In  attuazione della delibera del direttore generale dell'azienda
ospedaliera universitaria policlinico «P. Giaccone» di Palermo del 25
ottobre 2006 n. 323, esecutiva ai sensi di legge, e' indetto concorso
pubblico,  per  titoli  ed  esami,  per  la  copertura di un posto di
dirigente  medico  con  contratto  a tempo determinato, da impiegarsi
presso,  l'U.O.  di cardiochirurgia di questa A.O.U.P., per la durata
di   anni  uno,  eventualmente  prorogabile,  in  applicazione  degli
istituti  normativi definiti dai commi 2, 4, 5, 6 lettera a), 11, 12,
13,  14,  dell'art. 16 del CCNL 5 dicembre 1996, cosi' come riportato
dall'art.  1  del  CCNL del 5 agosto 1997 e dall'art. 62, comma 5 del
CCNL  8  giugno 2000, in ottemperanza alle disposizioni del CCNL area
Dirigenza  medico-veterinaria  del S.S.N. parte normativa quadriennio
2002/2005  e  parte  economica  biennio 2002/2003, profilo «Dirigente
medico»   posizione   economica   iniziale,  CCNL  2002/2005  biennio
economico 2002/2003.
    L'ammissione  al  concorso  e  le modalita' di espletamento dello
stesso sono stabilite ai sensi delle vigenti disposizioni di legge ed
in  particolare:  dal  d.P.R.  n. 487/1994, dal d.lgs. n. 502/1992, e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  nonche'  dal  d.P.R. n.
483/1997 e dal d.lgs. n. 165/2001 (come modificata ed integrata dalla
legge  n.  3/2003,  decreto-legge  n.  145/2002,  legge  n. 186/2005,
decreto-legge n. 4/2006 e legge n. 80/2006).
    Al  posto  suddetto  sara' attribuito il trattamento giuridico ed
economico  previsto  dal  vigente  Contratto  collettivo nazionale di
lavoro dirigenza medica e veterinaria quadriennio normativo 2002/2005
- biennio economico 2002/2003, e dalle vigenti disposizioni di legge
    A  norma  dell'art.  7  del  d.lgs. n. 165/2001 e' garantita pari
opportunita'  tra  uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro ed al
relativo trattamento di lavoro.
    Sono  fatte  salve  le  riserve previste dalla legge n. 574/1980,
dalla  legge  n.  537/1993 e dalla legge n. 68/1999 e quant'altro per
legge previsto.
                               Art. 1.

                       Requisiti di ammissione

    Ai  sensi  dell'art. 1 d.P.R. n. 483/1997, possono partecipare al
concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'   fisica   all'impiego:   l'accertamento  di  tale
idoneita',  con  l'osservanza  delle  norme  in  materia di categorie
protette,  e' effettuato a cura dell'azienda prima dell'immissione in
servizio.  E'  dispensato dalla visita medica il personale dipendente
dalle amministrazioni ed enti del Servizio sanitario nazionale;
      c) laurea in medicina e chirurgia;
      d) specializzazione  nella  disciplina oggetto del concorso cui
si  intende  partecipare, ovvero in una delle discipline riconosciute
equipollenti  o affini, a norma dell'art. 56 del d.P.R. n. 483/1997 e
dell'art. 8, comma 1, del d.lgs. n. 254/2000;
      e) iscrizione all'albo professionale;
      f) provata   esperienza   nel   campo   della   ecocardiografia
transesofagea      in      cardiochirurgia,     terapia     intensiva
postcardiochirurgica;
      g) disponibilita'  a  svolgere  la reperibilita' per le urgenze
cordiochirurgiche   e   a  trascorrere  periodi  in  altre  strutture
cardiochirurgiche italiane e straniere.
    Si  prescinde  dal  limite  di  eta'  per  effetto della legge n.
107/90.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche' coloro che siano stati destituiti o
dispensati   dall'impiego  presso  pubblica  amministrazione,  ovvero
licenziati  a  decorrere  dalla  data  di entrata in vigore del primo
contratto collettivo.
    I  sopra  indicati requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza   del  termine  stabilito  nel  bando  di  concorso  per  la
presentazione delle domande di ammissione alla selezione.
    I   candidati   sono   ammessi   alla   selezione   con  riserva:
l'amministrazione  puo'  disporre  in  qualsiasi  momento,  con  atto
motivato, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti.