nominare al minore un curatore speciale autorizzandolo al compimento di tale atto ------------------------------------------------------------------- Numero: 977 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, esercita in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio. Tizietto ha appena ereditato un'ingente somma di danaro e tre alloggi ad uso civile abitazione tutti di notevole valore. Tizio intende acquistare, a titolo di compravendita, da Tizietto, uno dei suddetti immobili e poiche' e' in conflitto di interessi con il proprio figlio si rivolge al giudice tutelare affinche' venga nominato un curatore speciale al medesimo Tizietto. In attesa del provvedimento Tizio si rivolge al notaio per la stipula dell'atto. Il notaio gli dira': Risposta 1: Che Tizio non puo' rendersi acquirente dell'alloggio di Tizietto Risposta 2: Che Tizio puo' acquistare, a titolo di compravendita, l'alloggio da Tizietto soltanto previa autorizzazione del tribunale Risposta 3: Che Tizio puo' acquistare, a titolo di compravendita, l'alloggio da Tizietto soltanto all'asta pubblica Risposta 4: Che Tizio puo' acquistare, a titolo di compravendita, da Tizietto soltanto i beni il cui prezzo risulti da listino o dalle mercuriali ------------------------------------------------------------------- Numero: 978 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, esercita in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio. Tizietto ha appena ereditato tre alloggi ad uso civile abitazione tutti di notevole valore. Tizio intende acquistare a titolo di permuta da Tizietto uno dei suddetti immobili e poiche' e' in conflitto di interessi con il proprio figlio si rivolge al giudice tutelare affinche' venga nominato un curatore speciale al medesimo Tizietto. In attesa del provvedimento Tizio si rivolge al notaio per la stipula dell'atto. Il notaio gli dira': Risposta 1: Che Tizio non puo' rendersi acquirente dell'alloggio di Tizietto Risposta 2: Che Tizio puo' acquistare l'alloggio da Tizietto Risposta 3: Che Tizio puo' acquistare da Tizietto l'immobile purche' lo destini a residenza familiare Risposta 4: Che Tizio puo' acquistare, a titolo di permuta, l'alloggio da Tizietto soltanto se il valore dell'immobile ceduto allo stesso titolo a Tizietto ha un valore superiore ------------------------------------------------------------------- Numero: 979 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, esercita in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio. Tizietto ha appena ereditato due appartamenti di notevole valore. Tizio intende acquistare, a titolo gratuito da Tizietto uno dei suddetti immobili e poiche' e' in conflitto di interessi con il proprio figlio si rivolge al giudice tutelare affinche' venga nominato un curatore speciale al medesimo Tizietto. In attesa del provvedimento Tizio si rivolge al notaio per la stipula dell'atto. Il notaio gli dira': Risposta 1: che Tizio non puo' rendersi acquirente dell'alloggio di Tizietto Risposta 2: che Tizio puo' acquistare l'alloggio da Tizietto Risposta 3: che Tizio puo' acquistare da Tizietto l'immobile purche' lo destini a residenza familiare Risposta 4: che Tizio puo' acquistare l'alloggio da Tizietto soltanto a titolo di donazione modale con obbligo di impiegare le rendite per il mantenimento del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 980 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, esercita in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio. Tizietto ha appena ereditato da uno zio un'ingente somma di danaro e tre alloggi ad uso civile abitazione tutti di notevole valore. Tizio intende acquistare, per interposta persona, a titolo di compravendita da Tizietto uno dei suddetti immobili e poiche' e' in conflitto di interessi con il proprio figlio si rivolge al giudice tutelare affinche' venga nominato un curatore speciale al medesimo Tizietto. In attesa del provvedimento Tizio si rivolge al notaio per la stipula dell'atto. Il notaio gli dira': Risposta 1: Che Tizio non puo' rendersi acquirente, neanche per interposta persona, dell'alloggio di Tizietto Risposta 2: Che Tizio puo' acquistare a titolo di compravendita l'alloggio da Tizietto purche' lo destini a residenza familiare Risposta 3: Che Tizio, per interposta persona, puo' acquistare a titolo di compravendita da Tizietto purche' il curatore speciale si munisca di apposita autorizzazione Risposta 4: Che Tizio puo' acquistare l'alloggio da Tizietto soltanto all'asta pubblica ------------------------------------------------------------------- Numero: 981 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, esercita in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio. Tizietto ha appena ereditato da uno zio un'ingente somma di danaro e tre alloggi ad uso civile abitazione tutti di notevole valore. Tizio intende acquistare, per interposta persona, a titolo di permuta da Tizietto uno dei suddetti immobili e poiche' e' in conflitto di interessi con il proprio figlio si rivolge al giudice tutelare affinche' venga nominato un curatore speciale al medesimo Tizietto. In attesa del provvedimento Tizio si rivolge al notaio per la stipula dell'atto. Il notaio gli dira': Risposta 1: Che Tizio non puo' rendersi acquirente, neanche per interposta persona, dell'alloggio di Tizietto Risposta 2: Che Tizio puo' acquistare a titolo di permuta l'alloggio da Tizietto in quanto l'acquisto viene effettuato per interposta persona Risposta 3: Che Tizio, per interposta persona, puo' acquistare a titolo di permuta da Tizietto purche' il curatore speciale si munisca di apposita autorizzazione Risposta 4: Che Tizio puo' acquistare, a titolo di permuta, l'alloggio da Tizietto, purche' il bene trasferito al minore allo stesso titolo sia di pari valore ------------------------------------------------------------------- Numero: 982 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi acquirente, per interposta persona, di beni del minore a titolo di permuta? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di beni mobili Risposta 4: Si', purche' venga nominato al minore un curatore speciale debitamente autorizzato ------------------------------------------------------------------- Numero: 983 Difficolta': 1 Quesito: Tizio intende acquistare uno degli appartamenti del proprio figlio minore Tizietto sul quale esercita la potesta'. Per la stipula dell'atto si recano dal notaio Romolo Romani, che rispondera': Risposta 1: Che Tizio non puo' rendersi acquirente dell'appartamento del figlio Risposta 2: Che l'atto non puo' essere stipulato se il minore non e' assistito dalla madre Risposta 3: Che l'atto si puo' stipulare con le dovute autorizzazioni Risposta 4: Che il minore deve essere autorizzato alla vendita, ma occorre un curatore speciale ------------------------------------------------------------------- Numero: 984 Difficolta': 1 Quesito: Tizio esercita in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto il quale e' proprietario di tre alloggi ad uso civile abitazione tutti facenti parte di uno stabile in Torino. Tizio intende comprare da Tizietto uno dei suddetti immobili e si rivolge al notaio per la relativa stipula. Il notaio gli dira': Risposta 1: Che Tizio non puo', neppure all'asta pubblica, rendersi acquirente, direttamente o per interposta persona, dell'alloggio di Tizietto Risposta 2: Che Tizio puo' rendersi acquirente, direttamente o per interposta persona, dell'alloggio da Tizietto soltanto previa autorizzazione del tribunale Risposta 3: Che Tizio puo' rendersi acquirente dell'alloggio da Tizietto soltanto all'asta pubblica Risposta 4: Che Tizio puo' acquistare, a titolo di compravendita, l'alloggio da Tizietto rappresentato da un curatore speciale ------------------------------------------------------------------- Numero: 985 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi direttamente acquirente di beni del minore a titolo di permuta? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: No, salvo che si tratti di beni mobili Risposta 4: Si', previa perizia giurata di un perito nominato dal tribunale ------------------------------------------------------------------- Numero: 986 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi acquirente, per interposta persona, di diritti del minore a titolo di compravendita? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di diritti su beni mobili Risposta 4: Si', ma solo all'asta pubblica e previa nomina al minore di un curatore speciale debitamente autorizzato alla vendita ------------------------------------------------------------------- Numero: 987 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi acquirente, per interposta persona, di diritti del minore a titolo di permuta? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: No, salvo che si tratti di diritti su beni mobili Risposta 4: Si', previa nomina di un curatore speciale al figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 988 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, unico genitore esercente la potesta' sul figlio minore Caietto, intende acquistare il fondo Tuscolano di proprieta' del suddetto minore cui e' pervenuto per successione. Il notaio Romolo Romani, interpellato per ricevere il relativo atto pubblico, rispondera': Risposta 1: Che egli non puo' ricevere l'atto perche' trattasi di atto espressamente vietato dalla legge Risposta 2: Che Tizio puo' validamente acquistare con atto pubblico Risposta 3: Che e' necessario che Tizio si munisca dell'apposita autorizzazione del giudice tutelare Risposta 4: Che e' necessario che il giudice tutelare nomini un curatore speciale che intervenga all'atto ------------------------------------------------------------------- Numero: 989 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi acquirente, per interposta persona, di beni del minore a titolo gratuito? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di beni mobili Risposta 4: Si', ma solo se si tratta di donazione modale ------------------------------------------------------------------- Numero: 990 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi acquirente, per interposta persona, di beni del minore a titolo di compravendita? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di beni mobili Risposta 4: Si', ma solo all'asta pubblica ------------------------------------------------------------------- Numero: 991 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi direttamente acquirente di beni del minore a titolo gratuito? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', ma solo se si tratta di beni mobili Risposta 4: Si', ma solo se trattasi di donazione modale ------------------------------------------------------------------- Numero: 992 Difficolta': 1 Quesito: A norma del codice civile e' consentito al genitore esercente la potesta' rendersi acquirente dei beni del figlio minore? Risposta 1: No Risposta 2: Si', con l'autorizzazione del tribunale, previo parere del giudice tutelare Risposta 3: Si', ma solo all'asta pubblica Risposta 4: Si', ma solo per i beni il cui prezzo risulti da listino o dalle mercuriali ------------------------------------------------------------------- Numero: 993 Difficolta': 1 Quesito: Caio, procuratore generale di Tizio che esercita in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto, intende comprare in nome e conto di Tizio un terreno di proprieta' del predetto Tizietto. Caio si reca dal notaio prospettandogli la situazione; il notaio rispondera': Risposta 1: che non potra' comprare il terreno Risposta 2: che non potra' comprare il terreno se il minore non e' assistito da un curatore speciale, debitamente autorizzato Risposta 3: che potra' comprare il terreno con le prescritte autorizzazioni giudiziali Risposta 4: che potra' comprare il terreno solo se egli e' stato a cio' specificamente autorizzato nella procura ------------------------------------------------------------------- Numero: 994 Difficolta': 1 Quesito: Calpurnio, procuratore generale di Tizio esercente la potesta' sul figlio minore Tizietto, intende acquistare in nome e conto di Tizio il credito vantato da Tizietto nei confronti di Sempronio. Recatosi dal notaio, questi rispondera': Risposta 1: Che non potra' acquistare detto credito Risposta 2: Che non potra' acquistare detto credito se il minore non e' assistito da un curatore speciale Risposta 3: Che potra' acquistare detto credito con le prescritte autorizzazioni giudiziali Risposta 4: Che potra' acquistare detto credito solo se il potere gli e' stato specificamente conferito nella procura ------------------------------------------------------------------- Numero: 995 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi acquirente, per interposta persona, di diritti del minore a titolo gratuito? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: No, salvo che si tratti di diritti su beni mobili Risposta 4: Si', ma solo se si tratta di donazione modale ------------------------------------------------------------------- Numero: 996 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio diventare cessionario di crediti verso il minore? Risposta 1: No Risposta 2: Si', solo nel caso in cui il credito verso il minore fosse assistito da garanzia reale o personale rilasciata dallo stesso genitore Risposta 3: Si', solo se la cessione e' fatta a titolo gratuito Risposta 4: Si', ma solo all'asta pubblica ------------------------------------------------------------------- Numero: 997 Difficolta': 1 Quesito: I genitori possono rendersi acquirenti dei beni e dei diritti del minore? Risposta 1: No, mai Risposta 2: Si, solo in caso di necessita' e urgenza Risposta 3: No, salvo che all'asta pubblica Risposta 4: Si, previa nomina al minore di un curatore speciale per eliminare il conflitto di interessi ------------------------------------------------------------------- Numero: 998 Difficolta': 1 Quesito: Puo' il genitore esercente la potesta' sul figlio minore rendersi direttamente acquirente di diritti del minore a titolo di compravendita? Risposta 1: No Risposta 2: Si' Risposta 3: Si', previa nomina di un curatore speciale al figlio Risposta 4: Si', ma solo all'asta pubblica ------------------------------------------------------------------- Numero: 999 Difficolta': 2 Quesito: Caio, minore, e' donatario di un immobile in Roma. La donazione e' stata debitamente accettata dal padre Filano contro la volonta' della madre Sempronia. A chi spetta l'usufrutto legale su tale bene? Risposta 1: A Filano Risposta 2: A Filano e Sempronia Risposta 3: A quello dei genitori a cui il giudice lo ha attribuito tenuto conto delle circostanze Risposta 4: A Sempronia a cui il giudice e' tenuto ad attribuirlo per evitare il potenziale conflitto di interesse con Filano ------------------------------------------------------------------- Numero: 1000 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, minore, e' donatario di un immobile in Roma. La donazione e' stata debitamente accettata dal padre Caio contro la volonta' della madre Sempronia. A chi spetta l'usufrutto legale su tale bene? Risposta 1: A Caio Risposta 2: A Caio e Sempronia Risposta 3: A quello dei genitori a cui il giudice lo ha attribuito tenuto conto delle circostanze Risposta 4: A Sempronia a cui il giudice e' tenuto ad attribuirlo per evitare il potenziale conflitto di interesse con Caio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1001 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio, minore, e' donatario di un immobile in Roma. La donazione e' stata debitamente accettata dal padre Mevio contro la volonta' della madre Mevia. A chi spetta l'usufrutto legale su tale bene? Risposta 1: A Mevio Risposta 2: A Mevio e Mevia Risposta 3: A quello dei genitori a cui il giudice lo ha attribuito tenuto conto delle circostanze Risposta 4: A Mevia a cui il giudice e' tenuto ad attribuirlo per evitare il potenziale conflitto di interesse con Mevio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1002 Difficolta': 2 Quesito: Mevio, minore, e' donatario di un immobile in Roma. La donazione e' stata debitamente accettata dal padre Sempronio contro la volonta' della madre Caia. A chi spetta l'usufrutto legale su tale bene? Risposta 1: A Sempronio Risposta 2: A Sempronio e Caia Risposta 3: A quello dei genitori a cui il giudice lo ha attribuito tenuto conto delle circostanze Risposta 4: A Caia a cui il giudice e' tenuto ad attribuirlo per evitare il potenziale conflitto di interesse con Sempronio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1003 Difficolta': 2 Quesito: Sempronio vuole nominare erede universale il minore Caio, figlio di suo fratello Tizio e di Tizia, ma vorrebbe privare i genitori esercenti la potesta' dell'usufrutto legale sui beni lasciati. Si rivolge quindi al notaio per sapere se cio' sia possibile. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1: puo' istituire erede il minore Caio con la condizione che i genitori esercenti la potesta' non abbiano l'usufrutto legale sui beni lasciati Risposta 2: puo' istituire erede il minore Caio, ma non puo' privare i genitori esercenti la potesta' dell'usufrutto legale sui beni lasciati Risposta 3: puo' istituire erede il minore Caio, ma puo' privare i genitori esercenti la potesta' dell'usufrutto legale sui beni lasciati nel solo caso in cui entrambi i genitori siano stati rimossi dall'amministrazione dei beni del minore Risposta 4: puo' istituire erede il minore Caio con la condizione che i genitori esercenti la potesta' non abbiano l'usufrutto legale sui beni lasciati, nel solo caso in cui la condotta di entrambi i genitori appaia pregiudizievole al minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1004 Difficolta': 2 Quesito: Il minore Filano, figlio legittimo di Tizio e Caia, e' stato nominato erede dal fratello di Tizio. Apertasi la successione e dovendosi procedere all'accettazione beneficiata della cospicua eredita', Caia, per ragioni riconducibili alla vita dissoluta condotta dal defunto, e' contraria all'accettazione, mentre il padre e' di opposta opinione. Accettata dal padre l'eredita' nell'interesse del minore, a chi spetta l'usufrutto legale dei beni ereditari? Risposta 1: Solo al padre Risposta 2: Ad entrambi i genitori Risposta 3: Ad un curatore speciale all'uopo nominato Risposta 4: Solo al padre, salvo che quest'ultimo disponga con atto pubblico che l'usufrutto legale spetti anche alla madre del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1005 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, padre del minore Caietto al quale ultimo e' stato attribuito per testamento il fondo Tuscolano, intende contrarre un mutuo ipotecario per l'acquisto di un immobile da destinare a futuro studio professionale del suddetto Caietto. La banca pretende che la garanzia ipotecaria venga prestata sul predetto fondo in proprio da Tizio, esercente in via esclusiva la potesta'. Risposta 1: Il padre non puo' concedere ipoteca in proprio in quanto il bene e' di proprieta' del figlio e l'usufrutto legale non puo' essere oggetto di ipoteca Risposta 2: Il padre puo' concedere ipoteca in proprio solo sulla nuda proprieta' Risposta 3: Il padre puo' concedere ipoteca in proprio sull'usufrutto legale Risposta 4: Il padre puo' concedere ipoteca in proprio sull'usufrutto legale se il valore della nuda proprieta' e' insufficiente ------------------------------------------------------------------- Numero: 1006 Difficolta': 2 Quesito: Sono soggetti all'usufrutto legale dei genitori esercenti la potesta' i beni acquistati dal minore a titolo oneroso in piena proprieta'? Risposta 1: Si', salvo quelli acquistati dal figlio con i proventi del proprio lavoro Risposta 2: No, salvo che lo esiga l'interesse della famiglia Risposta 3: Si', tutti Risposta 4: No, salvo quelli acquistati dal figlio per intraprendere una carriera, un'arte o una professione ------------------------------------------------------------------- Numero: 1007 Difficolta': 2 Quesito: Sono soggetti all'usufrutto legale dei genitori esercenti la potesta' i beni donati in piena proprieta' al figlio minore per intraprendere una carriera? Risposta 1: No Risposta 2: Si', solo se si tratti di beni immobili Risposta 3: Si', in ogni caso Risposta 4: Si', solo se vi sono altri figli minori i cui bisogni occorre soddisfare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1008 Difficolta': 2 Quesito: Mevia, madre di Tizietto, istituisce quest'ultimo erede nella sola quota di legittima, disponendo che il proprio marito Sempronio, esercente la potesta' su Tizietto, non abbia l'usufrutto legale su quanto da lei lasciato a Tizietto. Ha efficacia la disposizione che Sempronio non abbia l'usufrutto legale sui beni spettanti a Tizietto a titolo di legittima? Risposta 1: No Risposta 2: Si', solo se Sempronio ha l'usufrutto legale su altri beni di Tizietto Risposta 3: Si' Risposta 4: Si', se si tratta di beni strumentali ------------------------------------------------------------------- Numero: 1009 Difficolta': 2 Quesito: Tizietto, minore, e' donatario di un immobile in Roma. La donazione e' stata debitamente accettata dal padre Tizio contro la volonta' della madre Mevia. A chi spetta l'usufrutto legale su tale bene? Risposta 1: A Tizio Risposta 2: A Tizio e Mevia Risposta 3: A quello dei genitori a cui il giudice lo ha attribuito tenuto conto delle circostanze Risposta 4: A Mevia a cui il giudice e' tenuto ad attribuirlo per evitare il potenziale conflitto di interesse con Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1010 Difficolta': 2 Quesito: I tre figli minorenni di Tizio e Caia, poverissimi artigiani, vengono scritturati da un celebre regista per interpretare da protagonisti un importante film e, alla fine della lavorazione, ricevono un ingente compenso che viene immediatamente impiegato nell'acquisto a nome dei minori di un centralissimo negozio locato ad una importante azienda. Il suddetto immobile: Risposta 1: non e' soggetto all'usufrutto legale dei genitori Risposta 2: e' soggetto all'usufrutto legale dei genitori Risposta 3: e' soggetto all'usufrutto legale dei genitori, ma i frutti percepiti sono destinati esclusivamente all'istruzione dei figli Risposta 4: non e' soggetto all'usufrutto legale dei genitori solo per quella parte che eccede quanto necessario per il mantenimento della famiglia e l'istruzione e l'educazione dei figli ------------------------------------------------------------------- Numero: 1011 Difficolta': 1 Quesito: Mevio minore di eta' e' proprietario di un fabbricato per la cui manutenzione ordinaria sono necessarie ingenti spese; il padre Filano, esercente in via esclusiva la potesta', si reca dal notaio per sapere a carico di chi sono tali spese. Il notaio rispondera': Risposta 1: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Filano in quanto inerenti all'usufrutto legale Risposta 2: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Mevio Risposta 3: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono da dividere in parti uguali fra Mevio e Filano Risposta 4: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Filano solo se egli non ha usato la diligenza del buon padre di famiglia nell'amministrare il fabbricato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1012 Difficolta': 1 Quesito: Caio minore di eta' e' proprietario di un fabbricato per la cui manutenzione ordinaria sono necessarie ingenti spese; il padre Tizio, esercente in via esclusiva la potesta', si reca dal notaio per sapere a carico di chi sono tali spese. Il notaio rispondera': Risposta 1: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Tizio in quanto inerenti all'usufrutto legale Risposta 2: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Caio Risposta 3: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono da dividere in parti uguali fra Caio e Tizio Risposta 4: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Tizio solo se egli non ha usato la diligenza del buon padre di famiglia nell'amministrare il fabbricato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1013 Difficolta': 1 Quesito: Sempronio minore di eta' e' proprietario di un fabbricato per la cui manutenzione ordinaria sono necessarie ingenti spese; il padre Mevio, esercente in via esclusiva la potesta', si reca dal notaio per sapere a carico di chi sono tali spese. Il notaio rispondera': Risposta 1: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Mevio in quanto inerenti all'usufrutto legale Risposta 2: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Sempronio Risposta 3: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono da dividere in parti uguali fra Sempronio e Mevio Risposta 4: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Mevio solo se egli non ha usato la diligenza del buon padre di famiglia nell'amministrare il fabbricato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1014 Difficolta': 1 Quesito: Mevio minore di eta' e' proprietario di un fabbricato per la cui manutenzione ordinaria sono necessarie ingenti spese; il padre Sempronio, esercente in via esclusiva la potesta', si reca dal notaio per sapere a carico di chi sono tali spese. Il notaio rispondera': Risposta 1: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Sempronio in quanto inerenti all'usufrutto legale Risposta 2: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Mevio Risposta 3: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono da dividere in parti uguali fra Mevio e Sempronio Risposta 4: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Sempronio solo se egli non ha usato la diligenza del buon padre di famiglia nell'amministrare il fabbricato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1015 Difficolta': 1 Quesito: Tizietto minore di eta' e' proprietario di un fabbricato per la cui manutenzione ordinaria sono necessarie ingenti spese; il padre Caio, esercente in via esclusiva la potesta', si reca dal notaio per sapere a carico di chi sono tali spese. Il notaio rispondera': Risposta 1: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Caio in quanto inerenti all'usufrutto legale Risposta 2: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico del minore Tizietto Risposta 3: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono da dividere in parti uguali fra il minore Tizietto e il padre Caio Risposta 4: le spese relative alla manutenzione ordinaria del fabbricato sono a carico di Caio solo se egli non ha usato la diligenza del buon padre di famiglia nell'amministrare il fabbricato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1016 Difficolta': 3 Quesito: Tizio e' creditore di Caio, il quale e' titolare esclusivo dell'usufrutto legale di un fondo rustico di proprieta' del figlio minore Caietto. Il debito e' stato contratto per scopi estranei ai bisogni della famiglia. Tizio, per recuperare il credito, intende intraprendere un'azione esecutiva sui frutti dell'immobile; egli, pertanto, chiede al notaio Romani se e' possibile. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: Tizio potra' agire sui frutti del fondo rustico di proprieta' di Caietto solo se non era a conoscenza che il debito era stato contratto per scopi estranei ai bisogni della famiglia Risposta 2: Tizio non puo' agire sui frutti del bene di Caietto, ma potra' espropriare l'usufrutto legale Risposta 3: Tizio puo' scegliere se agire sui frutti del fondo rustico di Caietto o se espropriare l'usufrutto legale Risposta 4: Tizio puo' agire in ogni caso sui frutti del bene di Caietto essendo irrilevante che conosca o meno che il debito era stato contratto per scopi estranei ai bisogni della famiglia ------------------------------------------------------------------- Numero: 1017 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Caia, genitori esercenti la potesta' sul figlio minore Filano, si recano dal notaio Romani chiedendogli di ricevere un atto con il quale, a garanzia della restituzione di una somma loro concessa a mutuo senza interessi da un parente per consentire al minore di continuare gli studi di violino al conservatorio, concederebbero ipoteca sull'usufrutto legale loro spettante su un immobile di proprieta' del minore. Il notaio: Risposta 1: Non potra' ricevere l'atto perche' l'usufrutto legale non puo' essere oggetto di ipoteca Risposta 2: Potra' ricevere l'atto iscrivendo ipoteca sull'usufrutto legale e senza necessita' di alcuna autorizzazione Risposta 3: Potra' ricevere l'atto previa autorizzazione del giudice tutelare a concedere ipoteca sull'usufrutto legale Risposta 4: Non potra' ricevere l'atto perche' l'usufrutto legale non puo' essere oggetto di ipoteca a garanzia di debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni alimentari della famiglia ------------------------------------------------------------------- Numero: 1018 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, e' titolare esclusivo dell'usufrutto legale sui beni del figlio. Tizio, divorziato da cinque anni dalla madre di Tizietto, convive da tre anni con Caia. Tizio intende donare alla propria futura sposa Caia, in riguardo del loro prossimo matrimonio, la meta' indivisa di tale usufrutto legale. Tizio si reca dal notaio per la stipula dell'atto e questi gli rispondera': Risposta 1: Che il contratto non puo' essere stipulato in nessun caso Risposta 2: Che il contratto potra' essere stipulato senza bisogno dell'accettazione di Caia, ma non produrra' effetto finche' non seguira' il matrimonio Risposta 3: Che il contratto non puo' essere stipulato senza la contestuale accettazione di Caia Risposta 4: Che il contratto potra' essere stipulato solo dopo il matrimonio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1019 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, padre del minore Tizietto, e' titolare esclusivo dell'usufrutto legale sui beni del figlio. Tizio da ormai tredici anni lavora per la societa' "Alfa s.r.l.". I soci di detta societa', visto l'ottimo lavoro svolto da Tizio, intendono farlo diventare socio offrendogli una quota pari al 25% del capitale sociale per il prezzo di euro cinquantamila. Tizio, che non vedeva l'ora di diventare socio della "Alfa s.r.l.", purtroppo non ha la somma necessaria e pertanto si rivolge alla sua Banca di fiducia per richiedere un finanziamento offrendo in garanzia l'usufrutto legale sui beni di Tizietto. Tizio si reca dal notaio per la stipula dell'atto e questi gli rispondera': Risposta 1: Che l'atto non e' ricevibile Risposta 2: Che l'atto e' ricevibile con l'autorizzazione del giudice tutelare Risposta 3: Che l'atto non e' ricevibile se si tratta di garantire finanziamenti contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia; e' invece ricevibile se i finanziamenti servono ai bisogni della famiglia Risposta 4: Che l'atto e' ricevibile anche senza l'autorizzazione del giudice tutelare, ma l'ipoteca si estinguera' con il cessare dell'usufrutto ------------------------------------------------------------------- Numero: 1020 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, titolare esclusivo dell'usufrutto legale sui beni del figlio Tizietto, intende donare alla propria futura sposa Caia, in riguardo del loro prossimo matrimonio, la meta' indivisa di tale usufrutto. Il notaio Romani, incaricato della stipula del contratto, gli rispondera': Risposta 1: Che il contratto non puo' essere stipulato in nessun caso Risposta 2: Che il contratto potra' essere stipulato senza bisogno dell'accettazione di Caia, ma non produrra' effetto finche' non seguira' il matrimonio Risposta 3: Che il contratto non puo' essere stipulato senza la contestuale accettazione di Caia Risposta 4: Che il contratto potra' essere stipulato solo dopo il matrimonio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1021 Difficolta': 3 Quesito: Tizio e' creditore di Caio, il quale e' titolare esclusivo dell'usufrutto legale di un appartamento di proprieta' del figlio minore Caietto. Tizio intende iniziare un'azione esecutiva per recuperare il credito derivante da un atto compiuto da Caio per scopi estranei ai bisogni della famiglia, fatto di cui Tizio e' a conoscenza. Il creditore in questo caso: Risposta 1: Non puo' espropriare l'usufrutto legale; non puo' agire, inoltre, sui frutti del bene di Caietto perche' era a conoscenza che il debito era stato contratto per scopi estranei ai bisogni della famiglia Risposta 2: Non puo' espropriare l'usufrutto legale; egli puo' tuttavia agire sui frutti del bene di Caietto perche' era a conoscenza che il debito era stato contratto per scopi estranei ai bisogni della famiglia Risposta 3: Puo' espropriare l'usufrutto legale e pertanto non e' necessario che agisca sui frutti del bene di Caietto Risposta 4: Non puo' espropriare l'usufrutto legale; egli puo' tuttavia agire sui frutti del bene di Caietto essendo irrilevante che conosca che il debito era stato contratto per scopi estranei ai bisogni della famiglia ------------------------------------------------------------------- Numero: 1022 Difficolta': 1 Quesito: Tizietto di anni 16 e' figlio riconosciuto di Tizio con il quale convive e di Caia che non lo ha riconosciuto. Tizio intende alienare l'usufrutto legale sui beni di Tizietto. Risposta 1: Tizio non puo' alienare Risposta 2: Tizio puo' alienare senza alcuna autorizzazione Risposta 3: Tizio puo' alienare solo col consenso di Caia Risposta 4: Tizio puo' alienare col consenso di Caia e di Tizietto autorizzato dal giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1023 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, titolare esclusivo dell'usufrutto legale sui beni del figlio minore Tizietto, intende concedere ipoteca su tale usufrutto a garanzia di un finanziamento. Egli si reca dal notaio Romani per la stipula dell'atto e questi gli rispondera': Risposta 1: Che l'atto non e' stipulabile Risposta 2: Che l'atto e' stipulabile con l'autorizzazione del giudice tutelare, ma l'ipoteca si estinguera' con il cessare dell'usufrutto Risposta 3: Che l'atto non e' stipulabile se si tratta di garantire finanziamenti contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia; e' invece stipulabile se i finanziamenti servono ai bisogni della famiglia Risposta 4: Che l'atto e' stipulabile anche senza l'autorizzazione del giudice tutelare, ma l'ipoteca si estinguera' con il cessare dell'usufrutto ------------------------------------------------------------------- Numero: 1024 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' il genitore esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto, nato dal matrimonio con Mevia e proprietario di un albergo in Roma. Dopo tre anni dalla morte di Mevia, Tizio si sposa con Caia ed ha un altro figlio. Si reca, quindi, dal notaio per sapere se conserva l'usufrutto legale sui beni di Tizietto. Il notaio rispondera': Risposta 1: che conserva l'usufrutto legale con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore di Tizietto quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione di quest'ultimo Risposta 2: che conserva l'usufrutto legale senza alcun obbligo in quanto i frutti percepiti sono destinati al mantenimento della famiglia e all'istruzione ed educazione dei figli Risposta 3: che e' cessato l'usufrutto legale dal momento delle nozze con Caia Risposta 4: che e' cessato l'usufrutto legale dal momento della nascita dell'altro figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1025 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e' il genitore esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto, nato dal matrimonio con Livia e proprietario di un agrumeto in Latina. Dopo due anni dalla morte di Livia, Tizio si sposa con Caia; si reca, quindi, dal notaio per sapere se conserva l'usufrutto legale sui beni di Tizietto. Il notaio rispondera': Risposta 1: che conserva l'usufrutto legale con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore di Tizietto quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione di quest'ultimo Risposta 2: che conserva l'usufrutto legale senza alcun obbligo in quanto i frutti percepiti sono destinati al mantenimento della famiglia Risposta 3: che e' cessato l'usufrutto legale dal momento delle nozze con Caia Risposta 4: che cessa l'usufrutto legale, ma il genitore continua a godere i beni del figlio convivente con esso ------------------------------------------------------------------- Numero: 1026 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Tizia sposati dal 9 settembre 1994 hanno avuto un figlio, Tizietto, nato il 22 luglio 1996. Pochi giorni dopo la nascita di Tizietto Tizia ha un incidente con la macchina e muore. In data 5 maggio 1997 Tizietto eredita dallo zio Sempronio un'ingente somma di danaro oltre ad un capannone industriale. In data 12 marzo 1999 Tizio passa a nuove nozze con Mevia dalla quale ha gia' avuto un figlio di nome Mevietto, ancora minore. Tizio conserva l'usufrutto legale sui beni di Tizietto? Risposta 1: Si', con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore di Tizietto quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il suo mantenimento, istruzione ed educazione Risposta 2: Si', con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore di Tizietto tutte le rendite Risposta 3: Si', con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore di Tizietto quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, istruzione ed educazione di Tizietto e Mevietto Risposta 4: Si', ma solo sui beni pervenuti a Tizietto in forza della successione della madre Tizia ------------------------------------------------------------------- Numero: 1027 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo di Tizia , esercita in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto che ha ereditato dalla mamma molti immobili in Roma. Tizio contrae nuove nozze con Caia dalla quale ha un altro figlio, In questo caso: Risposta 1: Tizio conserva l'usufrutto legale sui beni di Tizietto, con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore di quest'ultimo quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione di Tizietto stesso Risposta 2: Tizio perde l'usufrutto legale sui beni di Tizietto, ma non e' tenuto a consegnare i frutti esistenti al momento del matrimonio con Caia Risposta 3: Tizio conserva l'usufrutto legale sui beni di Tizietto senza alcun obbligo, in quanto i frutti sono destinati al mantenimento della famiglia, all'istruzione ed all' educazione dei figli Risposta 4: Tizio perde l'usufrutto legale sui beni di Tizietto ed e' tenuto a consegnare i frutti esistenti al momento del matrimonio con Caia ------------------------------------------------------------------- Numero: 1028 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, genitore esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio minore legittimo Caio, passa a nuove nozze. Conserva egli l'usufrutto legale dei beni del figlio? Risposta 1: Si', ma con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore del figlio quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione di quest'ultimo Risposta 2: No Risposta 3: Si', senza alcun obbligo di accantonamento Risposta 4: Si', senza alcun obbligo di accantonamento se il minore convive con lui e con l'obbligo di accantonare in favore del figlio quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione del minore se questi non convive con lui ------------------------------------------------------------------- Numero: 1029 Difficolta': 2 Quesito: Il genitore che passa a nuove nozze conserva l'usufrutto legale dei beni dei figli minorenni avuti dalla prima moglie? Risposta 1: Si', con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore dei figli quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il loro mantenimento, istruzione ed educazione Risposta 2: Si', con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore dei figli tutte le rendite Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo il solo caso dei beni pervenuti ai figli per successione alla madre ------------------------------------------------------------------- Numero: 1030 Difficolta': 2 Quesito: Il genitore che passa a nuove nozze conserva l'usufrutto legale dei beni del figlio minorenne? Risposta 1: Si', con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore del figlio quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, l' istruzione e l'educazione di quest'ultimo Risposta 2: Si', con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore del figlio tutte le rendite Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo il solo caso dei beni pervenuti al figlio per successione dall'altro genitore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1031 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo, padre del minore Tizietto passa a nuove nozze con Mevia. Tizietto convive con i nonni, genitori della madre defunta, e trascorre solo il periodo delle vacanze scolastiche nella casa paterna. In questo caso a chi spetta l'usufrutto legale sui beni di Tizietto? Risposta 1: A Tizio che, tuttavia, ha l'obbligo di accantonare in favore di Tizietto quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione di quest'ultimo Risposta 2: A Tizio, che non ha obblighi diversi da quelli che avrebbe avuto se non avesse contratto nuove nozze Risposta 3: A Tizio e a Mevia che hanno l'obbligo di rendere il conto annualmente al giudice tutelare Risposta 4: A Tizio che ha l'obbligo di rendere il conto annualmente al giudice tutelare, previa approvazione dei nonni materni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1032 Difficolta': 2 Quesito: Tizio esercita in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto che ha ereditato dal nonno molti immobili in Roma e che non e' stato riconosciuto dalla mamma Fiammetta. Successivamente Tizio si sposa con Caia. In questo caso: Risposta 1: Tizio conserva l'usufrutto legale sui beni di Tizietto, con l'obbligo tuttavia di accantonare in favore di quest'ultimo quanto risulti eccedente rispetto alle spese per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione di Tizietto stesso Risposta 2: Tizio perde l'usufrutto legale sui beni di Tizietto, ma non e' tenuto a consegnare i frutti esistenti al momento del matrimonio con Caia Risposta 3: Tizio conserva l'usufrutto legale sui beni di Tizietto e non e' tenuto ad alcun accantonamento perche' Tizietto non e' stato riconosciuto dalla mamma Risposta 4: Tizio perdera' l'usufrutto legale sui beni di Tizietto solo se dal matrimonio con Caia nasceranno altri figli ------------------------------------------------------------------- Numero: 1033 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, padre di Caio con lui convivente, dopo il raggiungimento della maggiore eta' del figlio ha continuato a far propri, senza procura, i frutti del fondo Tuscolano di proprieta' esclusiva del figlio stesso, il quale non si e' mai opposto. Caio, dopo quattro anni dal raggiungimento della maggiore eta', chiede giudizialmente che gli vengano restituiti i frutti fatti propri dal padre. In tal caso: Risposta 1: Tizio o i suoi eredi non sono tenuti che a consegnare i frutti esistenti al tempo della domanda Risposta 2: Tizio o i suoi eredi sono tenuti a pagare il valore dei frutti prodotti dal momento della cessazione dell'usufrutto legale fino al momento della domanda Risposta 3: Tizio o i suoi eredi sono tenuti a pagare il valore di tutti i frutti prodotti dal momento dell'acquisto del fondo Tuscolano da parte di Caio fino al momento della domanda Risposta 4: Tizio o i suoi eredi non sono tenuti a consegnare alcun frutto, ne' a pagarne il valore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1034 Difficolta': 2 Quesito: Cessato l'usufrutto legale, se il genitore ha continuato a godere, senza procura ma senza opposizione, i beni del figlio convivente: Risposta 1: il genitore o i suoi eredi non sono tenuti che a consegnare i frutti esistenti al tempo della domanda Risposta 2: il genitore o i suoi eredi sono tenuti a pagare il valore dei frutti dal momento della cessazione dell'usufrutto legale fino al momento della restituzione dei beni Risposta 3: il genitore o i suoi eredi sono tenuti a pagare il valore di tutti i frutti percepiti dal momento dell'acquisto dei beni da parte del figlio fino al tempo in cui e' cessato l'usufrutto Risposta 4: il genitore o i suoi eredi non sono tenuti a consegnare alcun frutto, ne' a pagarne il valore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1035 Difficolta': 2 Quesito: Cessato l'usufrutto legale, se il genitore, con procura ma senza l'obbligo di rendere conto dei frutti, ha continuato a godere i beni