Art. 6. Prove d'esame Le prove d'esame consisteranno in: prima prova scritta (punti 30/100 seconda prova a contenuto teorico - pratico (punti 20/100 un colloquio (punti 30/100 La prima prova scritta, consistera' in un tema mediante il quale i candidati dovranno dimostrare le proprie conoscenze nel campo delle metodologie della ricognizione sul terreno, dello scavo archeologico, del trattamento informatico dei dati, del trattamento dei materiali. La seconda prova, pratica con relazione scritta, consistera' nell'esame di uno o piu' oggetti pertinenti a diverse classi di materiali dei quali i candidati dovranno eseguire la documentazione grafica, fotografica e la relativa scheda tecnica. Per l'esecuzione di tale prova sara' messa a disposizione dei candidati attrezzatura da disegno e una macchina fotografica digitale. Durante le prove i candidati potranno consultare esclusivamente dizionari di lingua italiana e il materiale autorizzato dalla Commissione. Verranno ammessi al colloquio i candidati che avranno riportato un minimo equivalente a 21/30 nella prima prova e a 14/20 nella seconda prova. La data, l'ora e il luogo del colloquio verranno comunicati ai candidati ammessi mediante raccomandata A.R., almeno venti giorni prima della data stabilita. La prova orale vertera' sulla discussione delle prove svolte e sulla verifica della conoscenza di una delle principali lingue moderne, a scelta del candidato, tra inglese, francese e tedesco. Il candidato dovra' inoltre dimostrare di possedere nozioni fondamentali di archeologia e storia dell'arte greca e romana, nonche' delle diverse classi ceramiche e delle diverse tecniche edilizie e di decorazione parietale e pavimentale in uso nel mondo greco-romano. La prova orale comprende inoltre l'accertamento della conoscenza di strumenti informatici con programmi applicativi in ambiente Microsoft Office e di comunicazione (Internet, posta elettronica). Verranno dichiarati idonei i candidati che abbiano ottenuto alla prova orale una valutazione equivalente ad almeno 21/30.