Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      1)  titolo  di  studio:  diploma  di  istruzione  secondaria di
secondo   grado   di   durata  quinquennale,  ivi  compresi  i  licei
linguistici   riconosciuti   per   legge,   o  diploma  di  maturita'
professionale  ai  sensi  della  legge  n. 754/1969 o i diplomi degli
istituti magistrali e dei licei artistici integrati dai corsi annuali
previsti dalla legge 11 dicembre 1969, n. 910.
    Per  i  titoli  di  studio  conseguiti all'estero e' richiesta la
dichiarazione di equipollenza ai sensi delle vigenti disposizioni.
    Ai  sensi  dell'art. 11,  comma 4 del regolamento d'ateneo per il
reclutamento  di  personale  tecnico/amministrativo  puo' partecipare
alla  procedura  concorsuale  anche  il  personale  in  servizio  nel
comparto  nella  categoria  B  -  area servizi generali e tecnici, in
deroga  al  possesso  del  titolo  di  studio  previsto per l'accesso
esterno  se in possesso di un'anzianita' di servizio di almeno cinque
anni  nella  categoria  di  appartenenza  o  nelle  ex qualifiche ivi
confluite;
      2)  cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro della Unione europea.
    Sono  equiparati  ai  cittadini dello Stato italiano gli italiani
non appartenenti alla Repubblica.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere i seguenti requisiti:
      1.  godere  dei  diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
      2.  essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
      3. avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
      3) eta' non inferiore agli anni 18;
      4)  idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione sottoporra'
a  visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla
normativa vigente;
      5)  non  possono  accedere agli impieghi coloro che siano stati
esclusi  dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro che siano stati
destituiti    o   dispensati   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano  stati  dichiarati  decaduti  da  un  impiego statale, ai sensi
dell'art. 127,   primo  comma,  lettera  d)  del  testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impieghi  civili dello
Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3;
      6)  avere  ottemperato, per i nati fino al 1985, alle norme sul
reclutamento militare.
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equipollenza
dell'eventuale  titolo di studio conseguito all'estero, devono essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del termine ultimo stabilito dal
bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.
    In  assenza  di  verifica  sul  possesso  dei  requisiti, tutti i
candidati si intendono ammessi al concorso con riserva.