del figlio convivente: Risposta 1: Il genitore o i suoi eredi non sono tenuti che a consegnare i frutti esistenti al tempo della domanda Risposta 2: Il genitore o i suoi eredi sono tenuti a pagare il valore dei frutti dal momento della cessazione dell'usufrutto legale fino al momento della restituzione dei beni Risposta 3: Il genitore o i suoi eredi sono tenuti a pagare il valore di tutti i frutti percepiti dal momento dell'acquisto dei beni da parte del figlio fino al tempo della domanda Risposta 4: Il genitore o i suoi eredi non sono tenuti a consegnare alcun frutto, ne' a pagarne il valore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1036 Difficolta': 2 Quesito: Tizio genitore di Tizietto, alla maggiore eta' di quest'ultimo ha continuato a godere dei beni di Tizietto senza alcuna procura ma senza opposizione. Quali frutti Tizio e' tenuto a consegnare a Tizietto, tuttora con lui convivente? Risposta 1: Solo quelli esistenti al tempo della domanda Risposta 2: Tutti i frutti che ha percepito dal momento della cessazione dell'usufrutto legale e fino alla restituzione dei beni Risposta 3: Nessuno Risposta 4: Tutti i frutti che ha percepito dal momento dell'acquisto dei beni da parte del minore fino alla cessazione dell'usufrutto legale ------------------------------------------------------------------- Numero: 1037 Difficolta': 2 Quesito: Tizio genitore di Tizietto con lui tuttora convivente, alla maggiore eta' di quest'ultimo ha continuato a godere dei beni di Tizietto con procura ma senza l'obbligo di rendere conto dei frutti. Quali frutti Tizio e' tenuto a consegnare a Tizietto? Risposta 1: Solo quelli esistenti al tempo della domanda Risposta 2: Tutti i frutti che ha percepito dal momento della cessazione dell'usufrutto legale e fino alla restituzione dei beni Risposta 3: Nessuno Risposta 4: Tutti i frutti che ha percepito dal momento dell'acquisto dei beni da parte del minore fino alla restituzione dei beni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1038 Difficolta': 2 Quesito: Puo' essere pronunciata la decadenza dalla potesta' sui figli? Risposta 1: Si', dal giudice quando il genitore viola o trascura i doveri ad essa inerenti o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio del figlio Risposta 2: No, ma il genitore puo' essere rimosso dall'amministrazione dei beni dei figli Risposta 3: Si', ma solo dopo che il genitore sia stato condannato con sentenza passata in giudicato per i reati contro la persona del minore Risposta 4: Si' ma solo nel caso in cui il giudice abbia ordinato l'allontanamento del figlio dalla residenza familiare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1039 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, genitore del minore Tizietto, decaduto dalla potesta' su quest'ultimo per avere abusato dei relativi poteri con grave pregiudizio del figlio, puo', a norma del codice civile, essere reintegrato nella potesta'? Risposta 1: Si', ma solo quando, cessate le ragioni per le quali la decadenza e' stata pronunciata, e' escluso ogni pericolo di pregiudizio per il figlio Risposta 2: No Risposta 3: Si', ma solo quando la decadenza venne pronunciata perche' il patrimonio del minore era male amministrato Risposta 4: Si', salvo che unitamente alla decadenza fosse stato disposto l'allontanamento del minore dalla residenza familiare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1040 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia, genitori del minore Tizietto, si separano legalmente. Il giudice, a causa del comportamento violento di Tizio, che piu' volte ha percosso Tizietto, pronuncia la decadenza di Tizio dalla potesta'. Potra' Tizio successivamente essere reintegrato nella potesta'? Risposta 1: Si', ma solo quando, cessate le ragioni per le quali la decadenza e' stata pronunciata, e' escluso ogni pericolo di pregiudizio per Tizietto Risposta 2: No Risposta 3: No, in quanto la reintegrazione e' ammessa solamente nel caso in cui la decadenza e' pronunciata a causa di cattiva amministrazione del patrimonio del minore Risposta 4: Si', salvo che unitamente alla decadenza fosse stato disposto l'allontanamento definitivo del minore dalla casa di Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1041 Difficolta': 2 Quesito: Tizio e Tizia, coniugi in regime di separazione dei beni, sono i genitori del minore Tizietto ed esercitano sul medesimo la potesta'. Tizietto in data 10 febbraio 1999 ha ereditato dallo zio Mevio un'ingente somma di danaro oltre ad alcuni appartamenti ad uso ufficio siti in Torino. Tizio e Tizia hanno male amministrato detto patrimonio e pertanto l'autorita' giudiziaria li ha entrambi rimossi dalla amministrazione stessa. Detto provvedimento e' di competenza: Risposta 1: Del tribunale per i minorenni Risposta 2: Del tribunale ordinario Risposta 3: Del presidente del tribunale Risposta 4: Del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1042 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia, coniugi in regime di separazione dei beni, sono i genitori del minore Tizietto ed esercitano sul medesimo la potesta'. Tizietto in data 10 febbraio 1999 ha ereditato dallo zio Mevio un'ingente somma di danaro oltre ad alcuni appartamenti ad uso ufficio siti in Torino. Tizio e Tizia hanno male amministrato detto patrimonio e pertanto sono stati entrambi rimossi dalla amministrazione stessa. A chi viene affidata l'amministrazione? Risposta 1: Ad un curatore Risposta 2: Ad un tutore Risposta 3: Al giudice tutelare Risposta 4: Al parente piu' prossimo del minore o, in mancanza, ad un istituto di pubblica assistenza ------------------------------------------------------------------- Numero: 1043 Difficolta': 2 Quesito: Quando il patrimonio del minore e' male amministrato l'autorita' giudiziaria puo' rimuovere entrambi o uno solo dei genitori dall'amministrazione stessa. Detto provvedimento e' di competenza: Risposta 1: del tribunale per i minorenni Risposta 2: del tribunale ordinario Risposta 3: del presidente del tribunale Risposta 4: del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1044 Difficolta': 1 Quesito: Se e' disposta la rimozione di entrambi i genitori dall'amministrazione del patrimonio del minore, quest'ultima e' affidata: Risposta 1: ad un curatore Risposta 2: ad un tutore Risposta 3: al giudice tutelare Risposta 4: ad un parente prossimo del minore o, in mancanza, ad un istituto di pubblica assistenza ------------------------------------------------------------------- Numero: 1045 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, suocero del notaio Romolo Romani, e' tutore dell'interdetto Caio. Puo' detto notaio stipulare il contratto di vendita con il quale Tizio, nella sua veste di tutore, debitamente autorizzato dalla competente autorita' giudiziaria, vende il fondo Tuscolano di proprieta' di Caio al costruttore Sempronio? Risposta 1: No Risposta 2: Si', purche' l'autorizzazione giudiziaria preveda espressamente che l'atto possa essere stipulato dal notaio Romolo Romani, ancorche' sia genero del tutore Tizio Risposta 3: Si' Risposta 4: No, salvo che dall'atto risulti che il costruttore Sempronio era a conoscenza del rapporto di affinita' tra il notaio ed il tutore Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1046 Difficolta': 1 Quesito: La tutela dei minori si apre: Risposta 1: Se entrambi i genitori sono morti o per altre cause non possono esercitare la potesta' Risposta 2: Se uno solo dei genitori esercenti la potesta' e' morto o per altre cause non puo' esercitare la potesta' Risposta 3: Se e' stata pronunciata la cessazione degli effetti civili del matrimonio dei genitori esercenti la potesta' ovvero e' cessata la coabitazione dei genitori naturali Risposta 4: Se e' stata pronunciata la separazione personale dei genitori esercenti la potesta' ovvero e' cessata la coabitazione dei genitori naturali ------------------------------------------------------------------- Numero: 1047 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia si recano all'estero per festeggiare il loro anniversario di matrimonio lasciando il loro unico figlio Tizietto, minorenne, a casa dei nonni Tizione e Tiziona. Durante il viaggio di ritorno l'aereo su cui viaggiavano Tizio e Tizia precipita in Sudafrica causando la morte di tutti i passeggeri. Dove si apre la tutela di Tizietto? Risposta 1: Presso il tribunale ordinario del circondario dove e' la sede principale degli affari e degli interessi di Tizietto Risposta 2: Presso il tribunale ordinario del circondario dove hanno la residenza Tizione e Tiziona Risposta 3: Presso il tribunale per i minorenni del luogo di residenza di Tizietto Risposta 4: Presso il tribunale ordinario del circondario di Roma ------------------------------------------------------------------- Numero: 1048 Difficolta': 1 Quesito: Dove si apre la tutela dei minori? Risposta 1: Presso il tribunale del circondario dove e' la sede principale degli affari e degli interessi del minore Risposta 2: Presso il comune del luogo di residenza del minore Risposta 3: Presso il tribunale per i minorenni del luogo di residenza del minore Risposta 4: Presso il tribunale del circondario di residenza del tutore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1049 Difficolta': 2 Quesito: Quale tra i seguenti casi da' luogo all'apertura della tutela del minore? Risposta 1: Se entrambi i genitori sono morti o per altre cause non possono esercitare la potesta' Risposta 2: Se entrambi i genitori o quello che esercita in via esclusiva la potesta' sono stati rimossi dall'amministrazione del patrimonio del minore per averlo male amministrato Risposta 3: Se entrambi i genitori sono stati privati dell'usufrutto legale Risposta 4: Se entrambi i genitori che esercitano la potesta' sono morti e non vi sono parenti entro il terzo grado idonei a prendersi cura del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1050 Difficolta': 2 Quesito: Il notaio che procede alla pubblicazione di un testamento contenente la designazione di un tutore o di un protutore deve: Risposta 1: Darne notizia al giudice tutelare entro dieci giorni dalla pubblicazione del testamento Risposta 2: Darne immediatamente notizia al tutore o protutore designati sui quali gravera' unicamente l'obbligo di informarne il tribunale per i minorenni entro un mese dal giorno in cui ne hanno avuto notizia Risposta 3: Darne immediatamente notizia al cancelliere del tribunale affinche' quest'ultimo proceda ad iscrivere la nomina del tutore o del protutore nel registro delle tutele istituito presso ogni tribunale Risposta 4: Darne notizia al presidente del tribunale per i minorenni entro dieci giorni dalla pubblicazione del testamento ------------------------------------------------------------------- Numero: 1051 Difficolta': 2 Quesito: Il notaio Romolo Romani ha pubblicato il testamento di Tizio vedovo e unico esercente la potesta' sul figlio minore Tizietto contenente la designazione del tutore Caio e del protutore Sempronio. Egli deve pertanto: Risposta 1: Darne notizia al giudice tutelare entro dieci giorni dalla pubblicazione del testamento Risposta 2: Darne immediatamente notizia a