Art. 6. Prova di selezione culturale 1. Tutti i concorrenti, compresi gli allievi delle Scuole militari dell'Esercito, saranno sottoposti - con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso dal presente decreto - alla prova di selezione culturale, di cui all'Allegato «G», che costituisce parte integrante del presente decreto. Detta prova avra' luogo, a cura della Commissione di cui al successivo art. 13, comma 1, lettera a) presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito - viale Mezzetti, 2 - Foligno, con inizio non prima delle ore 09,30 dell'orario ufficiale, secondo il seguente calendario: - 19 febbraio 2007: concorrenti il cui cognome inizi con una lettera compresa tra «ABA» e «CIR»; - 20 febbraio 2007: concorrenti il cui cognome inizi con una lettera compresa tra «CIS» e «FUZ»; - 21 febbraio 2007: concorrenti il cui cognome inizi con una lettera compresa tra «GAA» e «MEL»; - 22 febbraio 2007: concorrenti il cui cognome inizi con una lettera compresa tra «MEM» e «RIY»; - 23 febbraio 2007: concorrenti il cui cognome inizi con una lettera compresa tra «RIZ» e «ZUZ». I concorrenti nel cui cognome compaia l'apostrofo, per individuare il gruppo di appartenenza, devono leggere il proprio cognome senza l'apostrofo. 2. Eventuali variazioni del succitato calendario o della sede di svolgimento di detta prova saranno rese note mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del 6 febbraio 2007, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. Nella stessa Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - del 6 febbraio 2007 tale pubblicazione potra' essere rinviata ad una data successiva. 3. La prova, della durata di centoventi minuti, consistera' nella somministrazione di almeno centoventi quesiti a risposta multipla, predeterminata o libera, volti ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana, anche sul piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di attualita', di educazione civica, di storia, di geografia e di logica matematica. I quesiti riguarderanno, inoltre, l'interpretazione, la rielaborazione di brani, il completamento di frasi, sinonimi e contrari e deduzioni logiche. Dei quesiti almeno dieci saranno diretti ad accertare la conoscenza di una lingua straniera, a scelta del concorrente, tra l'inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo ed almeno cinque la conoscenza di elementi di informatica. 4. I concorrenti ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi, senza attendere alcuna comunicazione, per sostenere la prova di selezione culturale muniti di documento d'identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato in corso di validita' nel giorno, nell'ora e nella sede che saranno resi noti con le modalita' indicate nel precedente comma 2. 5. I concorrenti assenti al momento dell'inizio della prova saranno esclusi dal concorso. 6. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento della prova saranno osservate, in quanto applicabili, le disposizioni degli articoli 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e quelle indicate nell'Allegato «G», che costituisce parte integrante del presente decreto. 7. Il punteggio massimo acquisibile in detta prova da ciascun concorrente e' pari a 30 (trenta) punti. Sulla base dei punteggi conseguiti dai concorrenti la Commissione di cui al successivo art. 13, comma 1, lettera a), provvedera' a formare la graduatoria per individuare i concorrenti da ammettere a sostenere le prove successive. Il punteggio conseguito in detta prova sara' inoltre utile ai fini della formazione delle graduatorie di cui ai successivi articoli 10, 14 e 15. 8. Coloro che non riceveranno alcuna comunicazione entro il ventesimo giorno dalla data di svolgimento della prova di selezione culturale dovranno ritenersi non ammessi a sostenere le prove successive e pertanto esclusi dal concorso. Essi potranno richiedere notizie circa l'esito della prova di selezione culturale, dopo la data suindicata, al Ministero della difesa - Direzione generale per il Personale militare - Servizio relazioni con il pubblico - Centro Direzionale per il Personale militare, viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma Cecchignola (tel. 06/5170.51012, 06/5023.1012), ovvero consultare il sito web «www.persomil.difesa.it».