Art. 11.
                  Obblighi e diritti dei dottorandi
    I   Corsi   prevedono   la  frequenza  a  corsi  di  insegnamento
teorico-pratici,  basati su lezioni e attivita' seminariali, anche da
parte  di  esperti  del  settore,  interni  o esterni al Collegio dei
Docenti,  su  esercitazioni  pratiche  organizzate  da  personale  di
ricerca   afferente   alle  tematiche  specialistiche,  che  potranno
svolgersi  secondo  le  modalita'  deliberate dagli organi accademici
dell'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  di Milano e che saranno
rese  pubbliche nel sito web di quest'ultima, nonche' dello specifico
programma di ricerca dell'International graduate program in molecular
medicine  circa il periodo di frequenza che il dottorando e' tenuto a
trascorrere presso Istituti Scientifici o laboratori stranieri.
    I   dottorandi  dovranno  presentare  annualmente  una  relazione
scritta  sullo  stato  di  avanzamento  del  progetto di ricerca loro
assegnato  e  discutere  tale  relazione  in  presenza  della sezione
tematica  di  afferenza  del Collegio dei docenti. A scadenza annuale
sara' inoltre organizzato un convegno dei dottorandi che, in presenza
del  Collegio dei Docenti, discuteranno pubblicamente i risultati del
proprio lavoro di ricerca.
    Nel caso uno studente non abbia seguito con profitto le attivita'
didattico-formative  o  di  ricerca  correlate al suo progetto, fatti
salvi  impedimenti  personali  che siano stati di ostacolo al normale
svolgimento  della  attivita',  la  sezione tematica di afferenza del
Collegio  dei  docenti,  puo'  proporre  al  Rettore dell'Universita'
Vita-Salute  San  Raffaele  di Milano, con delibera motivata, sentito
l'interessato,  che  un  dottorando  sia  temporaneamente sospeso dal
corso  o  che  ne  venga  escluso  con conseguente perdita parziale o
totale della borsa di studio in godimento.
    Salvo  restando  i  diritti  in capo ai dottorandi previsti dalle
norme  vigenti,  questi  ultimi  saranno  coinvolti a tempo pieno nel
progetto  di  ricerca  assegnato  e  sono tenuti a frequentare corsi,
seminari   e  workshop  su  indicazione  della  sezione  tematica  di
afferenza del Collegio dei docenti, con previsione anche di programmi
di  didattica  strutturata.  Essi  sono  inoltre  tenuti a presentare
reports  scientifici  periodici,  scritti o orali, che testimonino lo
stato  di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato, secondo
le  modalita'  stabilite  dalla  sezione  tematica  di  afferenza del
Collegio dei Docenti.
    Sono altresi' tenuti a svolgere periodi di frequenza di attivita'
formative  e/o  di  ricerca  presso Istituti scientifici o laboratori
stranieri  o internazionali, per un minimo di trentasei mesi, secondo
le  modalita'  e  i  tempi  stabiliti  dal  Tutore  incaricato  della
supervisione  tenendo conto del piano delle attivita' elaborato dalla
sezione tematica di afferenza del Collegio dei Docenti.