Caio e Sempronio e gravera' poi unicamente su questi ultimi l'obbligo di informarne il tribunale per i minorenni entro tre mesi dal giorno in cui ne hanno avuto notizia Risposta 3: Darne immediatamente notizia al cancelliere del tribunale affinche' quest'ultimo proceda ad iscrivere la nomina del tutore e del protutore nel registro delle tutele istituito presso ogni tribunale Risposta 4: Darne notizia al presidente del tribunale per i minorenni entro dieci giorni dalla pubblicazione del testamento ------------------------------------------------------------------- Numero: 1052 Difficolta': 2 Quesito: Il notaio che procede alla pubblicazione di un testamento contenente la designazione di un tutore o di un protutore, deve: Risposta 1: Darne notizia al giudice tutelare entro dieci giorni Risposta 2: Darne notizia al presidente del tribunale entro dieci giorni Risposta 3: Darne notizia al tribunale per i minorenni entro dieci giorni Risposta 4: Darne notizia al cancelliere del registro delle tutele istituito presso ogni giudice tutelare entro dieci giorni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1053 Difficolta': 2 Quesito: Il notaio che procede alla pubblicazione di un testamento contenente la designazione del tutore di un minore, a norma del codice civile, deve darne notizia: Risposta 1: Al giudice tutelare Risposta 2: Al soggetto designato con il testamento Risposta 3: Ai parenti entro il terzo grado del minore Risposta 4: Agli eredi testamentari o, in mancanza, agli eredi legittimi del defunto ------------------------------------------------------------------- Numero: 1054 Difficolta': 2 Quesito: Muore Tizio il quale in data 16 agosto 1997 aveva disposto del suo patrimonio per testamento olografo. Detto testamento conteneva, tra l'altro, la designazione dell'amico fidato Sempronio quale tutore del figlio minore del de cuius Tizietto. Il notaio che procede alla pubblicazione di detto testamento, in relazione alla designazione del tutore deve: Risposta 1: Darne notizia al giudice tutelare Risposta 2: Deve notificare un estratto del testamento a Sempronio Risposta 3: Deve darne notizia a tutti i parenti entro il terzo grado del minore Risposta 4: Deve darne notizia al tribunale per i minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1055 Difficolta': 2 Quesito: Muore Tizio il quale in data 16 agosto 1997 aveva disposto del suo patrimonio per testamento olografo. Detto testamento conteneva, tra l'altro, la designazione dell'amico fidato Sempronio quale tutore del figlio minore del de cuius Tizietto. Il notaio che procede alla pubblicazione di detto testamento, in relazione alla designazione del tutore, deve, a norma del codice civile, darne notizia: Risposta 1: Al giudice tutelare entro dieci giorni Risposta 2: Al presidente del tribunale entro dieci giorni Risposta 3: Al tribunale per i minorenni entro dieci giorni Risposta 4: Al procuratore della repubblica entro un anno ------------------------------------------------------------------- Numero: 1056 Difficolta': 2 Quesito: Muore Tizio il quale in data 16 agosto 1997 aveva disposto del suo patrimonio per testamento olografo. Detto testamento conteneva, tra l'altro, la designazione degli amici fidati Caio e Sempronio quali rispettivamente tutore e protutore del figlio minore del de cuius Tizietto. Il notaio che procede alla pubblicazione di detto testamento, in relazione alla designazione del tutore e del protutore, deve, a norma del codice civile, darne notizia: Risposta 1: Al giudice tutelare Risposta 2: A Caio e Sempronio e gravera' poi unicamente su questi ultimi l'obbligo di informare il tribunale per i minorenni entro tre mesi dal giorno in cui ne hanno avuto notizia Risposta 3: Al cancelliere del tribunale affinche' quest'ultimo proceda ad iscrivere la nomina del tutore e del protutore nel registro delle tutele istituito presso ogni tribunale Risposta 4: Al presidente del tribunale per i minorenni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1057 Difficolta': 1 Quesito: Il giudice tutelare, appena avuta notizia del fatto da cui deriva l'apertura della tutela di un minore, procede alla nomina: Risposta 1: Del tutore e del protutore Risposta 2: Del solo tutore il quale, dopo aver assunto l'ufficio e prestato giuramento, provvedera' ad indicare al giudice tutelare la persona idonea a ricoprire l'ufficio di protutore Risposta 3: Del tutore provvisorio che rimarra' in carica fino a quando il giudice tutelare, esperiti gli opportuni accertamenti, procedera' alla nomina del tutore e del protutore Risposta 4: Del curatore speciale che rimarra' in carica fino a quando il giudice tutelare, esperiti gli opportuni accertamenti, procedera' alla nomina del tutore e del protutore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1058 Difficolta': 1 Quesito: Il giudice tutelare ha appena avuto notizia della morte di Tizio e Tizia, genitori del minore Tizietto, a causa di un tragico incidente ferroviario. Egli pertanto, ai sensi di legge, deve procedere alla nomina: Risposta 1: Del tutore e del protutore Risposta 2: Del solo tutore il quale, dopo aver assunto l'ufficio e prestato giuramento, provvedera' ad indicare al giudice tutelare la persona idonea a ricoprire l'ufficio di protutore Risposta 3: Del tutore provvisorio che rimarra' in carica fino a quando il giudice tutelare, esperiti gli opportuni accertamenti, procedera' alla nomina del tutore e del protutore Risposta 4: Del curatore speciale che rimarra' in carica fino a quando il giudice tutelare, esperiti gli opportuni accertamenti, procedera' alla nomina del tutore e del protutore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1059 Difficolta': 1 Quesito: Tizio e Tizia muoiono in un incidente aereo lasciando superstiti i loro figli minori Tizietto e Tizietta. Il giudice tutelare deve, ai sensi di legge, appena avuta notizia del fatto da cui deriva l'apertura della tutela, procedere alla nomina del tutore e del protutore. Quanti tutori deve nominare? Risposta 1: Un solo tutore ad entrambi i figli, salvo che particolari circostanze consiglino la nomina di piu' tutori Risposta 2: Un solo tutore ad entrambi i figli non essendo possibile in nessun caso nominare piu' tutori Risposta 3: Un tutore per Tizietto ed uno per Tizietta Risposta 4: Un tutore per entrambi i figli, ma devono essere nominati due protutori: uno per Tizietto ed uno per Tizietta ------------------------------------------------------------------- Numero: 1060 Difficolta': 1 Quesito: Se entrambi i genitori muoiono lasciando piu' figli minori e si apre la tutela: Risposta 1: E' nominato un solo tutore a tutti i minori, salvo che particolari circostanze consiglino la nomina di piu' tutori Risposta 2: E' nominato un solo tutore a tutti i minori non essendo in nessun caso possibile nominare piu' tutori Risposta 3: E' nominato un tutore per ciascun minore Risposta 4: E' nominato un solo tutore a tutti i minori, ma devono essere nominati piu' protutori, uno per ciascun minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1061 Difficolta': 1 Quesito: Tizia, moglie del notaio Romolo Romani, e' tutrice dell'interdetto Caio. Puo' detto notaio ricevere il contratto con il quale Tizia, nella sua veste di tutrice, debitamente autorizzata dalla competente autorita' giudiziaria, vende il fondo Tuscolano di proprieta' di Caio a Sempronio? Risposta 1: No Risposta 2: Si', purche' l'autorizzazione giudiziaria preveda espressamente che l'atto possa essere ricevuto dal notaio Romolo Romani ancorche' sia coniuge della tutrice Tizia Risposta 3: Si' Risposta 4: Si', purche' dall'atto risulti che Sempronio era a conoscenza del rapporto di coniugio tra il notaio e la tutrice Tizia ------------------------------------------------------------------- Numero: 1062 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo, gravemente ammalato, esercente in via esclusiva la potesta' sul proprio figlio minore Tizietto, vorrebbe designare egli stesso il tutore di Tizietto in quanto ritiene che la persona piu' adatta a ricoprire detta qualita' sia l'amico fidato Caio. Tizio non sapendo se questo sia possibile si rivolge al notaio Romolo Romani il quale gli dira' che: Risposta 1: Tizio puo' designare Caio tutore del proprio figlio Tizietto per testamento, per atto pubblico o per scrittura privata autenticata Risposta 2: Tizio puo' designare Caio tutore del proprio figlio Tizietto unicamente per testamento pubblico Risposta 3: Tizio puo' designare Caio tutore del proprio figlio Tizietto unicamente per testamento Risposta 4: Tizio puo' designare Caio tutore del proprio figlio Tizietto unicamente per atto pubblico tra vivi o scrittura privata autenticata ------------------------------------------------------------------- Numero: 1063 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo, esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto intende fare testamento e nominare suo unico erede universale il proprio figlio Tizietto. Tizio, non avendo alcuna fiducia nei parenti piu' prossimi di Tizietto, intende altresi' designare, nel testamento medesimo, tutore del figlio l'amico fidato Caio. Tizio si rivolge al notaio Romolo Romani affinche' riceva il suo testamento in forma pubblica contenente le disposizioni di cui sopra. Il notaio gli rispondera': Risposta 1: Che il testamento puo' essere ricevuto e Tizio puo' designare Caio tutore di Tizietto Risposta 2: Che non e' ricevibile la disposizione relativa alla designazione di Caio tutore di Tizietto in quanto il testatore non puo' designare il tutore a un figlio sul quale esercita in via esclusiva la potesta' Risposta 3: Che la disposizione relativa alla designazione del tutore Caio e' ricevibile solo se gli ascendenti o gli altri prossimi parenti o affini di Tizietto sono incapaci all'ufficio tutelare Risposta 4: Che non e' ricevibile la disposizione relativa alla designazione di Caio tutore di Tizietto perche' la scelta deve avvenire tra gli ascendenti o tra gli altri prossimi parenti o affini di Tizietto ------------------------------------------------------------------- Numero: 1064 Difficolta': 2 Quesito: Tizio,vedovo, esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio Tizietto intende fare testamento e nominare suo unico erede universale il proprio figlio. Tizio, non avendo alcuna fiducia nei parenti piu' prossimi di Tizietto intende altresi' designare, nel testamento medesimo, tutore del figlio l'amico fidato Caio. Tizio si rivolge al notaio Romolo Romani affinche' riceva il suo testamento, contenente le disposizioni di cui sopra, in forma pubblica. Il notaio gli rispondera': Risposta 1: Che il testamento puo' essere ricevuto e Tizio puo' designare Caio tutore di Tizietto Risposta 2: Che non e' ricevibile la disposizione relativa alla designazione di Caio tutore di Tizietto in quanto la designazione del tutore puo' essere fatta solo per atto pubblico, ma non per testamento Risposta 3: Che non e' ricevibile la disposizione relativa alla designazione di Caio tutore di Tizietto in quanto non e' parente o affine del minore Risposta 4: Che non e' ricevibile la disposizione relativa alla designazione di Caio tutore di Tizietto perche' il genitore non puo' designare il tutore del proprio figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1065 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo, padre del minore Tizietto intende fare testamento e nominare suo erede universale il proprio unico figlio. Tizio, non avendo alcuna fiducia nei parenti piu' prossimi di Tizietto intende altresi' designare l'amico fidato Caio tutore del figlio. Tizio si rivolge al notaio Romolo Romani affinche' riceva il suo testamento pubblico, contenente le disposizioni di cui sopra. Il notaio gli rispondera': Risposta 1: Che il testamento puo' essere ricevuto e Tizio puo' designare Caio tutore di Tizietto Risposta 2: Che non e' ricevibile la disposizione relativa alla designazione di Caio tutore di Tizietto in quanto non e' ascendente del minore Risposta 3: Che non e' ricevibile la disposizione relativa alla designazione di Caio tutore di Tizietto in quanto non e' parente o affine del minore Risposta 4: Che non e' ricevibile la disposizione relativa alla designazione di Caio tutore di Tizietto perche' il genitore non puo' designare il tutore del proprio figlio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1066 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, unico esercente la potesta' sul figlio minore Tizietto, si reca dal notaio Romolo Romani, chiedendogli di ricevere il suo testamento nel quale intende designare tutore del figlio Tizietto l'amico Caio. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: La designazione del tutore puo' essere fatta per testamento Risposta 2: La designazione del tutore puo' essere fatta solo per atto tra vivi, ma non per testamento Risposta 3: Non e' possibile designare quale tutore del proprio figlio l'amico Caio in quanto il tutore designato per testamento puo' essere solo un parente o affine del minore Risposta 4: Non e' possibile per il genitore designare il tutore del proprio figlio, in quanto la scelta spetta esclusivamente al giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1067 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo, padre del minore Tizietto, nel timore di morire prima che il figlio raggiunga la maggiore eta', intende designare tutore di Tizietto l'amico fidato Sempronio. Tizio all'uopo predispone una scrittura in cui designa Sempronio tutore di Tizietto e si reca dal notaio Romolo Romani per sottoscriverla in sua presenza. Il notaio: Risposta 1: potra' autenticare la firma apposta in sua presenza da Tizio, in quanto la designazione del tutore da parte del genitore puo' essere fatta anche per scrittura privata autenticata Risposta 2: non potra' autenticare la firma di Tizio, in quanto la designazione del tutore da parte del genitore puo' essere fatta per atto pubblico o per testamento, ma non per scrittura privata ancorche' autenticata Risposta 3: non potra' autenticare la firma di Tizio, in quanto la designazione del tutore da parte del genitore puo' essere fatta per testamento in una delle forme ordinarie, ma non per atto tra vivi Risposta 4: non potra' autenticare la firma di Tizio, in quanto la designazione del tutore da parte del genitore non puo' essere fatta che con atto pubblico previa autorizzazione del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1068 Difficolta': 1 Quesito: Tizio, fratello del notaio Romolo Romani, e' tutore dell'interdetto Caio. Puo' detto notaio ricevere il contratto con il quale Tizio, nella sua veste di tutore, debitamente autorizzato dalla competente autorita' giudiziaria, vende il fondo Tuscolano di proprieta' di Caio a Sempronio? Risposta 1: No Risposta 2: Si', purche' l'autorizzazione giudiziaria preveda espressamente che l'atto possa essere ricevuto dal notaio Romolo Romani ancorche' sia fratello del tutore Tizio Risposta 3: Si' Risposta 4: Si', purche' dall'atto risulti che Sempronio era a conoscenza del rapporto di parentela tra il notaio e il tutore Tizio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1069 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo, esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio minore legittimo Tizietto, si rivolge al notaio Romolo Romani per designare la persona che dovra' essere nominata tutore del minore in caso di sua morte, chiedendogli di poter fare la designazione con scrittura privata autenticata. Il notaio rispondera': Risposta 1: Che la designazione puo' essere fatta anche per scrittura privata autenticata Risposta 2: Che la designazione puo' essere fatta con atto pubblico o con testamento, ma non con scrittura privata ancorche' autenticata Risposta 3: Che la designazione puo' essere fatta con scrittura privata autenticata solo se la scrittura stessa riveste i requisiti formali del testamento olografo Risposta 4: Che la designazione non puo' essere fatta che con atto pubblico previa autorizzazione del giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1070 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo, padre del minore Tizietto, si reca dal notaio Romolo Romani, chiedendogli di ricevere il suo testamento nel quale intende designare tutore del figlio Tizietto l'amico Caio. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: La designazione dell'amico Caio quale tutore puo' essere fatta validamente Risposta 2: Il genitore puo' designare tutore del proprio figlio solo una persona scelta tra gli ascendenti del minore Risposta 3: Il genitore puo' designare tutore del proprio figlio solo una persona scelta tra i prossimi parenti o affini del minore Risposta 4: Non e' possibile per il genitore designare il tutore del proprio figlio, in quanto la scelta spetta esclusivamente al giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1071 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, padre esercente in via esclusiva la potesta' sul minore Tizietto, chiede al notaio di ricevere il suo testamento pubblico con il quale intende, fra l'altro, designare tutore del figlio il suo amico fraterno Caio. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1: puo' designare Caio tutore del figlio Risposta 2: la designazione non puo' essere fatta per testamento Risposta 3: puo' designare Caio tutore del figlio, solo se gli ascendenti o gli altri prossimi parenti o affini del minore siano incapaci all'ufficio tutelare Risposta 4: non puo' designare Caio tutore del figlio, in quanto la scelta deve avvenire tra gli ascendenti o tra gli altri prossimi parenti o affini del minore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1072 Difficolta': 2 Quesito: Tizio volendo designare, in caso di suo decesso, un tutore al figlio minorenne Tizietto, si reca dal notaio per sapere come procedere alla designazione. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1: La designazione puo' essere fatta per testamento, per atto pubblico o per scrittura privata autenticata Risposta 2: La designazione puo' essere fatta unicamente per testamento pubblico Risposta 3: La designazione puo' essere fatta unicamente per testamento Risposta 4: La designazione puo' essere fatta unicamente con atto pubblico tra vivi o scrittura privata autenticata ------------------------------------------------------------------- Numero: 1073 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, vedovo, padre del minore Tizietto, si reca dal notaio Romolo Romani, chiedendogli di redigere una scrittura privata autenticandone la sottoscrizione con la quale intende designare il tutore del figlio Tizietto. Il notaio rispondera' che: Risposta 1: La designazione del tutore puo' essere fatta con scrittura privata autenticata Risposta 2: La designazione del tutore puo' essere fatta per testamento, ma non per scrittura privata autenticata Risposta 3: La designazione del tutore puo' essere fatta per atto pubblico, ma non per scrittura privata autenticata Risposta 4: Non e' possibile per il genitore designare il tutore del proprio figlio, in quanto la scelta spetta esclusivamente al giudice tutelare ------------------------------------------------------------------- Numero: 1074 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, padre esercente in via esclusiva la potesta' sul minore Tizietto, chiede al notaio di ricevere il suo testamento pubblico, con il quale intende, fra l'altro, escludere dalla tutela del figlio minore suo fratello Sempronio. Il notaio gli rispondera' che: Risposta 1: puo' escludere Sempronio dalla tutela Risposta 2: l'esclusione dalla tutela non puo' essere fatta per testamento Risposta 3: puo' escludere Sempronio dalla tutela solo se quest'ultimo sia stato dichiarato fallito, anche se non e' stato cancellato dal registro dei falliti Risposta 4: non puo' escludere Sempronio dalla tutela salvo che quest'ultimo non abbia la libera amministrazione del proprio patrimonio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1075 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, unico genitore esercente la potesta' sul figlio minore Caietto, vuole che nel suo testamento pubblico venga precisato che la tutela del suddetto minore non dovra' essere affidata allo zio Sempronio, dimostratosi persona poco adatta. Il notaio Romolo Romani a questo proposito gli ricordera': Risposta 1: Che una tale disposizione scritta di esclusione dalla tutela rendera' Sempronio incapace all'ufficio tutelare Risposta 2: Che in tal caso Sempronio potra' egualmente chiedere la nomina con ricorso al giudice tutelare previa adduzione delle prove circa la sussistenza delle condizioni necessarie per l'esatto esercizio dei poteri doveri relativi alla tutela Risposta 3: Che una tale disposizione legittimera' Sempronio a chiedere l'impugnazione del testamento Risposta 4: Che una tale disposizione avra' l'effetto di una semplice raccomandazione, potendo il giudice tutelare, pur essendone a conoscenza, orientarsi nel senso della nomina ------------------------------------------------------------------- Numero: 1076 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, genitore esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto, intende fare testamento nominando suo unico erede universale Tizietto. Tizio intende altresi' escludere che la tutela di Tizietto venga affidata allo zio Sempronio in quanto trattasi di persona non adatta a ricoprire tale ufficio. Tizio si rivolge al notaio affinche' riceva il suo testamento pubblico. Il notaio gli rispondera': Risposta 1: Che il testamento di Tizio e' ricevibile e la disposizione di esclusione della tutela rendera' Sempronio incapace all'ufficio tutelare Risposta 2: Che il testamento di Tizio e' ricevibile, ma Sempronio potra' egualmente chiedere la nomina con ricorso al giudice tutelare previa adduzione delle prove circa la sussistenza delle condizioni necessarie per l'esatto esercizio dei poteri-doveri relativi alla tutela Risposta 3: Che con testamento Tizio puo' raggiungere il suo scopo solo nominando un curatore speciale diverso da Sempronio, ma non puo' escludere una persona dall'amministrazione Risposta 4: Che il testamento di Tizio e' ricevibile e la disposizione relativa all'esclusione di Sempronio dall'ufficio di tutela su Tizietto avra' l'effetto di una semplice raccomandazione, potendo il