Art. 6.

                            Prove d'esame

    Gli  esami  consisteranno  in  due  prove scritte ed in una prova
orale.
    La  prima  prova  scritta,  a  contenuto  teorico, vertera' su un
elaborato  in  tema  di  diritto  del  lavoro e legislazione sociale,
diritto    amministrativo,   diritto   civile,   limitatamente   alle
disposizioni  del  codice  civile  contenute  nei  libri  III  (Della
proprieta), IV (Delle obbligazioni) e V (Del lavoro).
    La  seconda  prova scritta, a contenuto pratico, sara' diretta ad
accertare l'attitudine dei concorrenti alla soluzione corretta, sotto
il profilo della legittimita', della convenienza e della efficacia ed
economicita'  organizzativa,  di  questioni  connesse con l'attivita'
istituzionale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale.
    Per  lo  svolgimento di ciascuna delle prove scritte, i candidati
dispongono di otto ore.
    Nel  corso  delle  prove scritte, i candidati potranno consultare
esclusivamente  codici  e  testi  di  legge  non commentati. Non sono
ammessi  nelle  aule  d'esame  cellulari  o  palmari o altri mezzi di
comunicazione.
    La  prova  orale  consistera' in un colloquio che vertera', oltre
che sulle materie oggetto delle prove scritte, sulle seguenti:
      diritto    costituzionale,    diritto    comunitario,   diritto
processuale  civile,  con  particolare  riferimento  al  processo  di
esecuzione,   diritto  penale  limitatamente  ai  delitti  contro  la
pubblica amministrazione, diritto processuale penale, contabilita' di
stato.  Il  colloquio  e'  mirato  ad  accertare la preparazione e la
professionalita'  del  candidato,  nonche'  l'attitudine del medesimo
all'espletamento delle funzioni dirigenziali.
    Nel  corso  della prova orale sara' accertata la conoscenza ad un
livello  avanzato,  da  parte  del  candidato, della lingua straniera
prescelta  tra  inglese,  francese,  tedesco  e  spagnolo, tramite la
lettura,  la  traduzione  di testi e la conversazione in tale lingua.
Sara'   accertata,  altresi',  la  conoscenza,  a  livello  avanzato,
dell'utilizzo  del  personal computer e dei software applicativi piu'
diffusi  da  realizzarsi anche mediante una verifica pratica, nonche'
la  conoscenza,  da  parte del candidato, delle problematiche e delle
potenzialita'   connesse   all'uso  degli  strumenti  informatici  in
relazione  ai  processi  comunicativi  in  rete, all'organizzazione e
gestione  delle  risorse  ed  al  miglioramento  dell'efficacia degli
uffici e dei servizi.
    La  commissione esaminatrice stabilisce preventivamente i criteri
e le modalita' di valutazione delle prove concorsuali da formalizzare
nei  relativi  verbali, al fine di assegnare i punteggi da attribuire
alle singole prove, che saranno espressi in centesimi.
    La  commissione,  prima  dell'inizio  di  ciascuna sessione della
prova  orale  determina  i  quesiti da porre ai singoli candidati per
ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun
candidato con estrazione a sorte.
    Per  superare  le prove scritte ed essere ammessi al colloquio, i
candidati  dovranno  riportare  in  ciascuna  di  esse  un  voto  non
inferiore a settanta centesimi.
    Il  colloquio  si  intendera'  superato  se  il  candidato  avra'
riportato un punteggio non inferiore a settanta centesimi.
    Il  punteggio  complessivo  sara'  determinato  sommando  i  voti
riportati  in ciascuna prova scritta ed il voto riportato nella prova
orale.