Art. 8.

                      Accertamento attitudinale

    I  concorrenti che supereranno la prova di cultura professionale,
secondo le modalita' previste dal precedente art. 7, punto 3, saranno
convocati  dalla  Direzione  generale  per  il  personale  militare -
I Reparto  -  2ª  Divisione  -  4ª  Sezione, per essere sottoposti ad
accertamenti  attitudinali di idoneita' al servizio quale maresciallo
dell'Esercito  Italiano,  a  cura  di  una  commissione appositamente
nominata con successivo decreto ministeriale cosi' composta:
      -  un Ufficiale in servizio permanente di grado non inferiore a
Colonnello, Presidente;
      - un Ufficiale perito selettore attitudinale, membro;
      - un Ufficiale psicologo del Corpo sanitario, membro;
      -  un  Ufficiale  inferiore  in servizio permanente, segretario
(senza diritto di voto).
    La  Commissione  si avvarra' del contributo tecnico-specialistico
di  Ufficiali  del  Corpo  sanitario  psicologi,  che potranno essere
coadiuvati da psicologi civili convenzionati.
    L'accertamento  attitudinale  consiste nello svolgimento di prove
intese   a  valutare  le  qualita'  attitudinali  e  caratterologiche
necessarie  all'arruolamento  quali allievi marescialli e consiste in
una   serie   di   prove  svolte  in  aula  (batteria  testologica  e
questionario   informativo)   ed   in   un'intervista   di  selezione
individuale.
    In  particolare,  mediante  l'accertamento  attitudinale, saranno
valutate:
      - le potenzialita' adattative;
      - le aspettative professionali;
      - gli aspetti motivazionali del concorrente.
    Al   termine   delle   prove   di  accertamento  attitudinale  la
commissione  esprimera',  nei  riguardi  di  ciascun  concorrente, un
giudizio di «IDONEITA» o di «NON IDONEITA», che e' definitivo e sara'
comunicato  seduta  stante.  Il  giudizio  di  «NON IDONEITA» riveste
carattere  di  definitivita' e comporta l'irrevocabile esclusione dei
candidati  dal  concorso. Ai concorrenti giudicati «IDONEI» non sara'
attribuito alcun punteggio.
    La mancata presentazione o la presentazione in ritardo, ancorche'
dovuta  a  causa  di  forza maggiore o caso fortuito, comporta per il
candidato l'irrevocabile esclusione dal concorso.
    I candidati dovranno presentarsi in uniforme di servizio e muniti
di  valido  documento  di  riconoscimento  provvisto  di  fotografia,
rilasciato da una Amministrazione dello Stato. I candidati che non si
presenteranno   in   uniforme   e   muniti  di  valido  documento  di
riconoscimento,  saranno  segnalati  ai  rispettivi  Comandi  per  le
eventuali sanzioni disciplinari del caso.