giudice tutelare, pur essendo a conoscenza delle disposizioni testamentarie, orientarsi nel senso della nomina ------------------------------------------------------------------- Numero: 1077 Difficolta': 2 Quesito: Tizio, genitore esercente in via esclusiva la potesta' sul figlio minore Tizietto, intende fare testamento nominando suo unico erede universale Tizietto. Tizio intende altresi' escludere che la tutela di Tizietto venga affidata allo zio Sempronio in quanto trattasi di persona non adatta a ricoprire tale ufficio. Tizio si rivolge al notaio affinche' riceva il suo testamento pubblico. Il notaio gli rispondera': Risposta 1: Che il testamento e' ricevibile e che Tizio puo' escludere Sempronio dalla tutela Risposta 2: Che l'esclusione dalla tutela non puo' essere fatta per testamento Risposta 3: Che il testamento di Tizio e' ricevibile ma Sempronio puo' essere escluso solo se e' stato dichiarato fallito Risposta 4: Che Tizio non puo' escludere Sempronio dall'ufficio di tutela, ma puo' solo nominare un curatore speciale che sia persona diversa da Sempronio ------------------------------------------------------------------- Numero: 1078 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, puo' un Ministro Segretario di Stato non valersi della dispensa, prevista per legge, dall'ufficio di tutore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', purche' l'apertura della tutela risalga ad epoca anteriore alla sua nomina Risposta 4: No, salvo che sia stato a cio' autorizzato dal Presidente del Consiglio dei Ministri ------------------------------------------------------------------- Numero: 1079 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, sono dispensati di diritto dall'ufficio di tutore: Risposta 1: I Ministri Segretari di Stato Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I militari in attivita' di servizio Risposta 4: I notai ------------------------------------------------------------------- Numero: 1080 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, puo' il Presidente del Consiglio dei Ministri non valersi della dispensa, prevista per legge, dall'ufficio di tutore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', purche' l'apertura della tutela risalga ad epoca anteriore alla sua nomina Risposta 4: No, salvo che sia stato a cio' autorizzato dal Consiglio dei Ministri ------------------------------------------------------------------- Numero: 1081 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, sono dispensati di diritto dall'ufficio di tutore: Risposta 1: I Presidenti delle Assemblee legislative Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I militari in attivita' di servizio Risposta 4: I notai ------------------------------------------------------------------- Numero: 1082 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, e' dispensato di diritto dall'ufficio di tutore: Risposta 1: Il Presidente del Consiglio dei Ministri Risposta 2: Qualsiasi magistrato di ogni ordine e grado Risposta 3: Il Capo di Stato Maggiore dell'esercito Risposta 4: Il Presidente della Corte Costituzionale ------------------------------------------------------------------- Numero: 1083 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, puo' il Presidente di una delle Assemblee legislative non valersi della dispensa, prevista per legge, dall'ufficio di tutore? Risposta 1: Si' Risposta 2: No Risposta 3: Si', purche' l'apertura della tutela risalga ad epoca anteriore alla sua nomina Risposta 4: No, salvo che sia stato a cio' espressamente autorizzato dall'assemblea che presiede ------------------------------------------------------------------- Numero: 1084 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: E' impedito di esercitare la tutela da infermita' permanente Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1085 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela: Risposta 1: I vescovi Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1086 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela: Risposta 1: I militari in attivita' di servizio Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1087 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Esercita altra tutela Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1088 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dal continuare l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Esercita altra tutela Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Ha meno di tre figli minori Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1089 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dal continuare l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: E' impedito di esercitare la tutela da infermita' permanente Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1090 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dal continuare l'esercizio della tutela: Risposta 1: I ministri del culto aventi cura di anime Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1091 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Ha compiuto gli anni sessantacinque Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1092 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Ha missione dal Governo fuori della Repubblica Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1093 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela: Risposta 1: I ministri del culto aventi cura di anime Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1094 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela: Risposta 1: Gli arcivescovi Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1095 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dal continuare l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Ha missione dal Governo fuori della Repubblica Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Ha meno di tre figli minori ------------------------------------------------------------------- Numero: 1096 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dal continuare l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Risiede per ragioni di pubblico servizio fuori della circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Ha meno di tre figli minori ------------------------------------------------------------------- Numero: 1097 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dal continuare l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Ha piu' di tre figli minori Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1098 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dal continuare l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Ha compiuto gli anni sessantacinque Risposta 2: Ha un solo figlio minore Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1099 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dal continuare l'esercizio della tutela: Risposta 1: Gli arcivescovi Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1100 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dal continuare l'esercizio della tutela: Risposta 1: I militari in attivita' di servizio Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1101 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Ha piu' di tre figli minori Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1102 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dal continuare l'esercizio della tutela: Risposta 1: I vescovi Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1103 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dall'assumere l'esercizio della tutela colui che: Risposta 1: Risiede per ragioni di pubblico servizio fuori della circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1104 Difficolta': 1 Quesito: Qualora, nei casi previsti dal codice civile, il tutore abbia presentato domanda di dispensa, egli e' tenuto ad assumere e a mantenere l'ufficio: Risposta 1: fino a quando la tutela non sia stata conferita ad altra persona Risposta 2: per dieci anni Risposta 3: fino allo spirare del termine necessariamente fissato dal giudice tutelare Risposta 4: per cinque anni ------------------------------------------------------------------- Numero: 1105 Difficolta': 1 Quesito: La domanda di dispensa dall'ufficio di tutore deve essere presentata: Risposta 1: Al giudice tutelare Risposta 2: Al Presidente del Tribunale Risposta 3: Al Prefetto Risposta 4: Al Presidente della Corte d'Appello ------------------------------------------------------------------- Numero: 1106 Difficolta': 2 Quesito: La domanda di dispensa dall'ufficio di tutore deve essere presentata al giudice tutelare: Risposta 1: Prima della prestazione del giuramento, salvo che la causa di dispensa sia sopravvenuta Risposta 2: In ogni caso dopo la prestazione del giuramento Risposta 3: Necessariamente prima della prestazione del giuramento senza che rilevino cause di dispensa sopravvenute Risposta 4: In ogni caso dopo il giuramento, ma prima del giuramento del protutore ------------------------------------------------------------------- Numero: 1107 Difficolta': 2 Quesito: La tutela dei minori puo' essere deferita dal giudice tutelare a un ente di assistenza nel comune dove il minore ha domicilio? Risposta 1: Si', ma solo se il minore non ha nel luogo del suo domicilio parenti conosciuti o capaci di esercitare l'ufficio di tutore Risposta 2: Si', in ogni caso Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: No, salvo che si tratti dell'ente ove il minore e' ricoverato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1108 Difficolta': 1 Quesito: Tizietto, minore, ha perso entrambi i suoi genitori in un incidente aereo. Egli, domiciliato in Roma, non ha, nel luogo del proprio domicilio, parenti conosciuti o capaci di esercitare l'ufficio di tutore. Puo' il giudice tutelare deferire la tutela di Tizietto ad un ente di assistenza che ha sede nel comune di Roma? Risposta 1: Si' Risposta 2: Si', previo parere favorevole dell'assessore ai servizi sociali Risposta 3: No Risposta 4: No, salvo che si tratti dell'ente ove il minore e' ricoverato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1109 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, hanno comunque diritto ad essere dispensati, su loro domanda, dal continuare l'esercizio delle funzioni di protutore: Risposta 1: I vescovi Risposta 2: I magistrati di ogni ordine e grado Risposta 3: I notai Risposta 4: Gli avvocati dello Stato ------------------------------------------------------------------- Numero: 1110 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dall'assumere l'esercizio delle funzioni di protutore colui che: Risposta 1: Ha piu' di tre figli minori Risposta 2: Non ha ancora compiuto gli anni sessantacinque Risposta 3: Non esercita altra tutela Risposta 4: Risiede per ragioni di pubblico servizio nella stessa circoscrizione del tribunale dove e' costituita la tutela ------------------------------------------------------------------- Numero: 1111 Difficolta': 2 Quesito: A norma del codice civile, ha diritto ad essere dispensato, su domanda, dall'assumere l'esercizio delle funzioni di protutore colui che: Risposta 1: E' impedito di esercitare la tutela da infermita' permanente